VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - T & T MARTINSICURO 88-79   (25-15, 51-32, 69-53)

 Arbitri: Grandi (Sulmona) e Santarelli (L'Aquila)

 Note: Spettatori: 200 circa. Visure on Line: TL: 7/16 (44%); T2: 21/37 (57%); T3: 13/28 (46%). Martinsicuro: TL: 21/53 (60%); T2: 17/38 (45%); T3: 8/20 (40%). Cinque falli: Serafini, Coccia.

A tratti inarrestabile ed a tratti incomprensibile. Questa la serata della Visure on Line Ripalimosani. Contro la Pallacanestro Martinsicuro disputa, per 3/4 di gioco, un’ottima gara mostrando grandi doti atletiche e tecniche sopratutto dal perimetro (15 le triple messe a segno) e che d'altro canto denota i soliti cali di tensione che stanno caratterizzando l'annata in corso. Prima dell’inizio del match viene osservato con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto verificatosi ad Haiti.

La pallacanestro giocata fa segnalare il primo (ed ultimo) svantaggio del Maccabi dopo 10", dopodiché i ripesi, trascinati da un super Huertas (7/10 dalla lunga distanza per lui e 26 p.ti a referto) si porta in vantaggio chiudendo il primo periodo sopra di 10 lunghezze. Nel secondo quarto e dopo un tentativo di rientro degli abruzzesi, i locali aumentano il divario fino ad arrivare sul +19 grazie alle tante giocate di qualità che la squadra mette in mostra in un fine quarto da incorniciare. Ad inizio terzo periodo la musica non cambia. Il Maccabi entra in campo col piglio giusto e, affidandosi ad Huertas continua a scavare il solco del +23 (59-36). La partita sembra archiviata, ma gli ospiti, col suo faro Mazzella (fin qui in ombra), piazzano in mortifero parziale. L'argentino la mette da tutte le posizioni e il divario si assottiglia fino al -16 di fine terzo quarto.

Coach Di Pasquale prova a sistemare un po’ le cose per affrontare al meglio l'ultimo e decisivo periodo. I ripesi tentano di riprendere in mano le redini del gioco ma il solito Mazzella non ci sta. Dopo tre minuti di marca giallo-blu l'argentino sale in cattedra sostenuto stavolta da un ottimo Schiavoni; la coppia abruzzese piazza quattro triple in 60" ed al 35’ Martinsicuro si riporta sotto di 6 lunghezze. Pronto time out richiesto da Di Pasquale per sistemate le marcature. Si rientra in campo vogliosi di portare a casa i due punti. Saranno le triple di Santella (5 dall'arco di cui due nel 4° quarto) e i canestri di Sabatucci a togliere le castagne dal fuoco e a regalare la vittoria alla compagine di patron D'Alessandro.

"Vittoria doveva essere e vittoria è stata" - queste le parole di Mirco Petti, dirigente del sodalizio ripese - "La partita di oggi è servita a fare quadrato in vista delle due prossime trasferte che ci vedranno affrontare Nereto e Chieti in due match che segneranno inevitabilmente il nostro cammino in questo campionato". Come detto, buona partita per i satiri che, dopo la debacle di Penne, hanno trovato la forza di reagire facendolo nel modo migliore contro una squadra che, anche se non al completo, resta sempre un’ottima formazione. Sabato si viaggia alla volta di Nereto dove Camaioni e compagni venderanno cara la pelle in un altro "classico" di C2.

da www.ripalimosanibasket.it

BASKET BALL ROSETO - ROSETO SHARKS 66-111   (10-28, 25-58, 44-79)

 Arbitri: Guarino (Campobasso) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: Cinque falli: Pattara.

Tutto facile per gli Sharks, che si aggiudicano nettamente la sfida stracittadina con la Basket Ball, consolidando il primato in classifica. Non c´è stata praticamente mai storia, con gli uomini di Di Biase che hanno fatto valere fin da subito l´enorme divario tecnico e fisico nei confronti dei pur volenterosi avversari. Come preannunciato nei giorni scorsi, c´è stato l´esordio in maglia biancoazzurra di Oscar Gugliotta, subito in doppia cifra di realizzazione e già discretamente in sintonia con i suoi nuovi compagni, anche se ci sarà bisogno di test più probanti per poter trarre delle indicazioni più significative sul giocatore. In questa occasione a far posto al neo arrivato, a causa dell´eccedenza di senior nel roster, è stato Alessandro Angeli, rimasto in tribuna a causa della squalifica rimediata in seguito all´espulsione dello scorso match con Chieti, con la società che non ha optato per commutare in ammenda la sanzione, preferendo concedergli un turno di riposo. Migliori realizzatori dell´incontro sono stati i due stranieri Marcario e Porzingis, autori entrambi di 21 punti, mentre dall´altra parte De Iudicibus e Del Principio hanno provato in tutti i modi a non rendere il distacco eccessivamente pesante.

In avvio di gara gli Sharks mettono subito al sicuro la pratica, portandosi sull´1-19 dopo sei minuti di gioco, grazie ai canestri di tutto il quintetto titolare, con Marcario, Neri e Gugliotta in discreta evidenza. La Basket Ball accusa subito il colpo e non si farà mai seriamente minacciosa, riuscendo però quanto meno nel non far aumentare il divario che, al termine dei primi dieci minuti, sarà ancora di diciotto punti sul 10-28. La partita in pratica è già decisa e coach Di Biase da spazio fin da subito anche ai più giovani, che contribuiranno nel raggiungimento dei trenta punti di vantaggio al sedicesimo minuto sul 16-46, prima che all´intervallo lungo si vada sul 25-58.

Al rientro dagli spogliatoi le cose non cambiano, con gli Sharks che mantengono sempre margini intorno ai trenta punti, andando a referto con tutti i giocatori in campo e chiudendo, alla terza sirena, sul 44-79. Nell´ultimo quarto Del Principio e De Iudicibus, con alcune belle giocate, provano a rendere meno pesante lo scarto per la Basket Ball, ma gli Sharks sono implacabili e superano anche i quaranta punti di vantaggio a cinque minuti dal termine sul 54-98. Nel finale c´è spazio anche per le realizzazioni di Parnanzini e Di Domizio che fissano il risultato sul 66-111.

Prossimo turno per i ragazzi di Di Biase domenica 24 Gennaio, quando al PalaMaggetti arriverà il San Vito del capocannoniere Benjamin Dutto, quarta forza del campionato, che all´andata diede il primo dispiacere stagionale agli Sharks, in formazione largamente rimaneggiata, senza i vari Porzingis, Marcario, Angeli e compagnia. Sarà sicuramente un test significativo e molto più probante sullo stato di forma dei biancoazzurri, che andrà affrontato con il massimo dell´impegno e della concentrazione.

Comunicato stampa Roseto Sharks

PROGETTO AUTO ROSETO - BASKET PENNE 58-76   (12-22, 35-42, 48-58)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Berardini (Pescara)

 Note: Cinque falli: P. Di Emidio.

La Virtus esce con un bottino veramente magro dalla carrellata casalinga di quattro partite: non ultima la sonora sconfitta che vede protagonisti i vestini. Ancora poca concentrazione nei momenti importanti, tiri liberi sul ferro e comunque, tanto Penne. La compagine risulta rivoluzionata rispetto alla gara di andata con l’innesto di Sargeant, fisicamente ed atleticamente imponente. Inoltre ottimi numeri di Marzoli, Mancini e Bellaspiga, che tengono la gara sempre stretta tra i denti e non la mollano neanche quanto la Progetto Auto si porta a -3. Quindi nulla da dire sulla netta supremazia degli ospiti, facilitati dalle scarse iniziative degli adriatici: una nota positiva a favore del giovane Marini che dimostra freddezza nella realizzazione, nonostante i pochi minuti di gioco a sua disposizione. Adesso, scontro diretto per la difficile trasferta di Campobasso; la eventuale vittoria potrebbe dare un sussulto ai rosetani in chiave salvezza.

Antimo Caporaletti

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - NERETO BASKET 86-76   (15-20, 34-40, 57-54)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Di Pasquale (Bucchianico)

 Note: 

Non inganni il risultato perché la partita è stata in bilico fino a 2 minuti dal termine, ma un inspiegabile nervosismo della panchina ospite, punita con un tecnico per proteste e l'espulsione dell'allenatore ha messo la parola fine alla contesa. La classifica per il Nereto è sicuramente bugiarda e per il San Vito è stato difficile portare a buon fine il match anche per l'infortunio capitato a Marco Florio, uomo d'ordine che fa giocare la squadra con tranquillità. La sorpresa della serata è stata la prestazione di Dario Di Renzo che ha dovuto sostituire Florio, ma la grinta e la lucidità di questo ragazzo fanno ben sperare per il futuro, infatti in tre minuti ha subito due falli, realizzato quattro su quattro nei liberi e recuperato due palloni importantissimi, scusate se è poco. "Solo" 18 punti per Dutto, ma si è sacrificato in un lavoro difensivo enorme contro un avversario molto più grande e grosso di lui. Comunque un bravo a tutta la squadra per l'abnegazione e l'impegno mostrati. Domenica prossima difficile trasferta a Roseto contro gli Sharks, che, però, all'andata hanno perso contro la nostra squadra.

WdN - da www.basketsanvito.tk

PALLACANESTRO ATRI - PENTA BASKET TERAMO 76-85   (16-21, 37-49, 62-69)

 Arbitri: Foschini (Sulmona) e De Carlo (Pescara)

 Note: Cinque falli: Di Giangiacomo.

Seconda sconfitta interna stagionale per la Pallacanestro Atri, che cede i due punti ad una tonica Penta Basket Teramo, già giustiziere della squadra di Di Ridolfo all´andata. Davvero brutta la partita disputata da Manco e soci, quasi sempre sotto nel punteggio, anche in maniera pesante nel corso del primo tempo, nella quale si sono evidenziati in maniera palese le difficoltà in regia ed in fase di impostazione, che già da qualche tempo però sono presenti. La squadra di coach Passacquale ha sfruttato molto bene l´occasione, colpendo la difesa atriana con precisione grazie alle iniziative dei migliori in campo Bartolini e Moretti, quest´ultimo autore anche di due spettacolari schiacciate, oltre ad esser stato letale al tiro da tre punti. Per Atri poco da salvare, se non le prove discrete di Manco e Van Elswyk, con Sacchini non apparso nella sua miglior giornata.

L´avvio di partita è favorevole agli ospiti, che grazie ai canestri di Ciardelli, Bartolini e Moretti, si portano sul 2-11 dopo cinque minuti. Atri fatica a reagire, ma grazie alle triple di Manco ed alle giocate di Van Elswyk sotto canestro si scuote e mette il naso avanti all´ottavo minuto sul 14-11, prima che un parziale di 2-10 sul finire di quarto consente alla Penta di riallungare e di chiudere i primi dieci minuti sul 16-21. I teramani partono bene anche nel secondo quarto, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio sul 25-34 al 14° minuto ed allungando in maniera decisa, fino a raggiungere il massimo vantaggio sul 32-49 ad un minuto dal termine, prima che un canestro di Fulgenzi ed una tripla di Manco, proprio sulla sirena, consenta ad Atri di ricucire un po lo strappo, andando al riposo sul sotto di dodici lunghezze sul 37-49.

Al rientro sul parquet Atri appare molto più decisa e determinata e, man mano che passano i minuti, ricuce lo strappo fino ad impattare sul 58-58 al 26° minuto grazie ad un libero di Fulgenzi. Si procede in equilibrio fino all´ultimo minuto, quando un parziale di 0-7 consente un nuovo allungo per gli ospiti, con il terzo periodo che si chiude sul 62-69. I rossoverdi però tornano subito a stretto contatto sul 67-69 al 32° minuto e sembrano poter mettere le mani sulla partita. Infatti, grazie alle giocate dei soliti Van Elswyk, Manco e Sacchini, tornano avanti a cinque minuti dalla fine sul 73-71. La Penta sembra in difficoltà, ma si fa forza e trova un parziale di 0-10 negli ultimi minuti, con Moretti in evidenza, che porta il punteggio sul 73-83, chiudendo di fatto il match. Atri infatti si perde sul più bello, complici errori anche banali al tiro e scelte rivedibili in fase di impostazione, ed è costretta ad alzare bandiera bianca. Una tripla di Sacchini fissa il risultato finale sul 76-85, con i teramani che, come all´andata, festeggiano a metà campo l´impresa compiuta. Prossimo turno per i ragazzi di Di Ridolfo domenica prossima sul difficilissimo campo di Lanciano, dove però ci si attende una reazione tecnica e anche d´orgoglio.

Davide Di Sante - da www.atribasket.it

Torna alla vittoria il Penta Basket Teramo che vince in trasferta contro la Pall. Atri per 76-85 (16-21, 37-49, 62-69) riscattando al meglio la brutta sconfitta di sabato scorso. La formazione di coach Passacquale ha giocato una grande gara, determinata e convinta per tutti i 40’ tanto che i “ducali” sono stati in una sola occasione avanti nel punteggio. Come già nella gara di andata il piano-partita dei biancoverdi teramani è stato chiaro fin dalle primissime battute: far girare molto il pallone in attacco, uso sistematico della “zone-press” e soprattutto tenere il “totem” Van Elswyk lontano dall’area pitturata.

Tutto ha funzionato alla perfezione tanto che dopo soli 5’ la Pall. Atri era già sotto di 9 punti sul 2-11 che si sarebbero poi ridotti a 5 (16-21) in conclusione del primo quarto. Ma è stato nel secondo parziale che il Penta Basket ha costruito la vittoria appoggiandosi a Bartolini (18 punti alla fine) e soprattutto a Moretti (Mvp della gara con 24 punti e 4 palle recuperate) che con un paio di giocate di categoria superiore ha fatto letteralmente strabuzzare gli occhi al folto pubblico presente al Pala Pompea. Ad inizio terzo periodo, sul 37-49, la Pall. Atri ha cercato il tutto per tutto nel tentativo di riaprire la gara. Manco con due triple e Van Elswyk con la sua presenza costante sotto le plance, hanno consentito ai padroni di casa di riavvicinarsi pian piano nel punteggio: -8 al 25’, -7 (62-69) al 30’. La rimonta è proseguita anche nell’ultimo parziale, tanto che sul 73-71 la Pall. Atri ha trovato il primo ed unico vantaggio della gara. Il Penta Basket, proprio nel momento di maggior difficoltà, non si è disunito ed ha dimostrato di essere una grande squadra. Moretti con un tripla e Di Anastasio con i suoi classici tiri dalla media, hanno contribuito ad un parziale di 3-14 che ha regalato il 76-85 conclusivo e con esso il 2-0 nei confronti diretti.

Visibilmente soddisfatto a fine partita, Raffaele Sannicandro, presidente del Penta Basket, ha commentato: “Abbiamo riscattato la brutta sconfitta di sabato scorso giocando una grande partita qui ad Atri, contro una formazione di primissimo livello in quanto a roster e gioco espresso. Sono soddisfatto per come abbiamo giocato, rispettando alla lettera il ‘piano-partita’ di coach Passacquale ma soprattutto perché oggi, forse più di altre volte, abbiamo giocato veramente di squadra... tutti hanno messo il mattoncino per il conseguimento di questa splendida vittoria”. Sabato prossimo ancora un impegno in trasferta, questa volta contro il Nuovo Pineto Basket. La formazione allenata da Tom D’Alberto, già battuta all’andata, non sarà da sottovalutare in quanto sicuramente galvanizzata dalla vittoria in esterna contro la Fortitudo Teramo.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

FORTITUDO TERAMO - NUOVO PINETO BASKET 69-78   (16-20, 35-35, 51-59)

 Arbitri: D’Emilio (Roseto) e Di Valentino (Penna Sant’Andrea)

 Note: 

BIOFOX VASTO - OLIMPIA CAMPOBASSO 81-70   (20-18, 44-38, 64-53)

 Arbitri: Adducci (Canzano) e Ferretti (Nereto)

 Note: Vasto: Tiri da 2: 25/47(53%); da 3: 5/23(22%); Tiri Liberi: 16/24(67%); Falli:17. Olimpia: Tiri da 2: 25/52(48%); da 3: 4/24(17%); Tiri Liberi: 8/11(73%); Falli: 23. Fallo tecnico: Di Cristofaro (20’:44-38). Uscito per cinque falli: Varisco.

Partita di cartello al PalaBCC fra la locale formazione della BioFox in striscia vincente da sei gare e la Pall. Olimpia Campobasso in formazione riveduta e corretta dopo l’intervento sul mercato e l’inserimento di Espinoza che cambia volto ai molisani sotto la guida tecnica di coach Filipponio. Le aspettative della vigilia non hanno deluso quanti erano sugli spalti e la sola tripla di Capone, da distanza siderale, sulla sirena del secondo quarto vale di gran lunga il prezzo (caso mai si fosse pagato) del biglietto e l’eccezionalità del tiro ha fatto anche saltare i nervi a Di Cristofaro che si è beccato un tecnico a gioco fermo concedendo così due tiri liberi (realizzati dallo stesso Capone) in apertura terzo parziale.

Gli ospiti hanno inseguito dal primo all’ultimo minuto con il solo pareggio (18-18) ad inizio ultimo minuto del primo quarto, mentre i padroni di casa, pur avendo provato ad allungare in un paio di occasioni, hanno sentito sempre il fiato sul collo di un Espinoza che ha provato e riprovato a riportare sotto i suoi mettendo a referto un bottino pari a 25 punti che lo colloca al secondo posto, dopo Capone arrivato a 29, nella speciale classifica riservata ai marcatori. Al primo mini riposo sono 2 (20-18) i punti di vantaggio BioFox che prova il primo allungo al 18° minuto arrivando a +9 (37-29), poi bissato a 90 secondi dal riposo lungo (+9:41-32), rosicato dagli ospiti con un 0-6 per il –3 (41-38), ritornato a +6 (44-38) con la tripla di Capone sopra ricordata, che poi realizza i due liberi per il tecnico a Di Cristofaro per il +8 (46-38) che svanisce in un amen fino al +1(46-45) per tornare +7(52-45) al 5° e di nuovo al +1 (54-53) quando alla fine del terzo quarto mancano 180 secondi. Mini break a cavallo dell’ultimo mini riposo di 12-0 che proietta i padroni di casa sul massimo vantaggio, oltre la doppia cifra (+13:66-53) che mette una grossa ipoteca sulla conquista di due punti di peso non indifferente perché questo Campobasso potrà creare grossi problemi a tutte le formazioni che devono ancora incontrarlo.

La tripla di Petrone prima e il mini break (0-9) propiziato da Espinoza, con la sola realizzazione da sotto di Celenza, provano a riaprire per l’ennesima volta la gara e quando alla fine mancano ancora 4 lunghi minuti coach Della Godenza si ritrova nuovamente ad amministrare soli 3 punti (68-65), ma la Pall. Olimpia Campobasso sembra essere arrivata al capolinea: qualche errore di troppo e i falli alla ricerca di spezzare il fiato agli avversari chiudono i conti anche con un certo anticipo, dopo la tripla di Di Cristofaro (38’:72-68) c’è il gioco da tre di D’Alessandro (due da sotto più il tiro libero aggiuntivo), poi la BioFox va in lunetta per il 4/6 che chiude definitivamente la contesa mantenendo anche il vantaggio oltre la doppia cifra sulla sirena finale.

Per i vastesi questa è la vittoria nr. 7 in striscia infilata dopo la sconfitta di Atri del 22 novembre ultimo scorso ed il prossimo impegno, sempre al PalaBCC opposti ad un Basket Ball Roseto niente affatto trascendentale e fermo a 4 punti in classifica, lascia ben sperare nell’8° successo che permetterebbe si rimanere ancora a –2 dagli Sharks con San Vito ed Atri, distanziati di 4 punti, impegnati proprio contro i Rosetani Forti il primo ed a Lanciano il secondo. In occasione della gara di domenica prossima in programma c’è un prologo (ore 15.30) riservato alla formazione Under 15 opposta alla PGS Intrepida di Ortona.

Francesco Tomassoni - da www.vastobasket.it

CHIETI BASKET - BLS LANCIANO 71-74   (-)

 Arbitri: Cascioli (Pescara)

 Note: