BLS LANCIANO - BASKET BALL ROSETO 67-57   (22-18, 32-25, 47-42)

 Arbitri: Guarino e Barbiero (Campobasso)

 Note: 

Una Bls falcidiata dal giudice sportivo, dopo il referto del duo arbitrale Ferretti-Tarquinio in merito al turno infrasettimanale di Vasto, supera il fanalino di coda Basket Ball Roseto, scacciando il fantasma dell'assenza per squalifica di Mariani, che salterà anche la gara di Campobasso e di Ambrosini, che invece ne avrà ancora per qualche settimana a causa di un infortunio al ginocchio patito proprio nella maledetta gara di mercoledì scorso.

I gialloblu cominciano in maniera spregiudicata prendendo subito il vantaggio che risulterà decisivo al termine dell'incontro e chiudono il quarto avanti 22 a 12. Roseto rimane a galla grazie a un immarcescibile Misticoni che realizza 3 canestri su 3 tentativi dalla linea dei 6 e 25. Nella seconda frazione Lanciano perde la brillantezza dell'avvio e Roseto comincia ad avvicinarsi, finché nel terzo quarto Pattara mette paura ai frentani, portando i suoi sul -3 quando a 4 minuti dal termine del periodo il tabellone recita 39 a 36 per Lanciano. L'equilibrio si mantiene fino alla metà dell'ultima frazione. La Bls si riporta avanti di 10 punti grazie a 2 canestri consecutivi di Leandro Tano, finché Borromeo, in contropiede, porta i suoi avanti sul +13, per quello che è il vantaggio massimo dell'incontro (67 a 54). Nel finale i gialloblu controllano e c'è spazio anche per i ragazzi della juniores, messi in campo dal vice-allenatore Antonio Borromeo, che aveva il compito di sostituire lo squalificato Benedetto Salomone. Nel prossimo turno la Bls sarà di scena a Campobasso, in casa di un'Olimpia rilanciata dagli ultimi risultati e in cerca di un piazzamento playoff. L'assenza di Mariani e Ambrosini sarà senz'altro pesantissima e i gialloblu dovranno gettare il cuore oltre l'ostacolo per conquistare i 2 punti in palio.

Antonio Amoroso - da www.lancianobasket.it

PROGETTO AUTO ROSETO - PALLACANESTRO ATRI 61-81   (16-26, 31-41, 45-60)

 Arbitri: Foschini (Sulmona) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

La Pallacanestro Atri non e’ sicuramente la Basket Ball e si vede soprattutto in campo. Grande prova di autorita’ della compagine ducale sul campo rosetano, che, dopo un immediato parziale di 12-0 amministra la gara, gestendo i titolari e utilizzando anche i giovani della panchina. Di contro, la giovane formazione casalinga nulla puo’ alla superiorità tecnica e fisica degli avversari. Quindi risultato piu’ che giusto e meritato per entrambi. Appuntamento sabato ala Palamaggetti contro la capolista.

Antimo Caporaletti

Comodo successo esterno per la Pallacanestro Atri, che ha la meglio sulla giovane formazione della Progetto Auto Roseto, in una partita che ha visto i rossoverdi prendere il largo già dai primissimi istanti, controllando poi abbastanza agevolmente tutti i tentativi di rimonta locali ed allungando in maniera decisiva nell’ultimo quarto, consentendo a coach Di Ridolfo di concedere molti minuti di riposo ai titolari. Tutta la squadra si è espressa a buoni livelli, a partire sempre da Luca Sacchini, top scorer dell’incontro ed in perfetta media stagionale con i suoi 18 punti, seguito da Van Elswyk che sotto canestro ha fatto sentire il suo fisico, fino alle ormai prove sostanziose di Fulgenzi, Veneri e di Pavone, anche stavolta molto concreto uscendo dalla panchina. Per Roseto, invece, da segnalare la prova tutta grinta di Caivano, che con la sua solita voglia e forza di volontà ha provato a fare il possibile per farsi valere sotto i tabelloni e dare una scossa ai suoi giovani compagni di squadra.

L’avvio di partita è decisamente favorevole ad Atri, che dopo tre minuti si porta sullo 0-12 grazie ad un Van Elswyk autentico dominatore dell’area, ben imbeccato da Fulgenzi e Centola. I giovani giocatori locali, scossi dall’avvio shock, sembrano tramortiti ma provano comunque a reagire, guidati da Caivano e Giustiniani, limando un minimo il margine e portandosi sul 9-17 al 6° minuto, per poi subire un altro allungo da parte degli atriani, grazie alle realizzazioni di Sacchini e Pavone, sul finire di primo periodo, che si chiuderà sul 16-26. Il secondo quarto è interlocutorio, le due squadre si rispondono colpo su colpo ma Atri sembra comunque controllare senza eccessivi affanni, mantenendo costantemente un vantaggio sempre intorno ai dieci punti. E sarà proprio con quel margine che Manco e compagni chiuderanno i secondi dieci minuti, rientrando negli spogliatoi avanti 31-41.

Al rientro sul parquet i rossoverdi allungano progressivamente il vantaggio, portandosi prima sul 36-51 al 23° e poi sul 40-58 al 28° minuto, grazie ad un bel gioco corale, che vede tutti i protagonisti in campo portare ognuno il proprio prezioso contributo. I giovani locali fanno quel che possono, ma la differenza, soprattutto di esperienza, è tanta, anche se riescono a limare un minimo lo svantaggio, chiudendo il terzo parziale sotto di quindici punti sul 45-60, grazie ad una tripla di Tomassetti proprio sul suono della sirena. Atri però torna a spingere sull’acceleratore e mette definitivamente le mani sulla partita, portandosi sul 54-72 al 35° minuto. I due allenatori hanno già da tempo svuotato le panchine e, prima della conclusione, c’è tempo per le realizzazioni dei giovani Di Diomede per i locali e Fortunato per gli ospiti, che fissano il risultato sul 61-81 finale. Con questa vittoria Manco e compagni si mantengono a contatto con San Vito e Penne, anch’esse vincitrici negli anticipi del sabato, a quota trenta punti in classifica, e si preparano al meglio alla fase decisiva della stagione regolare. Prossimo turno domenica 28 Febbraio alle ore 18.00, quando i rossoverdi riceveranno la visita, al PalaPompea, del Martinsicuro.

Davide Di Sante - da www.atribasket.it

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BIOFOX VASTO 101-88   (20-16, 52-43, 73-67)

 Arbitri: Foschini (Sulmona) e Adducci (Canzano)

 Note: Ripalimosani: Tiri da 2: 22/43(51%); da 3: 14/19(74%); Tiri Liberi: 15/16(94%); Falli: 23. Vasto: Tiri da 2: 20/50(40%); da 3: 9/24(38%); Tiri Liberi: 21/30(70%); Falli: 14. Cinque falli: Desiati, Di Cesare.

Vince con un discreto margine e realizzando la bellezza di 101 punti la Visure on Line Ripalimosani contro la vice capolista Biofox Vasto. Partita scoppiettante per i satiri che mettono in scena un basket dinamico offrendo ai 250 della Maccabi Arena un vero e proprio spettacolo sportivo. Coach Di Pasquale parte con un quintetto inedito. Difatti, ad affiancare Huertas e Sabatucci nello starting five ci sono Di Cesare, Serafini ed il ripese d'adozione Santella. Il piano partita prevedeva ritmi alti e tanto contropiede.

Pronti via e i satiri aprono le danze con la prima delle 14 triple realizzata da Santella. L'energia dei ripesi è palpabile come pure la voglia di vincere, componenti queste, indispensabili per fare un gran colpo. Il Maccabi di li in poi condurrà sempre il match ed i cambi forsennati di coach di Pasquale faranno si che dalla panchina entreranno sempre giocatori pronti a dispensare linfa vitale al mantenimento dei ritmi voluti. Dopo un piccolo break ad inizio quarto gli istonici, affidandosi ai propri giocatori più esperti, risalgono la china chiudendo la prima frazione in svantaggio con il punteggio di 20-16. Nel secondo periodo la musica non cambia. Il Maccabi prova ripetutamente l'allungo ma gli adriatici resistono grazie alle triple del trio Desiati-Capone-Celenza. A salire in cattedra per i ripesi a fine quarto è lo spagnolo Huertas che piazza due triple ed andando a segno con continue penetrazioni. Si va al riposo lungo con i satiri in vantaggio di nove lunghezze (52-43).

Alle riprese delle ostilità si vede in campo una Biofox diversa che dopo la strigliata di coach Della Godenza prova a ribaltare le sorti del match mischiando un po’ le carte in tavola ed affidandosi a continui cambi di difesa. All'inizio la scelta del coach ligure sembra azzeccata; i vastesi si avvicinano pericolosamente ai satiri (71-70) facendo presagire il peggio. Nell’ultimo periodo, Sabatucci e compagni, una volta aggiustato l'attacco, mettono a segno una serie impressionante di triple (4 consecutive in 1’30”) annichilendo con un micidiale parziale di 14-0 gli adriatici. Negli ultimi minuti l’assalto finale dei biancorossi si infrange contro la solidità di Siervo e la tenuta mentale di Amatista. Tornando al match vorremmo dare la palma dell'MVP a tutta la squadra per la spettacolare partita disputata.

