A.S. BASKET BOJANO - CUS MOLISE 75-51   (16-14, 31-22, 46-35)

 Arbitri: Chiacchiari e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: Bojano 5/11 (45%), Cus 5/19 (26%). Tiri da tre: Bojano 3/9 (33%), Cus 2/11 (18%).

FORTITUDO VENAFRO - MACCABI RIPALIMOSANI 63-58   (12-13, 27-32, 46-39)

 Arbitri: Di Rauso e Rinaldi (San Nicola La Strada)

 Note: 

AIRINO TERMOLI - MELOGRANO LARINO 103-45   (40-14, 59-20, 84-38)

 Arbitri: Correra (Campobasso) e Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: Airino 13/26 (50%), Melograno 6/10 (60%).

Nelle nuove casacche gialloblu, l’Airino Basket Termoli trova una facile vittoria contro la neonata formazione di serie D del Melograno Larino. Ieri sera, infatti, gli uomini guidati da coach Coppola hanno superato, tra le mura amiche del Palasabetta, il team larinese vincendo 107–47. L’incontro parte bene per i locali che mettono subito il risultato in cassaforte controllando ed allungando lo stesso per gli altri tre quarti di gara. La novità della Primonumero.it Airino sta nelle convocazioni; infatti le numerose assenze hanno visto protagonisti sul campo i giovani under: Travaglini, A. Cannarsa, Vitale e De Gregorio. Coach Coppola ha avuto modo di testare questi atleti, che sono risultati efficaci ed attenti alle situazioni di gioco offensive e difensive. La formazione larinese ha difeso per la maggior parte della gara a zona, sbagliando diversi contropiedi e subendo pesantemente le offensive della compagine casalinga. Da segnalare la buona prestazione di Montazzoli che fa la parte del leone nei rimbalzi in ambedue le fasi di gioco.

Massimo De Leo - dal sito ufficiale dell'Airino Termoli

La differenza tecnico-tattica e anche psicologica – nel senso di serenità di spogliatoio – è netta tra le due squadre, e si rispecchia appieno con il risultato finale: 107 a 47 in favore dell’Airino. Partita che non ha avuto mai una storia con i padroni di casa che chiudono già a +26 il primo periodo e che allungano ancora alla fine del primo tempo con il parziale di 59-20, e con gli ospiti che in quest’ultima frazione segnano solo 6 punti. Le squadre tornano in campo e il bombardamento della squadra capitanata da Di Lembo non sembra voler fermare il suo cammino verso i 100 punti, che raggiungerà nel finale di partita con un’ottima prova corale di tutta la squadra.

Tutti i giocatori dell’Airino sono infatti andati a referto, confermando quella che è ormai un’abitudine per le squadre che affrontano i ragazzi di Larino. I mattatori della partita sono stati De Curtis che, complice anche la fragilità difensiva dei bianconeri, segna 30 punti, e Montazzoli che scatenatosi nella seconda parte della partita ne fa 24. Dall’altra parte è Spina a provare a tirare avanti la squadra con 22 punti, ma ci vorrebbe ben altro per vedere un salto di qualità nelle file bianconere, viste, tra l’altro, le decine di errori sotto canestro della squadra. La squadra termolese, raggiungendo per la seconda partita consecutiva quota 100, agguanta – insieme all’Italcom corasara a Venafro contro il Basket B – i “riposanti” cugini del Borgo Vecchio in vetta alla classifica, e si presenta al match clou della prossima giornata contro il Basket Venafro B con il miglior attacco del campionato.

Marco Masciantonio

BASKET VENAFRO B - ITALCOM CAMPOBASSO 85-95   (28-29, 53-45, 69-73)

 Arbitri: Tellone (Marcianise) e Palmieri (Caserta)

 Note: 

Prima sconfitta casalinga per la Basket Venafro “B” vittima della corsara Italcom Campobasso, ora in testa alla classifica insieme alle due termolesi e a 4 punti dalla formazione di coach Mascio. Nel primo quarto il Venafro parte subito bene con una miriade di palle rubate convertite in punti e con una tripla di Russo che chiude un parziale fulmineo di 15 a 4. Da qui in poi, però, è il Campobasso a recuperare molti palloni rosicchiando pian piano il distacco e portandosi addirittura sul +1 (19-20) concludendo un controbreak di 16 a 4. De Luca colpisce da fuori (22-20) ma gli ospiti non lasciano la presa e concludono il quarto sul +1 (28-29) con Rocco autore della metà dei punti ospiti. Nel secondo quarto i padroni di casa schierano la zona non riuscendo però ad essere troppo incisivi in attacco. Campobasso prende le misure e inizia ad aggiustare la mira dai 6 e 25 con Santella e De Nunzio ma non basta per fermare i venafrani che firmano un break di 14 a 6 andando al riposo lungo sopra di 8 lunghezze (53-45).

Nel terzo quarto si rifà vedere il Campobasso con Santella e Rocco mentre il Venafro rallenta il ritmo costruendo in fase offensiva azioni confuse subendo il ritorno degli ospiti che trovano nuovamente il sorpasso (57-58). Palazzo e Russo cercano di tenere a galla la formazione di casa con tiri da fuori ma è il Campobasso a chiudere in vantaggio il quarto di 4 punti (69-73). Nell’ultimo quarto gli ospiti continuano a carburare mentre a 7’30” dalla fine Mascio è costretto ad uscire per falli. Il ritmo aumenta ma il Venafro è sempre sotto di 7-9 lunghezze non riuscendo a recuperare il divario mentre a 3’ dalla fine Rocco esce per un infortunio dopo aver siglato 33 punti nel match. Negli ultimi minuti il Venafro ricorre al fallo sistematico ma gli ospiti non perdonano dalla lunetta siglando gli ultimi 10 punti della gara dalla linea della carità. Finisce 85-95 con il Venafro costretto ad ingoiare la prima sconfitta casalinga nonostante i 24 punti di Russo e i 19 di Mascio a cui si contrappongono i 33 di Rocco e i 27 del giovane Santella.

Manuel Iannone