FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - BASKET PENNE 90-97   (21-24, 42-50, 61-69)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Moro (Teramo)

 Note: 

T&T GEA MARTINSICURO - FASOLI & MASSA SULMONA 103-90   (29-16, 58-30, 74-58)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Catani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Gordon, Di Francesco, Giammarco, De Grandis, Bartolucci.

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - PROGETTO AUTO ROSETO 63-71   (16-21, 37-36, 52-48)

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

L’anno 2009 inizia nel migliore dei modi per la Progetto Auto Roseto, partendo dalla palestra di S.Vito. Gara apparentemente semplice a causa di un S.Vito in netta crisi, si rivela molto difficile e si risolve solo nell’ultimo quarto. Parte in carriera la Virtus che, con Marchetti e Fioriti mette in seria difficolta’ la difesa casalinga, grazie anche ad un gran lavoro dei lunghi sotto canestro, pronti a penetrare e scaricare all’esterno della lunetta. Sembra tutto molto semplice, ma il S. Vito ha degli elementi pericolosi, quali Fulgenzi e Salomone, e non resta a guardare gli eventi: si da un gran da fare e riesce a superare di un punto gli ospiti prima e chiudere in netto vantaggio al terzo quarto poi (+4). Coach Francani si rende conto dell’importanza della partita e sprona i suoi convincendoli che ce la possono fare: ha ragione quindi perche’ l’ultimo quarto e’ nettamente in possesso della Virtus, che rientra a casa con due importantissimi punti, riacciuffando momentaneamente il Sulmona a 18 punti. Proprio quest’ultima sara’ ospite al Palamaggetti sabato 10 gennaio per giocarsi il sesto posto in classifica.

Antimo Caporaletti

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BIOFOX VASTO 71-91   (22-21, 39-44, 56-64)

 Arbitri: Pantera (Pescara) e Venuti (L'Aquila)

 Note: Ripalimosani: Tiri da 2: 16/39(41%); da 3: 7/29(24%); Tiri Liberi: 18/31(58%); Falli: 23. Vasto: Tiri da 2: 24/46(52%); da 3: 11/30(37%); Tiri Liberi: 11/21(48%); Falli: 20. Usciti x 5 falli: Di Pol (36’:65-76) e Pilla (38’:67-80). Fallo Antisportivo: Pilla (38’:67-80). Falli Tecnici: Desiati (32’:57-67) e Nanni (37’:66-78).

Ultima gara del turno di andata e prima del nuovo anno con la BioFox che fa “i botti” a Ripalimosani, passando all’Arena Maccabi, infliggendo un passivo fin troppo penalizzante per i padroni di casa che mollano a quattro minuti dalla fine lasciando campo aperto ai vastesi. Primo quarto in sostanziale parità con gli ospiti a +6(4-10) dopo 4 minuti di gioco, i Satiri reagiscono e, aiutati dai tiri dalla linea della carità (5/6), recuperano per il sorpasso al 6° minuto (13-12) con il parziale che si chiude sempre con i padroni di casa avanti solo di uno. Seconda frazione con sorpassi e controsorpassi fino al mini break di 11-0 per Celenza e compagni che si rimettono avanti arrivando sul +8 (34-42) che mette in leggera apprensione Di Pasquale, coach e capitano in campo, che rosicchia qualcosa con la tripla a fil di sirena di Sabatucci per il –5(39-44) e squadre in frigorifero, lapsus: gelido spogliatoio che rimane pure deserto perché gli atleti preferiscono il freddo del campo do gioco.

Finalmente si può ricominciare a correre ed i vastesi rompono gli indugi, premono sull’acceleratore e, dopo quattro minuti, portano il vantaggio oltre la doppia cifra (+13:42-55), ancora +13(44-57) dopo altri tre minuti con Irish che prova a trascinare i suoi recuperando qualche punto per arrivare ad inizio ultimo quarto con ancora 8 lunghezze da recuperare (56-64). Di Cesare prova ad aiutare Irish e a sei minuti dalla fine riduce ancora lo svantaggio (-5:65-70), ma un Muratore incontenibile colpisce due volte in rapida successione, Nanni gli da una mano e, trascorsi alle tre minuti scarsi, i punti che coach Di Stefano può cominciare a pensare di amministrare diventano nuovamente 13 (65-78) con la squadra di casa che, prima del tempo, deve arrendersi fino a chiudere con un passivo decisamente fin troppo penalizzante arrivato dal un parziale di 6-13.

Il numero 13, che continua a ripetersi, porta la fatidica fortuna, che da sempre lo accompagna, ad una BioFox in gran giornata con cinque uomini in doppia cifra ed un Muratore, lontano dai parquet da lunga data per problemi di studio, che, limitato leggermente per aver perso un pochettino il ritmo gara, mette a segno 15 punti con giocate che ripropongono un giocatore la cui utilità sarebbe stata molto utile in molte altre situazioni e per una situazione di classifica decisamente diverse da quella attuale. Comunque nulla è perduto: la BioFox chiude con 5 gare vinte e 10 perse, inizia alla grande il 2009 ed aspetta la riapertura del mercato per poter inserire nel suo roster Claudio Capone del quale penso proprio ci sia ben poco da dire e non inganni la sua età anagrafica: è ancora capace di fare la differenza persino in categoria superiore, nella C regionale è sicuramente un lusso! La squadra del presidente Spadaccini si appresta a dare inizio ad un turno di ritorno puntando al recupero di una posizione per riacciuffare l’ottavo posto che vale, oltre all’accesso alla fase play off successiva, la salvezza senza disputa dei play out e successivo ripescaggio sempre con un occhio verso le formazioni abruzzesi e molisane nel Campionato Nazionale C Dilettanti. Prima giornata del turno di ritorno ancora in trasferta: a Teramo tenendo ben presente il –1 che ci negò la prima vittoria (sabato 10 gennaio 2009 al PalaScapriano con inizio ore 21.

Francesco Tomassoni

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - DI SERAFINO NERETO 74-82   (13-20, 27-38, 50-57)

 Arbitri: Di Pasquale e Castellan (Chieti)

 Note: Spettatori 100 circa.

Sconfitta, ancora una volta sul finale, per il G.S. L’Aquila che, con Ventruto indisponibile per motivi personali, gioca un buon match contro la seconda forza del campionato. Partita equilibrata nelle fasi iniziali. Il Nereto, forte del talento di Mazzella, che praticamente vince da solo nella metà campo offensiva, allunga e detiene sempre 10 punti di vantaggio. Gli aquilani recuperano nel 3° quarto e giocano punto a punto nell’ultimo periodo, con un finale che vede il punteggio sul 71 a 74. Poi un possesso gestito male dagli aquilani e una buona precisione degli adriatici dalla linea del tiro libero fissa il risultato sul 82 a 74. Prossimo impegno domenica 11.01.2009 ore 18:00 A.S.D. Martinsicuro Basket – G.S. Pall. L’Aquila al Palazzetto Comunale di Martinsicuro.

Comunicato stampa G.S. Pallacanestro L'Aquila

NUOVO PINETO BASKET - ISOTERMICA VENAFRO 83-87   (11-24, 33-51, 65-65)

 Arbitri: Sportelli (San Salvo) e Di Paolo (Chieti)

 Note: 

Il Nuovo Pineto Basket perde la propria imbattibilità casalinga opposta all’ Isotermica Venafro con il punteggio di 83–87. Partita dai due volti con i primi due quarti nettamente di marca ospite che si chiudevano sul +18 per il team di Mascio, dando l’impressione di una gara ormai chiusa ed invece ripresa che sconvolgeva quanto visto nei primi 20 minuti. Ma veniamo alla cronaca: primo quarto che mette in mostra un Venafro molto aggressivo in difesa pressando tutto campo, spesso oltre il limite del fallo, ma atteggiamento permissivo degli arbitri che consentono ai molisani di difendere “mettendo le mani addosso”. I padroni di casa non riescono in questo quarto ad attaccare in maniera lucida e, complice anche le percentuali pressoché immacolate dalla linea dei tre punti del Venafro, il primo parziale si chiude sul punteggio di 11-24. Nel secondo quarto è palese il nervosismo tra i padroni di casa, i quali non riescono ad attaccare con pazienza e sbagliano canestri ormai fatti. Venafro vola sul +21 e partita che sembra già in archivio al suono della seconda sirena (33–51).

Ma al rientro dagli spogliatoi Pineto mostra tutto il suo carattere e la propria potenzialità. Grande energia, un attacco pressoché perfetto ed una difesa a zona molto aggressiva sono gli ingredienti che consentono un parziale di 32–14 per Sacchini e compagni, con la partita all’inizio dell’ultimo e decisivo quarto in perfetto equilibrio (65–65). Alla ripresa del gioco Pineto riprende da dove aveva lasciato, nonostante la situazione falli pesante con Dutto e Tano in panca gravati di 4 falli. Parziale che procede punto a punto fino a 4 minuti dal termine quando Pineto va in vantaggio per la prima volta sul 72–69; poteva essere questo il momento decisivo poiché Venafro non riesce ad attaccare con efficacia e padroni di casa che per quattro volte sprecano il possesso del +5 che a quel punto poteva risultare decisivo. Venafro piazzava un parzialino di 7–0 grazie a due triple di Alifuoco ed un canestro di Doro che ribaltavano ancora una volta l’inerzia della gara. Pineto non ci stava e si arrivava a 40 secondi dalla fine con Venafro avanti di 4 e possesso di Pineto che sbagliava il tiro del –2 e con Tano che si beccava un pesantissimo fallo tecnico che chiudeva di fatto la gara.

In casa Pinetese grosso rammarico per una gara giocata solo a partire dal terzo quarto e per non avere saputo dare il colpo del ko sul +3, ma allo stesso tempo si è avuto conferma delle grosse potenzialità di un gruppo che col recupero dopo l’infortunio al ginocchio di Luca Sacchini e di Cantatore e soprattutto se riuscirà a trovare continuità negli allenamenti e tenere lontani gli infortuni e malanni vari che ne hanno condizionato il cammino sin qui percorso, potrà senz’altro centrare l’obiettivo dei playoff ed a quel punto essere un avversario molto scomodo per tutti. Venafro si è dimostrata squadra che merita il posto in classifica che occupa, dura in difesa e con tante “mani buone”. Per ultimo vogliamo salutare e ringraziare augurandogli un futuro colmo di successi Massimiliano Centorame, un atleta che tanto ha dato alla società pinetese in procinto di trasferirsi a Bologna per motivi di lavoro.

da tuttobasket.net

IL GLOBO ISERNIA - FORTITUDO TERAMO 84-94   (13-26, 42-51, 64-71)

 Arbitri: Fiorentino (Chieti) e D'Emilio (Roseto)

 Note: 

BASKET BALL ROSETO - AIRINO TERMOLI 100-71   (25-26, 55-36,. 73-58)

 Arbitri: Venuti (L'Aquila) e Foschini (Penne)

 Note: