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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C regionale 2012/2013 - UNDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C REGIONALE 2012/2013

UNDICESIMA GIORNATA (1-2/12/2012)

 

RISULTATI

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA

AMATORI PESCARA

78 53

ENNEBICI CAMPOBASSO

MIM TERMOLI

80 83

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI

CIPRIETTI VENDING CAMPLI

62 63

WE´RE BK SAN VITO/ORTONA

ALBA ADRIATICA BASKET

0 0

PESCARA BASKET

HATRIA BASKET

82 74

BASKET PENNE

ITALCOM CAMPOBASSO

56 110

G.S. TORRE SPES

BLUE BASKET ROSETO

0 0

PENTA BASKET TERAMO

IL GLOBO ISERNIA

81 83

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 MIM TERMOLI16108236611623843216343934099
 PESCARA BASKET1697906451453782799941236646
 CIPRIETTI VENDING CAMPLI1696665351313802968428623947
 PENTA BASKET TERAMO14970755215546333612724421628
 ENNEBICI CAMPOBASSO1496535521014564253119712770
 WE´RE BK SAN VITO/ORTONA141084575491436351854094036
 IL GLOBO ISERNIA1296945881063152298637935920
 VISURE ONLINE RIPALIMOSANI811706827-121413427-14293400-107
 BK CENTRO ABRUZZO SULMONA6107577312639235537365376-11
 HATRIA BASKET69613639-26180246-6643339340
 ITALCOM CAMPOBASSO610663705-42309381-7235432430
 BLUE BASKET ROSETO49482527-451891818293346-53
 AMATORI PESCARA110612742-130343426-83269316-47
 BASKET PENNE0104641017-553189395-206275622-347
 ALBA ADRIATICA BASKET*00000000000
 G.S. TORRE SPES*00000000000

* ritirata

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - AMATORI PESCARA 78-53   (26-17, 41-32, 57-40)

Maruccia2Rante R.4Bellantuono0Mercurio6
D´Aquila2Rante M.2Piscione5Alba0
Pezzella10Marzoli20Timperi Mar.2Mastrodomenico Al.5
Giammarco16PintineTucci0Libertini12
Silvestri17Carlucci5Timperi Mat.9Di Carmine4
Galante F.0Galante M.neRoberti10Campanelli0
All. De AngelisAll. Patricelli

 Arbitri: De Ascentiis (Giulianova) e Giovannini (Teramo)

 Note: 

 

ENNEBICI CAMPOBASSO - MIM TERMOLI 80-83   (25-14, 41-33, 61-59, 80-83)

Panichella3Scotto21Igbanugo12Sciarretta22
Fall12Wilson13Keliauskas27Biasone4
Calcagni2Petrone24Fanelli M.0Celenzane
AntenuccineTondineBertinelli10Zerini6
ArmellinneDe Nunzio5VendittoneCau2
FilipponioneRomagnolineSicuroneDe Gregorione
All. SabatelliAll. Di Lembo

 Arbitri: Foschini (Penne) e Adducci (Canzano)

 Note: Cinque falli: Scotto.

Seconda sconfitta interna consecutiva per l’Ennebici Campobasso che esce battuta nel derby contro il Mim Termoli al termine di 40 minuti molto intensi che sono stati condotti per gran parte della gara da parte degli uomini di Sabatelli che, però, sono venuti meno sul finale. L’inesperienza e la mancanza di rotazioni hanno portato i locali a cedere alla squadra termolese che ha conquistato due punti pesantissimi in ottica campionato e che danno sicuramente morale e maggiore forza a Bertinelli e soci. Eppure l’inizio del primo quarto sembrava far dormire sogni tranquilli ai campobassani bravi a mettere il muso avanti ed a chiudere il tutto sul 25-14. La musica sostanzialmente non cambiava anche nei secondi dieci minuti in cui gli adriatici tentavano di rimettersi in partita, ma venivano sostanzialmente braccati dai padroni di casa che si recavano al riposo lungo in vantaggio per 41-33. Un vantaggio buono, ma che non lasciava dormire sogni tranquilli.

Ed infatti nel terzo quarto subentrava una nuova partita con Termoli che veniva sospinta dai canestri di Sciarretta e Keliauskas, sempre di più anime di questa ottima compagine allenata dal bravo coach Di Lembo. Si arrivava allo striscione finale dell’ultimo quarto con l’Ennebici sopra solamente di due (61-59) e con la consapevolezza da parte dei tifosi che non sarebbe stato facile portare a casa questi due punti. I timori, infatti, si rivelavano fondati, visto che i termolesi riuscivano prima a pareggiare e poi a mettere la freccia del sorpasso al cospetto di una squadra, quella del presidente Mancini, che rimaneva ancorata solamente ai canestri di uno stoico Petrone ed a qualche iniziativa personale. Per la formazione del capoluogo di regione non c’è tempo e modo di piangersi addosso per l’occasione sprecata, visto che il calendario mette ancora dinnanzi un’altra sfida interna. Arriva la capolista Pescara tra sei giorni e servirà come il pane un successo per invertire un trend che si sta facendo negativo e che non è consono ad un pubblico che ancora una volta ha affollato in ogni ordine di posto la splendida struttura del Pala Unimol.

Francesco A. Brunale

 

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - CIPRIETTI VENDING CAMPLI 62-63   (17-18, 34-32, 48-45)

Muccino12D´Amico F.5Palantrani13Di Carlo4
D´Amico D.neSantella11Gaeta14Moretti5
Cannavina20Di Cesare8Negrini7Girellane
Libertucci0Molinaro M.2PulsonineMontuori17
Serafini4LaneseneNardi A.3Isidorone
Molinaro L.neMarinelline----
All. LadomorziAll. Castorina

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Persia (Scoppito)

 Note: 

Triste, ma doveroso, dover iniziare il resoconto di quella che è stata una fantastica ed entusiasmante partita di pallacanestro dalla scena di madri e padri costretti a portar via i loro ragazzi dal luogo teatro del loro puro e innocente divertimento domenicale e settimanale, prima ancora della palla a due, a causa della scellerata e deplorevole presenza sugli spalti di una quarantina di, se così si può dire, sostenitori ospiti resisi protagonisti di un pomeriggio di ordinaria follia. Inizio ritardato di 15 minuti a causa dell’ingresso pirotecnico a suon di botte e veementi insulti, protratti poi ovviamente per tutto l’arco della gara, da parte della tifoseria camplese che ha costretto la coppia arbitrale a sospendere il riscaldamento delle due squadre in attesa di un arrivo più cospicuo di uomini delle forze dell’ordine, rivelatosi in ogni caso inadatto ad arginare un gruppo di facinorosi allo sbaraglio decisi ad ergersi deprecabili protagonisti nel pre e post gara.

Passando a quel che dovrebbe essere prioritario, cioè al basket giocato, alla fine dei 40’ di gioco la Ciprietti Vending Campli lascia la Maccabi Arena di Ripalimosani con due punti in saccoccia che valgono platino, ma dopo aver sofferto mostruosamente per 39’e 59” contro una stoica ed indomita Visure Online che avrebbe sicuramente meritato molto di più del 62-63 finale. Una delle superpotenze di questo campionato contro una squadra di giovani inesperti: il pronostico appariva scontato a favore della prima, ma così non è stato, anzi. Ripa ha costretto gli ospiti ad inseguire per larghi tratti, disputando una partita commovente per spirito di sacrificio e allo stesso tempo giocando una grande pallacanestro dal punto di vista tecnico-tattico, costruita su ottime circolazioni e scelte di tiro. Alla fine del primo quarto è 17-18, con i gialloblù in grado di trovare facilmente soluzioni da fuori con Santella o da sotto con Cannavina. Coach Castorina ricorre alla zona 2/3, ma i satiri non ne soffrono assolutamente continuando a lavorare sempre per il tiro migliore, trovandolo con sistematica frequenza. In difesa si paga dazio sotto le plance dove Negrini e Gaeta fanno sentire parecchio la loro stazza, ma Cannavina e Di Cesare riescono ugualmente a raccattare una serie infinita di rimbalzi che aprono il veloce ed efficace contropiede ripese. Una bomba del capitano a 19” dalla fine del secondo periodo fa 34-29, massimo vantaggio per i padroni di casa, prima che Nardi segni il 34-32 che manda tutti negli spogliatoi per il riposo lungo.

Ormai è chiaro che il match viaggerà sui binari del’estremo equilibrio e il terzo quarto conferma le aspettative. Nonostante i grossi problemi di falli, il quintetto di Ladomorzi attua una difesa attenta ed arcigna su tutte le bocche di fuoco ospiti, concedendo solo 13 punti agli avversari. Sul fronte offensivo si continua a dare bella mostra di un’ottima organizzazione, trovando il nuovo massimo vantaggio a 3’ dalla terza sirena sul 45-38 grazie all’ennesima bomba di Santella e ad un contropiede ben finalizzato da Di Cesare. Gaeta e Montuori fanno pentole e coperchi per i biancorossi, ricucendo di nuovo il gap a -3 sul finire del terzo quarto che si chiude sul 48-45. Si preannunciano 10’ di fuoco, con i camplesi forse sorpresi e innervositi dalla difficoltà nel portarsi avanti nel punteggio in maniera decisa. Sembra di assistere ad un match di tennis con scambi interminabili in cui i due avversari si prendono letteralmente a pallate pur di vincerne uno. I piccoli strappi ora da una parte, ora dall’altra si trascinano fino agli ultimi secondi. A 50” dalla sirena, sul 60-58, Cannavina si gioca un uno contro uno spalle a canestro, subisce fallo e tramuta in oro i due tiri liberi seguenti: 62-58.

Ripa può solo perderla. Montuori non batte ciglio e da giocatore navigato qual è si mette la squadra sulle spalle e dopo una virata nel cuore dell’area avversaria deposita nella retina il lay-up che significa 62-60 con 13” da giocare. Nell’altra metà campo Di Cesare subisce fallo, ma dalla linea della carità fallisce inaspettatamente i due liberi che regalerebbero il paradiso ai satiri. Come nella vita, anche nel basket la fortuna spesso riprende, anche dopo molto tempo, quello che ha regalato in passato (leggi vittoria contro Amatori Pescara all’ultimo secondo). E così Palantrani, praticamente anonimo per quasi 40’, spara senza alcun tipo di ritmo la tripla che fa male come una coltellata alle spalle: la dea bendata ne disegna la traiettoria verso il tabellone, lo colpisce e finisce la sua fortunosa parabola nel canestro ripese. Immediato timeout di Ladomorzi, rimessa in attacco per il Maccabi, ma con un solo secondo da giocare Cannavina non riesce a tramutare in due punti la preghiera che esce dalle sue mani. 62-63 finale con tanta amarezza sui volti dei satiri scippati di una vittoria prestigiosissima e pesantissima che avevano praticamente conquistato contro una squadra solidissima, lucida e tenace capace di giocare una pallacanestro di ottimo livello anche nei momenti di difficoltà.

Tanta amarezza sui volti di spettatori, dirigenti, giocatori nel vedere il far west scatenato dall’invasione di campo dei 40 esagitati di cui sopra e del loro ignobile comportamento sugli spalti ed in campo a fine gara, non contando i danneggiamenti prodotti alla struttura, in particolare alle vetrate del sottopassaggio che conduce agli spogliatoi. Le parole di coach Castorina a fine gara, che prospettano il desiderio di abbandonare la nave ormai stanco, deluso e amareggiato da un seguito così incivile che infanga quanto di buono una signora squadra è capace di mostrare nel rettangolo di gioco, suonano come un necrologio a quella che, senza questo incombente e vergognoso contorno, sarebbe stata una grande pagina di sport.

Comunicato stampa Maccabi Ripalimosani

Vittoria pesante quella della Ciprietti Vending Campli che torna in Abruzzo con due punti d’oro in tasca. Una partita che sul campo si è rivelata molto più insidiosa di quanto ci si aspettasse, data la grossa differenza, sulla carta, tra le due compagini. I Farnesi hanno vissuto di fiammate ed individualità, con i soliti Gaeta e Montuori, e non sono mai riusciti ad indirizzare la partita sui proprio binari. Anzi, spesso i biancorossi sono stati costretti ad inseguire, soprattutto nel finale, quando solo una “preghiera” lanciata, da oltre 7 metri, dall’acciaccato Palantrani (ginocchiata ricevuta ad inizio match) sbattendo sul tabellone ed entrando a canestro ha regalato la vittoria ai Camplesi. Una vittoria forse figlia della fortuna, ma in un campionato lungo e pieno di ostacoli come quello di C regionale, serve a volte anche questo, soprattutto in campi difficili come quello di Ripalimosani.

Ed è proprio da questo discorso che torniamo, ormai per il terzo anno consecutivo, a dare voce a lamentele, che accomunano molti addetti ai lavori in questo campionato, riguardo la struttura da gioco della società di Ripalimosani. Il ritardo con cui è cominciata la partita, è da attribuire principalmente ad una struttura non adatta ad ospitare tifoserie ospiti, soprattutto in situazioni di rivalità, piuttosto che a qualche attimo di tensione, sedato da dirigenti e altri tifosi farnesi sul nascere e quindi non tale da compromettere il regolare svolgimento della gara. La paura di contatti, o altri atti, da parte di entrambe le tifoserie, che hanno indotto gli arbitri alla sospensione del riscaldamento, in una struttura adatta a contenere un settore ospiti ben definito, ed isolato non sarebbe stata necessaria. Certe situazioni si sarebbero potute evitare, al limite, anche con un servizio d’ordine adeguato e competente.

Anche questo è mancato, e sorge il dubbio, che certe disposizioni siano state volutamente evitate, alla luce anche e soprattutto di quanto successo nel dopo gara, con l’aggressione a coach Castorina e altri dirigenti Farnesi, di cui non si trova traccia nel comunicato, ormai solito ”chiagn e fotte” ripese, nè tantomeno di scuse ufficiali da parte della società. Ci preme precisare alcune cose anche su quello che viene definito “far west” nel comunicato ripese, con i nostri tifosi entrati in campo PACIFICAMENTE ad abbracciare l’eroe Palantrani davanti al loro settore che si sono visti attaccati da tifosi di casa, entrati in campo evidentemente non con scopi pacifici e forse pentitesi, viste le dinamiche, dei loro 2 minuti di “gloria”. Ma è sulla differenza di intenti che la federazione dovrà, secondo noi, giudicare. Adottando due pesi e due misure, tra chi ha provocato e chi ha aggredito. In una giornata in cui ha perso lo sport, ad ognuno le sue responsabilità. Sperando che a prevalere siano i fatti e non le “nominate”.

Cogliamo l’occasione anche per allegare un breve comunicato di coach Castorina, chiamato in causa nel comunicato ripese: “In merito al comunicato stampa della Società del Ripalimosani, nel confermare con estrema sincerità (e chi era in campo a fine gara ed ha raccolto il mio sfogo non può che confermare il mio stato d'animo) tutto il mio disagio, la mia amarezza, la mia lontananza da TUTTO quanto accaduto ieri, mi chiedo con altrettanta amarezza perché nel suddetto comunicato non via nessun riferimento, nessuna parola sull'invasione dei tifosi Ripesi con conseguente aggressione fisica (due pugni sulla testa ed un calcio) subita dal sottoscritto oltre che dal mio dirigente Sig. Claudio Nardi al termine della gara, di cui sono stati testimoni oculari gli arbitri. In tali circostanze tutti raccontano e racconteranno la propria versione più o meno vera che sia, ma ognuno dovrà fare i conti con la propria coscienza”.

Ufficio stampa Campli Basket

 

PESCARA BASKET - HATRIA BASKET 82-74   (20-16, 40-33, 65-53)

D´Alessandro14Cantatore10Torrieri14Mazzocchetti0
Servadio0Febo22Di Blasio A.13Sereno2
Ippolito0Medri0Di Blasio S.0Adonide10
Stilla12Salvatore11Sumksis14Iannetti0
Fulgenzi0Marchionni3Oliszinski4Di Pietro2
De Luca10Di Giorgio0Assogna15--
All. BartocciniAll. Panzini

 Arbitri: Laveneziana (Chieti) e De Stefano (Termoli)

 Note: 

 

BASKET PENNE - ITALCOM CAMPOBASSO 56-110   (9-28, 14-29, 12-28, 21-25)

Di Flavio29Delli Castelli5Anzini A.0Carlone26
Marrone0Mosca9Vera39Piano4
Domenicone0Franceschini3Ranauro9Conte5
D´Angelo4Palma6Sacco10Carlozzi0
----Cordisco8Marino5
--------
All. Di PaoloAll. Anzini

 Arbitri: Berardini e Pantera (Pescara)

 Note: 

Partita che ha rispettato le premesse della vigilia. L'Italcom Campobasket ha condotto con fermezza il gioco dal primo all'ultimo minuto chiudendo con un punteggio quasi doppio rispetto a quello riportato a referto nella colonna riservata alla squadra abruzzese. Poco più di un allenamento, dunque, che ha consentito a coach Anzini di ruotare la panchina a disposizione dando spazio e gloria a tutti. Nessun episodio degno di particolare nota ad eccezione dell'abbondante bottino messo a segno da Vera e Carlone.

"Due punti che servono a muovere la nostra classifica" il commento del coach campobassano appena rientrato dalla trasferta "e utili per il morale della squadra considerato che avremo ancora una partita in trasferta, ad Atri, prima di ritornare a giocare davanti al nostro pubblico. Questa sera abbiamo avuto di fronte una squadra che stà onorando il campionato e, nonostante le difficoltà, cerca di portarlo a termine. La moria delle società che continuano a mollare addirittura a campionato in corso è lo specchio di questo momento difficile della pallacanestro"-

"Lo abbiamo ripetuto molte volte in passato ma credo che ogni tanto vada sottolineato. Come Mens Sana Campobasso abbiamo disputato campionati nazionali ad alto livello ma per fare fronte ai continui impegni economici che una società sportiva deve affrontare, mi riferisco ad esempio al pagamento dei parametri che in questi giorni ritorna ad essere di stretta attualità, non restava che scegliere fra chiudere definitivamente o proseguire ridimensionando tutto e puntando sulla valorizzazione dei giovani locali. Abbiamo deciso di seguire questa seconda via. Ci ritroviamo con una squadra giovane che alleno con piacere e che in questi mesi ha dimostrato di volere crescere e di avere voglia di togliersi qualche soddisfazione".

Maurizio Casaletto

 

PENTA BASKET TERAMO - IL GLOBO ISERNIA 81-83   (24-20, 40-45, 59-66)

SacchinineFerri20De Santis0Bisciotti0
Cufari11StucchineRodriguez25Facci12
Piersanti0DiopneTrentini16Triggiani2
Piccinini6Del Zoppo0Berardi9Cardinale19
Maggioni18Ciardelli5D´Adamo0Buccieri0
Lulli14Casasola7Melchiorre0--
All. PassacqualeAll. Cardinale

 Arbitri: Cascioli e Nardone (Pescara)

 Note: 

Dopo cinque vittorie consecutive il Penta Teramo è caduto tra le mura amiche del PalaScapriano contro un Globo Isernia che ha giocato una gara attenta dal punto di vista tattico. Il punteggio finale di 81-83 dà merito alla formazione ospite di aver cercato di imporre il proprio gioco fin dalla primissima azione, limitando al meglio il settore lunghi del Penta Teramo. Tra le fila biancorosse non sono bastati i venti punti di uno straordinario Ferri, sempre più una sicurezza, a rimettere in piedi la partita in una serata fortemente condizionata da una direzione di gara che è un eufemismo definire insufficiente. Più di un fischio ha letteralmente fatto infuriare gli spettatori presenti, in particolare due decisioni, costate al Penta quattro punti, hanno inciso non poco sull’andamento finale della gara: la prima, su una azioni offensiva di Lulli, gli arbitri fischiavano ma non fermavano il gioco con tutto il Penta fermo ad aspettare che l’arbitro segnalasse al tavolo il fallo ed Isernia che andava in contropiede. La seconda, rimessa offensiva del Globo con canestro, mentre il Penta stava ancora effettuando a centrocampo un cambio.

La partita era comunque iniziata bene con il Penta che guidato offensivamente da Ferri (2 triple in 3’, nda) e Maggioni si portava sul 15-11 dopo 5’ di gara. Coach Cardinale a quel punto cambiava difesa passando a zona e ordinando il pressing sul portatore di palla. Il cambio di approccio tattico alla gara dava slancio agli ospiti che dopo aver chiuso il primo quarto sotto di 4 (24-20) nel corso dei secondi dieci minuti, grazie anche ad un Facci da 10 punti in 7’, al 13’ impattavano sul 29-29 e al 16’ si portavano sul +5 (34-39). Il Penta che, nonostante buone giocate in attacco, sbagliava troppi tiri da sotto, aveva il demerito di lasciare molti secondi tiri agli ospiti che con due lunghi di assoluto livello come Rodriguez e Trentini non potevano non sfruttare.

Sotto nel punteggio per 49-53, in apertura di terzo quarto la formazione di coach Passacquale cercava di essere più aggressiva alternando anche la “zona” con la “uomo". Isernia però non toglieva il piede dall’acceleratore e al 27’ si portava sul +9 (51-60), sfruttando il buon momento offensivo di Cardinale, autore di 9 punti in rapida successione. Il Penta, squadra di talento e con tanto cuore, in un minuto confezionava un parziale di 4-0 che riapriva la gara (57-61 al 28’). La partita andava però ad elastico ed i biancorossi, che avevano offensivamente poco da Piccinini e da Lulli (per lui 14 punti ma solo 5 nella seconda metà gara), complice un paio di disattenzioni difensive al 34’ si ritrovavano sotto di 11 lunghezze (66-77). Con la partita che stava scivolando via i biancorossi avevano un sussulto di orgoglio ed in 5’ confezionavano un parziale di 13-0 che li portava sul 79-77 con solo un giro di lancette sul cronometro. Isernia concretizzando un gioco da tre punti, a 30” dalla fine sorpassava sul 79-80 ma Ferri, glaciale dalla lunetta, con 15” sul cronometro riportava il Penta in vantaggio (81-80). Nell’azione successiva Isernia tornava avanti sfruttando l’ennesimo canestro e fallo della serata. Era Facci con un 2+1 a portare i suoi sul 81-83 lasciando solo cinque secondi da giocare. Coach Passacquale chiamava time-out per organizzare l’ultimo attacco e sfruttare la rimessa in zona offensiva. L’ultimo tiro se lo prendeva Lulli ma il capitano, triplicato, al suonare della sirena non riusciva a concretizzare la tripla del sorpasso.

Il Penta Teramo, pur non essendo nella migliore serata, è stato comunque ad un passo da una clamorosa rimonta, c’è da recriminare però per le basse percentuali al tiro che alla fine hanno inciso non poco sul risultato finale: 13/23 ai liberi, 17/37 da due. Il Presidente Sannicandro a fine gara ha commentato: “Abbiamo giocato una brutta gara in una serata di quelle nelle quali non ne va bene una. Non voglio parlare della direzione di gara, vista da tutti gli spettatori venuti al PalaScapriano, assolutamente insufficiente. Alcune decisioni, per usare un eufemismo, ci hanno lasciati quantomeno perplessi. Adesso cerchiamo di buttarci questa partita alle spalle e guardiamo avanti. Il calendario adesso ci propone il Derby contro Campli, una partita difficile che speriamo attiri un buon numero di spettatori e che non vogliamo assolutamente perdere“. Il Penta Teramo tornerà a giocare in fuori casa, domenica prossima 9 dicembre, a Campli nell’infuocato Derby contro la Ciprietti Vending.

Adriano Vannucci

Il Globo Isernia espugna il Pala Scapriano di Teramo con una gara attenta dal punto di vista tattico e tanto cuore.La compagine isernina ha imposto il proprio ritmo di gioco fin dalla prime battute di gioco,con una difesa 1-3-1 tutto campo che cercava di limitare al meglio il settore lunghi del Penta Teramo ed in particolare gli esperti Lulli e Maggioni,che hanno cercato di imporre la propria fisicità sui giocatori isernini. Dopo 5 minuti di gioco, con Teramo in vantaggio 15-11, coach Cardinale cambia modulo difensivo passando ad una zona adattata e pressing iniziale sul portatore di palla, che lasciava spazio al giovane Ferri ma limitava ulteriormente gli esperti teramani. Il cambio tattico alla gara dava slancio agli isernini che dopo aver chiuso il primo quarto sotto di 4 (24-20) nel corso dei secondi dieci minuti, grazie alle giocate in velocità di Cardinale- Berardi e Facci (10 punti in 7’per il lungo esterno veronese), al 13’ impattavano sul 29-29 e al 18’ si portavano sul +11 con Trentini e Rodriguez a dettare legge sotto le plance.Complice un leggero calo di tensione il Penta Teramo con 3 rimbalzi consecutivi ed un azione da 3 punti riesce a chiudere il parziale sotto di 5 sul 45 a 40.

Nel terzo quarto il Globo Isernia continua nella sua tattica di gioco e al 27’ si riportava sul +9 (51-60), sfruttando un buon Cardinale, autore di 9 punti in rapida successione e di Rodriguez che concluderà la sua ottima partita con 25 punti e 12 rimbalzi. Il Globo però non riusciva a staccare i teramani e anche se sempre in vantaggio nel punteggio (al 34’ avanti di 11 lunghezze 66-77) Coach Cardinale chiedeva sempre massima attenzione ai suoi giocatori ,che subivano in 5’ un parziale di 13-0 che li portava sul 79-77 con un minuto e mezzo al termine dell’incontro .Un perfetto gioco di cambi effettuato dalla panchina isernina che faceva ruotare i suoi uomini a seconda dell’azione difensiva/offensiva (valido anche l’innesto del dinamico giovane 94 Triggiani a pressare sul portatore di palla) favoriva Trentini (anche per lui una ottima partita con 16 punti e 14 rimbalzi)e Rodriguez.

La squadra del Globo concretizzava con un gioco da tre punti a 30” dalla fine sorpassando Teramo sul 79-80. Fallo isernino su Ferri, che dalla lunetta con 15” sul cronometro riportava il Penta in vantaggio (81-80). Nell’azione successiva Isernia cambiava nuovamente inserendo Facci per un sfruttare l’altezza del lungo esterno sul piccolo avversario e il gioco riusciva sfruttando l’ennesimo canestro e fallo della serata. Facci con un 2+1 porta i suoi sul 81-83 lasciando solo cinque secondi da giocare. Coach Passacquale chiamava time-out per organizzare l’ultimo attacco ma gli rispondeva il Coach Isernino Cardinale che ostacolando la rimessa e pressando forte sui giocatori teramani ha consentito solo un tiro marcatissimo e scomodo da Lulli ,che triplicato, al suonare della sirena non riusciva a concretizzare la tripla del sorpasso.Vittoria meritata del Globo Isernia e tanta soddisfazione per il giovane team del Presidente Ricci che continua la sua rincorsa a posizioni più consone al gioco spettacolare espresso anche questa sera dalla squadra isernina.

Silvia Cazzola

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 DI FLAVIO BASKET PENNE29,210292
2 MARZOLI BK CENTRO ABRUZZO SULMONA23,610236
3 FEBO PESCARA BASKET23,110231
4 KELIAUSKAS MIM TERMOLI22,1811244
5 VERA ITALCOM CAMPOBASSO19,2711212
6 D´ALESSANDRO PESCARA BASKET19,110191
7 CAPONE C. WE´RE BK SAN VITO/ORTONA18,910189
8 MAGGIONI PENTA BASKET TERAMO18,339165
9 SCOTTO ENNEBICI CAMPOBASSO1810180
10 CARDINALE IL GLOBO ISERNIA17,119154
11 BIGI HATRIA BASKET16,388131
12 WILSON ENNEBICI CAMPOBASSO16,310163
13 SCIARRETTA MIM TERMOLI16,2711179
14 RODRIGUEZ IL GLOBO ISERNIA16,119145
15 CARLONE ITALCOM CAMPOBASSO16,0911177
16 GAETA CIPRIETTI VENDING CAMPLI15,339138
17 LULLI PENTA BASKET TERAMO15,310153
18 SAVINI WE´RE BK SAN VITO/ORTONA14,610146
19 SALVATORE PESCARA BASKET14,510145
20 ELIA ALBA ADRIATICA BASKET14,5687
21 CANNAVINA VISURE ONLINE RIPALIMOSANI14,2711157
22 PETRONE ENNEBICI CAMPOBASSO14,110141
23 CENTOLA BLUE BASKET ROSETO1410140
24 GIAMMARCO BK CENTRO ABRUZZO SULMONA13,628109
25 SILVESTRI BK CENTRO ABRUZZO SULMONA13,610136

Sono compresi i giocatori con almeno 6 partite giocate