GERMAN GIOCHI FERMANO - VITALCARE-SAVINI SENIGALLIA 53-45   (-)

 Arbitri: Galassi (Recanati - MC) e Palmieri (Castelfidardo - AN)

 Note: 

Seconda partita e seconda sconfitta nella fase ad orologio di serie B Femminile per la Vitalcare che nulla può nel derby contro il Fermano Basket Fermo. Finisce 53-45 una partita giocata discretamente dalle ragazze senigalliesi che hanno ceduto con onore nonostante l’assenza pesante di Francesca Redolf, l’ormai ex capitano senigalliese che dopo alcune stagioni è tornata in settimana ad Ancona, debuttando nella Free Woman (serie A2) lunedì 5 marzo, con 31 minuti sul parquet. Non basta la miglior prestazione stagionale offensiva di Anna Maria Di Rocco, che firma 24 punti; come nelle due gare di stagione regolare, decisiva tra le locali la prestazione di Serani, 23 punti.

UFFICIO STAMPA BASKET 2000 VITALCARE-SAVINI SENIGALLIA

ADRIATICA BK PESCARA - G.S. ADRIATICO ANCONA 65-40   (-)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Pignelli (Teramo)

 Note: 

"Tutte pazze per... Mary!". E' il grido propiziatorio con cui le ragazze di Adriatica, ad inizio e a fine partita, decidono di salutare la partenza della loro compagna Mariagrazia Serano, ritornata in serie A2, alla corte della Mercede Alghero. Pur prive del loro faro sotto le plance e del suo apporto in termini di punti e giocate, le pescaresi non si lasciano sfuggire l'occasione, battendo nettamente l'Ancona 65-40, per cogliere il loro settimo successo in 15 partite che le colloca al quarto posto in classifica dietro a Civitanova, Campobasso e Pesaro, squadre strutturate per poter compiere il salto in A2, e davanti a Roseto, Fermo, Senigallia e Ancona. La salvezza è stata così raggiunta, come desideravano i dirigenti, ben figurando fin dalla prima giornate, con 5 giornate di anticipo e con un numero di successi che va ben oltre la somma di tutte le vittorie in tutti i campionati disputati negli anni precedenti in B Nazionale. Merito di queste bravissime ragazze e del loro coach, Mauro Porrini, che hanno lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo.

da www.adriaticabasketpescara.it

FE.BA. CIVITANOVA MARCHE - SPORT´S SCHOOL PESARO 52-65   (18-11, 28-26, 43-41)

 Arbitri: Galassi (Recanati - MC) e Salvatelli (Macerata)

 Note: 

Grande impresa dello Sport’s School che nella seconda partita della fase orologio, batte, per la prima volta quest’anno, la capolista Feba. Una vittoria molto importante in chiave spareggi per salire in serie A2. Un successo nato da una maiuscola prova del gruppo. Bene Fornaro e Canestrari. Ma in una gara giocata punto a punto, la svolta porta la firma di Sara Braida. La guardia friulana nei momenti decisivi del match recupera palloni, serve appetitosi assist, segna da tre e in penetrazione. Il numero 9 biancoblù, instancabile in difesa, regala anche in cabina di regìa un’acuta e lucida lettura del gioco. Sabato alla Celletta alle 18 arriva Pescara.

da www.olimpiabasketpesaro.it

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - L´AQUILA PER LA VITA ROSETO 72-59   (17-15, 29-34, 43-47, 57-57)

 Arbitri: Falcione e Barbiero (Campobasso)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Antisportivo: Peracchia (Roseto) e Morselli (Campobasso); Tecnico: Giampietro e Panchina e Allenatore (Roseto); Espulsione: Peracchia e De Bennardo (Roseto)

Una Women’s d’applausi, la partita disputata sabato non può essere un ulteriore prova di carattere e tenacia delle lupette in un match caldo sin dai primi minuti di gioco. La tattica già annunciata da coach De Florio nei giorni precedenti, ossia quella di fare della velocità il gioco principe è stato più che soddisfatta. Con il roster ridotto all’osso con soli sei elementi e senza cambi da poter dare anche un solo minuto di respiro alle biancorosse in campo. Nonostante la stanchezza fisica e mentale dei 45’ di gioco (un supplementare disputato) e contatti non sempre puliti, le campobassane sono riuscite a conquistare due punti importantissimi. Un rivoluzionamento dei ruoli con capitan Ciminelli e Mary Maiella nelle vesti di quattro tattico, l’esperienza di Lory Costantino, la presenza di Bea Morselli sotto le plance, e ancora Marta Vargiu nel ruolo inusuale di guardia e Vale Marchi in cabina di regia.

La tenacia di Ciminelli, i rimbalzi conquistati e la marcatura asfissiante di Maiella e Marchi, la freddezza della Costantino, la caparbietà della Morselli, la voglia della Vargiu di riprendere i suoi spazi dopo la lunga assenza, venivano affiancati da Giorgia Ermito e Mary Vettese che, anche se in panca solo per onor di firma, sprizzavano voglia di giocare e di contribuire al successo delle compagne chiamate sul parquet. E che dire delle giovani Martina Mandato e Simona De Florio, chiamate a chiudere le dieci a referto ma concentrate a tal punto di essere pronte e consce di dover dare una mano alla squadra in qualsiasi momento. Il tutto riassunto in un gruppo pronto ad adattarsi a qualsiasi tipo di situazione.

Un ringraziamento va’ a tutte le biancorosse e a coach De Florio nonché al superlativo pubblico presente al Palavazzieri che sin dal primo minuto è stato al fianco delle ragazze con un tifo caloroso e quale sostegno fondamentale di questo successo. Ora la mente è già rivolta alla gara di sabato 10 in quel di Senigallia con palla a due fissata per le ore 21,15.

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