ALBA ADRIATICA BASKET - T&T MARTINSICURO 74-83   (18-22, 34-48, 51-66)

 Arbitri: Palazzeschi (Francavilla) e Di Santo (Chieti)

 Note: 

BASKET BALL ROSETO - OLIMPIA CAMPOBASSO 65-74   (11-8, 33-28; 49-46)

 Arbitri: Moro e Giovannini (Teramo)

 Note: Cinque falli: Tondi. Fallo tecnico a coach Sabatelli.

E' così che ci piace! L’Olimpia Campobasso si regala un Natale con i fiocchi, andando a violare il parquet di Nereto al termine di quaranta minuti davvero intensi, dove i campobassani sono stati per molto tempo sotto nel punteggio. In pratica si è ripetuta la partita di sabato scorso contro la Penta Teramo, anche se a parti invertite. L’ avvio dei molisani, privi di Mario Greco ed Alessio Facci, non è il migliore possibile. L’approccio è poco convinto e ciò consente agli abruzzesi di mettere il muso in avanti. Sono soprattutto Neri e Settepanella a creare lo scompiglio, segnando da ogni parte del campo.

Sotto di cinque punti all’intervallo lungo, i campobassani riescono a rientrare nel terzo periodo grazie alla difesa a zona. Il capolavoro viene messo in atto nell’ultimo periodo, quando gli ospiti decidono di mettere la freccia e salutare i propri avversari con dieci minuti di grande basket, dove sia in difesa che in attacco le cose funzionano alla perfezione. Top scorer della serata sono il lungo Calcagni e l’istrionica guardia Giangiacomo De Vincenzo che fanno a pezzi il Roseto che si deve arrendere alla voglia di riscatto e di successo dei giovani di Mimmo Sabatelli. Dagli altri parquet, inoltre, arrivano le notizie delle sconfitte di Nereto (a Penne) e Chieti (in casa contro il San Vito) e ciò consente al vulcanico tecnico ed alla sua "crazy gang" di poter festeggiare un Natale tranquillo e sereno.

Francesco A. Brunale

FORTITUDO TERAMO - PALLACANESTRO ATRI 68-79   (17-13, 34-31, 47-51)

 Arbitri: Adducci (Canzano) e Cascioli (Pescara)

 Note: Falli tecnici a Serafini al 27° minuto e a Di Donna al 29° minuto. Espulso Coach Stama al 35° minuto.

Bella vittoria esterna per la Pallacanestro Atri, che nell'ultimo impegno dell'anno va a violare il parquet della capolista Fortitudo Teramo. Partita equilibrata e con punteggio basso per i primi trenta minuti, con i giovani padroni di casa, orfani del miglior realizzatore Ricci, aggregato a Teramo con la Serie A, a condurre sempre di stretta misura, per poi cedere alle folate offensive dei rossoverdi nell'ultimo periodo ed anche al nervosismo che ha portato all'espulsione di coach Titti Stama. Atri, che dalla sua lamentava l'assenza di De Lutiis, andato a referto solamente per onor di firma ma comunque costretto a scendere in campo negli ultimi cinque minuti a causa di una delicata situazione falli, dopo aver faticato per tre quarti ha ritrovato negli ultimi dieci minuti quel gioco e quell'intensità che avevano caratterizzato i ragazzi di coach Boschetti nella prima parte di stagione, mostrando un gioco corale molto efficace, come dimostrano i cinque uomini in doppia cifra più Fulgenzi a quota nove punti.

Avvio di partita caratterizzato da bassissime percentuali, con Teramo che grazie ad un ispirato Di Giuseppe, miglior realizzatore dell'incontro con 32 punti, riesce a prendere un piccolo break di vantaggio, prima che una tripla di capitan Misticoni chiuda il primo periodo sul 17-13. Secondo periodo che segue la stessa falsariga del primo, con Atri che trova difficoltà ad andare a canestro e con i locali a condurre, toccando le nove lunghezze di vantaggio sul 29-20 al 17° minuto grazie anche ad un antisportivo fischiato a Savini, prima che Pavone, lo stesso Savini ed Alloatti consentano ai rossoverdi di ricucire e di andare all'intervallo lungo sotto di tre punti sul 34-31 con due tiri liberi di Di Giuseppe a tempo scaduto.

Nella prima parte di terzo quarto la Fortitudo riesce sempre a tenersi avanti, seppur di strettissima misura, ma nei giovani ragazzi di Stama comincia a salire un po' di nervosismo, a causa di qualche decisione arbitrale ritenuta sbagliata dai teramani, che fruttano due falli tecnici nel giro di un paio di minuti. Atri così riesce a mettere il naso avanti ed effettuare un piccolo allungo proprio sul suono della terza sirena, grazie ad un buon finale di Fulgenzi, chiudendo in vantaggio 47-51. Nell'ultimo quarto la svolta del match, con Atri che fa salire in modo preponderante l'intensità difensiva, la quale frutta diversi recuperi. Beltran e Manco, nel frattempo, scaldano la mano e con quattro triple mandate a bersaglio in rapida successione danno un primo scossone significativo alla gara, portando i rossoverdi sul +18 (53-71) al 35° minuto. La Fortitudo accusa il colpo e fatica a reagire, con le tegole dell'infortunio di Sousa e dell'espulsione di coach Stama per reiterate proteste a seguito di altre decisioni arbitrali che hanno scontentato i padroni di casa a scombinare tutti i piani. Atri, così, tocca il massimo vantaggio sul 57-77, prima che i giovani locali riuscissero a ridurre il margine, che alla sirena finale sarà di undici punti con il tabellone che recita 68-79 per i rossoverdi.

Vittoria, questa, che sicuramente restituisce una boccata di ossigeno importante per i rossoverdi, che ora andranno in vacanza per la pausa natalizia con il morale comunque in risalita. La ripresa del campionato è fissata per il 6 Gennaio in casa contro Alba Adriatica, ma nel frattempo la squadra lavorerà per mettere benzina nel motore in modo da affrontare al meglio un impegnativo 2011.

da www.atribasket.it

BLS LANCIANO - SIDE POPOLI 96-61   (19-15, 44-28, 73-46)

 Arbitri: Gianciotta (San Pietro Avellana) e Barbiero (Campobasso)

 Note: 

La Bls Lanciano cancella la brutta sconfitta di San Vito riscattandosi pienamente nell'ultima gara prima della sosta natalizia, in casa contro il Side Popoli, strapazzato con 35 punti di distacco. I gialloblu chiudono il 2010 con 19 vittorie e 13 sconfitte in 32 gare ufficiali, tutte sotto la gestione di coach Benedetto Salomone, con un bilancio sicuramente positivo. Il palazzetto di Via Guido Rosato si conferma un fortino difficilmente espugnabile, dato che in 18 gare Lanciano ha vinto ben 15 volte e perso soltanto tre, due delle quali contro i fortissimi Roseto Sharks (in regular season e durante i play-off) e una contro Penne, tutte sconfitte maturate nel corso della passata stagione.

La gara contro Popoli non ha storia fin dall'inizio. Lanciano ha gioco facile nel liquidare la pratica in poco più di 2 frazioni di gioco, con il solito Dutto implacabile e con una squadra in generale particolarmente ispirata. Tra i giovani, ai quali coach Salomone concede largo spazio quest'oggi, si conferma Nicolò Carosella, ormai una lieta realtà, ma anche Di Nardo, Di Campli, De Rosa e Maccarone offrono un'ottima prestazione, meritando gli applausi dei sostenitori locali. In particolare è degno di menzione il duetto Carosella-Di Nardo che vale l'88 a 57 a 3'30'' dal termine della gara, che manda in visibilio i circa 200 spettatori presenti. Tra le fila ospiti, a parte la buona prestazione di De Iudicibus, delude la guardia Elia, autore di soli 6 punti, ma tutto il Side Popoli ha avuto grosse difficoltà quest'oggi contro un Lanciano inarrestabile.

Al termine della sosta la Bls è attesa da due trasferte consecutive, a Campobasso e Roseto, prima di tornare a giocare tra le mura amiche il 16 gennaio 2011, nel big match contro la Fortitudo Teramo. In mattinata da segnalare la festa dei ragazzi del settore giovanile, con i bimbi del mini-basket che hanno rallegrato la mattinata di genitori e dirigenza dando vita a una divertente e riuscitissima esibizione.

Antonio Amoroso da www.lancianobasket.it

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - EXIT ISERNIA 84-74   (25-19; 41-44, 59-60)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Tarqionio (Pescasseroli)

 Note: Spettatori: 300 circa con rappresentanza ospite. Falli: Visure on Line 28, Isernia 26. Fallo tecnico a Filipponio e Rodriguez. Usciti per falli: Pennacchio e Di Bucci.

La Visure online Ripalimosani fa rispettare la legge della Maccabi Arena vincendo un bellissimo derby contro l’Exit Isernia col punteggio di 84-74. Nel turno prenatalizio la truppa allenata da Salvatore Coppola ha avuto la meglio contro la compagine pentra grazie ad una grande prestazione corale che alla fine ha premiato la compagine del patron Roberto D’Alessandro supportata dalla solita “folla” dell’Arena. Gara vera, intensa come ogni buon derby deve essere ma allo stesso tempo correttissima e degna di nota sotto il profilo del fair play.

I satiri partono forte sospinti dal rientrante Santella (17 punti e 8 rimbalzi) che ne mette otto sui dieci totali di squadra ben supportato da Antonelli sorvegliato speciale dei ragazzi di coach Biello. In questo primo periodo a farla da padrona sono i tanti, troppi fischi arbitrali che tendono a spezzettare ripetutamente il gioco e ad innervosire il match, ed a pagarne le spese è il nigeriano Chukwuka penalizzato di quattro falli in appena sette minuti(!!!); ma nonostante ciò i satiri chiudono la prima frazione di gioco sopra di 6 lunghezze 25-19. Nel secondo periodo gli isernini si svegliano grazie alle giocate di Rodriguez e Scotto, e totalizzando la bellezza di 25 punti in un quarto chiudono il secondo periodo sopra di tre (41-44) ribaltando di fatto l’inerzia della partita.

Ed è proprio cavalcando quest’inerzia che i ragazzi di Biello provano la fuga arrivando sul +10 alla ripresa delle ostilità (43-53 al 24’). Dopo questa doccia fredda arrivata subito dopo l’intervallo lungo, coach Coppola ci mette del suo, mischiando un pò le carte all’avversario con un rapido susseguirsi di zone miste e difesa a uomo. Il risultato non tarda ad arrivare, difatti in un batter d’occhio il Maccabi si rifà sotto chiudendo il terzo quarto a contatto con l’avversario (59-60).

Sarà poi il talento dell’ex Elio Scotto e la scaltrezza dell’argentino Rodriguez a far tentare ancora la fuga agli ospiti (63-68 al 33’), ma stavolta i satiri trovano in Di Cristofaro (20 punti e 3 assist) l’antidoto alle scorribande del duo italo-argentino. Coppola rispolvera al 35’ un Chukwuka gravato di quattro falli, ed il nigeriano risulterà nei rimanenti minuti di gioco un baluardo difensivo insormontabile per i pentri che andranno spesso a “sbattere” contro la sua fisicità. Ed è così, proprio con la difesa, che il Maccabi costruirà il proprio successo, fatto di recuperi difensivi e facili contropiedi che vedranno i vari Antonelli, Santella e Di Cristofaro ergersi a protagonisti in uno splendido finale che vedrà i satiri crescere in atletismo e cattiveria agonistica e gli ospiti sciogliersi come neve al sole vittime di una stanchezza diventata “palpabile” nei suoi giocatori cardine. Ed alla fine dei 40’ di gioco il tabellone reciterà 84-74. La palma dell’MVP la diamo a Biagio Pennacchio che stando 38 minuti filati “appiccicato” all’argentino dell’Isernia Rodriguez ha limitato il sud americano più di quanto dicano i 23 punti messi a referto dallo straniero pentro.

Come detto importantissima vittoria per i satiri che con questo successo consolidano la propria posizione nella zona play-off. Ora dopo la pausa natalizia la truppa di Salvatore Coppola dovrà affrontare due importantissimi match entrambe in trasferta, il primo a Martinsicuro ed il secondo a San Vito Chetino. Il presidente, i dirigenti, gli atleti e tutta la comunità ripese augurano agli amanti della palla a spicchi un sereno Natale ed un luminoso 2011.

da www.ripalimosanibasket.it

BASKET PENNE - NERETO BASKET 88-56   (20-11, 47-26, 66-43)

 Arbitri: Persia (Scoppito) e Sirolini (L'Aquila)

 Note: 

CHIETI BASKET - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 66-79   (-)

 Arbitri: Di Pasquale (Chieti) e Berardini (Pescara)

 Note: 

Il San Vito chiude l'anno 2010 al Palatricalle di Chieti affrontando i biancorossi teatini; i biancoazzurri arrivano con l'entsiasmo alle stelle per la vittoria nel derby contro il Lanciano, ma senza allenamenti in settimana vista la nevicata che ha colpito l'Abruzzo. In avvio il San Vito parte bene, imponendo subito un breack di 10-0; su tutti vanno segnalate e prove positive di Florio e Toth. Il Chieti cerca una reazione, grazie ad una buona aggressività sui portatori di palla, ma il quarto si chiude sul 15-22. Nel 2° quarto è ancora il San Vito che controlla la partita; il Chieti non demorde; torna sotto fino ad arrivare sul +6; allo scadere del 2° quarto il San Vito è avanti 38-30.

Nel 3° quarto i agazzi di coach Remossi vanno sul +14, prima che una serie di errori in fase di impostazione fanno nuovamente tornare sotto i biancorossi. Da notare la serata storta di Enzo Cena (2 punti), mentre Di Renzo e Nervegna danno un pò di riposo all'ottimo Florio. Il quarto si chiude su 46-57. Nel 4° quarto il Chieti prova a rientrare in partita, portandosi nuovamente sul +6; coach Remossi rimanda in campo Florio, ed il San Vito allunga nuovamente grazie alle triple di Pacaccio (14 punti totali), di Florio (15 punti) e dell'ottimo Toth (18 punti). La partita si chiude sul 66-79.

Buona la prestazione della squadra che ha giocato una partita molto accorta contro un buon Chieti. Da segnalare ancora una volta che il San Vito conclude la partita con 5 giocatori in doppia cifra. L'anno 2010 si chiude alla grande per i biancoazzurri; un anno che ha visto la prima parteciazione in un playoff promozione. La speranza è che il 2011 porti nuove soddisfazioni ai tanti appassionati di basket sanvitesi. Il prossimo impegno per il roster biancoazzurro sarà il 6 gennaio 2011 dove, alla cittadella dello sport, arriverà la capolista Pentabasket Teramo, in un match che sarà molto importante.

da www.basketsanvito.tk

PENTA BASKET TERAMO - RENIT CAMPLI 76-59   (17-23, 38-35, 53-45)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Ferretti (Nereto)

 Note: 

Il Penta Basket ha vinto il “derby” contro la Pall. Campli per 76-59 (17-23, 38-35, 53-45), regalandosi un “Buon Natale” e soprattutto, complice la sconfitta della Fortitudo Teramo, la prima piazza solitaria in classifica. La partita come ogni “derby” che si rispetti è stata intensa e spigolosa e ha visto i ragazzi di coach Passacquale prevalere nel gioco e nel risultato grazie ad una ottima seconda parte di gara nella quale hanno messo a segno un parziale di 38-25. Il Penta, che doveva far ancora a meno di Di Curzio, è partito subito forte andando dopo 2 giri di lancette sul 7-1. Al 4' però coach Passacquale era costretto a richiamare in panchina Bartolini perchè gravato già di 2 falli e gli ospiti ne approfittavano. Mettendo in campo più pressione difensiva e sfruttando uno Stura in buona serata, i ragazzi di Castorina mettevano a segno un controparziale di 10-22 che li portava in chiusura di quarto sul 17-23. Anche nel secondo quarto la musica non cambiava e il Campli allungava fino al +8 (19-27 al 12') con il Penta che sembrava un po' sulle gambe. La panchina biancoverde chiamava un provvidenziale time-out ed al ritorno in campo si assisteva ad una gara diversa. Guidati da un Ciardelli, sempre più determinante, i padroni casa con una tripla di Mignogna si portavano al 14' sul -1 (26-27) e sorpassavano sul 28-27 un minuto dopo. Da lì in poi la partita cambiava: il Penta tornava a giocare come sapeva e gli ospiti, iniziavano a sbagliare tiri che fino a quel momento avevano sempre segnato.

Il terzo parziale si apriva sul 38-35 e Bartolini e soci, serrando le fila in difesa, minuto dopo minuto incrementavano il vantaggio: 45-41 al 25', 47-41 al 27', fino ad andare all'ultimo riposo sul 53-45 grazie ad una tripla allo scadere di Ciardelli. Nel quarto periodo le speranze degli ospiti si esaurivano, complice un Di Anastasio da 8 punti nei primi 4' del quarto periodo. Il Penta infatti prima andava sul +10 (55-45 al 32'), poi sul +14 (67-53 al 37'10) e la partita finiva lì. Il Campli cercava con il forcing finale di limitare il passivo ma alla fine il Penta, avendo anche il tempo e la possibilità di mettere i campo anche i giovani del roster, chiudeva la contesa sul 76-59 finale.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Sono molto contento per la vittoria, sia per come è venuta sia perchè abbiamo affrontato una squadra che ci conosce molto bene. Anche oggi abbiamo disputato una gran prova di squadra: 9 giocatori su 10 sono andati a referto e 5 in doppia cifra. Poi da non sottovalutare, abbiamo tenuto a 59 punti una squadra dal grosso potenziale offensivo come Campli. Adesso ci godiamo questa pausa, ricarichiamo le pile e ad anno nuovo penseremo alle partite che mancano, come abbiamo sempre fatto: pensando ad una partita alla volta. Colgo l'occasione infine per augurare a tutti un felice e sereno Natale”. Adesso il campionato si fermerà per la sosta natalizia e riprenderà, per quanto riguarda il Penta Basket Teramo, il giorno dell'Epifania, quando fuori casa affronterà nell'ultima giornata di campionato il Basket San Vito in quella che sarà la riedizione del primo turno di play-off della scorsa stagione sportiva.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it