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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C2 2005/2006 - VENTISEIESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C2 2005/2006

VENTISEIESIMA GIORNATA (25-26/3/2006)

 

RISULTATI

PROGETTO AUTO ROSETO

VIRTUS MONTESILVANO

98 69

CARICHIETI LANCIANO

ARCOBALENO MARTINSICURO

77 66

MAXIGEL CAMPOBASSO

METANIA ISERNIA

99 76

G.S. ANTONIANA PESCARA

BASKET BALL ROSETO

75 49

ESAGONO SULMONA

BASKET PENNE

83 99

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

T & D PESCARA

68 85

SCARABEO VENAFRO

NUOVO PINETO BASKET

75 70

SPROCATTI TERMOLI

BIOFOX VASTO

55 60

 

 

Il verdetto principale di questa ventiseiesima giornata è il riaprirsi della lotta per la seconda piazza, con la Maxigel Campobasso che agguanta il Pineto e a quattro giornate dalla fine ha ancora tutte le possibilità di sopravanzare la rivale (che però - lo ricordiamo - è in vantaggio negli scontri diretti) e presentarsi così nei playoff come principale avversaria della corazzata Antoniana Pescara. La squadra di Umberto Anzini fa suo con autorità il derby con la Metania Isernia grazie soprattutto ad una prestazione "monstre" di Matej Delpin, guadagnando due punti fondamentali per il prosieguo della regular season e dovendo ringraziare un'incredibile Scarabeo Venafro, che rabberciata al massimo a causa dell'assenza di Cuello e delle precarie condizioni fisiche di Mallamace, Falanga e Greco, batte di cinque il Pineto e si prende la palma di squadra tutto cuore della giornata. Nulla da fare, invece, per la Sprocatti Termoli, che cede in casa i due punti al Vasto ed ora è quartultima da sola, invischiata sempre di più in zona playout. Sono otto i punti di vantaggio dell'Antoniana sulle seconde, con l'agevole successo di Mirrione e compagni sul Basket Ball Roseto che "vendica" la sconfitta dell'andata, che aprì una piccola crisi in casa pescarese, crisi poi brillantemente superata. Detto di Maxigel, Pineto e Scarabeo, quinte a pari merito sono Virtus Roseto e Sulmona, con i rosetani che superano bene l'ostacolo Montesilvano e i peligni che sono abbastanza sorprendentemente battuti in casa dall'imprevedibile Penne, che con quesati due punti agguanta al settimo posto la Metania. Nono è il Basket Ball Roseto, decime a pari merito Vasto e Martinsicuro, con la squadra di Esposito ferma dopo il ko di Lanciano. Al dodicesimo posto troviamo l'Amatori Pescara, che va a vincere a L'Aquila e stacca di due lunghezze la Sprocatti, che è tredicesima e precede la stessa L'Aquila, il Lanciano, che con il successo sul Martinsicuro lascia l'ultimo posto, e il Montesilvano.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 G.S. ANTONIANA PESCARA5026231215937191313876437999717282
 MAXIGEL CAMPOBASSO42262140189025010979521451043938105
 NUOVO PINETO BASKET422621941945249107692714911181018100
 SCARABEO VENAFRO3626206119441171123971152938973-35
 PROGETTO AUTO ROSETO302621361978158110093316710361045-9
 ESAGONO SULMONA3026202119121091068953115953959-6
 METANIA ISERNIA282620562085-2910349934110221092-70
 BASKET PENNE282620922123-3110381046-810541077-23
 BASKET BALL ROSETO242618731829449378271109361002-66
 ARCOBALENO MARTINSICURO222617691896-127886858288831038-155
 BIOFOX VASTO222618402012-1729771001-248631011-148
 T & D PESCARA182618792087-208877943-6610021144-142
 SPROCATTI TERMOLI162618372041-204921958-379161083-167
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA102616731945-272894987-93779958-179
 CARICHIETI LANCIANO92617742073-2999411009-688331064-231
 VIRTUS MONTESILVANO82618042108-3048991046-1479051062-157

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

PROGETTO AUTO ROSETO - VIRTUS MONTESILVANO 98-69   (28-14, 53-38, 76-50)

Caivano6Di Emidio13T. Celso12D. Cardone0
Tassoni11Recchiuti19Corradini16Furno6
Fioriti38Mincarelli0Colotti4Di Febo9
Ferretti7Di Sante1Di Francesco5Tatasciore12
Ferri2Belli1Spadaccini3Ferri2
--------
All. FrancaniAll. Forchetti

 Arbitri: Angelini e Persia (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Mincarelli, Tatasciore.

 

CARICHIETI LANCIANO - ARCOBALENO MARTINSICURO 77-66   (23-15, 39-41, 58-46)

Pacaccio15Marzoli16Chicchi8Tomei3
Zappacosta16F. Pasquini9Impaloni14Motta7
Salomone13Ucci0Santi0De Angelis0
Flaminio2Nervegna6Del Zoppo20Cardinaline
Pavone0AbbonizioneRuberti0Esposito14
--------
All. IalacciAll. Esposito

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Giansante (Spoltore)

 Note: Cinque falli: Marzoli.

 

MAXIGEL CAMPOBASSO - METANIA ISERNIA 99-76   (29-13, 50-38, 72-52)

A. Anzini3Richotti21Mastroianni13Di Cristofaro2
Santella0Passacantilli16D´Amore12Pirraglia0
De Nunzio2Lombardi0G. Pilla11Amatista22
Vera17CarlozzineDi Bucci4Di Carlo0
Delpin40MarronineCordisco5D. Chiacchiari7
--------
All. U. AnziniAll. Biello

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Pantera (Pescara)

 Note: Spettatori 150 circa con rappresentanza ospite. Tiri da due: Maxigel 28/44 (64%), Metania 26/57 (46%). Tiri da tre: Maxigel 8/17 (47%), Metania 5/20 (25%). Tiri liberi: Maxigel 19/26 (73%), Metania 9/20 (45%). Rimbalzi: Maxigel 34 (Vera e Delpin 13), Metania 22 (D'Amore 5).

Va alla Maxigel Campobasso il derby molisano della ventiseiesima giornata contro la Metania Isernia. La squadra di Umberto Anzini supera con autorità quella di Mimmo Biello, prendendo subito un buon vantaggio e gestendo fino alla fine nonostante i tentativi di rimonta degli ospiti, che hanno il merito di non arrendersi nemmeno quando lo scarto fra le due formazioni supera le venti lunghezze ma sono fisicamente inferiori alla squadra di casa e soffrono per tutto il match le scorribande sotto le plance del duo Vera-Delpin (il secondo davvero dominante, fatte le debite proporzioni ci ricorda lo strapotere di Shaquille O'Neal in certe gare NBA). Aggiungete il solito "illuminante" Richotti, anche se questa volta l'argentino gioca una partita solo "normale", ed avrete il quadro di una vittoria netta della Maxigel, come anche una fugace occhiata alle cifre suggerisce.

La chiave della gara è l'ottimo primo quarto giocato dai campobassani, che al contrario si trovano di fronte ina Metania inizialmente un po' "imballata". Alla facilità con cui Delpin e compagni vanno a canestro fa da contraltare l'estrema difficoltà dei pentri a trovare buoni tiri: a metà della prima frazione di gioco Delpin porta i suoi sul 19-7 e subito dopo Passacantilli segna la tripla del +15. Mastroianni dall'arco ci mette una pezza ma la Maxigel va via sul velluto e fa vedere anche giocate spettacolari: Richotti va in transizione e alza la palla nei pressi del ferro, con Delpin che schiaccia l'alley oop del giovane play fra gli applausi del pubblico. I primi dieci minuti di gioco vanno in archivio con i campobassani a +16 (tripla di tabella di Passacantilli sulla sirena) e la gara che sembra già bella e finita.

Vera fa 31-13 in apertura di secondo quarto, ma Amatista segna dall'arco i suoi primi punti del match per il 31-16. La Maxigel si rilassa un po', la Metania per altre due volte ha l'occasione di mettere tre punti in piena libertà ma fallisce entrambe le conclusioni e così Richotti riporta i suoi a +18. Si prosegue per qualche minuto con lo scarto che staziona intorno a questa cifra, poi la Metania si scuote e recupera decisamente in coincidenza con l'ingresso in campo di Mario Di Cristofaro, la cui grinta in difesa e le buone giocate in attacco danno la carica ai suoi compagni. Amatista fa -11 (44-33) e Cordisco mette un libero su due per il -10, ma immediatamente Passacantilli segna da tre. E' la Metania, comunque, ad avere in questo frangente in mano le redini del match: la squadra di Biello va all'intervallo lungo con 12 punti da recuperare e la consapevolezza di poter riaprire la partita.

La rimonta isernina sembra potersi concretizzare ad inizio di terzo periodo, quando gli ospiti piazzano un mini break di 7-2 che porta il punteggio sul 52-45. Vera e Delpin rimediano con un 4-0, Mastroianni da tre firma il -8 Metania. E' l'ultimo sussulto dei pentri: da qui in poi la Maxigel riprende l'inerzia della partita tornando a mettere punti di margine fra sé e l'avversaria. E' sempre Delpin a condurre la sua squadra e poco prima del trentesimo De Nunzio firma il +20 per i suoi, margine con cui le due squadre arrivano al terzo intervallo. Il match finisce qui, con la Metania che comunque ci prova nella quarta frazione e la Maxigel che, nonostante qualche esitazione (pentri di nuovo a -12 con una tripla di Amatista che fa 80-68), porta a casa il match senza troppe difficoltà concedendo agli spettatori anche qualche altra giocata spettacolare.

La palma dell'mvp non può che andare a Matej Delpin, il cui quarantello, condito dalla doppia cifra a rimbalzo, è frutto di un dominio fisico e tecnico incontrastato sugli avversari. Da citare per la Maxigel anche le prestazioni dell'onnipresente Richotti, di Vera (13 rimbalzi anche per lui) e di un ottimo Passacantilli, con la sua solita difesa grintosa e questa volta buonissimo anche in attacco. Per la Metania il miglior realizzatore è Amatista, che tuttavia tira con percentuali non all'altezza (8/19 dal campo e 2/7 dalla lunetta), con Di Cristofaro che si segnala per grinta e dedizione e Mastroianni che "va a tratti". La squadra di Biello ha l'occasione di riscattarsi sabato prossimo ospitando la G.S. L'Aquila, quella di Anzini sarà impegnata domenica in una difficile trasferta a Sulmona.

Vittorio Salvatorelli

 

G.S. ANTONIANA PESCARA - BASKET BALL ROSETO 75-49   (28-8, 42-23, 61-36)

Cantatore0Liberatori12Settepanella2Di Francesco0
Mirrione12Tano3Mattucci0Evangelista13
Comignani23Liguori19Tavani8Pedicone10
Ronca6Capponi0Misticoni5Paranunzio2
D´Alessandro0Di RussoneDi Pietro9--
--------
All. Di BonaventuraAll. Di Ridolfo

 Arbitri: Sirolini (L'Aquila) e Castellan (Chieti)

 Note: 

Il Basket Ball Roseto è la quindicesima vittima consecutiva dell’onnivora Antoniana guidata da coach Di Bonaventura. Una vittoria che assume maggior valore se si pensa che i rosetani sono tuttora l’unica squadra che ha fermato la corsa della capolista – sconfitta al Palamaggetti 83 a 78 – e se si guarda al risultato maturato a Venafro, dove Pineto ha conosciuto la quinta battuta d’arresto del campionato. In questo momento Pescara può vantare un confortante +8 in classifica che le consente di affrontare la sfida di sabato contro la squadra di coach Porretti con pochissima pressione. "Personalmente – spiega Di Bonaventura – la partita con Pineto sarà comunque particolare visto il legame che ho con il suo presidente Sacchini, uomo di grande intelligenza cestistica ed imprenditoriale, e considerata la presenza del professor Porretti a cui tutti quelli della mia generazione devono qualcosa, essendo il riferimento e la memoria storica del basket abruzzese".

La gara con Roseto non ha dato nuove indicazioni, né comportato particolari problemi. Ancora una volta i biancoazzurri si sono contraddistinti per l’estrema aggressione e preparazione difensiva, e per un gioco offensivo che ha portato quattro uomini in doppia cifra, nonostante il punteggio non sia stato molto alto - 75 a 49 il finale. Una coralità che dimostra come questa sia un’orchestra che sta imparando a suonare all’unisono il medesimo spartito, sconfessando chi la credeva solo un insieme di primi violini e non degli ottimi musicisti guidati da un grande direttore d’orchestra. Non deve quindi meravigliare che in queste ultime due partite sia emerso un giocatore come Comignani, capace di surrogare le mancanze fisiche o di punti di altri compagni. Come contro L’Aquila, l’ala di Silvi ha giocato un primo tempo strepitoso, firmando 16 dei 42 punti segnati dalla squadra e chiudendo la partita con 23 punti complessivi e 7 rimbalzi. Una prestazione importante che ha fatto il paio, soprattutto nei primi 20’, con le scorribande offensive di Liso Liguori, vera e propria spina nel fianco della difesa rosetana. La guardia argentina ha palesato tutto il proprio corazon penetrando, come e quando voleva, nell’area pitturata presidiata da Pedicone e Di Pietro, e costringendo coach Di Ridolfo a ricorrere alla zona per tutto il secondo tempo. L’arma tattica proposta dagli ospiti ha avuto il duplice merito di togliere ritmo al gioco pescarese e limitare anche il passivo in termini di punti subiti. L’Antoniana nel secondo tempo contro la 2-3 di Roseto ha tirato i remi in barca, accontentandosi di giocare con il cronometro e tirare molto dall’arco dei 6 metri e 25, sfruttando meno i contropiede e il gioco interno che avevano caratterizzato la prima parte di gara.

La vera differenza, comunque, è stata fatta dalla difesa che Pescara ha messo in campo nei primi due quarti e che ha concesso agli avversari 8 punti nel primo parziale e 15 nel secondo. I 20 punti di differenza messi in cascina nel 28 a 8 dei primi 10’ di gara, sono stati la base sulla quale i padroni di casa hanno costruito e controllato il match, un gap figlio, come detto, di una difesa attenta e bilanciata in alcuni casi, aggressiva ed asfissiante in altri, che ha concesso molte conclusioni dalla lunga distanza e pochi riscontri nell’area pitturata, con inoltre il solito controllo impeccabile dei tabelloni. Un’ennesima positiva conferma in vista dell’ultimo rush di regular season, prima degli spareggi promozione e soprattutto della partita di sabato a Pineto, contro una squadra ferita e con le spalle al muro, essendo stata raggiunta da Campobasso. Pescara avrà però la prima opportunità di chiudere matematicamente il discorso per la testa di serie numero uno del tabellone dei playoff e, contemporaneamente, battere il record di vittorie stagionali consecutive di Campobasso, fermata proprio dai biancoazzurri a quota 15. L’appetito dell’Antoniana non si è ancora placato e c’è ancora voglia di successi. Pineto è avvertita.

Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket

 

ESAGONO SULMONA - BASKET PENNE 83-99   (24-20, 40-43, 60-66)

Settevendemmie14Gia. Giammarco7Di Carmine3Zangla28
Gio. Giammarco16F. De Grandis9Petrucci4Colasante0
Ramovic0Ciccarelli22Antonucci8Tini2
Palombizio4Mancinelli9Buljan33Bianchinine
Maiorano2Di MascioneDe Luca1Fabri20
--------
All. De GrandisAll. Di Paolo

 Arbitri: Lepore e Volpone (Pescara)

 Note: 

 

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - T & D PESCARA 68-85   (15-25, 41-43, 53-57)

L. PanellaneColonna6Ramoni9Fulgenzi17
F. Panella9Perrotti20Calvaresi3Di Fabio23
Pesa19Castellani4Castagnola4Bellaspiga6
Marinucci8Papa0Marchegiano10Di Carlo6
Passacantando0De Lucia2Del Monte5Servadio2
--------
All. F. Panella-L. PanellaAll. Guidi

 Arbitri: Foschini (Penne) e Fascia (Isernia)

 Note: Cinque falli: F. Panella, Perrotti, Marinucci, Pesa, Bellaspiga, Di Fabio.

Sesto stop consecutivo per la prima squadra del Gruppo Sportivo Pallacanestro L'Aquila, fermata dalla giovane ma ben assortita formazione dell'Amatori Basket Pescara: in casa giessina oltre a quelle di Lorenzo Pace e del capocannoniere Luca Panella si registrava la defezione davvero pesante del pivot Andrea Vaccarelli (costretto ad una nuova operazione a un dito), ma questo se possibile ha aumentato ancor più la delusione del numeroso pubblico aquilano resosi conto che potendo far affidamento su tutti gli effettivi probabilmente la compagine dei coaches Lucio & Franco Panella sarebbe davvero riuscita a vincere.

Dopo una partenza sprint degli ospiti (0-8 grazie anche ad un ottimo pressing alto sulle rimesse giessine da fondo campo) che ha ovviamente condizionato in maniera sostanziale l'andamento dell'intero primo quarto, la G.S. Pallacanestro L'Aquila ha saputo scuotersi recuperando veementemente terreno ai pescaresi tanto da chiudere con due soli punti di svantaggio i primi 20' di gioco e da restare a contatto anche nella terza frazione di gara nonostante i troppi fischi arbitrali e la conseguente uscita per raggiunto limite di falli di Paolo Marinucci; conquistata poi la prima parità dell'intero incontro proprio in apertura dell'ultimo parziale, paradossalmente la gara per i celeste-bianchi aquilani è praticamente finita lì: infatti, uscito per falli anche Renato Pesa (l'unico che potesse continuare a reggere il confronto sotto le plance), con un paio di canestri pesanti consecutivi gli ospiti hanno operato un nuovo strappo che a quel punto la squadra giessina non ha più avuto le forze per ricucire. L'uscita forzata dal campo di altre due essenziali pedine come Daniele Perrotti e il play Fabio Panella nonché un leggero infortunio patito dal bravo Nicola Colonna hanno anzi ben presto menomato definitivamente le speranze aquilane, e contro una formazione ridotta a quattro soli elementi (tra cui il veterano Angelo De Lucia al primo match stagionale ed il giovanissimo - classe '91 - prodotto del vivaio Simone Passacantando) gli avversari non hanno avuto difficoltà a far loro il match con un 68-85 davvero troppo pesante.

Luca Frontera - dal sito ufficiale della G.S. Pallacanestro L´Aquila

 

SCARABEO VENAFRO - NUOVO PINETO BASKET 75-70   (16-17, 38-34, 61-54)

Greco15N. Mascio6De Sanctis14L. Sacchini15
Alifuoco6Nucci2Di Giangiacomo9Di Carlo7
Valvona25Falanga5Serafini0Pavone0
Mallamace14BruselloneTorrierineBiasone1
G. PrimaveraneZaccardelli2T. D´Incecco21Musini3
--------
All. Ar. MascioAll. Porretti

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne)

 Note: Cinque falli: De Sanctis

 

SPROCATTI TERMOLI - BIOFOX VASTO 55-60   (14-18, 24-32, 44-46)

Sciarretta17Pitardi2Ierbs16Fuiano0
Rosito7Volpe5Marchesani0Muratore0
Guardascione3TosianineDi GiulioneDi Pol7
Consiglio1De Cinque6Galante5Celenza20
Milici14--Desiati12Patullone
--------
All. PezzellaAll. De Felice

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Sciuto (Città Sant'Angelo)

 Note: Tiri liberi: Sprocatti 10/23 (43%), Vasto 14/28 (50%). Tiri da tre: Sprocatti 7/23 (30%), Vasto 6/29 (21%). Falli: Sprocatti 19, Vasto 21. Cinque falli: Muratore, Fuiano, Guardascione.

Quella che doveva essere la partita della vita, della rinascita, si è trasformata, invece, in un brutto spettacolo che ha enormemente deluso i presenti. La formazione allenata da coach Pezzella ha perso contro la Biofox Vasto per 55-60. Il primo quarto di gioco è condotto testa a testa fino a tre minuti dalla fine quando Vasto riesce a prendere un leggero margine di vantaggio, grazie ad un paio di triple di Celenza. Nel secondo quarto gli ospiti abruzzesi restano in testa mettendo in difficoltà il quintetto termolese che gioca in modo disordinato e inconcludente, forzando diversi tiri, come se la partita si dovesse concludere nei primi venti minuti di gara.

Al rientro sul campo dopo il riposo lungo di fine primo tempo, escono fuori i locali, grazie a Milici che riesce ad andare in lunetta costringendo i biancorossi a commettere fallo, poi infila una tripla ed infine compie un movimento sotto canestro da manuale. La Sprocatti supera la Biofox Vasto e si porta in testa 44-41. Al termine delle tre azioni che vedono protagonista Milici, l'ala finisce il carburante ed inizia una serie di tiri dall’arco dei tre punti che non portano da nessuna parte, rimettendo in partita gli ospiti. Nell’ultima frazione di gioco, infatti, Celenza e compagni si rimettono in carreggiata investendo in pieno la formazione termolese, che per ampi sprazzi di quarto butta palloni in aria. Nei minuti finali Pitardi e compagni hanno tentato il colpo, ma l’attenzione degli ospiti abruzzesi ha prevalso.

Alcune considerazioni: in primis, il numero enorme di tiri liberi errati. Basta portare in rilievo il fatto che solo nell’ultimo quarto la Virtus ha sbagliato dalla lunetta sette tiri liberi, ossia sette punti facili che potevano salvare la partita. Secondo: non è possibile che una formazione che, all’inizio dell’anno, doveva arrivare almeno nona e quindi migliorare la sua posizione rispetto alla scorsa edizione, sia ancora una volta relegata in zona playout, evidentemente non tutti i giocatori sanno cosa vuol dire fare allenamento durante la settimana. Nella prossima giornata, i termolesi saranno impegnati sull’ostico campo del Basket Ball Roseto.

Massimo De Leo - da Primonumero.it

La BioFox vince ancora, ma oramai non è più una novità, piuttosto una bellissima realtà che vede gli uomini di De Felice agganciare in classifica anche il Martinsicuro, sconfitto a Lanciano, e continuare un girone di ritorno con il passo delle migliori formazioni. La gara di oggi, ennesimo derby fra due rivali storiche che si fronteggiano da molti anni fino all’ultimo canestro con alterne vicende, è stata forse troppo condizionata dall’importanza della posta in palio: gli uomini di Pezzella non attraversano il loro momento migliore, mentre gli ospiti sono alla nona vittoria sulle undici gare giocate, dopo aver chiuso l’andata con soli 4 punti arrivati da 2 soli successi contro le 11 sconfitte.

Primo quarto estremamente faticoso su entrambi i fronti con Sciarretta e compagni avanti di 4 (14-10) con due minuti da giocare; rispondono Celenza e Desiati con un mini break di 8-0 per ribaltare il risultato ed andare al primo riposo con 4 punti a loro vantaggio. Si riprende e la BioFox prova ad allungare arrivando al massimo vantaggio (+11: 16-27) dopo soli 3 minuti ed il trend della gara sembra volgere a favore dei vastesi che, al riposo lungo, mantengono ancora un piccolo patrimonio di 8 punti (24-32) da poter cominciare a pensare di gestire, poiché la gara si trascina con errori su entrambi i canestri ed il punteggio è più da mini-basket che da C2.

Si riprende e la squadra si casa cambia registro, il gioco diventa sempre più spigoloso e la direzione arbitrale consente forse anche troppo provando comunque a metterci un riparo fischiando un fallo antisportivo a Pitardi, senza comunque sortire gli effetti sperati. Si continua con Milici (2), Sciarretta (2) e Rosito che colpiscono dalla lunga distanza per rimanere incollati agli ospiti che iniziano l’ultimo quarto con tutto il loro vantaggio ridotto a un solo canestro e con una situazione falli che qualche problema comincia a crearlo. Passati cinque minuti il referto del Termoli non riesce a muoversi, mentre dall’altra parte si registrano 6 punti ed il piccolo margine (44-52) acquisito permette ai vastesi di tirare il fiato, ma un repentino controbreak ribalta nuovamente la situazione per arrivare all’ultimo minuto con le due formazioni ancora separate da un solo canestro (52-54). La svolta arriva dalle mani di uno dei giovani (classe 1989) che spesso sono relegati in panchina: si presenta l’occasione buona e dalle mani di Galante parte un tiro pesante che, prima rifiutato dal canestro con palla che s’impenna per poi ricadere senza far muovere la retina, produce un effetto devastante in ottica risultato finale. I padroni di casa accusano il colpo, si arrabattano per cercare di riconquistare palla, ma i tiri dalla lunetta, anche se sono solo 3 su 6, fissano il risultato finale che porta altri due punti ad una BioFox non più tanto sorpresa, quanto bellissima realtà. A seguire ancora una trasferta in quel di Montesilvano, poi lo scoppiettante finale verso le tre formazioni di rincalzo all’Antoniana Pescara, prima della classe.

Francesco Tomassoni

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 RICHOTTI MAXIGEL CAMPOBASSO25,8526672
2 BULJAN BASKET PENNE24,520490
3 CELENZA BIOFOX VASTO23,3918421
4 FIORITI PROGETTO AUTO ROSETO21,0426547
5 AMATISTA METANIA ISERNIA20,6526537
6 ZANGLA BASKET PENNE20,1226523
7 GRECO SCARABEO VENAFRO2024480
8 LIBERATORI G.S. ANTONIANA PESCARA19,1526498
9 L. PANELLA G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA18,7722413
10 MARZOLI CARICHIETI LANCIANO17,7423408
11 L. SACCHINI NUOVO PINETO BASKET17,5426456
12 DELPIN MAXIGEL CAMPOBASSO17,121359
13 CUELLO SCARABEO VENAFRO17,110171
14 MIRRIONE G.S. ANTONIANA PESCARA17,0522375
15 T. D´INCECCO NUOVO PINETO BASKET16,2524390
16 DESIATI BIOFOX VASTO16,2223373
17 T. CELSO VIRTUS MONTESILVANO15,825395
18 FERRANTE VIRTUS MONTESILVANO15,6913204
19 LOMBARDI MAXIGEL CAMPOBASSO15,526403
20 VERA MAXIGEL CAMPOBASSO15,3826400
21 MASTROIANNI METANIA ISERNIA15,1822334
22 TAVANI BASKET BALL ROSETO15,1526394
23 F. DE GRANDIS ESAGONO SULMONA15,1526394
24 TANO G.S. ANTONIANA PESCARA15,0825377
25 DI FABIO T & D PESCARA15,0423346

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate