FORTITUDO TERAMO - BLS LANCIANO 73-78   (19-16, 38-36, 55-55)

 Arbitri: D’Emilio (Roseto) e Catani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Laquintana, De Nardis.

La Bls Lanciano s'impone a Teramo, sul campo della Fortitudo, al termine di una gara molto combattuta e porta a casa i primi 2 preziosi punti della stagione. Dopo un avvio stentato nei primi 5 minuti di gioco, i ragazzi dell'esordiente coach Salomone hanno risalito la china grazie anche a un'ottima difesa e a una gara grintosa, che ha permesso di ribattere colpo su colpo alle offensive avversarie. La giornata di grazia del pivot Leandro Tano (28 punti) e di Massimo Mariani (23 punti), deciso a dimostrare che l'attuale categoria gli va decisamente stretta, hanno fatto il resto.

In attesa della prima gara interna, in programma domenica 04 ottobre a Lanciano contro la neopromossa Chieti Basket, i frentani dovranno migliorare i meccanismi offensivi e rodare ancora la squadra, prima di trovare la quadratura definitiva in un campionato molto equilibrato, che vede i Roseto Sharks e la Pallacanestro Atri favoritissimi per la promozione nella categoria superiore.

Antonio Amoroso - da www.lancianobasket.it

PALLACANESTRO ATRI - OLIMPIA CAMPOBASSO 82-59   (31-16, 40-30, 61-44)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Ferretti (Nereto)

 Note: 

Comincia nel migliore dei modi il campionato per la Pallacanestro Atri, che sconfigge nettamente Campobasso dopo una partita senza storia, dominata fin dall'inizio, eccezion fatta per gli ultimi minuti del secondo quarto e l'inizio del terzo, quando gli ospiti si erano riportati sul -7. Tutta la squadra si è espressa ad eccellenti livelli, a partire da Giambattista Manco, 29 punti per lui alla fine con un eloquente 7/10 da 3, così come Sacchini, protagonista dell'allungo decisivo. Ottime anche le prestazioni, sotto i tabelloni di Di Giangiacomo e Pavone, positivi Centola in regia e Fulgenzi, nonostante la forte marcatura della difesa ospite. Infine da segnalare la prova del giovane Davide Fortunato, che ha tenuto bene il campo in luogo di Centola, quando quest'ultimo è stato richiamato in panchina perchè gravato di falli.

Atri parte fortissimo, grazie alla precisione al tiro da fuori, raggiungendo subito i dieci punti di margine. Manco è infallibile dalla lunga distanza ed il vantaggio si dilata fino ai 20 punti sul 36-16 del 13° minuto. Campobasso prova a reagire, con Atri che in questo frangente soffre l'assenza sotto canestro di Van Elswyk e gli ospiti, rosicchiando progressivamente punto su punto, vanno all'intervallo lungo sotto di 10 punti, con Atri che accusa una difficile situazione falli, con Centola, Sacchini e Manco gravati di tre penalità. Al rientro una bomba di Scotto riporta i suoi a -7 e sembra riaprire il match, ma gli uomini di Di Ridolfo non si scompongono e con un paio di bombe di Sacchini ristabiliscono le distanze. Campobasso sembra non crederci più ed i padroni di casa premono sull'accelleratore, chiudendo il terzo parziale sul 61-44, gestendo senza affanni gli ultimi 10 minuti di gioco e toccando un massimo vantaggio di 25 punti. Si chiude sull'82-59, tra gli applausi di un pubblico soprendentemente numeroso e visibilmente soddisfatto.

Davide Di Sante - da www.atribasket.it

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - PENTA BASKET TERAMO 69-63   (19-20, 28-35, 48-50)

 Arbitri: Agostinelli (Campli) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Il Penta Teramo è stato in vantaggio fino a 6 minuti dalla fine, quando il San Vito ha coronato un lungo inseguimento ed ha impattato sul 55 a 55. Successivamente non c'è stata più storia col San Vito che ha mantenuto il vantaggio fino al fischio finale. Al San Vito sono stati fischiati due tecnici e il miglior realizzaore è stato l'argentino Dutto. Per il Teramo miglior realizzatore Bartolini. Il Teramo si è affidato prevalentemente al tiro, ma per vincere bisogna fare qualcosa di più. Il San Vito, al contrario, ha manifestato carattere e grinta e questo fa sperare bene per il futuro. Nota stonata i cori nostalgici dei tifosi che invece di guardare avanti sono rimasti fermi all'anno scorso.

WdN - da www.basketsanvito.tk

Esordio in C Regionale sfortunato per il Penta Basket Teramo che in formazione ampiamente rimaneggiata esce sconfitto per 69-63 (parz. 19-20, 28-35, 48-50) dal campo del Basket San Vito Chietino. I teramani, pur privi degli esterni Di Carlo e Nardi e con parecchi giocatori in precarie condizioni fisiche, hanno tenuto testa per 35’ ai più quotati padroni di casa, mettendo in mostra un gioco veloce e ben bilanciato tra esterni e pacchetto lunghi.

I ragazzi di coach Passacquale, trascinati da un ottimo Bartolini (alla fine per lui 18 punti) hanno fin da subito comandato le danze, riuscendo ad escludere dagli schemi offensivi del San Vito il centro Toth, con i suoi 210 cm vero spauracchio dell’area pitturata, e limitando quanto possibile l’argentino Dutto, uno dei migliori marcatori dell’intero campionato. Grazie anche ad una buona precisione dall’arco dei 6,25, i teramani arrivavano anche sul +10 sul 28-38 in apertura di terzo quarto ma da lì in poi mattone su mattone iniziava la rimonta dei padroni di casa. Il Basket San Vito, infatti, sfruttando l’esperienza dei suoi uomini chiave, in primis Dutto (29 pt), perveniva in chiusura di terzo quarto al -2 ed arrivava sul +4 a 4’ dalla sirena conclusiva (59-55), complice la fase offensiva del Penta Teramo che si era fatta di colpo asfittica (solo 5 punti nei primi 6’ dell’ultimo periodo). Negli ultimi minuti aggrappandosi di nuovo a Bartolini e a Ciardelli i bianco-verdi cercavano di rimanere in gara, ma sopraggiunta anche un po’ di stanchezza e con le percentuali da 3 punti che si erano abbassate, non riuscivano a rimettere in piedi la gara lasciando così al Basket San Vito i primi due punti di questo campionato.

A fine partita coach Passacquale dichiarava: “Se guardiamo il bicchiere mezzo vuoto posso dire che abbiamo perso una bella occasione per portare a casa i due punti, abbiamo condotto per 35 minuti su 40 e perdere negli ultimi 2 minuti lascia sempre l’amaro in bocca. Se guardiamo invece il bicchiere mezzo pieno, questa partita mi dà parecchi spunti per essere fiducioso per il futuro: pur giocando in 7, visto che 2 giocatori li abbiamo dovuti lasciare a Teramo perché infortunati, abbiamo giocato un buon basket mettendo in grossa difficoltà il San Vito che è un squadra veramente buona, con giocatori di categoria superiore come Toth e Dutto. Questa sconfitta non ci dà i due punti ma ci dà molto morale e fiducia nei nostri mezzi in vista delle prossime partite”.

Adesso il prossimo ostacolo si chiama Pallacanestro Atri, formazione che verrà a far visita al Palascapriano di Teramo sabato prossimo alle ore 21.00 e che si candida, forte di nomi quali Sacchini, Fulgenzi, Di Giangiacomo e non ultimo Van Elswyk ad un ruolo di primissimo piano in questo campionato di serie C Regionale.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BASKET PENNE 57-56   (15-16, 34-25, 47-41)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Mancinelli (L’Aquila)

 Note: Spettatori: 250. Visure on Line: TL: 8/12 (66%); T2: 23/49 (47%); T3: 1/17 (6%). Penne: TL: 12/20 (60%); T2: 19/56 (34%); T3: 2/13 (13%).

Parte bene la nuova stagione della Visure online Ripalimosani che davanti al pubblico delle grandi occasioni (circa 300 le persone accorse alla Maccabi Arena) fa suo il match contro una rivale storica quale il basket Penne. L'incontro, disputato alla pari dalle due compagini, ha visto il Maccabi condurre, anche se di poco, tutto il match con scarti mai superiori alla doppia cifra. C'è da dire che a farla da padrone sono state soprattutto le difese (sugli scudi quella di Sabatucci e Cordisco), come si evince dal punteggio finale (57-56), frutto delle sinergie tra gli atleti non ancora al meglio, visto la composizione di roster totalmente nuovi ed ingranaggi dei sistemi offensivi non ancora del tutto ben "oliati".

Come detto partita punto a punto sin dall'inizio con Penne che tiene bene nel primo quarto grazie alle giocate di Mancini e Bartolini ed il Maccabi a controbattere grazie alla forza fisica di Morelli e Siervo. La partita è molto intensa e l'agonismo messo in campo dalle due formazioni è tantissimo e non mancano sprazzi di bel gioco; la regia giallo-blu affidata al neo acquisto spagnolo Huertas non dispiace ed a giovarne è tutta la squadra. Nella ripresa la Visure online prova l'allungo arrivando ad un +9 (grazie alla buona vena realizzativa di Amatista, top scorer della squadra ripese con 15 p.ti) a metà terzo quarto che lascia ben sperare.

Penne dal canto suo non molla ed affidandosi alle giocate di capitan Marzoli regge l'urto. Il Maccabi si concede qualche distrazione di troppo evidenziando qualche svarione difensivo e la squadra vestina ne approfitta portandosi avanti di 1 punto (55-56) a 1'15" dalla fine grazie ad un bel canestro di Marzoli. Dopo il pronto time out di Di Pasquale la squadra reagisce nel migliore dei modi ed a 50" dal termine, con un gioco in post basso di Morelli, fissa il punteggio sul 57-56. Punteggio che rimarrà tale grazie alla difesa (a dir poco ermetica) che il team ripese costruisce nella seguente azione offensiva pennese.

Quindi, come detto, buona la prima, perchè in un campionato così difficile come questo le vittorie hanno un peso specifico elevatissimo. Per chiudere un plauso ai tifosi del satiro; tanta gente accorsa alla prima del Maccabi per tifare Ripa e le sue gesta. Era tempo che la Maccabi Arena non era così gremita... Prossimo appuntamento domenica in trasferta contro la corazzata Martinsicuro, per poi proseguire con due turni casalinghi contro Nereto e Chieti.

da www.ripalimosanibasket.it

BIOFOX VASTO - NUOVO PINETO BASKET 69-72   (22-17, 36-30, 51-48)

 Arbitri: Grandi (Sulmona) e Sportelli (San Salvo)

 Note: VASTO: Tiri da 2: 19/49(39%); da 3: 6/26(23%); Tiri Liberi: 13/20(65%); Falli: 23. PINETO: Tiri da 2: 29/56(52%); da 3: 1/10(10%); Tiri Liberi: 11/20(55%); Falli: 19. Usciti x 5 falli: Di Rosso (36’:67-69), Bartolucci (40’:67-69) e Francani (40’:67-70).

Il Nuovo Pineto Bk arriva al PalaBCC con soli 9 uomini, gioca la sua gara rintuzzando colpo su colpo, recupera il –12(36-24) del 7° secondo quarto, poi il –13(49-36) del 5° terzo quarto, sorpassa (53-55) con la tripla di Peca e contiene il ritorno dei padroni di casa nei sette minuti finali conquistando l’intera posta in palio. La BioFox stecca la prima con un approccio alla gara che produce buon gioco solo a tratti e non bastano i trenta punti di Capone con i soli Bartolucci (13) e D’Alessandro (10) in doppia cifra opposti ad un avversario trascinato da De Luttiis (25) con, in appoggio, Biasone (17) e Peca (14).

La differenza arriva dai tiri da sotto e dalla media distanza con i locali fermi sul 39% (19/49), mentre gli ospiti superano il 50% (29/56 pari al 52%), di scarsa utilità anche i sei tiri dalla lunga distanza su 26 tiri tentati, perché, alla fine, coach D’Alberto riesce a mantenere più calmi i suoi che dopo il sorpasso ad inizio ultimo quarto racimolano 5 punti (62-67) quando i secondi che rimangono da giocare solo 150, la tripla di Capone sembra riaprire il match, ma Biasone riporta a 4 le lunghezze di vantaggio con Desiati che mette a segno i suoi unici due punti rapinando palla a metà campo (67-69) con soli 26 secondi alla sirena finale che gli ospiti gestiscono al meglio passando al PalaBCC e lasciando tanto amaro in bocca ai vastesi che forse partivano si con i favori del pronostico, ma dimenticando che a scherzare con il fuoco alla fine si corre il rischio di bruciarsi e questa sconfitta sicuramente brucia, ma che almeno serva di lezione.

Come già detto il Nuovo Pineto è venuto per fare la sua gara con un roster molto rinnovato nel quale figura il solo Francani rispetto alla terza di andata del campionato ultimo scorso quando gli stessi 3 punti (64-61) divisero le due formazioni a favore BioFox, nuova è anche la guida tecnica con coach D’Alberto al posto di Castorina che può contare su giocatori che potranno creare non pochi problemi sia in casa che fuori. L’unico dubbio riguarda il rispetto delle norme che regolano la presenza di over ed under che, non a caso proprio nella presentazione del campionato prossimo a cominciare, mi aveva lasciato alcune perplessità circa la corretta interpretazione sempre se sussiste l’obbligo di due giocatori nati nell’anno 1987 e seguenti + due nati nel 1989 e seguenti, ma questo è compito di chi controlla la regolarità degli iscritti a referto.

Comunque la sconfitta rimane tutta, va archiviata mettendo a frutto gli insegnamenti in vista poi del prossimo impegno in calendario per sabato 3 ottobre (ore 18.30) in quel di Campobasso dove i padroni di casa, freschi di retrocessione, sono chiamati ad un pronto riscatto. A seguire poi si va ancora in trasferta in quel di Roseto, sponda Bk Ball, prima di tornare al PalaBCC dove arriverà una delle novità del girone rappresentato dal Penta Basket Teramo nato e cresciuto con pane e pallacanestro in una provincia che rappresenta alla grande il basket abruzzese a tutti i livelli, Serie A compresa, in campo nazionale ed oltre. Di rilievo comunque la prestazione di Capone che debutta con il trentello, Bartolucci e D’Alessandro sono alla sufficienza insieme a Laccetti, troppo scarso il bottino punti di Celenza, Di Rosso, Desiati e Ierbs, ma siamo solo alla prima giornata con altre 29 gare alla fine prima fase.

Francesco Tomassoni - da www.vastobasket.it

T & T MARTINSICURO - PROGETTO AUTO ROSETO 74-58   (27-9, 42-24, 57-41)

 Arbitri: Pantera (Pescara) e Adducci (Canzano)

 Note: Cinque falli: Antonini, Coccia.

Non inizia bene il campionato dei rosetani della Virtus (visto che quest’anno sono addirittura tre le compagni paesane!) contro i cecchini della T. & T., gara giocata a Martinsicuro per indisponibilita’ del Palasport di via Salara a Roseto. C’era comunque da aspettarselo: la Progetto Auto si affaccia al campionato 2009/10 con una formazione destinata a privilegiare i giovani del vivaio, salvo il faro guida e punto di riferimento Caivano, che con la sua esperienza funge da allenatore in campo. Il resto delle risorse verra’ quindi impiegato al potenziamento del settore giovanile in vista degli impegni fuori regione, obiettivi sempre raggiunti da oramai parecchie stagioni.

Stabilita questa premessa, nonostante il primo quarto da dimenticare (27-9), le incursioni dell’ex Recchiuti & compagni vengono pressoche’ arginate, avendo il Martinsicuro stabilito le dovute distanze dagli avversari. Quindi coach Francani attua il previsto turnover, buttando tutti in campo, chiamando in causa anche Chiappini e De Simone, vecchie conoscenze della Virtus. I giovani hanno un impatto positivo con la gara e vanno tutti a segno; la compagine casalinga gioca tranquillamente la sua gara, lasciando addirittura in panca il bomber Mazzella. Un altro impegno difficile per la Progetto Auto Roseto, arrivera’ sabato prossimo sul campo di Penne, reduce dalla sconfitta molisana e quindi assetata di punti per il suo esordio in casa.

Antimo Caporaletti

BASKET BALL ROSETO - NERETO BASKET 65-71   (25-12, 36-26, 50-47)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Guarino (Campobasso)

 Note: