NPZ LANCIANO - PROGETTO AUTO ROSETO 66-51   (29-12, 43-23, 50-34)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Foschini (Penne)

 Note: 

Grazie ad un avvio bruciante, la Npz Lanciano si aggiudica la gara più importante della stagione contro la prima della classe e lo fa in bellezza. Di fronte a circa 250 fedelissimi, nonostante a Lanciano si celebrasse l'importante ricorrenza della “Squilla”, che ha tenuto i più lontano dal Palazzetto di Via Rosato, i gialloblù si sono imposti senza troppi affanni e patemi, dominando l'incontro dal primo all'ultimo minuto. Coach Ialacci schiera dal primo minuto Di Carlo, Mumuni, Van Elswyk e Salomone, giocando la carta a sorpresa Ucci, reduce da una magnifica prestazione contro Chieti in under 19. La scelta si rivelerà quanto mai azzeccata dato che la guardia frentana risulterà il migliore in campo assieme a Peter Van Elswyk, segno di un ottimo momento di forma e di una maturità che mese dopo mese prende corpo sempre di più.

Il primo canestro è di Roseto, ma Lanciano piazza subito un parziale di 10 a 0, fermato solo dall'evitabilissimo tecnico ricevuto da Mumuni, reo di tirare troppo per le lunghe un battibecco con il diretto avversario. Ma i frentani non si scompongono e riprendono a giocare alla grande tanto che chiudono il quarto avanti di 17 punti. Roseto è in confusione totale. Nel secondo quarto la gara è più equilibrata, ma Lanciano continua a difendere senza mai demordere e se non fosse per un altro tecnico inflitto a Mumuni, reo questa volta di esser rimasto appeso al canestro dopo una schiacciata sbagliata e di aver segnato senza far rimbalzare il pallone come da regolamento, il vantaggio che ha toccato punte di +23 sarebbe stato più cospicuo. Il primo tempo si chiude con Lanciano in vantaggio di 20 punti. I tifosi locali si stropicciano gli occhi, ma è tutto vero.

Nella ripresa le difese divengono protagoniste e la partita non ha più storia. Il play ospite Francani segnerà nel finale 3 bombe che consentiranno alla capolista di limitare il passivo e di evitare il tracollo totale, ma in realtà il punteggio finale, che vede i frentani prevalere di 15 punti, avrebbe potuto essere più consistente, dato che la Virtus non è mai stata veramente in partita. La Npz ha dato prova di essere definitivamente una squadra di vertice e di poter competere alla pari contro ogni avversario. I lancianesi non potevano trovare miglior regalo sotto l'albero. L'appuntamento è rimandato al 2008, con l'attesissimo derby di San Vito. Buon Natale a tutti.

Antonio Amoroso

La Progetto Auto Roseto incassa la seconda sconfitta del campionato a Lanciano, nota come “bestia nera” per gli uomini di Francani. C’è da dire che non vi sono giustificazioni per la sconfitta nonostante i problemi avuti in fase preparatoria a questa gara, nonostante fosse una delle piu’ temute; la ripetuta indisponibilita’ del Palasport Comunale, utilizzato per eventi diversi dalla sua “genesi”, il rientro da malattia e da infortunio rispettivamente di capitan Fioriti e Caivano, l’inserimento del nuovo acquisto Maroscia, hanno dato più di un problema al coach. Comunque l’aria natalizia ha forse fatto pensare che il Lanciano fosse facile preda: cosi’ non e’ stato e i casalinghi l’hanno dimostrato subito mettendo a segno un notevole scarto (piu’ 20 al primo tempo). Nella seconda fase della partita, la Virtus ha provato in tutti i modi il recupero della già compromessa gara, ma Celso e co. non sono riusciti nell’impresa. Il campionato non va comunque in ferie per i recuperi delle partite non effettuate causa maltempo: non mancate venerdi’ 28 dicembre contro l’Airino Termoli al Palamaggetti. La società Virtus augura a tutte le redazioni serene e piacevoli festività natalizie.

Antimo Caporaletti

BASKET BALL ROSETO - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 61-51   (18-15, 27-28, 38-37)

 Arbitri: De Panfilis e Catani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Salvatore, Valentinetti.

T&T GEA MARTINSICURO - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 72-64   (22-14, 40-29, 54-42)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Marcotullio (L'Aquila)

 Note: 

TAG COMUNICAZ. TERMOLI - SCARABEO VENAFRO 80-72   (28-20, 47-37, 65-58)

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Giansante (Spoltore)

 Note: 

Natale nel segno della vittoria per la Tag Comunicazioni, la vittoria contro il Venafro, legittima pretendente alla vittoria finale, fa morale e riporta i termolesi al primo posto della classifica, grazie anche alla contemporanea sconfitta della Progetto Auto Roseto. Le premesse di una bella partita c'erano tutte e sono state ampiamente rispettate. La Tag era al completo, con il solo Delpin in tribuna ancora a corto di preparazione. Il Venafro invece lamentava l'assenza di Di Pasquale. Si parte a ritmi forsennati, con Sciarretta e Marino a trascinare le loro squadre con accelerazioni fulminanti. Soprattutto il giovane play termolese si faceva notare per un primo quarto stellare, segnando e facendo segnare con facilità. Dall'altra parte Cannavina e compagni non mollavano e si tenevano sempre a contatto. I problemi di falli di Florio e Toth non rallentavano eccessivamente la compagina guidata da Rosito. Anzi, l'ingresso in campo di Cicculli dava una ulteriore spinta grazie alla sua devastante presenza sotto le plance.

Si andava al riposo con un vantaggio minimo, ma sufficiente per guardare con ottimismo alla seconda parte dell'incontro. Una volta raggiunto il massimo distacco però (14 punti), Venafro serrava le fila e recuperava lentamente fino a portarsi quasi in parità. Rosito allora ordinava una zona che procurava più di un imbarazzo ai ragazzi di Arturo Mascio. Il rientro di Florio, pur gravato di 4 falli, consentiva un nuovo allungo che, pur minacciato da due triple tardive di Marino, consentiva alla Tag Comunicazioni di concludere vittoriosamente la partita. Per il Venafro, da segnalare l'ottima prestazione del giovanissimo Minchella, disciplinato, attento e quasi perfetto al tiro.

dal sito ufficiale della Virtus Pallacanestro Termoli

AIRINO TERMOLI - BIOFOX VASTO 78-82   (24-22, 47-41, 61-62)

 Arbitri: Fiorentino (Chieti) e Carbone (Campomarino)

 Note: Cinque falli: Nanni, Muratore, Tartaglione, Miglio, De Cinque, Volpe. Falli Tecnici a Nanni al 34’ e De Gregorio al 38’.

BioFox in campo con il segno del lutto e gara iniziata dopo un minuto di raccoglimento ricordando Nicola Spadaccini, padre del presidente Giancarlo, del medico sociale Antonio, di Teodoro già presidente per moltissimi anni, di Michele da sempre vicino all’associazione come dirigente e primo fra i tifosi, nonché nonno amatissimo di Nicola, Andrea e Marco che sono, o sono stati, presenti sul parquet con la canotta bianco-rossa. Rinviata per neve al 30 dicembre, ore 18.00 alla Palestra del Liceo Scientifico, la sfida con la Virtus Termoli, i vastesi hanno viaggiato nuovamente alla volta di Termoli per incontrare l’Airino fermo a 2 punti in classifica conquistati fra le mura amiche addirittura con il Basket Venafro che forse pensava di risolvere la pratica in ben altra maniera. Anche per la BioFox c’erano i favori di un pronostico che in questo sport vengono spesso e volentieri stravolti dal risultato sul campo se non si riesce ad affrontare qualsiasi avversario con la dovuta attenzione senza dare niente per scontato. Gli uomini di Di Lembo mettono subito in chiaro le loro intenzioni cercando di sfruttare al meglio il fattore campo viste le condizioni di una struttura che solo per bontà del refertista è addirittura definita “PalAirino”, mentre meriterebbe sicuramente ben altri titoli.

Sta di fatto che passati i primi due minuti i locali hanno già marcato 7 punti contro i 2 degli ospiti, ma, nel volgere dei successivi 4 minuti, 2 triple di Enrico Di Pol (3/3 alla fine), un’incursione nell’area pitturata di Nanni e la successiva tripla di Celenza ribaltano il risultato con le squadre che, forse anche per riscaldarsi, corrono da un canestro all’altro per chiudere il primo parziale sul 24-22. Si riprende e sono ancora i padroni di casa che spingono per il +11(34-23) al 3° minuto, ancora +10(44-34) all’7° e +10(47-37) all’inizio dell’ultimo minuti con gli ospiti che rosicchiano qualcosa andando al riposo lungo sotto di 6(47-41).

Tartaglione e soci riprendono di buon cariera cercando di allontanarsi nuovamente, ma al 4° minuto inizio per loro un black-out che dal +9(57-48) li porterà al -1(57-58) con un mini break di 10-0 che segnerà l’inversione di tendenza della gara con gli ospiti che prendono fiducia, mantengono lo stesso vantaggio alla fine terzo quarto (-1: 61-62), poi l’incrementano con i tiri dalla lunga distanza di Muratore e Di Pol per il +8(61-69) e sei minuti alla fine. Contro break dell’Airino (12-4), punteggio nuovamente in parità (38’: 73-73) con sempre meno tempo da giocare e padroni di casa alla ricerca affannosa di conquistare palla ricorrendo al fallo sistematico che però, a conti fatti, non paga anche se gli ospiti continuano a commettere molti errori dalla linea della carità chiudendo con un misero 20/42 totale, ma portando a casa un risultato di peso notevole in ottica salvezza e rincorsa ad un posticino in zona play-off. Come detto in apertura la prossima gara interna, prima di una serie di 3 più difficili che facili, si giocherà eccezionalmente domenica 30, poi si chiuderà il turno di andata il 6 gennaio vs il Bk ball Roseto, per ricominciare vs il Venafro Basket.

Francesco Tomassoni

NUOVO PINETO BASKET - BORGO VECCHIO TERMOLI 97-70   (24-15, 49-37, 76-53)

 Arbitri: Di Campli (Lanciano) e Agostinelli (Campli)

 Note: 

FASOLI & MASSA SULMONA - DI SERAFINO NERETO 76-65   (24-16, 37-38, 60-53)

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla) e Catani (Pescara)

 Note: 

AG++ ISERNIA - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 96-78   (27-21, 49-33, 75-57)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

L’Ag++ ha guadagnato altri due punti nell’incontro casalingo con la G.S. L’Aquila. La partita contro gli abruzzesi non è mai stata messa in discussione, gli isernini sono stati bravi a domare i giovanissimi avversari. Le tifoserie delle due squadre sono gemellate da tempo e durante il match sono partiti cori d’incitamento reciproco. E l’aspetto più importante, soprattutto in questo periodo in cui nel mondo del calcio si parla di un “terzo tempo” dedicato al saluto tra i giocatori, è lo scambio di doni nel dopo partita. Inoltre, per i tifosi di entrambe le squadre, era stato preparato un buffet con varie leccornie. E’ stata senza dubbio una splendida giornata di sport, in cui hanno trionfato l’amicizia e la sportività.

Vediamo le fasi della partita. L’Isernia parte bene, trascinata dalla grinta di Calcagni e da un ottimo Venev (22 punti e 13 rimbalzi). L’Aquila tuttavia resiste, sostenuta da un buon Pace (13 punti) e da un sorprendente Pallini (23 punti). I ragazzi di Venuto chiudono la prima frazione in vantaggio 27-21. La partita si chiude nel secondo quarto. Dopo una timida ripresa degli abruzzesi, che tornano a -3, gli isernini si scatenano, trascinati da Venev, Warwick (26 punti e 6 rimbalzi) e Ricci (18 punti e 5 rimbalzi), e chiudono la seconda frazione in vantaggio di 16 punti. Degli altri due periodi non c’è nulla da raccontare. I molisani amministrano il vantaggio, volando anche sul +26. Venuto lascia spazio ai ragazzi della panchina, che ben figurano con la loro grinta e concentrazione. Da segnalare il primo canestro in C2 del giovanissimo (classe ’92) Jacopo di Bucci, lo sfortunato giocatore che l’anno scorso si è messo in evidenza con la Crabs Rimini e che poi, per un infortunio al ginocchio, è stato fermo per sei mesi. Ora, fortunatamente, il giovane talento isernino ha ripreso gli allenamenti e le gare ufficiali con il team under 17 dell’Isernia e con la prima squadra.

Marco Colavitti