BORGO VECCHIO TERMOLI - BASKET VENAFRO B 86-65   (17-14, 36-29, 61-44)

 Arbitri: Sabetta (Termoli) e Bernardi (Venafro)

 Note: Cinque falli: W. Primavera, Vettese, Iannacone.

ITALCOM CAMPOBASSO - FORTITUDO VENAFRO 69-62   (11-14, 23-29, 44-45)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Falcione (Campobasso)

 Note: 

L'Italcom Campobasso vince con fatica la gara del turno infrasettimanale contro la Fortitudo Venafro e, approfittando dell'imprevista caduta dell'Airino Termoli a Bojano, aggancia gli adriatici al secondo posto in classifica. Ma l'ostacolo per i ragazzi di Michele Scala non è di quelli più facili da superare: a lungo sotto nel punteggio e quasi impotente di fronte ai contropiede della formazione ospite, la Molisana ha un sussulto d'orgoglio che le permette di raggiungere e superare l'avversaria quando sembra che i venafrani abbiano la partita in pugno.

La gara comincia al piccolo trotto, con le due squadre che non si dannano l'anima più di tanto e commettono parecchi errori al tiro. I campobassani, a tratti davvero "dormienti", cercano di dare la palla dentro contro la zona avversaria ma i passaggi sono spesso e volentieri imprecisi e recuperi e contropiede permettono alla Fortitudo di chiudere il primo quarto a +3 dopo una tripla sulla sirena di Santella che rende meno imbarazzante il bottino di punti della sua squadra nei primi dieci minuti. Il cliché della partita è lo stesso dopo la prima mini pausa, con l'Italcom che un paio di volte mette anche la testa avanti nel punteggio ma nel complesso gioca peggio della Fortitudo, che infatti alla fine del periodo piazza un break di 7-0 andando all'intervallo lungo con sei punti di vantaggio.

I venafrani continuano a giocare la loro partita basandosi sull'asse Felice Durante-Brunomaria Cosenza-Egidio Colecchia e prendono nove punti di margine, con i locali che proprio non riescono ad abbandonare la loro "abulia" e vengono infilati a piacimento dai frequenti contropiede ospiti. Colecchia fa +11 (31-42) a 3'12" dal trentesimo con l'ennesima transizione, Scala chiama time out e sprona i suoi giocatori, che tornano in campo decisamente più concentrati e reattivi. Il risultato è il parziale di 10-0 firmato Santella-Porcarelli con il quale la partita si riapre. Il punto a punto prosegue per tutta la quarta frazione di gioco, Santella, Giglio e De Nunzio guidano la loro squadra, il solito trio risponde per quella ospite, la Molisana fa +6 (63-57) con un rimbalzo in attacco convertito da Carlozzi. B. Cosenza mette la tripla del -3, Colecchia risponde a un canestro avversario facendo 65-62. La Fortitudo ha la possibilità di ridurre ulteriormente il gap, ma arrivano tre palle perse consecutive che permettono all'Italcom di portare a casa due punti importanti.

Vittorio Salvatorelli

MACCABI RIPALIMOSANI - MELOGRANO LARINO 82-52   (22-16, 48-30, 71-38)

 Arbitri: Di Pasquale (Benevento) e Guarino (Campobasso)

 Note: Tiri liberi: Maccabi 12/26 (46%), Melograno 3/14 (21%).

Salgono a 24 i punti in classifica per il Maccabi Ripalimosani che vince senza troppi patemi contro l’altra delle tre neonate squadre - la terza è il Cus Molise – della serie D. Partita che si incanala immediatamente sulla strada ripese, con la squadra di casa che infligge un parziale di 11-2 che poco fa sperare per le vicissitudini spettacolari – vedi Airino-Maccabi... - della gara. Gli ospiti però hanno un sussulto di orgoglio: spingono il risultato fino al -3 (19-16) ma è una bomba da metà campo di Pece allo scadere dei primi 10’ a riportare a due i possessi tra le due squadre. Alla ripresa del gioco i bianconeri cercano di limitare i danni ma Santone e compagni allungano il passo andando all’inversione di campo sul risultato di 48-30.

Le squadre hanno voglia di giocare così che dopo poco più di 5’ si rientra in campo. La storia non cambia e una miriade di falli della squadra frentana con numerosi giochi da tre punti permette ai locali di toccare anche il +35. La pecentuale ai liberi non è la stessa della domenica precedente e così il risultato non diventa ancora più pesante per i ragazzi di Larino. Il Maccabi lascia la difesa a uomo e nell’ultimo periodo dà spazio alle seconde linee che concedono un parziale di 14-11 in favore degli ospiti. La partita si chiude sul risultato di 82-52 con il Maccabi che pensa già alla prossima tappa della sua rincorsa ai playoff al primo anno di attività.

Top scorer della parita sono Santone da una parte e Masciantonio dall’altra, che arrivano entrambi a toccare il ventello. Quattro sono i giocatori gialloblu a varcare la soglia dei dieci punti, frutto di una buona circolazione di palla che porta la squadra a molte conclusioni sotto canestro, anche se l’avversario di turno non era certo in grado di contrastare – soprattutto per l’assenza di lunghi – la possenza ripese. La prossima giornata della fase ad orologio vede il Maccabi impegnato in casa del Basket Venafro B, dove i ripesi hanno l’opportunità di consolidare ulteriormente – vista la sconfitta dei venafrani contro il jurassic team – il quarto posto in classifica, e il Melograno ospitare la capolista Borgo Vecchio.

Marco Masciantonio

A.S. BASKET BOJANO - AIRINO TERMOLI 63-50   (15-12, 22-22, 41-38)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Asprinio (Napoli)

 Note: Tiri Liberi: Bojano 17/25 (68%), Airino 4/13 (31%). Tiri da Tre: Bojano 4/9 (44%), Airino 6/14 (43%). Falli tecnici ad Alonzo (2), Ciancia, Montazzoli, Volpe, De Curtis. Espulsi Sbarra e l'allenatore dell'Airino Coppola (2 tecnici).

Un grandissimo Bojano con uno strepitoso Alonzo batte con merito un Airino Termoli sotto tono e vendica in un solo colpo tutte le amarezze di una travagliata stagione fatta di infortuni e sconfitte brucianti. Partita sempre condotta dai locali, con Alonzo che ben servito da Sbarra e Colalillo finalizzava con veloci contriopiede e penetrazioni. Volpe riusciva nel primo periodo con due triple a tenere a galla i termolesi, solo all'inizio del terzo quarto gli ospiti riuscivano a condurre per alcuni istanti (26-29), poi Alonzo da qui alla fine del periodo ne realizzava ben 15 di fila. Partita in equilibrio sino al 48-48 a 5' dalla fine. Il nervosismo ospite si percepiva a pelle e coach Coppola non riusciva a mantenere la calma beccandosi ben due tecnici per proteste con conseguente espulsione. La partita si chiudeva con i bifernini che inaspettamente concludevano con veloci contropiede surclassando gli ospiti anche sul piano atletico piazzando un perentorio 15-2. I termolesi rimangono comunque i favoriti per la vittoria finale ma dovranno cambiare atteggiamento mentale se vorranno vincere senze problemi questa serie D.

Gianluca Colalillo