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Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C2 2005/2006 - VENTIDUESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C2 2005/2006

VENTIDUESIMA GIORNATA (25-26/2/2006)

 

RISULTATI

MAXIGEL CAMPOBASSO

SPROCATTI TERMOLI

100 82

ESAGONO SULMONA

BASKET BALL ROSETO

78 65

METANIA ISERNIA

BASKET PENNE

108 89

T & D PESCARA

SCARABEO VENAFRO

72 79

ARCOBALENO MARTINSICURO

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

72 67

VIRTUS MONTESILVANO

NUOVO PINETO BASKET

77 92

PROGETTO AUTO ROSETO

BIOFOX VASTO

79 69

CARICHIETI LANCIANO

G.S. ANTONIANA PESCARA

79 86*

* dopo un tempo supplementare

 

 

Non cambia molto dopo la ventiduesima giornata. Vincono le prime sei in classifica, perdono le ultime sei, lasciando dunque la graduatoria sostanzialmente invariata. Tre bei successi per le formazioni della nostra regione, con il derby del Palavazzieri che va alla Maxigel Campobasso contro una Sprocatti Termoli che nulla può contro la voglia di tornare a fare punti della formazione di Umberto Anzini, reduce da due ko consecutivi. La coppia Delpin-Richotti (58 punti in due) decide la contesa e permette alla Maxigel di riprendere il cammino in zona playoff. Ma il successo più importante della giornata è quello della Metania Isernia, che si impone con autorità sul pericoloso Penne e tiene il passo del Sulmona, vincente contro il Basket Ball Roseto. Molto bene anche la Scarabeo Venafro, che si conferma quarta andando a vincere a Pescara contro l'Amatori. Sempre in testa, invece, l'Antoniana, cui occorre un overtime per ottenere una stentata vittoria a Lanciano, e sempre secondo il Pineto, vincitore "on the road" a Montesilvano. Con il successo sul Vasto la Virtus Roseto agguanta il Penne in settima posizione; le due formazioni precedono il Basket Ball Roseto e il Martinsicuro, che conquista due punti contro la G.S. L'Aquila. Infine, tutto invariato, come si diceva, in coda.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 G.S. ANTONIANA PESCARA4222194513595861047713334898646252
 NUOVO PINETO BASKET38221890164224892777415396386895
 MAXIGEL CAMPOBASSO34221774160916591479711786081248
 SCARABEO VENAFRO28221749165396953809144796844-48
 ESAGONO SULMONA2622170316168789580689808810-2
 METANIA ISERNIA2622173117211096389271768829-61
 PROGETTO AUTO ROSETO242218011694107917796121884898-14
 BASKET PENNE242217691785-16884888-4885897-12
 BASKET BALL ROSETO2222160515564979771384808843-35
 ARCOBALENO MARTINSICURO202214781581-10372970524749876-127
 SPROCATTI TERMOLI142215521735-183727736-9825999-174
 T & D PESCARA142215801791-211810858-48770933-163
 BIOFOX VASTO142215411757-216819867-48722890-168
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA102214421578-136755804-49687774-87
 VIRTUS MONTESILVANO82215041753-249745874-129759879-120
 CARICHIETI LANCIANO72215171751-234809858-49708893-185

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

MAXIGEL CAMPOBASSO - SPROCATTI TERMOLI 100-82   (17-24, 45-46, 74-66)

A. Anzini0Richotti26Sciarretta17Pitardi5
Santella8Passacantilli9Colasurdo7Rosito6
Pizzuto1De Nunzio5Volpe9Guardascione10
Lombardi7Vera12Tosiani0Consiglio10
GiglioneDelpin32De Cinque18--
--------
All. U. AnziniAll. Pezzella

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Fascia (Isernia)

 Note: Tiri da due: Maxigel 33/52 (63%), Sprocatti 22/38 (58%). Tiri da tre: Maxigel 6/22 (27%), Sprocatti 11/24 (46%). Tiri liberi: Maxigel 16/23 (70%), Sprocatti 5/11 (45%). Rimbalzi: Maxigel 32 (Vera 10), Sprocatti 17 (Colasurdo 5).

Torna a vincere la Maxigel Campobasso che si aggiudica il derby contro la Sprocatti grazie ad una prova superlativa del pivot sloveno Matej Delpin autore di una partita praticamente perfetta (coronata da ben 32 punti). Ma nella prima parte del match è stata la Sprocatti a chiudere avanti il primo periodo grazie alle triple del duo De Cinque-Rosito e poi continuando a condurre anche nei secondi 10’ di gioco sorretta da un grandissimo Sciarretta che piazza quattro triple consecutive e consente ai suoi di andare sul +12. Sembra tutto facile per la Sprocatti mm non è così perchè la Maxigel reagisce alla grande e torna piano piano in partita. Santella (buona la sua prestazione) dà il la alla rimonta che si concretizza sul 42-42. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti di una lunghezza.

Al rientro in campo il match cambia volto: la Maxigel mette in campo cuore e grinta facendo valere tutto il suo potenziale. I ragazzi di Anzini stringono le maglie in difesa non concedendo canestri facili agli avversari e in attacco trovano delle buone conclusioni sia dall’arco che da sotto (dove Delpin domina incontrastato). Al terzo riposo i padroni di casa sono avanti di otto lunghezze. Nell’ultima frazione di gioco i padroni di casa continuano a comandare le operazioni mostrando una maggiore freschezza rispetto agli avversari. La Maxigel tocca il +21 con una strepitosa azione sull’asse Richotti-Delpin con il primo in veste di assist-man e il secondo che inchioda con una schiacciata di potenza mandando in visibilio il pubblico presente. La partita di fatto è chiusa con la Sprocatti che non riuscirà più a recuperare.

Buona la prova corale della formazione campobassana che riprende la corsa dopo due stop consecutivi. Adesso l’obiettivo è quello di consolidare il terzo posto in classifica generale in vista degli spareggi-promozione. Per la Sprocatti una battuta d’arresto (la terza consecutiva) che complica ulteriormente i piani salvezza degli adriatici che devono tornare in fretta a fare punti.

Stefano Saliola

 

ESAGONO SULMONA - BASKET BALL ROSETO 78-65   (-)

Settevendemmie6Gia. Giammarco9Settepanella2Di Francesco0
Gio. Giammarco12F. De Grandis9Mattucci6Evangelista6
Ramovic0Ciccarelli12Tavani19Pavia7
Palombizio16Mancinelli11Misticoni8Paranunzio10
Maiorano3Di Mascio0Di Pietro7--
--------
All. De GrandisAll. Di Ridolfo

 Arbitri: Di Paolo e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

 

METANIA ISERNIA - BASKET PENNE 108-89   (25-29, 52-45, 80-63)

Mastroianni22Di Cristofaro12Zangla18Petrucci2
D´Amore13Rocchio0Antonucci7Tini5
G. Pilla10Amatista32Buljan36Toppeta0
Di Bucci2Di Carlo0De Luca0Fabri19
Cordisco3D. Chiacchiari14Di Panfilo0De Tomasis0
--------
All. BielloAll. Di Paolo

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Lepore (Pescara)

 Note: 

Torna alla vittoria e lo fa convincendo la Metania di coach Biello, che, nella gara casalinga di sabato sera, si è imposta per 108 a 89 sull’ostico Penne (vincitore, lo ricordiamo, nella gara di domenica scorsa, sulla Maxigel Campobasso). Grazie ad ottime percentuali al tiro da fuori, ad un Amatista in serata di grazia, ma soprattutto grazie all’ottimo lavoro di tutto il roster pentro (sia in difesa che in attacco), Mastroianni e compagni hanno avuto ragione degli abruzzesi, autori anch’essi di un’ottima prestazione con Buljan (migliore in campo con ottime percentuali dal perimetro), l’argentino Zangla e Fabri (quasi incontenibile sotto canestro).

Dopo aver condotto per metà gara, i ragazzi di coach Di Paolo si sono dovuti arrendere ad una Metania in serata di grazia, con un Mastroianni decisivo più che mai con 5 su 5 da tre nella seconda frazione di gioco (e dire che la guardia casertana non doveva scendere in campo sia per la squalifica successiva all’espulsione subita a Roseto che per l’influenza) e con D’Amore e Chiacchiari ad arginare ottimamente, quando possibile, le giocate sotto canestro del pivot avversario Fabri (decisamente più pesante e più esperto). Buone, tra i locali, anche le prestazioni di Di Cristofaro e Pilla, sempre attivissimi nella fase difensiva; praticamente tutti in doppia cifra, a fine gara, i primi sei uomini di coach Biello, a testimonianza dell’ottimo stato di forma di tutta la compagine isernina e di un ritrovato spirito di gruppo. Questi due importantissimi punti arrivano alla vigilia del sentitissimo derby di domenica prossima a Venafro, che la Metania affronterà probabilmente senza uno dei suoi uomini migliori, Mastroianni, appiedato dal Giudice Sportivo per ben due giornate.

Giovanni Carcaiso

 

T & D PESCARA - SCARABEO VENAFRO 72-79   (21-21, 34-39, 49-61)

Ramoni2Fulgenzi11Greco26N. Mascio0
Calvaresi0Di Fabio14Alifuoco3Nucci0
Castagnola14Bellaspiga6Valvona21Falanga14
Marchegiano2Rosato12Mallamace2G. Primavera0
Di Carlo11Ammirati0W. Primavera0Cuello13
--------
All. GuidiAll. Ar. Mascio

 Arbitri: Volpone (Pescara) e Giansante (Spoltore)

 Note: Cinque falli: Alifuoco, Di Carlo. Falli tecnici a Mallamace e Di Fabio.

Seconda vittoria consecutiva in trasferta per la Scarabeo Basket Venafro che espugna con merito il Palaelettra di Pescara e rimane così da sola al quarto posto in classifica. La gara, ben disputata dagli uomini di coach Mascio, ha evidenziato una grande crescita dal punto di vista mentale dei ragazzi venafrani. Tutta in mano ai molisani l’inerzia della partita, sin dalla palla a due. Primo quarto in sostanziale equilibrio: 21 a 21. Contro una difesa molto fisica, pochissimi gli spazi per i lunghi venafrani. Il forte argentino Cuello, infatti, lottava con grande ardore cercando di aprire e scardinare il sistema difensivo avversario. Ad approfittare del lavoro da sotto i soliti Greco e Valvona, dei veri e propri cecchini. Un grande cuore da parte pescarese nel tentativo di arginare i buoni scarichi per i tiratori molisani: Di Carlo e Castagnola spingevano molto per non perdere la distanza dai venafrani. Si andava così al riposo lungo con 5 punti di margine per i giocatori della Scarabeo Basket Venafro grazie ai 9 punti a testa per il duo Greco-Valvona e ai 13 punti pesanti dell'argentino Cuello.

Alla ripresa coach Mascio cercava di non dare riferimenti agli attacchi avversari alternando la difesa ad uomo con la zona 3-2. In attacco il tema tattico non variava, con un buon Falanga abile a infilare tutti gli scarichi dei propri compagni. Mentre Greco continuava la sua opera di demolizione inanellando 11 punti nel solo terzo quarto. Sul versante abruzzese risultava abbastanza sterile la pressione sotto canestro così come la vena realizzativa dal perimetro. La Scarabeo chiudeva con un +12 che sanciva in sostanza la superiorità degli ospiti, molto più esperti e tecnici degli avversari. L'ultimo periodo appariva soltanto come una formalità dovendo i venafrani limitarsi a gestire il margine e a contenere con una buonissima difesa gli attacchi pescaresi.

Una vittoria quindi che spinge ancor di più la Scarabeo verso la solitaria conquista del quarto posto in graduatoria generale che equivale a una posizione ottimale in chiave post season. Ma sulla strada che conduce a questo importante traguardo la formazione venafrana troverà già da domenica un'avversaria temibile in un derby che si preanuncia molto equilibrato. Infatti domenica sera alle ore 18:30 presso la palestra polivalente di via Pedemontana i venafrani ospiteranno la compagine de Il Globo Isernia, battuta all'andata a domicilio in una gara molto intensa e sentita. Un'occasione importantissima per Mallamace e compagni al fine di accrescere il margine di vantaggio in classifica proprio nei confronti di una diretta concorrente.

Pasquale Sorbo

 

ARCOBALENO MARTINSICURO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 72-67   (16-16, 33-33, 51-49)

Chicchi0Di Buonnato11De Benedictis1L. Panella23
Impaloni8Motta23Colonna12F. Panella7
Santi2De Angelis0Perrotti3Pesa4
Del Zoppo9CardinalineVaccarelli10Marinucci7
Ruberti5Esposito14PapanePassacantandone
--------
All. EspositoAll. F. Panella-L. Panella

 Arbitri: Sciuto (Città Sant'Angelo) e Foschini (Penne)

 Note: 

 

VIRTUS MONTESILVANO - NUOVO PINETO BASKET 77-92   (19-15, 42-43, 45-67)

T. Celso21D. Cardone0De Sanctis16Gio. Pallini0
Furno0Colotti0L. Sacchini21Di Giangiacomo8
Di Febo2Di Francesco9Di Carlo17Serafini7
Turlo10M. Cardone0Pavone0Biasone7
Tatasciore16Spadaccini19T. D´Incecco10Musini6
--------
All. ForchettiAll. Porretti

 Arbitri: Pantera (Pescara) e Cappelletti (Chieti)

 Note: 

 

PROGETTO AUTO ROSETO - BIOFOX VASTO 79-69   (18-16, 39-32, 56-50)

Caivano8Di Emidio8Ierbs5Fuiano11
Tassoni11Recchiuti16Marchesani0Muratore2
Fioriti30Mincarelli0Di GiacomantonioneDi Giulio0
Di SanteneFerri0Di Pol19Galante0
Belli6ZittineCelenza21Desiati11
--------
All. FrancaniAll. De Felice

 Arbitri: Sirolini (L'Aquila) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Tiri liberi: Roseto 17/22 (77%), Vasto 12/13 (92%). Tiri da tre: Roseto 11/36 (31%), Vasto 9/31 (29%). Falli: Roseto 14, Vasto 25. Cinque falli: Di Pol, Celenza, Muratore.

In striscia vincente da tre giornate, la BioFox si ferma al PalaMaggetti di Roseto in una gara tutt’altro che bella. Arbitraggio preciso e molto attento, anche se leggermente sbilanciato a favore dei padroni di casa che, senza nulla togliere ai 30 punti di Fioriti (top scorer), hanno conquistato i due punti in palio per rimanere nelle zone della classifica alla ricerca di un buon piazzamento in vista dei playoff. I 10 punti di distacco stanno tutti nell’ultimo quarto e sono decisi dai tiri dalla lunetta concessi sui falli commessi dagli ospiti in azione d’attacco, dal 68-63 a 3 minuti dalla fine, fata eccezione per un tiro da sotto con fallo e tiro aggiuntivo del solito Fioriti, gli altri 9 punti sono conquistati dalla Virtus a seguito di 12 tiri liberi concessi per 6 falli commessi dalla squadra in attacco. Non convalidato sul 72-66 un canestro di Saverio Celenza viziato, per uno dei due fischietti, da un'infrazione di passi inesistente per una rotazione sul piede perno come detta il manuale e, a seguire, c’è il fallo per l’uscita anzitempo dello stesso giocatore che va a fare compagnia a Di Pol, già fuori, ai quali si aggiunge, a stretto giro di secondi, anche Muratore.

Un dato che potrebbe confortare coach De Felice riguarda la percentuale sui tiri dalla linea della carità che ultimamente non aveva premiato la sua formazione, nel secondo tempo si è registrato un 100% che tutti gli allenatori si augurano, peccato però che i tiri concessi siano stati tre nel terzo quarto e solo uno nell’ultimo con la squadra di casa che di falli ne ha commessi 14 in tutto senza esaurire neanche il bonus nei 10 minuti iniziali ed in quelli finali. Mentre la diversa situazione falli per Desiati e compagni ha complicato maledettamente tutto l’andamento della gara limitandone il potenziale offensivo e tenendo sotto gli standard stagionali giocatori come Celenza, Muratore e Ierbs; si è brillantemente messo in mostra Di Pol che, pur dovendo contrastare energicamente le incursioni offensive nella zona verniciata sotto canestro, ha segnato nel suo scorer personale 19 punti con tre realizzazioni dalla lunga distanza su cinque tentativi.

In casa Vasto Basket rimane qualche rimpianto, ma la gara è finita e va messa in archivio perché non serve piangere sul latte versato, ma c’è da guardare avanti perché di strada, per arrivare alla fine della prima fase, ce n’è ancora tanta e molti altri punti sono a disposizione. Forse nessuno avrebbe scommesso su una BioFox così diversa da quella del turno di andata, sicuramente la società era di tutt’altro parere ed i risultati stanno ripagando l’investimento fatto puntato sul coach fatto in casa e su tanti giovani che stanno giocando alla grande senza nessun timore riverenziale nei confronti di tante vecchie volpi presenti in un campionato che ha messo in mostra una grossa differenza fra squadre di testa e di coda, ma sicuramente mette in campo individualità importanti e molto interessanti disseminate fra i diversi team in competizione.

Francesco Tomassoni

 

CARICHIETI LANCIANO - G.S. ANTONIANA PESCARA 79-86   (20-18, 39-37, 65-62, 74-74)

Pacaccio15Marzoli26Santilli0Liberatori31
Zappacosta18F. Pasquini11Tano18Comignani0
Ucci0Bocchini5Liguori22Ronca8
Flaminio0Nervegna1PacchiolineCapponine
AvvoconenePavone3D´Alessandro7Ricotta0
--------
All. IalacciAll. Di Bonaventura

 Arbitri: Angelini e Persia (L'Aquila)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Nel basket anche i pronostici apparentemente già scritti possono essere sovvertiti e per poco la Carichieti Lanciano non è riuscita nell’intento, arrivando solo a spaventare la capolista Pescara Basket e rammaricandosi per aver giocato l'intera partita alla pari. Gli adriatici, privi di Cantatore e Mirrione infortunati, e di Tritella che ha dovuto lasciare la squadra per motivi personali, è scesa in campo con una pletora di play – tre fin dall’inizio – che si sono dovuti adeguare a giocare fuori ruolo. Non bastano le assenze a giustificare la prova tanto opaca da non sembrare vera dell’Antoniana, ma se a queste ci si aggiungono i nervi distesi di Lanciano e le sontuose prove balistiche di taluni giocatori chietini, ecco che si spiega il perché Pescara sia sempre stata in svantaggio al termine dei parziali dei primi tre quarti. Nonostante questo però la squadra più rodata l’ha spuntata, dopo aver sofferto, dopo una prova al tiro mediocre, dopo aver dilapidato un vantaggio di 5 punti a due minuti dalla fine della partita, dopo un finale thrilling con tanto di bonus falli non segnalati e tiri liberi sbagliati, e dopo un overtime deciso dall’esperienza. I ragazzi di coach Di Bonaventura hanno concluso l’incontro 86 a 79 e con un bel sospiro di sollievo per non aver mandato a monte tutto il ben fatto sin ora, mantenendo ancora a distanza di sicurezza Pineto.

La gara è iniziata con Pescara subito a zona 1-3-1 e con Lanciano decisa a non farsi mettere i piedi in testa. A suonare la carica per i padroni di casa ci ha pensato Marzoli - autore di 24 dei 39 punti lancianesi del primo tempo - che ha iniziato a bombardare il canestro biancoazzurro, ovviando ad una partenza stentata dei suoi compagni. Dall’altra parte ad un Liberatori responsabilizzato per le assenze, e ad un Tano come sempre presente a rimbalzo, hanno fatto da contraltare le numerose palle perse, la difficoltà del resto del quintetto a segnare e la scarsa applicazione in difesa, soprattutto della prima linea. Per Lanciano non è stato quindi difficile chiudere il primo quarto avanti sul 20 a 18 e iniziare la seconda frazione con la sicurezza che in una giornata come quella tutto fosse possibile. Le due compagini sono rimaste sostanzialmente punto a punto per tutto il secondo quarto, con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, senza che nessuna delle due riuscisse a prendere il controllo della partita in maniera definitiva, e chiudendo il primo tempo ancora sul +2 Lanciano (39-37).

Ad inizio ripresa c’è stato un minimo allungo pescarese che dopo un minuto e mezzo ha portato sul +5 (39-47) gli adriatici, trascinati dall’asse Liberatori – Ronca. Uno sprint subito frustrato da un time out della panchina frentana e dall’arrivo in scena di un nuovo protagonista dell’incontro: il lancianese Pacaccio. Il numero 4 della Carichieti ha iniziato a crivellare le retine dell’Antoniana, sostituendosi di fatto a Marzoli, rientrato in campo con le polveri bagnate, e ricucendo lo strappo che Pescara stava faticosamente cercando di creare. Dopo la rincorsa l’affondo decisivo è toccato al numero 12 di Lanciano, Zappacosta, che ha griffato il finale di terzo quarto con un gioco da 4 punti – canestro da 3 valido più tiro libero realizzato – quindi con un 3/3 dalla “linea della carità”, finendo con la tripla che ha chiuso il periodo sul 65 a 62.

Pescara si è nuovamente rimboccata le maniche ed ha iniziato il conclusivo periodo cercando di mettere le mani sulla partita una volta per tutte. Prima una tripla di D’Alessandro e poi 4 punti di Liberatori, hanno condotto i biancoazzurri sul 65 a 69, con ancora 7’ e 30" da giocare. Un minibreak che sarebbe stato decisivo se a complicare le cose non ci si fossero messi i ferri del palazzetto di Lanciano, decisi a sputar fuori qualsiasi conclusione, sia locale che ospite. Il punteggio è rimasto bloccato sino a 2’ dalla fine quando Pescara, avanti di 5 punti, sembrava essere in controllo della gara. Ci sono voluti un canestro di Pasquini e un gioco da tre punti di Marzoli per riportare la Carichieti nuovamente a contatto, mentre un tiro da tre di Zappacosta, infilato sulla sirena dei 24", ha propiziato il sorpasso sul 74 a 73. Nell’altra metà campo Liberatori, dopo aver subito fallo, ha segnato solo un tiro libero su due, pareggiando a 74, ma lasciando 6" a Lanciano per vincere la partita. A questo punto è entrato in scena il terzo, inaspettato, protagonista: il tavolo, reo di non aver segnalato il raggiungimento del bonus-falli da parte dell’Antoniana. I pescaresi hanno scelto di spendere intenzionalmente un fallo per spezzare il ritmo avversario, ma incredibilmente si sono visti segnalare due tiri liberi a favore di Nervegna che aveva subito il deliberato intervento di Santilli. Dopo un breve conciliabolo il giocatore lancianese ha potuto tirare e sbagliare entrambi i liberi, rimandando salomonicamente la decisione finale al supplementare. Un extratime mantenuto in equilibrio dai tiri liberi e deciso dall’unico tiro da tre messo a segno da Comignani e dal seguente furto con destrezza di Ronca, che hanno portato Pescara a +5 (79-84) e chiuso virtualmente la gara, suggellata poi da Liberatori per il conclusivo 79 a 86. I ragazzi di coach Di Bonaventura possono così guardare avanti, cercando di recuperare al meglio gli infortunati e preparare a ranghi completi la delicata sfida con Penne, ostica antagonista per le squadre di alta classifica.

Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 BULJAN BASKET PENNE25,3116405
2 RICHOTTI MAXIGEL CAMPOBASSO25,0922552
3 CELENZA BIOFOX VASTO22,7114318
4 GRECO SCARABEO VENAFRO20,720414
5 AMATISTA METANIA ISERNIA20,522451
6 ZANGLA BASKET PENNE20,1422443
7 FIORITI PROGETTO AUTO ROSETO20,0922442
8 LIBERATORI G.S. ANTONIANA PESCARA18,7722413
9 L. PANELLA G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA18,7722413
10 L. SACCHINI NUOVO PINETO BASKET17,5522386
11 MARZOLI CARICHIETI LANCIANO17,5319333
12 MIRRIONE G.S. ANTONIANA PESCARA17,3318312
13 T. D´INCECCO NUOVO PINETO BASKET16,8520337
14 DELPIN MAXIGEL CAMPOBASSO16,4717280
15 LOMBARDI MAXIGEL CAMPOBASSO16,0522353
16 FERRANTE VIRTUS MONTESILVANO15,6913204
17 VERA MAXIGEL CAMPOBASSO15,522341
18 TAVANI BASKET BALL ROSETO15,4522340
19 TANO G.S. ANTONIANA PESCARA15,3622338
20 DESIATI BIOFOX VASTO15,3219291
21 MASTROIANNI METANIA ISERNIA15,0618271
22 F. DE GRANDIS ESAGONO SULMONA14,9122328
23 T. CELSO VIRTUS MONTESILVANO14,8621312
24 DE SANCTIS NUOVO PINETO BASKET14,8217252
25 DI FABIO T & D PESCARA14,4719275

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate