web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C regionale 2008/2009 - TERZA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C REGIONALE 2008/2009

TERZA GIORNATA (11-12/10/2008)

 

RISULTATI

FORTITUDO TERAMO

BASKET PENNE

85 89

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI

PROGETTO AUTO ROSETO

81 66

ISOTERMICA VENAFRO

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

94 83

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

IL GLOBO ISERNIA

85 66

DI SERAFINO NERETO

BASKET BALL ROSETO

93 65

NUOVO PINETO BASKET

T&T GEA MARTINSICURO

91 84

FASOLI & MASSA SULMONA

AIRINO TERMOLI

75 35

M3 COSTRUZIONI SAN VITO

BIOFOX VASTO

80 79*

* dopo un tempo supplementare

 

 

La gara più attesa della giornata era il derby fra Isotermica Venafro e Fiat Molinaro Campobasso, con la formazione di Arturo Mascio che si aggiudica l'incontro e dimostra tutto il suo valore contro una formazione di ottimo spessore come quella di Mimmo Sabatelli, il cui bottino dopo tre giornate è di un solo successo. I venafrani, invece, tallonano il terzetto di testa con due vittorie su tre incontri e lo fanno insieme alla Visure Online Ripalimosani, che conquista due punti importanti contro una big quale la Virtus Roseto. Male le altre due molisane, con l'Airino Termoli che ne segna solo 35 ed è battuto nettamente a Sulmona e Il Globo Isernia che perde malamente a L'Aquila. A comandare la classifica, come si diceva, ci sono tre squadre: il Penne, che va a vincere sul difficile campo di Teramo, il Nereto, che supera il Basket Ball Roseto con largo scarto, e il San Vito, che piazza il tris vincente superando all'overtime il Vasto. Lascia il gruppo delle squadre a punteggio pieno, invece, il Martinsicuro, battuto a Pineto.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 BASKET PENNE63307200107108634519913762
 DI SERAFINO NERETO63248204441691284179763
 M3 COSTRUZIONI SAN VITO632271893814712225806713
 ISOTERMICA VENAFRO432742433117016281048123
 T&T GEA MARTINSICURO43258232269068221681644
 VISURE ONLINE RIPALIMOSANI4323821523169144256971-2
 PROGETTO AUTO ROSETO4320819216785523130137-7
 NUOVO PINETO BASKET432282253165149166376-13
 FORTITUDO TERAMO43247248-1156158-291901
 FASOLI & MASSA SULMONA231901791113199325980-21
 FIAT MOLINARO CAMPOBASSO232282271805921148168-20
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA23213228-1515815085578-23
 BIOFOX VASTO03237261-249091-1147170-23
 BASKET BALL ROSETO03210261-516780-13143181-38
 IL GLOBO ISERNIA03210297-8781104-23129193-64
 AIRINO TERMOLI03130252-12252110-5878142-64

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

FORTITUDO TERAMO - BASKET PENNE 85-89   (23-19, 43-42, 60-59)

Perez27Marinaro8Bellaspiga5Marzoli14
De Luca6Yasakov4D´Alessandro24M. Di Marco2
Schiavoni12Gaeta0Ambrosini1Montagutine
Tacchetti1Di Sabatino0Tavani16Fiorillone
De BaptistsneBartolini18FranceschinineVan Elswyk27
Patané9Pedalino neDi Flavione--
All. BontàAll. Di Paolo

 Arbitri: Fiorentino (Chieti) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

Alla terza giornata arriva la prima sconfitta stagionale nel campionato di serie C regionale per la Fortitudo Teramo, nel big match contro il Basket Penne (85-89). Si affrontavano, in quel di Campli (stante l’indisponibilità del PalaScapriano in vista dell’esordio della Banca Tercas Teramo in serie A) due formazioni a punteggio pieno e c’era molta curiosità nel vedere se la matricola Fortitudo avrebbe tenuto testa alla corazzata Penne. La partita ha dimostrato che i ragazzi di coach Bontà possono giocarsela con chiunque senza alcun timore reverenziale.

Avanti per tre quarti senza però affondare i colpi decisivi, soprattutto a causa di una serata infelice ai liberi e di scarse percentuali da tre, i padroni di casa hanno pagato dazio nel finale quando è venuta fuori la maggiore esperienza della truppa di coach Di Paolo. Guidato da un D’Alessandro immarcabile e implacabile (24 punti alla fine per lui), il Penne nell’ultima frazione ha scavalcato la Fortitudo resistendo al tentativo disperato di recupero. Decisiva per gli ospiti anche la presenza imponente sotto canestro del centro olandese Van Elswyk, al quale però gli arbitri hanno concesso qualche ruvidezza di troppo.

La partita si è decisa nell’ultimo minuto: Schiavoni con due liberi riportava Teramo a -3 a 60" dal termine (83-86). Una buona difesa unita a due punti del “killer” Perez (sfida vinta con il cecchino avversario Marzoli) riaprivano la partita sul -1 a 16" dalla sirena (85-86). Due liberi degli ospiti ricacciavano indietro i fortitudini (85-88) che avevano comunque a disposizione la palla del pareggio che veniva però gestita male da De Luca il quale, invece di consegnarla ad uno dei tiratori della squadra (Perez o Schiavoni) si prendeva la responsabilità con l’avversario addosso fallendo il tentativo. L’ultimo libero del Penne suggellava l’85-89 finale.

Musi lunghi e delusione a fine partita tra i ragazzi del presidente Di Sabatino che traggono comunque indicazioni positive da questa sconfitta, se non nella classifica senz’altro nel morale e nella convinzione nei propri mezzi. L’occasione per il pronto riscatto si presenta sabato, con la trasferta di Roseto in casa della Virtus.

da www.fortitudoteramo.it

 

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - PROGETTO AUTO ROSETO 81-66   (20-10, 45-29, 63-39)

Anzini2Ciampitti2Giustiniani2Di Emidio7
G. Pilla6Sabatucci3Di Sante2Marchetti2
Di Pasquale16P. Pilla0Fioriti19Tomassetti2
Santella3Irish22Caivano4Ucci21
Carlozzi4Di Cesare22Montanino7--
D´Alessandro0Serafini0----
All. Di PasqualeAll. Francani

 Arbitri: Catani (Pescara) e Castellan (Chieti)

 Note: Spettatori 300 circa. Usciti per falli: Montanino.

La Visure on Line Ripalimosani vince il delicato match contro il rinnovato Progetto Auto Roseto. In tre settimane i satiri sono attesi da altrettanti test molto impegnativi avendo di fronte oltre alla già citata semifinalista della passata stagione, la proibitiva trasferta di Martinsicuro (domenica 19) e il durissimo match casalingo contro Penne (sabato 25), entrambe candidate alla vittoria finale. Delicato perché solo una vittoria avrebbe regalato la necessaria tranquillità per lavorare bene durante queste due difficili settimane. E vittoria è stata, tanto bella quanto meritata.

I padroni di casa partono bene condotti da Irish che piazza un mini parziale di 8 punti, 9-3 il punteggio al 3'. Il ritorno dei rosetani è firmato da capitan Fioriti ed all'inossidabile Tonino Caivano che dà parecchi grattacapi al più aitante Irish. Il primo quarto si chiude sul 20-10 per la compagine giallo-blu. Nel secondo periodo il Maccabi allunga grazie all'ottima difesa che genera molte palle recuperate ed altrettanti contropiedi. In questi frangenti l'utilizzo della panchina risulterà fondamentale per tenere sempre alti i ritmi (una vera e propria spina nel fianco per gli uomini di Francani). Si va al riposo lungo con il tabellone che recita 45-29.

Ad inizio ripresa il colpo di grazia. E’ sempre la difesa a supportare la squadra ripese. Un parziale di 6 a 0 scava un solco tale da permettere ai padroni di casa di disputare la rimanente parte di gara in discesa, cercando di trovare le giuste alchimie difensive e a lubrificare un sistema offensivo che ancora necessita di margini di miglioramento. "Sono davvero contento, meritavamo questa vittoria dopo la cocente sconfitta di Teramo. L’impegno dei ragazzi in questa settimana è stato totale". Queste le parole del DS Angelo Cannavina a fine partita. "Ora, come detto, bisognerà lavorare ancor più duramente per affrontare al meglio questi due delicatissimi impegni". Sugli scudi tutto il roster nessuno escluso. Grazie alla panchina lunga il Maccabi ha costruito questo importante successo. Un'ultima nota va fatta al fantastico pubblico ripese, vero sesto uomo in campo, che, come sempre ha supportato i propri beniamini, infiammandosi più volte sulle spettacolari giocate di Irish e compagni.

da www.ripalimosanibasket.it

Trasferta amara per la Virtus in quel di Ripalimosani, campo notoriamente ostico; non bastano infatti i 66 punti della compagine rosetana a far maturare un successo sperato e non pronosticato. I casalinghi partono in tutta fretta e gia’ dal 1° quarto chiudono con un sonoro 20-10. Il secondo non e’ da meno e la Virtus cerca di rimediare come puo’ l’importante assenza nel comparto lunghi di Foschi. Il divario, diventato notevole fa giocare tranquillo il Maccabi, che gestisce la gara senza troppi indugi; ha molto da correre invece la Virtus che fa come puo’ con Ucci (top scorer con 22 pts) ed il solito Fioriti (19 pts). Nella squadra casalinga, si fanno notare invece lo straniero Irish e Di Cesare che totalizzeranno entrambi 22 punti a fine gara.

L’ultimo quarto e’ una corsa al recupero che in parte riesce agli uomini di Francani: l’obiettivo e’ troppo distante pero’ ed il risultato si fissa cosi’ con un pesante – 15. Per la Virtus questo sara’ un anno di ricostruzione, cercando di gettare basi per il futuro e scommettendo con i giovani del proprio vivaio e la giuda dei veterani; e’ quindi ancora troppo presto per esprimere giudizi in attesa di un solido compattamento di tutti i settori.

Antimo Caporaletti

 

ISOTERMICA VENAFRO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 94-83   (15-15, 38-38, 64-59)

Alifuoco16Doro5Filipponio8Di Cristofaro28
Scarpa17Valvona23Pennacchio3Lagonigro0
Minchella7Jablonski0BriganteneAntonelli25
N. Cocozza1Brusello6Valerio0Condello0
Cuello19Cardinale0Fiorilli0Zollo0
Nucci0--Mansilla18M. Cefaratti1
All. MascioAll. Sabatelli

 Arbitri: Giansante (Spoltyore) e D'Emilio (Roseto)

 Note: Cinque falli: Cuello, Filipponio, Antonelli, Mansilla.

La Isotermica Venafro incamera due punti importantissimi per la classifica e per il moralei riuscendo a fare propria una gara difficile contro una ostica Campobasso dopo 40 minuti giocati dalle due formazioni a grande intensità. La partita ha vissuto su di un sostanziale equilibrio fin dall’avvio. Nel primo quarto ai punti dal perimetro del trio Mansilla-Di Cristofaro-Antonelli la Isotermica risponde con un ottimo Cuello da sotto le plance coadiuvato dall’altro lungo argentino Scarpa e dai liberi preziosi di Minchella: 15 pari. Nella seconda frazione di gioco il tema non cambia di una virgola. I soliti tre moschettieri campobassani mettono a segno 21 dei 23 punti totali del quarto mentre i locali si affidano alla vena di Cuello (10 punti in 10 minuti), Alifuoco e Valvona. Si va al riposo lungo sulla perfetta parità: 38 a 38.

Alla ripresa novità importanti: Doro continua ad avvertire il dolore alla caviglia infortunata e rimarrà praticamente in panca a tifare per tutto il resto della gara. L’argentino Cuello autore nei primi due quarti di 16 dei suoi 19 punti totali ha messo a referto anche 3 falli pesantissimi che lo obbligano a sedersi con i compagni. Coach Sabatelli invece catechizza i suoi sulla necessità di continuare a servire maggiormente nell’area pitturata un Mansilla ispiratissimo e molto mobile. Ma la gara continua a muoversi come in un passo a due di danza. I locali provano a fare il margine e gli ospiti rispondono colpo su colpo. Ma a fine terzo quarto iniziano i primi cedimenti in casa campobassana. Sabatelli ,consapevole di non poter spremere oltre i suoi titolari prova rotazioni veloci e la difesa a zona. La 2-3 del coach ospite porta pochi frutti. Ma è sul piano fisico che Antonelli e compagni sembrano pagar dazio. E la Isotermica sa approfittarne con uno scatenato Valvona. Il quarto si chiude con un + 5 per i venafrani. Ma sono gli ultimi 10 minuti a riservare le maggiori emozioni. Coach Mascio inizia a far ruotare i cambi per dare respiro ai suoi uomini. E il contributo dei giovani del vivaio locale risulterà poi decisivo. Altrettanto però non può fare coach Sabatelli vista la mancanza di peso e di esperienza dei cambi in panchina.

E così Di Cristofaro, Mansilla e Antonelli iniziano a faticare più del previsto per mantenere lucidità e freddezza. Sul versante opposto un abile Minchella in cabina di regia e un Alifuoco straordinario(subirà alla fine ben 6 sfondi,3 dei quali nella fase più importante della gara) spingono l’inerzia della partita dalla parte dei padroni di casa. Valvona è croce e delizia della sua squadra. Si vede prima fischiare un fallo antisportivo. Nell’azione successiva mette una tripla importante. Ma subito dopo per un fallo non molto evidente subisce il fischio arbitrale e un tecnico abbastanza discutibile. Ma come se non bastasse riesce a mettere subito due bombe consecutive(una addirittura con arresto nonostante fosse lanciato da solo in contropiede,rifiutando il facile appoggio da sotto) e a difendere con ardore su Antonelli che dal canto suo si prende la responsabilità di rispondere con tripla forzata. MA la squadra ospite inizia pian piano a perdere pezzi. A 5’ dalla sirena essce per falli Mansilla,seguito due minuti più tardi dal cecchino Antonelli. La partita si fa così più difficile per gli uomini di coach Sabatelli. E infatti la Isotermica approfitta dell’assenza dei due e costruisce il proprio vantaggio. Brusello difende bene e segna una tripla fondamentale appoggiata alla tabella. Scarpa si libera ora con maggiore facilità di uno spento Cefaratti che a 1’50" esce dopo aver commesso il quinto fallo proprio sul lungo argentino.

Ora Campobasso ha in campo i soli Di Cristofaro e Filipponio utili alla causa in termini di esperienza. Ma il tabellone segna un inesorabile +17 per i venafrani. Gara finita? Neanche a dirlo. I locali si adagiano. E coach Sabatelli ordina una pressione a tutto campo a uomo molto aggressiva. E alla fine si rivelerà anche molto efficace. I venafrani sbagliano le rimesse da sotto canestro con una ingenuità da scolaretti e Campobasso riesce a rosicchiare il cospicuo vantaggio arrivando addirittura a -7(90-83) quando alla sirena mancano ancora 46 secondi. Coach Mascio chiama subito time out e riorganizza le idee ai suoi. Campobasso ricorre al fallo sistematico ma stavolta la lunetta non tradisce i ragazzi del presidente Di Giovanni. Mentre i campobassani provano a recuperare con le triple,ma in campo non c’è più Antonelli e anche Di Cristofaro ha già fatto gli straordinari. Finisce con una bella e meritata vittoria per la Isotermica Venafro un gara tirata e comunque molto gagliarda. Ora per i venafrani ci sarà l’ennesimo esame di maturità domenica prossima a Sulmona, campo storicamente ostico per i molisani. Ma da ieri coach Mascio può contare su un nuovo e ritrovato atteggiamento della sua squadra che forse inizia a prendere coscienza dei propri mezzi.

Pasquale Sorbo

 

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - IL GLOBO ISERNIA 85-66   (26-11, 35-19, 61-45)

Vaccarelli4E. Perrotti2MainieroneDi Ciò0
D. Perrotti17Colonna11De CarianeDe Santis10
Pace18Pallini19D´Amore3Di Bucci0
CinallineCordazzu6Kapitanov8Gaglione25
Passacantando2Di Sabbato6Dzhukev16Raddi4
--------
All. F. PanellaAll. Di Pilla

 Arbitri: Fiorentino (Chieti) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

 

DI SERAFINO NERETO - BASKET BALL ROSETO 93-65   (21-23, 45-38, 63-48)

Ruberti3Minora5Spinetti0Neri20
Ragni0Camaioni2De Santis9Pavia4
Mistichelli0Mazzella28Misticoni8Centola20
Piccinini17Rossoli0ParanunzioneGimenes2
Carnesi16Chukwuka22Settepanella0Giorgini2
Ciaki0------
All. MinoraAll. Di Ridolfo

 Arbitri: Pantera e De Carlo (Pescara)

 Note: Usciti per falli Pavia e Giorgini.

 

NUOVO PINETO BASKET - T&T GEA MARTINSICURO 91-84   (25-23, 40-45, 64-69)

Pallini9Francani29Zappacosta14Antonini8
A. Sacchini7Di Giangiacomo23Di Furia18Aniello6
D´Ambrosio1Centorame0Di Francesco3Pulcinine
Tano22Leonzi0BattistaneStakic23
PiraneAmeliineGordon12Marronene
Nardi0------
All. CastorinaAll. Di Francesco

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Impresa! Non si può non definire così la vittoria ottenuta dal Pineto opposta alla più accreditata Martinsicuro in una giornata in cui i pronostici erano tutti a favore della squadra ospite anche e soprattutto per le assenze importanti di Sacchini L, Cantatore e Pavone per la formazione di coach Castorina. Ma la bellezza di questo sport fa sì che fattori come motivazione, orgoglio, risultino essere determinanti e riescano a sovvertire anche i pronostici più scontati.

Avvio che vede il quintetto di casa schierarsi con Francani, Sacchini A, Tano, Di Giangiacomo e Centorame, mentre gli ospiti oppongono Zappacosta, Stakic, Aniello, Di Furia e Gordon. Subito gli attacchi dimostrano di essere in gran giornata e, nonostante l’attenzione in difesa delle due squadre, il primo quarto vede un leggero vantaggio per Pineto 25 – 23 , con Tano molto incisivo sia sul perimetro che in area pitturata, costringendo Aniello a spendere falli per provare a contenerlo. Nel secondo quarto Pineto prova ad allungare ma nel finale del quarto, complice un po’ di fatica considerate anche le rotazioni limitate a causa delle assenze nella squadra di casa, Martinsicuro alzando il ritmo e dimostrando tutta la propria solidità riesce a chiudere sul 40–45. Alla ripresa dal riposo lungo l’equilibrio continua a farla da padrone, con Pineto che alterna difese per provare ad abbassare le percentuali ospiti e parziale che si chiude sul 64–69, con una nota per Pallini che con un 3/4 da tre punti permette di contenere il break degli ospiti.

Inizio dell’ultimo quarto in salita per Pineto che dopo due minuti deve fare a meno di Tano gravato di 4 falli, e il coach ospite Di Francesco decide di utilizzare la zona che dà inizialmente qualche problema a Francani e compagni. Nel momento di maggiore difficoltà con Martinsicuro che continua a condurre con un margine che oscilla tra i 5 ed i 7 punti, viene fuori lo spirito della formazione di casa che trova un devastante e chirurgico Di Giangiacomo il quale sfrutta benissimo lo spazio che gli viene concesso (11 punti per lui nell’ultimo quarto) con il risultato di ricucire il break e raggiungere gli ospiti a 4 minuti dal termine. Rientra Tano e Pineto continua ad optare per la difesa individuale che dà i suoi frutti con Martinsicuro che butta via possessi determinanti, e con Stakic che in questo parziale viene “oscurato” dalla difesa di Sacchini; Francani guida in maniera esemplare i propri compagni e con la tripla del +7 all’inizio dell’ultimo giro di lancette mette la parola fine sulla gara, con la panchina di casa che esplode consapevole del risultato ormai acquisito. Al suono della sirena gran festa sul parquet per una vittoria “impossibile” in sede di pronostico, tanto sofferta quanto meritata, arrivata grazie ad una prova di squadra in cui chiunque è entrato in campo ha dato il proprio contributo determinante. Da evidenziare come Pineto avesse ben 7 under iscritti a referto di cui cinque sono andati in campo.

da tuttobasket.net

 

FASOLI & MASSA SULMONA - AIRINO TERMOLI 75-35   (20-5, 40-15, 63-23)

Palermi0Di Mascio0Petruzzellis4Maldarella3
Gia. Giammarco13F. De Grandis8Barone0Ruocco0
CiccarellineFerri0Cannarsa1Ciancia2
Colaprete0Palombizio2Ballone5Volpe8
Maidana23Bartolucci25De Curtis8Sisto2
Mancinelli4--Venditto2Di Lembo0
All. N. De GrandisAll. Coppola

 Arbitri: Boschetti (Campobasso) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

 

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - BIOFOX VASTO 80-79   (18-21, 41-32, 56-52, 68-68)

Pacaccio7Nervegna0Celenza26Ierbs16
A. Mancini12Lasaponara6De Angelis1Laccetti6
Zitti6Fulgenzi28Nanni14A. Spadaccinine
MangineDi BattistaneDi Tullio0Di Giulione
Salomone14Di Cesare0M. Spadaccini6Lemmene
Salvatore7--Desiati8Di Pol2
All. VerìAll. Di Stefano

 Arbitri: Moro (Teramo) e Di Pasquale (Chieti)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: De Angelis, Desiati, Celenza. San Vito: Tiri da 2: 27/58(47%); da 3: 3/13(23%); Tiri Liberi: 17/30(57%); Falli: 20. Vasto: Tiri da 2: 26/62(42%); da 3: 5/33(15%); Tiri Liberi: 12/23(52%); Falli: 28. Usciti per 5 falli: Celenza, De Angelis e Desiati. Falli Antisportivi: Pacaccio e Lasaponara. Fallo Tecnico: Salomone.

Una partita non adatta ai deboli di cuore visto l'epilogo finale maturato al termine di un tempo supplementare. San Vito la spunta per un solo punto, in rimonta, dopo che a quattro secondi dalla fine soccombe di una lunghezza contro Vasto. Il primo arbitro Paolo Moro di Teramo fischia un fallo contro gli ospiti con relativa protesta esagerata di Desiati che prende il tecnico. Palla in mano a Paolo Fulgenzi che sbaglia i primi due liberi buttando dentro gli altri due. San Vito avanti di uno e palla in mano che gestisce sino al suono della sirena. Veleno nella coda, con i vastesi nervosi e adirati nei confronti del direttore di gara che alla fine annota sul suo taccuino il n. 14 biancorosso apparso il più esagerato nelle proteste. Il tutto mentre lo splendido pubblico sanvitese abbraccia i protagonisti biancazzurri venuti sotto la “curva nord” a raccogliere i meritati applausi in una gara giocata con grande agonismo, ma con alcuni passaggi a vuoto che sembravano compromettere il buon esito dell'incontro.

In effetti l'assenza forzata per infortunio del pivot Matteo Di Pietro costringe i coach Antonio Remossi e Massimo Verì ad impostare la gara con Salvatore nel quintetto base. Vasto viene a San Vito con il temibile Desiati recuperato, ma con due sconfitte sul groppone. Aragonesi subito aggressivi che si portano avanti per 8-0. San Vito, in difficoltà, cerca di eludere la marcatura rigida a tutto campo, affidandosi a Fulgenzi che impiega però tre minuti e mezzo per realizzare i primi due punti. Complice anche la discutibile direzione di gara di Marco Di Pasquale di Chieti, che fischia subito due falli antisportivi a San Vito, occorre una buona dose di tenacia per arrivare alla chiusura del primo quarto sul 18-21. Il secondo quarto ci consegna i biancazzurri più volitivi che, sotto l'incitamento assordante della curva nord, arrivano al sorpasso con il solito Fulgenzi. L'ingresso del brillante under Alfredo Mancini dà più brillantezza alla manovra che si giova positivamente anche del contributo dell'altro under Matteo Zitti. I vastesi, in questa fase, soffrono la velocità della squadra del presidente Fulgente, che opera il breack decisivo ribaltando il risultato con un parziale di 23-11. Nulla da dire per come si sono messe le cose.

Al rientro dopo la pausa lunga biancazzurri nuovamente sorpresi e ripresi concedendo agli avversari un parziale di 10-0. I due coach sanvitesi affidano allora le geometrie a Francesco Nervegna con la speranza di riportare la gara sui canali del secondo quarto. Vastesi sempre molto arcigni nella difesa ai limiti del regolamento e direzione di gara generosa nei loro confronti. L'infortunio del pivot Salvatore, caduto male in un corpo a corpo sotto canestro, costringe la panchina sanvitese a ributtare nella mischia Benedetto Salomone, gravato di quattro falli, con Paolo Fulgenzi costretto a giocare in un ruolo non suo. Con tutti questi inconvenienti San Vito riesce comunque a mantenere il vantaggio nonostante il 15-20 vastese. Siamo, dunque sul 56-52. I biancorossi, trascinati da un implacabile Celenza, tornano prepotentemente in partita con due bombe consecutive di Desiati che sinora non aveva impressionato. I vastesi credono nel successo stimolati dal coach Di Stefano che non vuole perdere questa partita. La fase finale è emozionante e impronosticabile con le due formazioni che si rincorrono punto a punto. San Vito ha la palla in mano con il punteggio in parità; mancano una quindicina di secondi che vengono sfruttati male. Vasto potrebbe far male ma Desiati viene fermato dall'ottima difesa biancazzurra. Si va all'overtime sul 68-68 con i vastesi che chiudono avanti l'ultima frazione sul 12-16. Dunque, tre quarti su quattro appannaggio dei vastesi.

Il supplementare si apre con il vantaggio immediato degli ospiti che si portano a +4. In questa fase viene fuori il carattere biancazzurro con l'apporto decisivo della tifoseria che sostiene senza sosta le giocate sanvitesi. Nel finale, la grande freddezza del direttore di gara Moro di Teramo restituisce il mal tolto alla M3 Costruzioni che raccoglie il massimo grazie al solito contributo di Paolo Fulgenzi, miglior marcatore della serata con i suoi 28 punti. Al suono della sirena il punteggio è 80-79. Due punti molto pesanti giunti dopo una gara non brillantissima, giocata però con il cuore e con la determinazione. San Vito capolista dopo tre giornate era il desiderio di tutto il movimento attorno alla M3 Costruzioni che si appresta ora ad affrontare due trasferte consecutive. La tifoseria è già pronta per seguire numerosa la squadra ad Isernia.

Comunicato stampa San Vito Basket

Difficile raccontare lo svolgimento di una gara senza aver avuto la possibilità di vedere il tabellone elettronico con tempo e punteggio posizionato alle spalle del tavolo U.d.C. e quindi non visibile dal sottoscritto (Dirigente Accompagnatore seduto allo stesso tavolo), né da chi era seduto in panchina, ma così era anche se mi rifiuto di credere che tutto ciò risulti sui documenti relativi alla omologazione e che gli arbitri ne abbiano fatta menzione nel loro nutrito allegato al referto di gara. La prima della classe (a punteggio pieno) contro l’ultima (ancora ferma al palo) è riuscita a vincere grazie a ben 4 tiri liberi concessi quando alla sirena finale mancavano 4 secondi (almeno così mi è stato riferito) con un fallo fischiato a Desiati che, reclamando, si beccava anche il tecnico: Fulgenzi, in lunetta, sbagliava i primi due tiri, ma poi metteva a segno gli altri due che ribaltavano il risultato da 79-78 per la BioFox sul definitivo 80-79 per i padroni di casa.

Andando un po’ più nel dettaglio, dopo il salto a due erano gli ospiti ad aprire le marcature con le triple di Nanni e Celenza ed il punteggio che, trascorsi alcuni minuti, arrivava sul 0-9 con Pacaccio, sempre dalla lunga distanza, ad aprire le marcature per i colori di casa. Andamento gara frazionato da falli per tutti i gusti con ospiti a chiudere la prima frazione avanti di 3 (18-21). Secondo parziale sulla falsa riga del primo con la BioFox a +7 (29-22) e Fulgenzi a tenere a galla i suoi fino al break, verso fino quarto, con l’aiuto di Mancini e Salvatore per il 10-0 che ribaltava la situazione con il +7 (39-32), poi arrivato a +9 per il break 12-0 e squadre negli spogliatoi per il riposo lungo sul 41-32.

Ritornati sullo pseudo parquet e spronati da assordanti rulli di tamburo i padroni di casa, forti della loro prima posizione a punteggio pieno, provano a chiudere i conti con largo anticipo: trascorre un po’ di tempo ed il vantaggi supera la doppia cifra (+11: 45-34), ma c’è un contro break che ribalta nuovamente la situazione: 12-0 (45-46) per il +1 Biofox e chiusura terzo quarto con coach Veri che prova a capitalizzare 4 punticini di vantaggio prontamente annullati, trascorsi un certo numeri di minuti, da Ierbs che realizza dalla lunetta (2/2) e da sotto per la nuova parità (56-56). A seguire sono ancora i primi della classe ad allungare e quando mancano ics minuti alla fine si portano sul +8 (68-60) pensando di aver chiuso definitivamente la questione, ma due triple di Desiati ed un incursione da sotto di Ierbs fanno suonare la sirena dei tempi regolamentari in perfetta (almeno così sento dire dai cronisti sportivi di professione) parità: 68-68 che rimanda tutto all’over time che arriva agli ultimi 4 secondi con la BioFox avanti di 1 (78-79), ma ciò non sembra di gradimento della direzione arbitrale con un discutibilissimo fallo su Desiati e successivo tecnico per proteste che consegnano due punti su un piatto d’argento comunque sempre ai primi della classe.

La successiva rimessa da centro campo, per gli ultimi 4 secondi, la BioFox la gioca con soli 4 uomini perché cosi decidono i direttori di gara riconsegnando palla senza neanche preoccuparsi dell’avversario che poi protesta e ne subirà anche le conseguenze. Il campionato Vasto Basket non è che sia cominciato proprio benissimo anche se, stilando una eventuale classifica ombra, i suoi punti in classifica sarebbero 4 con due in meno per la Fortitudo Teramo e il Basket S.Vito, ma ciò conta poca e bisogna guardare avanti a cominciare dai prossimi due impegni interni, in rapida successione, verso il Nuovo Pineto (19/10/2008 ore 18) ed il Bk Ball Roseto (26/10/2008 ore 18) al PalaBCC dove contiamo di vedere sempre più nostri tifosi, anche senza tamburi.

Francesco Tomassoni

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 PEREZ FORTITUDO TERAMO26,67380
2 FRANCANI NUOVO PINETO BASKET24,5249
3 GAGLIONE IL GLOBO ISERNIA24372
4 MARZOLI BASKET PENNE23,67371
5 FULGENZI M3 COSTRUZIONI SAN VITO23,67371
6 ANTONELLI FIAT MOLINARO CAMPOBASSO23,33370
7 CELENZA BIOFOX VASTO23,33370
8 DI CRISTOFARO FIAT MOLINARO CAMPOBASSO23369
9 STAKIC T&T GEA MARTINSICURO22,5245
10 VAN ELSWYK BASKET PENNE22366
11 CHUKWUKA DI SERAFINO NERETO21,67365
12 D´ALESSANDRO BASKET PENNE21,33364
13 CENTOLA BASKET BALL ROSETO20,67362
14 SCARPA ISOTERMICA VENAFRO20,33361
15 VALVONA ISOTERMICA VENAFRO19,67359
16 TANO NUOVO PINETO BASKET18,67356
17 BARTOLINI FORTITUDO TERAMO18,5237
18 MAZZELLA DI SERAFINO NERETO18354
19 IRISH VISURE ONLINE RIPALIMOSANI17,67353
20 BARTOLUCCI FASOLI & MASSA SULMONA17,5235
21 MAIDANA FASOLI & MASSA SULMONA17234
22 UCCI PROGETTO AUTO ROSETO17234
23 SABATUCCI VISURE ONLINE RIPALIMOSANI16,33349
24 D. PERROTTI G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA16,33349
25 FIORITI PROGETTO AUTO ROSETO16,33349

Sono compresi i giocatori con almeno 2 partite giocate