Prossimo appuntamento sabato 27 febbraio in trasferta contro il Basket Ball Roseto. Infine vorremmo fare un appunto ai soliti piagnistei del navigato addetto stampa vastese che ad ogni uscita alla Maccabi Arena conia dispregiativi ad una struttura idonea a questo campionato e che regala, domenica dopo domenica, forti emozioni ai tantissimi e correttissimi seguaci del satiro e della palla a spicchi in generale.

da www.ripalimosanibasket.it

Nuova sconfitta per la BioFox lontano dalle mura amiche, il Roseto Sharks allunga ed il trio in terza posizione (BK San Vito, Pallac. Atri e BK Penne) rosicchia due punticini portando lo svantaggio a 4 punti con un prossimo turno niente affatto favorevole ai vastesi che ricevono la prima della classe per un confronto a dir poco proibitivo. I Satiri fanno gara fin dai primi minuti sfruttando al meglio il fattore campo loro offerto dalla “Maccabi Arena” che con i suoi spazzi piuttosto angusti crea molti problemi agli uomini di coach Della Godenza invischiati spesso in grovigli sotto canestro che i padroni di casa sfruttano al meglio vedendosi fischiato un fallo ogni tre commessi. Claudio Capone e Saverio Celenza sono i due sorvegliati speciali e il loro score personale manca sicuramente di molti punti, mentre i padroni di casa, in particolare giornata di grazia in tutte le percentuali di tiro, sfoderano un 14/19 dalla lunga distanza (42 punti sui 101 totali) che alla fine faranno la differenza.

Nel primo quarto si va al piccolo trotto con la parità (16-16) all’inizio dell’ultimo minuto per il +4 (20-16) ad inizio secondo quarto per il +1 (31-30), dopo 4 minuti, poi +12(46-34) al 7°, ridotto a +3 (46-43) con il mini break vastese (9-0) cui risponde il contro mini break dei padroni di casa (6-0) e squadre al riposo lungo con coach Di Pasquale avanti di ancora di 9(52-43). Si riprende e il terzo quarto continua sulla falsa riga dei primi due: i Satiri provano l’allungo in varie occasione, la BioFox fatica, ma si mantiene in scia recuperando anche due punti per così iniziare l’utlimo quarto con ancora sette punti da recuperare (73-67). Due penetrazioni di Antonucci accorcia le distanze (73-71) e quando alla fine mancano ancora 6 lunghissimi minuti la tripla di Capone e due tiri liberi ancora di Antonucci portano il punteggio quasi alla parità con un solo punto di distacco (77-76), ma per gli ospiti sono prossimi i due minuti che chiuderanno anzi tempo le speranze di poter tornare dalla trasferta con l’intera posta in palio.

Celenza non riesce a districarsi fra i tre avversari che lo ingabbiano sotto canestro, subisce fallo su fallo, ma la filosofia arbitrale spiegherà che è lo stesso giocatore che se li va a cercare rischiando addirittura di vedersi sanzionare un tecnico, come sembra si verifichi in serie A. La morale della questione porta alla svolta della gara: fallito il possibile sorpasso, i locali piazzano un break di 14-0, con 4 triple (Santella, Sabatucci, Huertas e Amatista) più due liberi di Siervo per il +15 (91-76) che i vastesi non riusciranno più a recuperare anche se lo riducono con il 7-0 tutto firmato D’Alessandro (91-83), ma di tempo ne rimasto troppo poco e gli ultimi 150 secondi fanno registrare un 10-5 che porta i padroni di casa a chiudere sul +13 (101-88), recuperando ampiamente il –5 della gara di andata con l’obiettivo di rincorrere, quanto meno, l’ottava posizione utile per accedere ai playoff.

Nelle previsioni coach Della Godenza aveva espresso le sue perplessità sugli scontri concentrati nel mese di febbraio ed i risultati sono ancor più deficitario di quanto fosse lecito pensare con l’aggravante che domenica al PalaBCC arrivano gli Sharks, mentre chi insegue, quanto meno due su tre, potrebbe fare risultato arrivando addirittura a –2 da una BioFox che sta così dilapidando (quasi per intero) il suo tesoretto, ma siamo poi a sole sei giornata dalla fine 1^ fase.

Francesco Tomassoni - da www.vastobasket.it

BASKET PENNE - CHIETI BASKET 90-75   (23-17, 42-38, 64-54)

 Arbitri: Grandi (Sulmona) e De Carlo (Pescara)

 Note: 

ROSETO SHARKS - NERETO BASKET 102-67   (31-12, 46-30, 76-46)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Catani (Pescara)

 Note: 

Comodo successo interno per gli Sharks, che in uno degli anticipi della ventitreesima giornata hanno avuto la meglio sul Nereto dopo una partita dominata in lungo ed in largo, con la squadra di Di Biase che ha messo le cose in chiaro fin da subito per poi controllare senza difficoltà ed allungare fino al +35 finale. Ottima la prova di tutto il collettivo biancoazzurro, con menzione speciale per Alessandro Angeli, che ha confermato anche in questa occasione di attraversare un eccellente stato di forma, come dimostrano i 35 punti realizzati e l´eccellente regia che ha permesso a tutti di esprimersi al meglio. Ottima prova anche di Andrea Pomenti, un vero fattore sotto i tabelloni sia in attacco che in difesa, cancellando quasi dal campo il pari ruolo Chukwuka, mentre giornata normale per Janis Porzingis, che si è limitato a 19 punti, conditi però da una schiacciata da All Star Game. Per Nereto i soli Lawmann, che non ha mostrato di certo timidezza, prendendosi praticamente tutte le responsabilità in attacco, ed il rosetano Xillo non sono bastati a contrastare la forza d´urto dei biancoazzurri.

L´avvio di partita è di marca ospite, o forse sarebbe meglio dire di marca Lawmann, che dopo tre minuti si portano a condurre sul 2-6 proprio grazie ai canestri del colored di Nereto. Ma è solo un illusione, gli Sharks cominciano a stringere le viti in difesa ed a far circolare efficacemente la palla in attacco, con il punteggio che, dopo cinque minuti, vede i biancoazzurri già avanti di dieci punti sul 18-8 grazie ad un Angeli già in doppia cifra. Nereto, per provare a reagire, si affida solo ai suoi due colored ricavando però molto poco e gli Sharks che allungano sul 29-11 al 9° minuto, con Porzingis che regala al pubblico del PalaMaggetti una spettacolare schiacciata in 360°. Un tiro libero di Lawmann ed un canestro di Nord chiudono il primo periodo sul 31-12. Nel secondo quarto gli Sharks alzano leggermente il piede dall´acceleratore, con gli ospiti che, seppure a fatica, provano a rifarsi sotto riportandosi, grazie ai canestri di Xillo, a -13 sul 35-22 al 14° minuto. Porzingis ed Angeli però ristabiliscono la distanza di sicurezza, portando gli Sharks sul 42-24 al 17° minuto, sventando le velleità di rimonta degli ospiti, che però, dopo un botta e risposta, prima dell´intervallo lungo limeranno il margine di un paio di lunghezze, rientrando negli spogliatoi sotto di sedici punti sul 46-30.

Gli Sharks tornano in campo decisi e determinati a non fare sconti, allungando prima sul 57-34 al 24° e poi sul 62-38 al 26° minuto, chiudendo di fatto il match. Protagonisti di questo frangente di gara il solito Angeli, che colpisce con grande regolarità sia dalla lunga distanza che in contropiede, innescando le scorribande dei compagni di squadra, e Pomenti che sotto le plance non fa passare niente e nessuno. Nereto ormai è scomparsa dal campo ed al suono della terza sirena le lunghezze di margine tra le due squadre salgono a trenta sul 76-46. L´ultimo quarto serve solo per le statistiche e per consentire ai due coach di svuotare le panchine, con i giovani Di Domizio e Parnanzini che ne approfittano per andare a segno e con Angeli che sfonda quota trenta punti ed è proprio una tripla da nove metri del playmaker biancoazzurro che fissa il punteggio finale sul 102-67. Vittoria questa che avvicina sempre più gli Sharks al primo posto finale e domenica prossima ci sarà la possibilità di metterlo definitivamente in ghiaccio, con i biancoazzurri che si recheranno a far visita sul campo dell´inseguitrice Vasto.

Comunicato stampa Roseto Sharks

T & T MARTINSICURO - PENTA BASKET TERAMO 67-60   (17-14, 37-31, 47-52)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Visioni (L’Aquila)

 Note: Cinque falli: Vaccarelli, Bartolini.

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - NUOVO PINETO BASKET 86-59   (19-18, 35-32, 62-44)

 Arbitri: Di Luzio e Berardini (Pescara)

 Note: Cinque falli: De Lutiis.

La partita è stata in equilibrio fino al 4 minuto del terzo quarto, quando a De Lutiis è stato fischiato il 4 fallo che ha scatenato le vibranti proteste del giocatore. Gli arbitri non hanno gradito ed hanno fischiato un tecnico al giocatore che si è ritrovato all'improvviso fuori dal gioco per 5 falli. Il Pineto che si era già presentato in nove uomini ha dovuto rinunciare al suo centro titolare e Toth ha incominciato a spadroneggiare sotto le plance sia in difesa che in attacco, risultando alla fine il miglior realizzatore della gara con 25 punti e ben 15 rimbalzi in difesa. San Vito in ripresa dopo la brutta partita di Chieti e il terzo posto ancora saldamente nelle sue mani anche se in comproprietà. Per Pineto partita da dimenticare.

WdN - da www.basketsanvito.tk

FORTITUDO TERAMO - OLIMPIA CAMPOBASSO 86-87   (30-20, 46-46, 65-63)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e D’Emilio (Roseto)

 Note: