RISULTATI

BOJANO

KCOMUNICAZIONE Termoli

NEWSERVICE VENAFRO

IL GLOBO ISERNIA

APTIVA CAMPOBASSO

FERENTINUM CAMPOBASSO

rinviata

BASKET BOJANO  - KCOMUNICAZIONE TERMOLI 58-66   (14-24, 23-39, 42-50)

 Arbitri: Napolitani e Musella (Napoli)

 Note: Tiri Liberi: Bojano 8/14 (57%), Termoli 6/8 (75%). Tiri da tre: Bojano 2/6 (33%), Termoli 2/7 (29%).

     Tre su tre per l'Airino Termoli che supera, con tanto collettivo e contropiede, un Bojano ancora incompleto e alla ricerca di un gioco che tarda a venire.

     Termolesi subito in vantaggio, con il Bojano che recupera grazie alle penetrazioni di Sbarra e Chiacchiari e ad una tripla di Di Rosso. Siamo sul 14-14. A questo punto le conclusioni affrettate dei matesini permettono all'Airino di piazzare dei micidiali contropiede con De Cinque e Pellegrino e permettono agli ospiti di chiudere il primo quarto sul +10. Nel secondo parziale matesini ancora in bambola che non riescono a trovare il canestro e ospiti che si portano sul +21 (16-37) con gara virtualmente chiusa. Con l'ingresso di Bernardo e con una difesa più accorta dei lunghi bojanesi nel terzo periodo le distanze si accorciano fino ad arrivare a -6 grazie agli 8 punti Di Rosso, preciso da tutte le zone del campo. Quarta frazione caratterizzata dal nervosismo ospite e dai padroni di casa in recupero che si portano a 4' dalla fine a -5 (51-56), ma ben quattro palloni buttati consentono al Termoli di chiudere l'incontro portandosi di nuovo sul +13.
     Ospiti sicuramente in gran forma con una bella prestazione di Pellegrino; bojanesi ancora senza gioco e mordente che accusano un ulteriore batosta casalinga dopo la prima con l'Aptiva. Il campionato è sicuramente lungo, ma in questo modo il Bojano dovrà dire addio alle prime posizioni. L'ultimo posto attuale ne è la riprova.

(GIANLUCA COLALILLO)

     Kcomunicazione Basket Termoli supera anche la trasferta della gelida Bojano e prosegue la sua corsa inarrestabile al vertice della classifica del campionato di serie D. Primi due quarti perfetti dei ragazzi di coach Di Lembo che possono permettersi poi di gestire con tranquillità il tentativo di rimonta dei padroni di casa, mai veramente pericolosi. 

     Ancora Pellegrino sugli scudi affiancato dal giovane Mariano protagonista al suo rientro dopo l’infortunio patito all’esordio di una prestazione eccellente. De Cinque e Volpe come sempre lodevoli di citazione.

     “Anche se in condizioni oggettivamente difficoltose per il freddo, i ragazzi hanno dimostrato concentrazione nella fase cruciale del match - commenta coach Di Lembo – e subito imposto un break decisivo. Manca ancora una continuità di gioco da parte di tutti i miei giocatori ma sicuramente la squadra sta assumendo una fisionomia ben precisa che certo non mi dispiace".

(Comunicato stampa Kcomunicazione)

NEWSERVICE VENAFRO  - IL GLOBO ISERNIA 75-72   (18-13, 33-33, 48-53)

 Arbitri: Russo e Maggio (Napoli)

 Note: 

     Che peccato... rovinare a tempo scaduto una partita accesa nei contenuti, non bella esteticamente ma combattuta e soprattutto leale è da masochisti. Masochisti proprio perché i protagonisti sono stati proprio quegli atleti che fino a quel momento l'avevano resa bella ed avvincente. Il resto dei commenti, lo ricordiamo è disponibile sul sito della NewService alle sezioni news e nelle vecchie pagine del Muro (controllate bene la data).
     La cronaca: in un clima insolito per la categorìa e surriscaldato dall'ormai consueta presenza dei tifosi locali provenienti in gran numero dalle Case Popolari di Venafro, la NewService ha trovato solo nel finale gli spunti emotivi (e non tecnici) necessari per chiudere la gara e mantenersi imbattuta per il "main event" di venerdì prossimo con la Kcomunicazione.

     Il Globo Isernia ha infatti atteso sornione 25 minuti per sferrare un attacco deciso, ma quando ha spinto sull'acceleratore ha creato notevoli problemi ai padroni di casa, dando l'impressione di poter fuggire via in modo definitivo. Break ospite diviso in due atti: il primo, confezionato da Carcaiso nella metà del terzo periodo, il secondo da Martino all'inizio del quarto con Iadanza a francobollare e offuscare le idee a B. Cosenza. Pentri anche a più dieci sfruttando la disattenzione della difesa locale e bloccando con sagacia tattica i giochi avversari (già sapientemente visionati da coach Biello nelle due amichevoli peraltro perse con i gialloneri), ma soprattutto capitalizzando su secondi (spesso terzi) tiri e sulle numerose palle vaganti concesse dalla Fortitudo.

     Una gara che è però sfuggita di mano ai biancoazzurri, vittime di un calo psicofisico ma soprattutto incapaci di contenere le incursioni dell'mvp della gara: Marco Valvona riesce troppo spesso a fare tutto il contrario di tutto (sia in positivo che in negativo... finale non mente), ma come nella scorsa gara con l'Aptiva, nei momenti che contavano davvero è risultato imprendibile per la difesa avversaria. Isolato su un quarto di campo per ovviare alla staticità e scarsa produttività dei giochi, nonostante i continui raddoppi ha sostanzialmente guidato e concluso (undici punti nell'ultimo quarto) la rimonta dei gialloneri, che nel finale (più sette con 80'' da giocare) hanno persino rischiato di gettare tutto alle ortiche regalando possessi e sperperando dalla linea della carità.

     Per i padroni di casa oltre a Valvona segnaliamo le prestazioni di Awivo Giannini (suoi i due liberi che hanno chiuso la partita), i rimbalzi di A. Durante (in campo con la febbre) ed il 2/2 da tre di Garzia. Dall'altra parte bene Carcaiso e Martino ma ospiti eccessivamente penalizzati dalle scarse percentuali dalla lunetta, dai problemi di falli di De Caria (penalizzato da un errore del tavolo) e dall'assenza di Giacinto Freda.

(BRUNOMARIA COSENZA)