NPZ LANCIANO - T&T GEA MARTINSICURO 80-73   (20-23, 47-37, 65-54)

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Catani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Lamolinara.

Nel big match del diciottesimo turno Lanciano s'impone sulla quotata formazione del Martinsicuro, grazie ad una prestazione pressoché impeccabile, frutto di una verve ritrovata e di una concetrazione che negli ultimi turni era un po' mancata. La brillantezza ritrovata consente ai frentani di cogliere il sesto successo consecutivo, ma il peso specifico della vittoria va oltre i semplici 2 punti conquistati, dato che il risultato ottenuto consente ai gialloblù di scavalcare in classifica i teramani e di rimanere al terzo posto, appaiati con la Scarabeo Venafro.

La Npz parte con Di Carlo, Pacaccio, Mumuni, Salomone e Van Elswyk e la gara lascerà presto intendere che non sarà facile per il quintetto frentano. Infatti, se da un lato Van Elswyk prende per mano i compagni e segna a ripetizione sotto canestro, dall'altra parte il play Lamolinara e il lungo D'Alessandro fanno valere la loro esperienza maturata in anni di campionati sui parquet di categoria superiore. Lanciano soffre un po' e Martinsicuro chiude il quarto in vantaggio 23 a 20. Ma la forza della Npz sta in un gran collettivo e in una panchina piena di elementi validi, capaci di dare il cambio ai compagni senza che la squadra accusi cali nel ritmo. Pertanto le conclusioni dalla distanza di un caldissimo Borromeo, di De Nardis e del giovane Ucci, nonché la difesa di capitan Salomone e la grinta di un motivatissimo Di Carlo, bravo a recuperare un pallone ormai perso che Pacaccio tramuta in 3 punti d'oro, consentono a Lanciano di recuperare lo svantaggio e di chiudere il quarto avanti di 10 punti, di fronte ad un Martinsicuro frastornato.

Nel terzo quarto Lanciano arriva a toccare 15 punti di vantaggio (65-50), che si ridurranno a 11 grazie a due incursioni del solito Lamolinara. La Npz gioca un'ottima gara ed è difficile trovare un giocatore tra le fila frentane che non dia un contributo importante alla vittoria. Tuttavia, i teramani non sono disposti a cedere e, complice un leggero calo fisico dei padroni di casa e le conclusioni perfette di D'Alessandro, giocano un'ottima ultima frazione riducendo lo svantaggio a soli 3 punti quando il cronometro segna 2 minuti dal termine. Ma la Npz non perde la concentrazione e si riporta in vantaggio di 9 punti grazie a Van Elswyk, indubbiamente mvp della gara. Il finale è 80 a 73 per i padroni di casa. Alle porte la trasferta di L'Aquila, ferma a soli 4 punti in classifica: Lanciano andrà alla ricerca del settimo successo consecutivo.

Antonio Amoroso - dal sito ufficiale del Lanciano Basket

BIOFOX VASTO - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 63-77   (12-12, 37-35, 47-64)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Agostinelli (Campli)

 Note: Cinque falli: Desiati, G. Pilla. Falli tecnici a Ierbs al 19’, a G. Pilla al 19’, alla panchina ospite al 35’ e a Rapposelli al 38’.

La BioFox Vasto non sa più vincere e anche Ripalimosani passa alla palestra del Liceo Scientifico chiedendo i conti a metà terzo quarto con un parziale 4-17 che vale il +11 (52-41), poi +15 (57-42) dopo altri due minuti, fino al +17 (64-47) con le squadre all’ultimo mini riposo. Coach De Vivo deve solo preoccuparsi di amministrare e contenere il ritorno di un avversario che anche oggi ha sbagliato troppo sia nel tiro da sotto che dalla media distanza, come pure dall’arco dei 6,25 metri e dalla linea della carità.

Andando un po’ con ordine e tornando alla prima, ed unica, palla a 2 in campo sono scese due squadre al piccolo trotto che dopo cinque minuti sono sul 6-6 e chiudono il primo parziale sul 12-12: pochi i tiri con tre realizzazioni da 2 su 6 tentativi per gli ospiti contro i 4 su 9 dei locali; molti i falli degli ospiti con i locali che non ne sanno approfittare e realizzano solo 4 liberi su ben 11 tentativi; una sola realizzazione dalla lunga distanza (Di Cristofaro) su 4 con i vastesi a 0 su 7. Dopo il primo mini riposo le cose non cambiano, il punteggio sale poco con alterni sorpassi fino a ritorno negli spogliatoi con le due formazioni divise da un solo canestro (37-35) e un parziale di 25-23 che vivacizza un po’ il gioco, con i padroni di casa più attenti e più precisi con 8 realizzazioni su 9 tiri liberi effettuati, Rapposelli (1) e Desiati (2) bucano la retina dalla lunga distanza, ma nel tiro da sotto e dalla media distanza sono sempre tanti gli errori (4/15) che permettono a Di Cristofaro (finirà con un trentello tondo nel suo scorer personale) e Di Cesare di trascinare un Ripalimosani che proprio negli spogliatoi deve aver trovato la formula per conquistare la posta in palio.

