BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - HATRIA BASKET 71-76   (27-26, 37-41, 56-54)

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Visioni (L'Aquila)

 Note: 

ENNEBICI CAMPOBASSO - PENTA BASKET TERAMO 78-70   (12-17, 35-32, 52-52)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Grappasonno (Lanciano)

 Note: 

Dopo tre sconfitte consecutive, è ritornata al successo l’Ennebici Campobasso che ha superato 78-70 la Penta Teramo. A scanso di equivoci, va subito detto che il successo dei locali è stato assolutamente meritato, in quanto figlio di una condotta di gara aggressiva, in cui ogni cosa, o quasi, ha funzionato per il meglio. Eppure l’inizio dei molisani, privi di Davide Petrone per infortunio, non è stato positivo. Impauriti e poco attenti in difesa, Scotto e compagni hanno lasciato l’iniziativa agli avversari che si sono da subito portati sul 6-17. Il togliere dal campo Fall e Wilson, sino a quel momento poco produttivi, ed aver messo dentro i campobassani Pennacchio e Di Cristofaro (quest’ultimo alla prima assoluta) ha prodotto una reazione di primissimo ordine da parte dei bianco blu che a metà secondo periodo hanno messo il muso avanti per la prima volta (18-17). Il vantaggio è rimasto tale sino al riposo lungo, tale da cristallizzarsi sul 35-32.

Nel terzo periodo c’è stata la reazione dei teramani, che dopo essere stati sotto anche di dieci lunghezze, hanno trovato punti pesanti dalle mani di Casasola e Maggioni, bravi a caricarsi sulle spalle la squadra, priva del suo atleta più rappresentativo quale è Lulli. In questo modo si è arrivati allo striscione finale dell’ultimo quarto in perfetta parità (52-52). Negli ultimi dieci minuti, però, si è vista una sola squadra sul parquet, ovvero l’Ennebici che è riuscita ad emergere sopra ogni cosa. Trascinata da uno Scotto in formato super (per lui 31 punti a referto), la formazione di Filipponio ha azzeccato tutto in attacco, dove ha trovato canestri importanti da Pennacchio, Calcagni e Wilson, supportati da un Fall in versione assist-man. In difesa, poi, è stato chiuso ogni varco, tanto che i rivali hanno estratto dal cilindro alcuni canestri davvero al limite con tiri molto forzati e fortunati. Alla fine il match si è chiuso sul 78-70 per i padroni di casa che hanno regalato una bella soddisfazione al proprio pubblico chiudendo al meglio il 2012. La speranza è che anche il prossimo anno possa regalare altre belle prestazioni come quella fatta vedere contro la forte Teramo.

Francesco A. Brunale

Il Penta Teramo ha chiuso il 2012 con una sconfitta: la quarta del mese di dicembre su quattro gare disputate. Questa volta è stato l'Ennebici Campobasso a negare la gioia della vittoria ai biancorossi teramani allenati per l'occasione da Luca D'Angelo, head coach ad interim dopo le dimissioni di Coach Passacquale. Il 78-70 finale ha premiato i padroni di casa, che hanno giocato meglio nei momenti caldi della gara anche grazie ad uno Scotto da 29 punti ed infallibile quando il pallone si faceva pesante. Il Penta Teramo comunque non ha demeritato, giocando una buona partita per almeno 35' di gioco (12-17 al 10', 35-32 al 20', 52-52 al 30'), poi però sono stati gli ultimi minuti, come già accaduto nelle scorse partite, a condannare Ciardelli e soci alla sconfitta.

La notizia più importate della giornata però è un'altra. Dopo una settimana di febbrili trattative la dirigenza del Penta Teramo ha sciolto il nodo dell'allenatore, nominando Simone Stirpe come head coach. Stirpe, attuale responsabile tecnico del settore giovanile del Penta Teramo è stato scelto, in virtù delle sue capacità tecnico-tattiche, per cercare di dare una scossa a tutto l'ambiente e non perdere di vista l'obiettivo primario di questa stagione, ossia la promozione di DNC.

Raffaele Sannicandro, presidente del Penta Teramo ha commentato: “Innanzitutto voglio ancora ringraziare Giosuè Passacquale per l'impegno profuso in questi mesi con la certezza che la sua passione e competenza saranno anche ora, visto che ricoprirà comunque incarichi societari, fondamentali per il futuro della nostra società. Ci siamo presi una settimana di tempo per ragionare e per fare la scelta migliore e alla fine la scelta è caduta su Simone Stirpe. Siamo contenti che abbia accettato la nostra offerta anche perchè ci ha garantito che continuerà comunque a svolgere il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile, ruolo che sta portando avanti con profitto visti anche i risultati ottenuti. Siamo convinti che sia la persona adatta per rilanciare la nostra corsa alla serie C1“. Il Penta Teramo tornerà a giocare in casa il prossimo 6 gennaio, contro l'Amatori Pescara.

Adriano Vannucci

IL GLOBO ISERNIA - ITALCOM CAMPOBASSO 88-69   (19-15, 45-33, 61-55)

 Arbitri: Pantera e De Carlo (Pescara)

 Note: 

Continua la marcia vittoriosa del Globo Isernia che raggiunge ora la terza posizione in classifica scavalcando il Termoli per differenza canestri.La squadra di Coch Cardinale non gioca la sua migliore partita complice le cattive condizioni fisiche di Trentini (che gioca con la febbre) ed il troppo nervosismo di Berardi che gia al 3 quarto è seduto in panca con 5 falli.La squadra di Anzini sopperisce con cuore e aggressività al gap fisico con la squadra isernina, riuscendo a stare incollati alla partita anche quando il Globo più volte si porta in avanti di 15 punti.Solo nell' ultimo quarto esce fuori il vero Globo che esprime finalmente tutto il suo potenziale ritornando a giocare in velocità in attacco e chiudendo forte in difesa.

Questo è il vero gioco del Globo Isernia che scava cosi il solco definitivo con i campobassani e dà l'opportunità di trovare spazio anche ai giovanissimi isernini Bisciotti e Melchiorre e con l'esordio di Fuschino.Da sottolineare le consuete buone prove di Rodriguez(25 punti) e Cardinale (21 punti).Alterni ma efficaci al momento giusto anche Triggiani -Facci e De Santis.In un clima di festa,i giovani del settore giovanile del Globo,tutti presenti alla gara hanno tributato l'applauso finale ai propri beniamini che hanno chiuso così con una ulteriore bella vittoria un brillante 2012.

Silvia Cazzola

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BASKET PENNE 98-55   (26-7, 54-31, 82-42)

 Arbitri: Gianciotta (San Pietro Avellana) e Pasqualone (Ferrazzano)

 Note: 

La Visure Online Ripalimosani saluta con una nettissima vittoria il 2012 battendo tra le mura amiche della Maccabi Arena il Basket Penne con il punteggio di 98-55. Esito di un match piuttosto soporifero scontato già dalla vigilia e divenuto realistico già dopo pochi minuti di gioco in cui è subito apparsa lampante la differenza tra il quintetto di casa e quello ospite, per di più giunto in terra molisana con solo 5 giovanissimi effettivi. Al primo canestro in penetrazione di Muccino risponde Di Flavio per il primo e unico pareggio della serata, poi è un monologo dei gialloblù che non incontrano praticamente nessuna resistenza da parte degli ospiti e trovano con scioltezza la via del canestro, riuscendo ad arginare con estrema facilità le iniziative offensive dei giovani abruzzesi.

Alla prima sirena il margine è già rassicurante (26-7) e così coach Ladomorzi ha subito l’occasione di premiare tutti i giovanissimi satiri del roster che finora non avevano avuto l’occasione di calcare il campo con minutaggi elevati. Tanto spazio così per i fratelli Di Nobile, Marinelli, Luca Molinaro e Lanese che ripagano la fiducia del coach mostrando impegno e buona organizzazione anche senza “chiocce” in campo, rivelandosi capaci di mantenere e anzi di ampliare via via il distacco negli ultimi due quarti (54-32 alla fine del secondo quarto, 82-42 alla fine del terzo) strappando applausi al sempre caloroso pubblico ripese. Tra le fila degli ospiti degno di menzione Di Flavio, solito catalizzatore per i suoi ed autore di 33 sui 55 punti totali messi a referto. Ora lunga pausa per i satiri che alla ripresa dopo le festività osserveranno un turno di riposo a causa dell’esclusione dal campionato di Alba Adriatica per poi recarsi il 12 gennaio sul campo del Blue Basket Roseto per la prima giornata di un duro girone di ritorno dal quale si attendono conferme delle ottime cose mostrate in questa prima fase del torneo.

Fabiola Minadeo

WE´RE BK SAN VITO/ORTONA - CIPRIETTI VENDING CAMPLI 78-86   (18-23, 41-54, 59-66)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e De Stefano (Termoli)

 Note: 

Sfida d'alta quota a San Vito, dove è di scena la capolista Ciprietti Vending Campli che supera il We're Basket al termine di una partita combattuta, coi ragazzi di coach Di Martino che hanno venduto cara la pelle. L'inizio è contratto per entrambe le formazioni: il We're Basket si carica di falli - al 3' Borromeo e Fabio Pasquini ne hanno già due a testa – ed è impreciso al tiro libero, mentre Campli difende forte ed attacca bene quando può correre in contropiede, altrimenti resta imbrigliata nella tela difensiva sanvitese, che limita il temuto Gaeta a livelli minimi.

Dopo un primo quarto interlocutorio, la Ciprietti riesce ad allungare nella seconda frazione di gioco, realizzando un parziale di 23-9 grazie anche a due bombe di Malavolta, 15 punti all'intervallo per lui, e capitalizzando dalla lunetta il fallo tecnico comminato al coach di casa. Con Campli a +19 ed il tabellone che segna il 27-46 in favore degli ospiti, la pratica sembra quindi archiviata, nonostante le bordate dall'arco del sempreverde Claudio Capone, ma ci pensa Matteo Bini a ricucire in parte il divario realizzando una tripla che vale il 41-54 di metà gara.

Al rientro sul parquet i farnesi controllano il ritmo e gestiscono il vantaggio, mentre We're ha punti preziosi dai lunghi Bini e Fabio Pasquini, senza trovare però lo spunto decisivo per riacciuffare gli avversari. Si entra così negli ultimi dieci minuti di gara con la Ciprietti avanti di sette punti, sul 59-66, ma con una preoccupante situazione falli con Gaeta, Negrini e Palantrani che ne hanno 4 a testa. We're Basket ci crede, riesce a riportarsi a -4 ma Agostinone fallisce due tiri liberi su quattro ed una fiammata di Gaeta riporta Campli a +12, sul 65-77.

Il puzzle di coach Castorina comincia però a perdere pezzi, con Negrini, Gaeta e Palantrani che abbandonano nell'ordine il parquet per raggiunto limite di falli, ed i padroni di casa tentano la rimonta e coi canestri di Fabio Pasquini si riportano nuovamente a quattro punti dagli ospiti, ma prima una conclusione di Moretti e poi il percorso netto di Montuori dalla linea dei liberi fissano il risultato finale sul 86-78 in favore della capoclassifica. La Nino Di Annunzio Campli si conferma quindi in vetta alla classifica, mettendo in mostra una difesa tenace, un contropiede mortifero e dei giochi d'attacco molto ben sviluppati, col play Montuori molto abile a servire i compagni con assist smarcanti. We're Basket fallisce invece una ghiotta occasione per fare il definitivo salto di qualità, dopo aver accarezzato il sogno di fare lo sgambetto alla capolista; in evidenza la coppia di lunghi Bini e Pasquini, abili a sfruttare i molti palloni pervenuti sotto canestro.

Davide Stefano

PESCARA BASKET - BLUE BASKET ROSETO 90-59   (24-19, 47-39, 73-51)

 Arbitri: De Ascentiis (Giulianova) e Santarelli (L’Aquila)

 Note: