BASKET PENNE - FORTITUDO TERAMO 81-48   (19-13, 42-29, 63-36)

 Arbitri: Cascioli e Berardini (Pescara)

 Note: 

BASKET BALL ROSETO - EXIT ISERNIA 65-68   (14-22, 37-36, 54-50)

 Arbitri: Tiberio e Giovannini (Teramo)

 Note: 

BLS LANCIANO - PALLACANESTRO ATRI 71-78   (15-17, 37-37, 58-55)

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Di Luzio (Pescara)

 Note: Falli tecnici a De Lutiis al 33° minuto ed alla panchina del Lanciano al 36° minuto.

La Bls Lanciano si arrende in casa contro Atri dopo quasi anno senza nessuna sconfitta interna. Gli ultimi a vincere a Lanciano erano stati infatti i Roseto Sharks il 29 aprile 2010. Il fortino gialloblu viene espugnato in una giornata in cui non si è visto sicuramente il miglior Lanciano e al cospetto di un avversario di tutto rispetto al quale non è lecito concedere nulla. La Bls invece concede tantissimo quest'oggi a cominciare dai numerosi errori dell'avvio, anche banali in un paio di occasioni, con i contropiedi indisturbati di Dutto e Borromeo finiti malamente sul tabellone.

L'avvio è tutto di marca rosso-verde con gli ospiti che si portano avanti 8 a 2 dopo 5 minuti di gioco. Dutto resta a zero per tutto il quarto e viene richiamato in panchina da coach Salomone, tuttavia Ambrosini, Liberatori e De Nardis riportano Lanciano a ridosso degli ospiti, prima che lo stesso De Nardis debba abbandonare per un infortunio alla spalla. Nel secondo quarto Lanciano sembra prendere il largo. E' lo scatenato Ambrosini a portare la Bls avanti sul 36 a 28 a 1'47'' dal termine, ma a questo punto i gialloblu subiscono un vero e proprio black-out e De Lutiis e compagni piazzano un break di 15 punti a 1, tra la fine del secondo quarto e l'inizio della terza frazione. A 8'40'' nel terzo quarto Atri è avanti di 6 lunghezze (37 a 43).

Lanciano ha la forza di reagire, anche perché Dutto trova continuità e Liberatori tira fuori dal cilindro un paio di numeri, tanto che sul fil di sirena è lo stesso Liberatori a portare Lanciano avanti sul 58 a 55 con una tripla. Nell'ultima frazione però la Bls si spegne lentamente. Borromeo è in giornata decisamente no e impatta contro la difesa avversaria in più di un'occasione, Dutto ha le polveri bagnate ed è impreciso alla conclusione, di contro De Lutiis gioca alla grande e Fulgenzi e Beltran lo seguono a ruota piazzando un mini allungo. A 4 minuti dal termine della gara c'è la svolta: De Lutiis supera Mancinelli e lo costringe al fallo realizzando anche il canestro. Il fallo è fortemente contestato dalla panchina frentana e gli arbitri assegnano un tecnico a coach Salomone. De Lutiis realizza solo uno dei 3 tiri liberi, ma sulla giocata successiva Beltran piazza una tripla micidiale che vale il 63 a 71. La Bls è ormai ferma sulle gambe. Ogni tentativo di rimonta viene rintuzzato da Atri che porta a casa la vittoria con merito. Domenica a Campli la Bls è attesa da un altro avversario molto ostico, rientrato nel giro dell'alta classifica grazie a uno strepitoso girone di ritorno, prima di ospitare San Vito, ormai prima della classe in solitaria con 2 lunghezze di vantaggio sui frentani.

Antonio Amoroso - da www.lancianobasket.it

Importante colpo esterno della Pallacanestro Atri, che dopo un periodo di grande difficoltà improvvisamente ritrova lo smalto ed il gioco dei tempi migliori e sbanca con merito il parquet della BLS Lanciano Basket. Partita equilibrata ed avvincente per tutto il suo andamento, con Atri che negli ultimi cinque minuti, dopo aver preso qualche punto di vantaggio, è stata brava a resistere a tutti i tentativi di rimonta dei locali. La difesa sui principali pericoli frentani è stata la chiave del successo, con Dutto e Liberatori limitati abbastanza bene e costretti a tante forzature, alcune anche andate a buon fine ma solo ed esclusivamente per bravura loro, mentre in attacco tutti hanno dato il proprio contributo, grazie ad un gioco corale, fluido e concreto, con le percentuali al tiro da tre punti tornate ad essere adeguate.

L'avvio di partita è favorevole ai rossoverdi, che grazie ad una buona difesa e ad efficiaci azioni offensive si portano sul 2-8 dopo quattro minuti di gioco. Dutto ha le polveri bagnate, così è Ambrosini a prendere per mano Lanciano ed a rimetterla in partita con i suoi canestri consentendo il riavvicinamento proprio sul finire di periodo, chiuso 15-17 per gli ospiti. Nel secondo quarto si sblocca Dutto e con i suoi canestri porta in vantaggio Lanciano sfruttando un piccolo calo dei rossoverdi, i quali però, dopo un momento di sbandamento riescono comunque a non farsi staccare troppo. I locali manterranno vantaggi oscillanti tra i quattro e gli otto punti praticamente per tutto il periodo, toccando il massimo sul 36-28 al 18° minuto, prima che un ottimo finale di quarto di Alloatti e Fulgenzi consentano ad Atri di recuperare fino ad impattare sul 37-37 con cui si andrà all'intervallo lungo.

I canestri di Beltran e Fulgenzi aprono il terzo periodo spingendo Atri sul 37-43, ma i locali non demordono e con qualche guizzo di Dutto ricuciono lo strappo e si riportano in vantaggio sul 53-49 al 28° minuto. Una tripla di Beltran riporta il tutto in perfetta parità, ma dall'altro lato Liberatori risponde con la stessa moneta praticamente a fil di sirena, consentendo al Lanciano di andare all'ultimo mini intervallo sul 58-55. Nell'ultimo quarto sei punti consecutivi di De Lutiis riportano in vantaggio Atri sul 58-61, prima che lo stesso lungo rossoverde si facesse sanzionare un fallo tecnico per proteste. Lanciano però non ne approfitta fino in fondo e resta sempre sotto nel punteggio seppur di strettissima misura, prima che le conseguenze di un fallo tecnico fischiato a coach Salomone consenta ad Atri di allungare sul 63-71 a quattro minuti dal termine dopo una tripla di Beltran. I locali appaiono in difficoltà, ma i rossoverdi non riescono a chiudere definitivamente i conti, non consentendo, però, facili conclusioni soprattutto a Dutto, che comunque troverà la tripla della speranza ad 1'25" dal termine, riportando Lanciano sul 69-73. Fulgenzi, però, dall'altro lato trova la penetrazione vincente, restituendo ossigeno ai suoi e scacciando via tante paure, visto che dall'altro lato Dutto mancherà diverse triple per un riavvicinamento ulteriore. I tiri liberi dello stesso Fulgenzi e di Savini fissano il punteggio finale sul 71-78 con i rossoverdi che a fine partita liberano tutta la loro gioia per un successo di peso specifico immane ottenuto in un periodo tutt'altro che semplice e che potrebbe restituire fiducia e morale. Vittoria, questa, che consente ai rossoverdi di accorciare in classifica proprio sui frentani, ora al secondo posto a due sole lunghezze di distacco, e con il 2-0 nei confronti diretti. Ma non c'è tempo per fare calcoli o guardare troppo lontano: domenica ci sarà un altro scontro diretto fondamentale per la classifica, visto che ci sarà la visita della Penta Basket Teramo dell'amatissimo ex Tonino Caivano, la quale dopo il successo di oggi sul campo di Martinsicuro segue i rossoverdi di due lunghezze.

da www.atribasket.it

OLIMPIA CAMPOBASSO - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 57-70   (13-18, 20-35, 32-50)

 Arbitri: Santarelli (L'Aquila) e Ferretti (Nereto)

 Note: Espulso coach Sabatelli per proteste al 4’. Cinque falli: Cena.

Cade a domicilio contro la capolista San Vito l’Olimpia Campobasso (seconda sconfitta consecutiva per i molisani) al termine di una gara in cui, dopo appena quattro minuti, i biancoblu perdono il loro tecnico Mimmo Sabatelli, espulso per proteste. Il trainer campobassano, in effetti, ha da ridire sul metro arbitrale nella gestione dei falli (a fine serata saranno undici i liberi tentati dai padroni di casa con nove realizzati, trentasei, invece, quelli degli ospiti con 25 messi a segno). Con soli otto elementi in rotazione (gli altri quattro che completano i dodici a referto sono tutti infortunati), i biancoblu provano a tenere testa, nel miglior modo possibile, ai propri avversari, ma finiscono col pagare, quando si avvicinano sino al meno sette, la tripla di esperienza di Florio, che spacca la contesa e dà origine alla fuga ospite.

Francesco A. Brunale

Seconda trasferta in terra molisana consecutiva per il San Vito che è impegnata in quel di Campobasso, cercando di dimenticare in fretta la sconffitta subita sul fil di sirena ad Isernia. Partita delicata visto che nella partita di andata i molisani hanno messo in grossa difficoltà i ragazzi di coach Remossi. La partita inizia con un Campobasso che ci mette grinta; subito i locali raggiungono il bonus falli (5 falli nei primi 3 minuti) 0-10 di parziale è frutto di tiri dalla lunetta. Dopo 4 minuti dall'inizio il coach locale si fa espellere. Il San Vito ne approffitta allungando (5-15); i locali provano con i tiri dalla lunga distanza cercando di dimezzare lo svantaggio (13-15), prima che Pacaccio fissa il finale di quarto sul 13-18. Nel 2° quarto il San Vito prova ad allungare grazie a Toth e Cena (15-25), poi Rubino e Cena danno un ulteriore breack (17-33); il Campobasso non riesce a reagire ed il San Vito chiude con un vantaggio rassicurante il 2° quarto: 20-35.

Nel 3° quarto il Campobasso si affida all'1-3-1 difensivo che mette in difficoltà gli attacchi sanvitesi; dal 25-42 si passa al 32-44; Rubino, Florio e Pacaccio stroncano il recupero molisano fissando un 0-6 che chiude il quarto sul 32-50. Nel 4° quarto l'orgoglio dei locali fà si che la partita non si conclude in anticipo; la partita si riavviva (44-53); Florio e Assogna riportano il San Vito sul +16 (46-62) spezzando le ultime speranze dei locali. Pacaccio dà il +20 (48-68); il Campobasso chiude in avanti l'ultima fase dell'incontro (57-68); Toth fissa il finale sul 57-70.

da www.basketsanvito.tk

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - CHIETI BASKET 85-71   (15-18, 40-44, 62-54)

 Arbitri: Palazzeschi (Francavilla) e Nardone (Pescara)

 Note: Spettatori: 300 circa. Ripalimosani: TL: 21/34 (62%), T2: 23/43 (53%), T3: 6/14 (43%). Chieti: TL: 16/27 (59%), T2: 26/54 (48%), T3: 1/10 (10%). Usciti per falli: Lagonigro, Chukwuka, Sprecacenere e Mennilli.

Vince la dodicesima partita su tredici disputate alla Maccabi Arena la Visure Online Ripalimosani, che davanti i soliti trecento fedelissimi, sciorina una prestazione tutto cuore contro una Pallacanestro Chieti scesa in terra molisana a caccia di un successo che gli garantisse la salvezza anticipata. Di Cesare e compagni hanno messo in campo tutto ciò che avevano in carniere, regalando ai presenti sprazzi di show-time, pur annoverando l’assenza del fromboliere Antonelli, fermo per un a lieve distorsione alla caviglia, e con il claudicante Di Cristofaro che alla fine risulterà miglior realizzatore con 26 punti a referto. Il primo quarto ha visto i ragazzi di coach Coccia tenere banco alla Visure online grazie alle giocate del duo Agostinone e Di Falco, fino a chiudere il parziale sopra di due 16-18. Nel secondo periodo i teatini, affidandosi alla loro energia, continuavano nella loro ascesa fino a raggiungere il più quattro a fine secondo quarto, 40-44.

Alla ripresa delle ostilità, il Maccabi iniziava a macinare gioco e con quattro contropiedi ed un gioco da tre punti di Di Cristofaro, piazzava un parziale mortifero di 11-0 (58-47). Il dominio giallo blù iniziava a farsi sentire e coach Filipponio puntellando la difesa e riordinando l’attacco, grazie ad una girandola di cambi forsennati, garantiva lucidità ai giallo-blù, che approfittavano degli svarioni procurati dalla difesa maccabiana continuavano la propria ascesache al 30’ era quantificabile in 12 punti di scarto 66-54. Nell’ultimo periodo ai satiri non resta che gestire un cospicuo vantaggio che toccherà punte di 16 lunghezze, segno tangibile dell’ottima prova ripese, che orfana del proprio leader Antonelli ha risposto presente nella partita più importante dell’anno. Il garbage time finale è servito solo per fissare il punteggio sul 85-71. Prossimo appuntamento per il Maccabi, domenica 27 marzo ancora alla Maccabi Arena, dove i satiri attenderanno la Fortitudo Teramo in un match che sarà un vero e proprio pareggio play-off per la truppa del neo coach Filipponio.

da www.ripalimosanibasket.it

ALBA ADRIATICA BASKET - SIDE POPOLI 93-80   (27-24, 50-46, 76-60)

 Arbitri: Barbiero (Campobasso) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: 

RENIT CAMPLI - NERETO BASKET 70-67   (20-13, 37-36, 63-49)

 Arbitri: Moro (Teramo) e De Ascentis (Giulianova)

 Note: 

T&T MARTINSICURO - PENTA BASKET TERAMO 76-80   (21-18, 36-40, 53-54, 69-69)

 Arbitri: Visioni (L'Aquila) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Il Penta Basket interrompe il digiuno di vittorie in trasferta che durava dallo scorso 9 febbraio vincendo a Martisincuro dopo un tempo supplementare con il punteggio di 76-80 (21-18, 36-40, 53-54, 69-69) al termine di una partita dura e combattuta che le due squadre hanno giocato su un binario di sostanziale parità per quasi tutti i 45' di gioco. Recuperato Ciardelli, dopo circa un mese di stop, ma lasciato inizialmente in panchina, il Penta Basket iniziava la partita su un buon ritmo che le consentiva di limitare quanto più possibile le scorribande offensive di Capone e Simonella (8-8 al 5'). In casa teramana, quasi tutto il peso offensivo era sulle spalle di un Bartolini (25 punti con 12/14 al tiro) in serata di grazia che sotto le plance creava non pochi problemi ai padroni di casa. Il lungo del Penta, dopo aver sbagliato i primi due tiri, non commetteva più errori dal campo guidando i suoi ad un lungo cammino braccio a braccio con il Martinsicuro (27-26 al 15', 51-53 al 28', 56-56 al 32'30”) che durava praticamente fino al 34' quando il tabellone segnava il 58-58.

Coach D'Angelo passava a “zona” ed il Penta Basket accusava un piccolo passaggio a vuoto permettendo ai padroni di casa di arrivare in 2' sul +7 (67-60). I biancoverdi però con uno scatto d'orgoglio culminato da una tripla di Moretti a 40” dal termine impattavano sul 69-69 e dopo un errore del Martinsicuro avevano anche in mano il tiro della vittoria che lo stesso Moretti banalmente sprecava. Nel supplementare Capone e soci cercavano fin da subito di mettere a segno l'allungo decisivo ma il Penta Basket, nonostante l'infortunio occorso a Bartolini (poi rientrato in campo nelle ultime azioni), rimaneva in scia per poi sorpassare nell'ultimo minuto grazie alla maggiore precisione dalla lunetta e a qualche errore di troppo da parte dei padroni di casa, fino al 76-80 finale che regalava ai biancoverdi una vittoria fuori casa attesa da un mese e mezzo.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Sono molto contento della vittoria perchè abbiamo preso due punti importanti in ottica play-off in un campo difficile come quello del Martinsicuro che peraltro è una squadra che in queste ultime giornate sta lottando per entrare tra le prime otto. Dopo tanto tempo siamo riusciti a mettere in campo la squadra quasi al completo e questo alla fine i risultati si sono visti. Adesso non ci possiamo rilassare perchè all'orizzonte ci sono ancora altre partite impegnative per concludere la regular season”. Si profila ancora una trasferta per il Penta Basket che domenica prossima andrà a far visita alla Pallacanestro Atri, formazione che non nasconde ambizioni di salto di categoria.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it