G.S. ADRIATICO ANCONA - VITALCARE-SAVINI SENIGALLIA 48-57   (-)

 Arbitri: Campanelli (Monsano - AN) e Paglialunga (Fabriano - AN)

 Note: 

ADRIATICA BK PESCARA - L´AQUILA PER LA VITA ROSETO 61-55   (10-12, 29-26, 44-40 )

 Arbitri: Giovannini (Teramo) e Laveneziana (Chieti)

 Note: 

Quel qualcosa in più, desiderato, cercato e, spesso, non trovato, in tante partite, un po' per mancata convinzione, ma anche per sfortuna, questa volta, le ragazze di coach Porrini lo hanno tirato fuori, con orgoglio e determinazione. Sarà stato il cattivo avvio di partita, saranno state le decisioni di una coppia arbitrale volonterosa ma assolutamente non in giornata e non all'altezza di certe partite, sarà stata l'aria del derby e la voglia di riprendersi quanto era stato tolto loro nella partita di andata, sarà stata la voglia di regalarsi una vittoria importante ma, questa volta, quel qualcosa in più che ti permette di vincere partite tirate, tese e decisamente agonistiche si è visto con chiarezza. Si è visto nelle fasi iniziali quando, dopo un avvio non bello, le pescaresi riuscivano a chiudere il primo quarto sotto appena di 2, sul 10-12; si è visto nel secondo parziale quando, pur se ancora tartassate da decisioni quanto meno discutibili, con relativi tiri franchi e penalizzazioni immeritate, le Tigri adriatiche facevano sentire il loro primo ruggito, reagendo con gran carattere e con belle giocate che le portavano prima ad impattare sul 24 pari e poi a sopravanzare le avversarie, con la sirena che mandava tutti negli spogliatoi sul 29-26: un +3 non eclatante, ma denso di significato.

Nel terzo quarto Pescara mantiene il vantaggio sul 44-40 per poi dominare per buona parte dell'ultimo quarto, raggiungendo il vantaggio massimo sul 50-40, con la giovane play Fasciani, la nostra preziosa Aquil-Tigrotta, a dettare legge (18 punti e tante preziose giocate), senza scomporsi, nonostante i falli non lievi subiti, ben sorretta da tutte le compagne di squadra che, questa volta, non cadevano nella rete dello scontro fisico, spesso cercato ma non trovato dalle avversarie che, sotto nel punteggio, nel gioco e nel ritmo, disperatamente, cercavano di non perdere contatto. Tuttavia in nessun momento della gara, nemmeno quando erano in svantaggio nelle prime battute, le Adriatiche hanno dato l'impressione di subire le rosetane, tutt'altro. La loro reazione iniziale e la loro continua progressione nel gioco, contro non poche avversità, le portava, come detto, a prendere in mano l'incontro fin dalla metà del secondo quarto (altro che negli ultimi minuti), gestendo ad anzi incrementando il vantaggio fino ad un significativo +10. Solo nel finale il Roseto riusciva a limitare i danni, complice l'uscita per 5 falli (buona parte dei quali visti solo da chi li ha comminati) di Serano e Caso, chiudendo a -6 una partita meritatamente condotta e vinta dall'Adriatica Basket ben al di là del vantaggio numerico finale.

da www.adriaticabasketpescara.it

FE.BA. CIVITANOVA MARCHE - SPORT´S SCHOOL PESARO 61-60   (10-24; 31-34; 42-47)

 Arbitri: Paciaroni (San Severino Marche - MC) e Galassi (Recanati - MC)

 Note: 

GERMAN GIOCHI FERMANO - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 51-54   (17-17, 26-25, 37-43)

 Arbitri: Boccanera (Recanati - MC) e Centonza (Grottammare - AP)

 Note: Fallo tecnico alla panchina e Costantino (Campobasso). Fallo antisportivo ad Angelini (Fermo). Progressione punteggio: 10-9 (5’), 21-21 (15’), 30-30 (25’), 46-45 (35’). Uscite per infortunio: al 5’ Vettese (Campobasso) per distorsione alla caviglia sinistra, non più rientrata, e al 20’ Ermito (Campobasso) per un risentimento alla coscia sinistra, non più rientrata.

Dopo ben tre settimane di stop dovuto alle avverse condizioni atmosferiche, la Women’s Campobasso riesce ad archiviare la settima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B Femminile. Le campobassane, in una serata che vede coach De Florio senza la Castorani in partenza a causa di una caduta sul ghiaccio e della Vettese prima e della Ermito dopo, durante la gara per via di infortuni, va a segno in quel di Fermo contro la German Giochi con il risultato finale di 51 a 54. Tempra e carattere sono venuti fuori in un match che va avanti a fasi alterne con il risultato che si mantiene sull’equilibrio ed in cui le molisane hanno, nel finale anche cinque punti di margine a proprio favore.

Coach De Florio attinge un grande contributo anche dalla panchina e le lupette così riescono a portare a casa i due punti con grande fiducia per la seconda fase quella ad orologio. “Le ragazze hanno mostrato una grande voglia di vincere e sono state ricambiate con un successo meritato”, commenta a referto chiuso il Presidente Maiella e continua “Roberto (il coach) e le ragazze sono una mente ed un corpo, sanno cosa vogliono”. La vittoria sul Fermano Basket proietta le biancorosse alla vetta del girone, con certezza matematica del secondo posto ma in attesa dell’incontro tra l’altra capolista FE.BA. Civitanova e il Pesaro, gara dalla quale scaturirà la griglia definitiva per la seconda fase (gara fissata per domenica 19 febbraio alle ore 18,00).

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