LUISS ROMA - CESARANO SCAFATI 96-92   (21-33, 21-22, 30-20, 24-17)

 Arbitri: Centonza (Grottammare - AP) e Vittori (Castorano - AP)

 Note: 

OASI DI KUFRA FONDI - EUROBK ROMA GAS&POWER 66-84   (8-14, 30-36, 51-56)

 Arbitri: Roca (Avellino) e Napolitano (Acerra - NA)

 Note: 

IL GLOBO ISERNIA - MASTRIA VENDING CATANZARO 77-66   (12-17, 22-16, 16-17, 27-16)

 Arbitri: Lillo (Brindisi) e Schena (Castellana Grotte)

 Note: 

Dopo la bella vittoria sul parquet della Stella Azzurra Roma, Il Globo Isernia ha conquistato due punti importantissimi nell’ultima gara di stagione regolare contro Catanzaro. Gli isernini dovevano vincere a tutti i costi per avere la possibilità di giocare in casa le prime due gare di playout contro Venafro, vittoriosa contro una Stella Azzurra fortemente rimaneggiata e imbottita di talenti under 16. I ragazzi di Cardinale hanno giocato un’ottima gara, dimostrando calma e maturità contro una squadra che aveva ormai poche possibilità di raggiungere i playoff (doveva vincere e sperare in una doppia sconfitta di Empoli e Luiss Roma) ma che comunque ha lottato per i due punti.

Il Globo, privo di Guagliardi, si porta subito in vantaggio con il vichingo Esposito (8 punti e 8 rimbalzi), ma poi si blocca e permette ai calabresi di allungare fino al +7. Nel secondo quarto sale in cattedra Smorra (19 punti) e l’Isernia schiaccia il piede sull’acceleratore, grazie anche ai canestri di Patani (12 punti), Sansone (7 punti) e Poggi (7 punti e ben 14 rimbalzi). Nonostante un fallo tecnico alla panchina molisana, Il Globo chiude il primo tempo in vantaggio (34 -33). Nel terzo quarto Smorra e Strati (16 punti e 5 assist dopo tante assenze per infortunio) guidano l’Isernia, che contiene egregiamente gli assalti dei calabresi. Nell’ultima frazione i ragazzi di Cardinale giocano da veterani. Esposito, Strati, Smorra e Patani portano la loro squadra addirittura sul +11. Catanzaro prova a rientrare ma, nonostante qualche ingenuità dei locali, non riesce a superare la coriacea difesa isernina. Il Globo può finalmente esultare e festeggiare.

Domenica primo maggio niente concertone, lo spettacolo è al Palasport di Isernia: iniziano i playout. La defezione di Napoli delle scorse settimane ha cambiato la situazione in classifica permettendo a Fondi di evitare la retrocessione diretta (se la vedrà con Maddaloni), ma ha previsto uno scontro “fratricida” che entrambe le squadre molisane volevano evitare: c’è bisogno di Molise in serie B ed è un peccato che una delle due compagini dovrà lasciare questo campionato (salvo eventuali ripescaggi, ovviamente). Finora Venafro è in vantaggio 4 – 0 negli scontri diretti, ma gli spareggi per la salvezza sono un’altra storia. L’Isernia ha giocato un campionato migliore anche se spesso ha pagato cara la sua immaturità. Nelle ultime partite, però, è sembrata cresciuta, si è visto un diverso atteggiamento in campo che fa ben sperare. Venafro è invece una squadra più esperta che può contare non solo sul bomber Guadagnola e sul fantasista Ferrara, ma anche sui tanti talenti del suo vivaio, primo fra tutti il capitano Minchella, che si distingue sempre per le sue doti tecniche e per la sua correttezza. Saranno dei playout intensi: si giocherà ogni due giorni.

Marco Colavitti

MEC SAN MADDALONI - IN PIU´ BROKER SCAURI 65-72   (26-17, 36-43, 54-51)

 Arbitri: Praticò (Reggio Calabria) e Scarfò (Palmi - RC)

 Note: 

BANCA POPOLARE CASSINO - NUOVA AQUILA PALERMO 79-80   (25-24, 47-42, 65-65)

 Arbitri: Giancecchi (San Marino) e Benatti (Medolla - MO)

 Note: 

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA - COMPUTER GROSS EMPOLI 85-59   (20-15, 37-26, 56-44 )

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Barbiero (Campobasso)

 Note: 

AL DISCOUNT VENAFRO - STELLA AZZURRA ROMA 88-74   (22-17, 20-21, 20-21, 26-15)

 Arbitri: Leggiero (Lecce) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: