AIRINO TERMOLI - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 70-88   (20-21, 40-42, 51-70)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Sciuto (Città Sant'Angelo)

 Note: Spettatori: 100 circa. Airino: TL: 5/7 (71%); T2: 22/37 (59%); T3: 7/23 (30%). Visure on Line: TL: 27/36 (75%); T2: 23/40 (58%); T3: 5/11 (45%). Fallo tecnico alla panchina dell'Airino (22'). Usciti per falli: Ballone.

Salgono a tre le vittorie consecutive per la Visure on Line Ripalimosani. Vincendo contro il fanalino di coda Airino Termoli con il punteggio di 88-70, i ragazzi di coach Di Pasquale allungano la serie dei referti rosa portati a casa. In una partita che era l’ultima spiaggia per i ragazzi di Coppola, i termolesi non demeritano e reggono l'urto della più quotata compagine ripese per due quarti dove Ballone e compagni mettono in campo cuore ed attributi per cercare di far propria la gara.

Come dimostrano i parziali (20-21 e 40-42), gli adriatici danno filo da torcere agli incerottati satiri, scesi in riva all'Adriatico senza Pilla, Ciampitti e Carlozzi, out per infortuni (ne avranno ancora per un po') e con Siervo a mezzo servizio per il riacutizzarsi del solito problema alla caviglia (che sembra più serio del previsto). Nonostante tutto, Sabatucci e compagni, nella seconda metà di gara, piazzano un parziale di 16-0 che chiude il terzo periodo con un +16. La quarta frazione Di Pasquale sperimenta nuovi sistemi offensivi e difensivi affidandosi sopratutto a Sabatucci (MVP dell'incontro con 28 punti e 8 rimbalzi).

Nel finale trovano spazio anche gli under Serafini e Molinaro (entrambi a referto), ragazzi stoccati da coach Di Pasquale nel fiorente settore giovanile maccabiano che sta dimostrando, nei campionati a cui partecipa, di poter dire la propria dopo solo tre anni di lavoro svolto dai validissimi istruttori scelti anno dopo anno dalla società ripese. Ora però ci sarà da pensare al prossimo incontro tutt'altro che facile. Il Maccabi sarà di scena in quel di Nereto sabato prossimo ore 21:00, dove la truppa di Minora (seconda in graduatoria) vorrà rifarsi dopo la brutta sconfitta patita in quel di Teramo.

da www.ripalimosanibasket.it

T&T GEA MARTINSICURO - ISOTERMICA VENAFRO 80-67   (25-18, 48-38, 62-57)

 Arbitri: Giampietro e Castellan (Chieti)

 Note: 

BIOFOX VASTO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 77-50   (24-11, 40-22, 53-35)

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Vasto: Tiri da 2: 14/36(39%); da 3: 10/27(37%); Tiri Liberi: 19/30(63%); Falli: 14. L’Aquila: Tiri da 2: 14/36(39%); da 3: 6/28(21%); Tiri Liberi: 4/13(31%); Falli: 22. Espulsione: Marchesani (37’:73-45).

C’è storia, o quanto meno ce n’è poca, fra la BioFox ed il G.S. L’Aquila in un PalaBCC con molte presenze degli atleti mini basket che inizieranno il loro primo campionato fra meno sette giorni: esordio in casa, sabato 28 alle ore 15.30, opposti ai pari età degli Eroi Ottobrini Lanciano (Aquilotti “A”), poi ancora al PalaBCC, domenica 29 ore 11, Aquilotti “B” vs Virtus Orsogna. Nella gara odierna Antonucci apre le marcature, Capone mette a segno il primo tiro dalla lunga distanza, replica da sotto Celenza per il 7-0 che lancia gli uomini di coach Di Stefano che chiudono il primo quarto sul 24-11, sono a +23 (40-17) dopo otto minuti, fino al +31 (73-42) quattro minuti dalla fine. Fra gli ospiti si distinguono Lucio Panella e Ventruto, ma non bastano ad evitare una sconfitta con pesantissimo –27 che da solo racconta un po’ tutta la storia.

Dopo il riposo lungo, con le squadre distanziate ancora da ben 18 punti (40-24), i padroni di casa accusano un leggero calo e perdono la via del canestro, ma gli ospiti non ne sanno approfittare e, nei primi cinque minuti terzo quarto, rispondono con due soli canestri da sotto di Vaccarelli al solo punto messo a segno da Celenza che realizza uno su due dalla linea della carità (+15:41-26). A seguire anche Michele Di Rosso imbuca uno solo dei due tentativi e Ventruto colpisce da lontano recuperando altri due punticini (+13:42-29), ma il mini break propiziato da Capone (7-0) riporta la BioFox a +20 (49-29) mantenuto quasi per intero per l’inizio ultimo quarto che si apre con la tripla di Lucio Panella (3/9 per i 18 punti a fine gara), ma il successivo 12-0 chiude definitivamente la pratica con 27 punti (65-38) da poter gestire con relativa tranquillità che salgono a +30 (70-40) al 5°, fino al +31 (73-42) per il massimo vantaggio dei vastesi con l’orologio agli ultimi sui quattro giri. Il ritorno alla vittoria, dopo le quattro sconfitte in striscia, riporta quel po’ di tranquillità che coach Di Stefano cercava pensando già alle prossime due trasferte, prima dell’interruzione per la S. Pasqua, che lo vedranno opposto prima alla Virtus Roseto, che per l’ottava posizione teme il rientro del Pineto sconfitto già all’andata 79-66 alla 14^ giornata, poi si va ad Isernia contro un derelitto Globo che, fermo a 4 punti, attende solo di conoscere l’avversario per i play out.

Passate le feste la BioFox chiude in casa per giocarsi con il Ripalimosani la posizione in griglia play out, sempre che non si riesca a riacciuffare quella nona posizione che chiuderebbe di fatto il campionato senza infamia e senza lode risparmiando almeno qualcosa sulle tasse gara ed sulle eventuali ammende per sciogliere anzi tempo le righe ed andare tutti, o quasi, in vacanza. Per un campionato che finisce ce ne sono altri ancora in corso ed uno che inizierà sabato prossima, con l’esordio in casa, di una delle due formazioni che si allineano ai nastri di partenza per il loro primissimo campionato mini basket riservato ai mini atleti nati dal 1998 al 2000. Avremo così modo di vedere all’opera le giovani speranze del basket vastese sulle quali il sodalizio del Presidente Spadaccini ha sempre creduto fortemente tanto da mantenere in piedi un movimento che a Vasto fa giocare a pallacanestro dal lontano 1971 con una squadra di punta, che vuole ritornare ai fasti di un tempo, e tante altre formazioni che fanno la loro bella presenza nei tanti campionati giovanili sotto canestro da ottobre fino a maggio, inizi giugno.

Francesco Tomassoni

FORTITUDO TERAMO - DI SERAFINO NERETO 94-65   (24-25, 44-34, 74-45)

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e D'Emilio (Roseto)

 Note: 

Una prova praticamente perfetta regala alla Fortitudo Teramo la vittoria contro il forte Nereto, con il punteggio finale di 94-65. Due punti che regalano la matematica partecipazione ai play-off alla squadra di coach Gramenzi mentre complicano la rincorsa al primo posto dei vibratiani che sono stati raggiunti in seconda posizione da Penne e Campobasso. I padroni di casa hanno dato prova di grande compattezza, martellando con estrema regolarità la retina avversaria. Tutto il gruppo ha dato il suo fondamentale contributo: prova ne siano i dieci giocatori che si sono iscritti a referto alla voce punti segnati (cinque in doppia cifra).

Il Nereto, dal canto suo, è incappato nella classica serata-no, quando tutto ciò che provi a fare non ti riesce. Complici anche alcune assenze importanti (Mazzella su tutti) e il rientrante Chukwuka non a pieno regime, i ragazzi del presidente Minora si sono staccati nel secondo quarto per poi crollare definitivamente nel terzo periodo, quando il divario è andato anche oltre i 30 punti. L’ultimo periodo è stato di ordinaria amministrazione per i biancoblù. La vittoria di sabato regala ulteriore convinzione nei propri mezzi alla squadra del presidente Di Sabatino in vista della prossima visita della capolista Martinsicuro (un’altra grande da affrontare a viso aperto) ma soprattutto in vista dei play-off. La Fortitudo c’è, è viva e potrà dire la sua contro qualunque avversario se proseguirà sugli ottimi livelli di questo girone di ritorno.

da www.fortitudoteramo.it

NUOVO PINETO BASKET - FASOLI & MASSA SULMONA 75-76   (24-26, 40-42, 54-51)

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

Si interrompe sulla sirena finale la striscia positiva del Nuovo Pineto Basket che viene sconfitto a tempo scaduto dal Sulmona grazie a due tiri liberi gentilmente omaggiati dalla coppia arbitrale quando la squadra di casa conduceva sul 75–74. Il dvd della gara è eventualmente a disposizione per chi dovesse ritenere che si tratti del solito commento di chi perde a tempo scaduto. Chiariamo che Sulmona ha meritato di vincere come l’avrebbe meritato il Pineto; la partita è andata avanti per tutti i 40 minuti sul filo dell’equilibrio ed è stata molto bella ed avvincente appassionando il pubblico presente sempre più numeroso al palazzetto di via degli Oleandri, ma certamente meritava un epilogo non deciso da un fallo inesistente.

Dicevamo di una gara equilibrata, con un avvio perfetto del Pineto che procurava un mini allungo sull’8–2 subito ricucito dal Sulmona. Squadre molto precise in attacco e parziale che si chiudeva sul 24–26. Nel secondo parziale le due squadre procedevano in parità, sempre in questo parziale si verificava un episodio che cambiava sotto certi aspetti la gara: gli arbitri punivano Pavone del Pineto con un antisportivo cui seguiva l’espulsione di Maidana del Sulmona per fallo di reazione. Sulmona, privata di uno dei suoi più importanti terminali offensivi, traeva la giusta rabbia alzando l’intensità difensiva. Secondo quarto che si chiudeva sul 40–42.

Il terzo parziale si caratterizzava per la tensione che la faceva da padrone con qualche palla persa di troppo e le percentuali che si sporcavano per entrambe le squadre; ne approfittava Pineto che allungava chiudendo sul 64–61. Ultimo e decisivo tempo con Sulmona che trovava con Mancinelli (10 punti tutti nell’ultimo quarto) canestri importanti per produrre un break che consentiva alla propria squadra di condurre di 6 a tre minuti dalla fine. Pineto riusciva a trovare le energie giuste per impattare e portarsi sul più 2 a 1 minuto dal termine; Ciccarelli realizzava da 3 punti a 45 secondi dalla sirena e Sulmona +1. Pineto ancora avanti di 1 a diciotto secondi dalla fine grazie a 2 punti realizzati da Dutto. Ultimo possesso per Sulmona che tira da 3 punti sbagliando, rimbalzo di Bartolucci che tira e sbaglia e fischio dell’arbitro sulla sirena che sanziona un fallo (??????) a Sacchini consentendo al giocatore ospite di andare in lunetta praticamente a tempo scaduto (in realtà Pineto viene omaggiato di 1 secondo ancora da giocare dall’arbitro). Bartolucci (22 punti per lui e tanti rimbalzi in attacco) con grande freddezza realizza entrambi i tiri liberi regalando la vittoria alla propria squadra. Per Pineto tanta amarezza per una gara ormai vinta, giocata sicuramente a fasi alterne, con qualche errore negli ultimi minuti decisivi ma che avrebbe comunque strameritato di vincere; la concomitante sconfitta della Virtus Roseto rende ancora più amara la sconfitta perché un risultato diverso avrebbe significato portarsi a –2 dalla zona playoff. Adesso bisogna ricaricare le energie mentali in vista dell’insidiosa gara sul campo del Basket Ball Roseto.

da www.basketincontro.it

IL GLOBO ISERNIA - BASKET BALL ROSETO 68-97   (19-16, 35-42, 55-67)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Venuti (L'Aquila)

 Note: 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 83-77   (22-24, 33-40, 61-52, 66-66)

 Arbitri: Castellan (Chieti) e Agostinelli (Campli)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

BASKET PENNE - PROGETTO AUTO ROSETO 99-96   (19-16, 37-30, 59-57, 81-81)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

La Virtus torna ancora a mani vuote da una impegnativa trasferta dove alcuni errori nelle fasi cruciali, costano 2 punti importantissimi per l’ipoteca dei play off. Ancora una volta successo sfiorato e mancanza di freddezza: nulla puo’ la oramai solita ottima prestazione del giovane Ucci (30 punti), soprattutto quando dall’altra parte si oppone un maestoso D’Alessandro (49 punti). Comunque, sotto il tendaggio di c.da Campetto, inizia la gara con una temperatura a dir poco glaciale: le due compagini sono messe bene in campo, forse meglio il Penne che conduce sempre la gara con la Progetto Auto che rincorre a poca distanza.

L’equilibrio e’ stabilito anche da un’ottima impostazione tecnica dei due coach Francani e Di Paolo. Nell’ultimo quarto la Virtus pigia un po’ di piu’ l’accelleratore e cerca di fare il colpaccio: a pochi secondi dalla fine infatti Di Sante & co. Conducono per 2 punti oltre ad avere la palla in mano a Montanino per due tiri liberi. Risultato: zero su due dalla lunetta e due punti per il Penne sull’azione che segue. Ancora una chance per Foschi che, dopo essersi smarcato sotto canestro sbaglia come non mai per un lungo come lui: pari e si va ai supplementari. La stanchezza si comincia a far senti e la situazione falli non e’ delle migliori: con Fioriti e Caivano fuori per falli raggiunti, sotto canestro e’ davvero difficile aver ragione: allora la Virtus si affida al tiro da tre, ma non viene premiata, grazie anche all’infallibilita’ di D’Alessandro che ricordera’ sicuramente in positivo questa gara.

Delusione in casa rosetana ma prestazione veramente dignitosa; manca ancora quella ostinazione e carattere che fa vincere le partite in situazioni difficili e precarie. La sconfitta si rende meno pesante alla notizia dell’out del Pineto per un solo punto sul Sulmona. Prossima gara in recupero per indisponibilita’ dell’impianto il 31.03.2009 contro il Vasto di Capone.

Antimo Caporaletti