Si riprende a giocare e il volto della gara è cambiato completamente: gli uomini di Cinquegrana smarriscono la via del canestro e subiscono un break di 4-17 che, dopo cinque minuti, portano a 11(41-52) i punti di distacco, poi a 15(42-57) dopo altri due minuti, fino al +17 con il quale coach De Vivo si appresta a giocare l’ultimo quarto. Lo scossone dato chiuderà con largo anticipo la contesa perché i Ripesi debbono solo amministrare controllando il ritorno di un avversario che ci vuole credere, ma che continua a sbagliare subendo la precisione al tiro dalla linea della carità (11/14) e senza riuscire a ricucire lo strappo che la tripla di Desiati riesce a portare fino al -8(61-69) con tre lunghissimi minuti da giocare. Un fallo tecnico a Rapposelli e a 4 tiri liberi messi a segno fanno risalire il divario a 12 punti con sempre meno tempo di gioco, fino ai 14 del finale che forse non ci stanno proprio tutti, ma i vastesi debbono trovare il bandolo di una matassa che continua ad imbrogliarsi. Oggi, classifica alla mano, una sconfitta poteva anche starci, ma il tutto va subito dimenticato perché per domenica prossima il calendario ripropone una gara interna vs il Nereto Basket che, battuto nella gara di andata, non deve assolutamente uscire dalla palestra del Liceo Scientifico con i due punti in palio.

Francesco Tomassoni

DI SERAFINO NERETO - SCARABEO VENAFRO 76-81   (22-22, 42-49, 56-57)

 Arbitri: Pantera (Pescara) e Castellan (Chieti)

 Note: Cinque falli: Cuello, Ruberti.

PROGETTO AUTO ROSETO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 72-49   (20-9, 32-18, 56-32)

 Arbitri: Di Pasquale e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

Facile vittoria della Progetto Auto Virtus Roseto contro una Pallacanestro L'Aquila che evidenzia notevoli carenze sia sotto canestro che in difesa e solo nell'ultimo quarto riesce a giocare alla pari contro i ragazzi di coach Francani, che per l'ennesima volta portano in campo il proprio spirito di gruppo, vera arma vincente della compagine rosetana. Ancora una volta, infatti, i ragazzi del vivaio locale esibiscono sul parquet del PalaMaggitti una prova di impegno e bel gioco, confermando, semmai ce ne fosse bisogno, le velleità di promozione.

Vincenzo Di Frischia

Una G.S. L’Aquila che si presenta all’incontro con la prima della classe con ben 3/5 del quintetto base infortunati. Pesano infatti le assenze di Luca Panella, Andrea Ventruto ed Andrea Vaccarelli fuori per infortunio. La partita offre a sprazzi buon basket con il Roseto che non sbaglia mai, sfruttando un gioco molto fisico degli esperti centri, che sotto le plance fanno valere la loro esperienza e L’Aquila che nonostante un buon gioco non riesce a trovare la via del canestro, nonostante i tiri costruiti siano molto spesso buoni tiri. Catastrofica nel finale la percentuale dal campo degli aquilani con un patetico 17 su 64. L’unica nota positiva un 15 su 20 dalla linea dei tiri liberi.

Avrà molto lavoro da fare nei prossimi mesi coach Fabio Panella per raggiungere la meritata salvezza, sicuramente alla nostra portata, visto il gioco espresso in generale dalle compagini avversarie. La fortuna girerà dalla nostra parte e il recupero degli infortunati è oramai alle porte. Prossimo impegno sabato 02.01.08 ore 18:00 presso il PalaPatini dell’Aquila contro il Lanciano Basket, quarta forza del campionato. Ingresso libero.

Comunicato stampa G.S. Pallacanestro L'Aquila

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - NUOVO PINETO BASKET 77-69   (25-23, 42-44, 56-59)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne)

 Note: 

FASOLI & MASSA SULMONA - BORGO VECCHIO TERMOLI 108-73   (33-16, 61-30, 90-48)

 Arbitri: Conterosito e Marcotullio (L'Aquila)

 Note: 

TAG COMUNICAZ. TERMOLI - AG++ ISERNIA 90-70   (23-17, 48-35, 64-53)

 Arbitri: Boschetti (Campobasso) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: 

AIRINO TERMOLI - BASKET BALL ROSETO 105-99   (21-25, 41-51, 70-65, 86-86)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Guarino (Campobasso)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Tartaglione, Neri, Pavia, Tavani, Paranunzio, Giorgini.