POL. ANGIOINA COLLETORTO - N.B. ANTONIANO CAMPOBASSO 40-93   (4-16, 9-36, 22-67)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Asprinio (Napoli)

 Note: 

BASKET VENAFRO - A.B.C. MOLISE TERMOLI 88-56   (26-9, 52-21, 65-39)

 Arbitri: Bernardi (Venafro)

 Note: 

Ancora una vittoria per la seconda squadra di Venafro, impegnata nel match casalingo contro l’ABC Molise Termoli la quale si presenta con una formazione rimaneggiata, mentre per il Venafro sono di nuovo disponibili An. Mascio, Zaccardelli, De Luca e i gemelli Primavera.

Ottimo primo quarto per la formazione casalinga, che firma subito il break a fine quarto (26-9) con 9 punti di G. Primavera nel Venafro e 8 su 9 di Rosati nel Termoli. Il Venafro continua la serie positiva nel secondo quarto difendendo a tutto campo (26-12 il parziale) e a pochi minuti dalla sirena Storto è costretto ad uscire per un infortunio.

Nel terzo quarto si rivede la squadra ospite che gioca molto bene a livello offensivo soprattutto con Vizzarri e Rosati, recuperando qualche punto (65-39). Nell’ultimo quarto i padroni di casa amministrano il vantaggio concludendo sul punteggio di 88-56. Ottima prova per la squadra di Arturo Mascio, specialmente per quanto riguarda i giovani (G. Primavera e An. Mascio 19 punti a testa) che tenteranno nel prossimo turno di battere nuovamente la capolista Antoniano coronando così una stagione vissuta sicuramente da protagonista.

Manuel Iannone

NEON MOLISE CAMPOBASSO - FORTITUDO VENAFRO 68-77   (15-22, 40-39, 52-54)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

La Fortitudo Venafro coglie un importante successo in ottica playoff violando il palavazzieri ai danni della Molisana Campobasso. I ragazzi allenati (causa l’assenza di coach Bernardo) in questa occasione da Mercolino, non avevano altra scelta per continuare a lottare per la seconda piazza ed hanno ottenuto un risultato di prestigio che potrebbe dar loro morale in vista dei propri impegni futuri.

La Molisana si era presentata all’appuntamento a ranghi abbastanza completi dopo qualche apparizione in cui gli uomini a referto non superavano le sette unità. Fatale per i padroni di casa (che ora sono matematicamente quarti in ottica playoff) la prolungata assenza dai campi di gioco di alcuni dei suoi uomini migliori (Pizzuto e Pilla su tutti) con gli ospiti che hanno subito preso in mano le redini del gioco approfittando della giornata di grazia di un ritrovato Fiorante. Nel secondo periodo il momento migliore dei campobassani che, sospinti da Roberto Pizzuto, piazzavano un parziale di 25-17 che consentiva loro di andare al riposo sul più uno.

Discorso diametralmente opposto nel terzo ma soprattutto nel quarto periodo. La Fortitudo riprendeva in mano l’inerzia della gara e negli ultimi 10’ schierava con successo la zona: G. Cosenza e Fe. Durante capitalizzavano i rimbalzi della coppia Rinaldi-Fiorante e gli ospiti fuggivano via guadagnando un discreto margine. Senza grossi sussulti i minuti conclusivi, con la Fortitudo che faceva esordire il giovane Alessandro Iannarelli dopo aver ricevuto minuti di qualità da Raddi. Dall’altra parte bene il già citato Pizzuto, Marroni ed il giovane Rocco.

Brunomaria Cosenza