web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C2 2005/2006 - DICIANNOVESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C2 2005/2006

DICIANNOVESIMA GIORNATA (4-5/2/2006)

 

RISULTATI

CARICHIETI LANCIANO

VIRTUS MONTESILVANO

84 57

METANIA ISERNIA

PROGETTO AUTO ROSETO

80 76

G.S. ANTONIANA PESCARA

SPROCATTI TERMOLI

98 62

BASKET BALL ROSETO

ARCOBALENO MARTINSICURO

83 68

ESAGONO SULMONA

SCARABEO VENAFRO

86 75

MAXIGEL CAMPOBASSO

T & D PESCARA

96 75

BASKET PENNE

NUOVO PINETO BASKET

83 94

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

BIOFOX VASTO

83 85*

* dopo un tempo supplementare

 

 

Vincono le molisane che si esibiscono davanti ai prorpi tifosi, perdono quelle che lo fanno davanti ai sostenitori avversari. Il big-match vedeva la Scarabeo Venafro scendere in campo a Sulmona in una gara che è vinta dai peligni dopo quaranta minuti tirati in cui Greco e compagni tentano in tutti i modi di superare l'avversaria, senza però farcela. La classifica vede ora la squadra di Arturo Mascio al sesto posto inseguire a due punti di distanza la coppia formata dallo stesso Sulmona, che con il successo sulla Scarabeo prende anche il definitivo vantaggio negli scontri diretti con i venafrani, e dalla Metania Isernia, che nonostante l'assenza di Ciccio Siervo supera la Virtus Roseto grazie ad una bella rimonta nella quarta frazione di gioco dopo che il quintetto abruzzese aveva condotto la gara nei tre quarti precedenti. In cima c'è Sempre l'Antoniana Pescara, che non ha problemi a fare suo il match con la Sprocatti Termoli ed a confermarsi prima con quattro lunghezze di margine sul Pineto, autore di una bella vittoria esterna a Penne, e sulla Maxigel Campobasso, che ha pochi problemi a fare suoi i due punti con l'Amatori Pescara ottenendo la quattordicesima vittoria consecutiva. Detto della vittoria del Basket Ball Roseto sul Martinsicuro, importanti sono i risultati delle squadre in coda alla classifica: Vasto va a vincere a L'Aquila e stacca di due punti il quintetto dei Panella, che resta penultimo in compagnia del Montesilvano, battuto a Lanciano con la squadra di Linda Ialacci che con questi due punti torna in corsa per evitare la retrocessione diretta.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 G.S. ANTONIANA PESCARA361917021165537965660305737505232
 NUOVO PINETO BASKET32191615141819774462711787179180
 MAXIGEL CAMPOBASSO32191520135616475264011276871652
 ESAGONO SULMONA241914581360988177417664161922
 METANIA ISERNIA2419148714424585580352632639-7
 SCARABEO VENAFRO22191513144964863729134650720-70
 BASKET BALL ROSETO2019136913422769665739673685-12
 BASKET PENNE201915051510-5788796-87177143
 PROGETTO AUTO ROSETO1819154214826073865979804823-19
 ARCOBALENO MARTINSICURO161912601356-96579580-1681776-95
 SPROCATTI TERMOLI141913371478-141652657-5685821-136
 T & D PESCARA121913531539-186649699-50704840-136
 BIOFOX VASTO101912911522-231638711-73653811-158
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA81912611387-126703737-34558650-92
 VIRTUS MONTESILVANO81913221517-195616720-104706797-91
 CARICHIETI LANCIANO71912831495-212655692-37628803-175

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

CARICHIETI LANCIANO - VIRTUS MONTESILVANO 84-57   (26-17, 45-31, 69-40)

Pacaccio19Marzoli20T. Celso19D. Cardone7
Amoroso2Zappacosta17Colotti0Costantini0
F. Pasquini4Salomone11M. Cardone2Tatasciore11
Ucci4Flaminio4Iezzi12Marinelli6
Nervegna1Pavone2Zagaria0Valerio0
--------
All. IalacciAll. Forchetti

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

 

METANIA ISERNIA - PROGETTO AUTO ROSETO 80-76   (21-27, 35-45, 53-60)

Mastroianni17Di Cristofaro11Caivano21Tassoni0
D´Amore10Rocchio9Recchiuti19Fioriti22
G. Pilla3Amatista28Mincarelli6Ferretti2
Di Bucci0Di CarloneLlanai0Di Santene
Cordisco2CosenzaneFerrineBelli6
--------
All. BielloAll. Francani

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Giansante (Spoltore)

 Note: Spettatori 250 circa. Cinque falli: D'Amore, Tassoni.

Conquista due punti preziosi la Metania Isernia, che, nella gara interna di sabato, si è imposta non senza difficoltà su una Progetto Auto Roseto arrivata nel capoluogo pentro ben determinata a far sua la partita. Invero, gli abruzzesi, diretti concorrenti di Mastroianni e compagni per un posto nei playoff ed autori di una prestazione brillante, sono quasi riusciti nell’impresa conducendo per ben tre quarti di gara; a rovinare loro la festa è stata l’ottima prestazione di Amatista (miglior realizzatore del match con 28 punti e 6 rimbalzi) e quella sopra le righe di Sergio Mastroianni (al rientro dopo due settimane di stop per infortunio).

Il play casertano, autore di 17 punti, 10 dei quali segnati nella quarta frazione di gioco, ha preso per mano la squadra guidando letteralmente i suoi nella rimonta, mettendo a segno personalmente il break di 10 a 2 che, di fatto, ha chiuso i giochi. Buone, inoltre tra gli isernini, le prove di D’Amore (che non ha fatto rimpiangere l’assenza del pivot Siervo) e quella di Di Cristofaro, i quali stanno ottimamente contribuendo con il loro valido apporto ai buoni risultati della compagine di coach Biello. Per gli ospiti, ai quali resta il rammarico di non aver sfruttato la ghiotta occasione per la conquista di due punti preziosi (troppo in vena Mastroianni per poterlo limitare), buone le prestazioni di Caivano (sempre valido nonostante l’età e migliore dei suoi con 21 punti e 9 rimbalzi), Recchiuti e Fioriti.

Giovanni Carcaiso

 

G.S. ANTONIANA PESCARA - SPROCATTI TERMOLI 98-62   (27-18, 48-28, 73-37)

Cantatore5Liberatori23Sciarretta5Pitardi12
Mirrione18Tritella6Colasurdo11Rosito2
Borromeo3Tano15Volpe9Guardascione4
Comignani16Liguori7A. Santagata9Tosiani6
Capponi3D´Alessandro2Consiglio2G. Santagata2
--------
All. Di BonaventuraAll. Pezzella

 Arbitri: Sciuto (Città Sant'Angelo) e D'Emilio (Roseto)

 Note: Cinque falli: Guardascione, Volpe.

Un predominio schiacciante a rimbalzo, una differenza tecnica e fisica imbarazzante. Sono queste le chiavi di lettura, in estrema sintesi, per fotografare la partita tra Pescara Basket e Sprocatti Termoli, un incontro che si è concluso sul 98 a 62, ma che ha avuto, di fatto, un garbage time di oltre otto minuti. Benché la contesa fra le due squadre sia durata appena un quarto, coach Di Bonaventura è rimasto soddisfatto dell’approccio mentale dei suoi giocatori: "Il rischio di queste partite – ha detto a fine partita – è di sottovalutare l’avversario che si ha di fronte, ma i ragazzi sono stati bravi a mantenere alta la concentrazione. Abbiamo così potuto ripartire il minutaggio in maniera uniforme e continuare l’inserimento di Valerio (D’Alessandro, ndr) nel sistema di gioco. Ora in settimana prepareremo la difficile trasferta di Campobasso dove ci giocheremo molte possibilità di conseguire l’attuale obiettivo primario ovvero la prima posizione".

La partita non ha offerto particolari spunti di riflessione in vista del big match di sabato, tanto e tale era il divario tra le due squadre che dopo il +9 (27-18) con cui si è chiuso il primo periodo, di fatto la gara si lentamente spenta. Pescara ha potuto contare su un numero di possessi estremamente maggiore rispetto agli avversari grazie a una supremazia sotto i tabelloni che è stata pressoché totale, il solo Tano ha raccolto 18 carambole, lasciando a compagni ed avversari solo le briciole. Questo ovviamente non ha fatto altro che acuire le difficoltà di Termoli, che da par suo ha cercato di sfruttare le armi a propria disposizione, come ad esempio le penetrazioni del piccolo play Sciarretta. Un furetto imprendibile che più di una volta si è infilato nell’area pitturata pescarese andando a sfidare i lunghi di casa, ma tolte queste iniziative e qualche tiro da fuori, la Sprocatti non ha potuto offrire una resistenza adeguata. Il secondo quarto ha segnato quindi un progressivo dilatarsi del vantaggio dei padroni di casa che con 6’10" da giocare erano già sul +16 (36-20), mercé le penetrazioni di Liguori, e il buon impatto di Liberatori e Tano. La guardia argentina, con D’Alessandro a giocare da play, ha potuto concentrare i suoi sforzi nell’attaccare la difesa avversaria, mostratasi decisamente connivente nel farlo arrivare sino al ferro.

Andate al riposo sul 48 a 28, le due squadre sono rientrate dagli spogliatoi un po’ scariche, finendo per sbagliare molte conclusioni, spesso facili, e dando vita ad un terzo quarto offensivo non particolarmente avvincente. Almeno fino a quando Comignani non ha deciso di ritrovare la via del canestro e dare così il definitivo colpo di grazia all’incertezza della gara. Conclusosi con il punteggio di 73 a 37 il terzo quarto, il quarto ed ultimo periodo è stato utile solo per vedere all’opera qualche giovane interessante come Capponi, autore di minuti di buona qualità, e Borromeo, scongelato dalla panchina dove era rimasto nelle ultime partite. Al fischio della sirena il tabellone recitava Antoniana 98, Termoli 62. Ora la testa dei ragazzi di coach Di Bonaventura è proiettata alla partita di sabato 11 a Campobasso, la Maxigel ha vinto 14 gare consecutive – l’ultima sconfitta fu firmata proprio dalla Pescara Basket nella gara d’andata – Liberatori e soci scenderanno in Molise desiderosi d’interrompere questa striscia ed ipotecare così il primo posto della regular season.

Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket

 

BASKET BALL ROSETO - ARCOBALENO MARTINSICURO 83-68   (21-16, 44-31, 61-50)

Settepanella2Di Francesco0Chicchi6Tomei4
Mattucci0Evangelista9Di Buonnato15Impaloni7
Tavani27Pavia7Motta5Santi5
Pedicone11Misticoni14Del Zoppo2Cardinali0
Paranunzio2Di Pietro11Esposito24--
--------
All. Di RidolfoAll. Esposito

 Arbitri: Volpone (Pescara) e Sciuto (Città Sant'Angelo)

 Note: 

 

ESAGONO SULMONA - SCARABEO VENAFRO 86-75   (23-22, 44-42, 67-65)

Gia. Giammarco11Gio. Giammarco21Greco23N. Mascio9
F. De Grandis15RamovicneAlifuoco1Nucci2
Palombizio7Mancinelli24Falanga9Passaretta5
Maiorano5Di MascioneMallamace6G. Primavera0
La Civita0CardinaleneW. Primavera0Cuello20
--------
All. De GrandisAll. Ar. Mascio

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Foschini (Penne)

 Note: Fallo tecnico a F. De Grandis. Espulso al 38' G. Primavera.

L’Esagono Sulmona fa sua una partita sempre in equilibrio mantenendo la giusta calma nei minuti finali. La Scarabeo perde l’ennesima partita nei 90 secondi finali gettando alle ortiche una gara gagliarda. Tutta qui la cronaca di una gara non certamente spettacolare ma comunque ben giocata dalle due compagini, capaci di restare sempre incollate nel punteggio. La formazione di casa presentava il solito quintetto affiatato e veloce, con De Grandis in cabina di regia a Mancinelli e Palombizio a lottare sotto le plance. La Scarabeo, invece, doveva fare a meno di Valvona e presentava i cinque di sempre con Greco, Alifuoco, capitan Nicandro Mascio e i lunghi Mallamace e Cuello.

La partita metteva in evidenza da subito la fluidità dei giochi offensivi della squadra di casa con uno scatenato Mancinelli, a segno in pratica da ogni posizione del perimetro. La risposta venafrana era affidata al solito Greco e ai giochi da sotto dell’argentino Cuello. Al quinto minuto il punteggio segnava un 14 a 13 per Sulmona grazie a 10 punti di Mancinelli (con due triple) e agli 11 di Mario Greco. La gara non si schiodava per tutto il primo quarto dai continui sorpassi tra le due formazioni. L’Esagono, come suo solito, difendeva a zona mettendo in non poca difficoltà i lunghi ospiti grazie ai continui raddoppi sfruttati solo sporadicamente dagli uomini di coach Mascio. La prima frazione si chiudeva infatti sul 23 a 22 per Sulmona. Il secondo quarto riprendeva il tema tattico dei precedenti dieci minuti, con Venafro che restava in partita per opera della buona vena al tiro da tre punti dei suoi. Al 15’ l’Esagono provava a fare un piccolo breack andando sul +4 (33 a 29) con i punti dei fratelli Giammarco. Ma la Scarabeo sapeva riprendere la corta distanza con una bomba di Falanga. L’equilibrio, così, regnava sovrano, portando le due squadre al riposo lungo sul punteggio di 44-42 per gli abruzzesi.

La ripresa proponeva ancora una partita tiratissima, con capitan Mascio abile a mettere due triple importanti in un momento buio per gli ospiti. La formazione di coach De Grandis continuava invece a fare il proprio gioco, semplice, veloce e molto efficace. Al 25’ Sulmona conduceva 57 a 54. Nel frattempo Greco si gravava del terzo fallo e coach Mascio inseriva il buon Passaretta per far rifiatare l’argentino Cuello. E proprio Passaretta firmava in conclusione di quarto il sorpasso sugli avversari: 65 a 64 per i molisani. Ma Mancinelli trovava il jolly mettendo la bomba sulla sirena che riportava avanti i locali. Si andava così all’ultimo e decisivo quarto.

La gara non offriva spunti eclatanti nonostante coach Mascio alternasse la difesa ad uomo con la difesa a zona; pian piano De Grandis e compagni mettevano altri punti pesanti nel carniere mentre la Scarabeo iniziava ad alzare la bandiera bianca. Il play di casa De Grandis segnava sei punti di cui quattro consecutivi. Gli ospiti si affidavano ad un gioco da tre di Greco e ad una buona azione da sotto di Cuello. Ma A questo punto, a cinque minuti dal termine, Sulmona faceva il break decisivo: 78-70. I venafrani iniziavano ad innervosirsi vedendo arrivare una nuova sconfitta proprio nei minuti finali. Greco, gravato del quarto fallo, difendeva come poteva su uno scatenato De Grandis, Cuello lottava per cercare varchi contro il muro mobile dei lunghi abruzzesi. Ma appariva chiaro che la vittoria stava prendendo la strada di casa. A -3’ e 20" il punteggio segnava 80 a 70 per l’Esagono. Coach Mascio metteva dentro i due veloci under Primavera con il chiaro intento di portare una difesa maggiormente aggressiva. Ma i locali non si sono scomposti più di tanto. A differenza dei molisani, che cadendo nella trappola della provocazione(gomitata in gioco di Giammarco a Gianluca Primavera) si vedevano mandare negli spogliatoi espulso il giovane Primavera. Ma nonostante un tecnico a De Grandis e il molto gioco sporco sotto canestro, la Scarabeo non riusciva più a riprendere una partita giocata male soprattutto nei minuti finali. A questo punto Greco e compagni dovranno fare ammenda dei molti errori, anche difensivi, prodotti in questa gara per evitare di inficiare una stagione fin qui tutto sommato positiva. E l’occasione per un pronto riscatto ci sarà domenica sera in casa contro il Lanciano, relegato in ultima posizione in classifica ma che domenica ha vinto in casa contro il Montesilvano.

Pasquale Sorbo

 

MAXIGEL CAMPOBASSO - T & D PESCARA 96-75   (25-10, 43-38, 70-55)

A. Anzini0Richotti24Ramoni0Fulgenzi13
Santella0Passacantilli9Calvaresi7Di Fabio13
PizzutoneDe Nunzio0Castagnola5Bellaspiga11
Lombardi17Vera17Marchegiano2Rosato10
Carlozzi0Delpin29Di Carlo8D´Arcangelo6
--------
All. U. AnziniAll. Guidi

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Caiani (Torre de' Passeri)

 Note: Spettatori 100 circa. Tiri da due: Maxigel 38/63 (60%), Pescara 20/48 (42%). Tiri da tre: Maxigel 2/10 (20%), Pescara 8/24 (33%). Tiri liberi: Maxigel 14/23 (61%), Pescara 11/22 (50%). Rimbalzi: Maxigel 41 (Delpin 17), Pescara 16 (Di Fabio 9). Cinque falli: Di Fabio. Fallo tecnico a Richotti al 33'.

Ennesimo successo, il quattordicesimo consecutivo, per la Maxigel Campobasso, che non ha grosse difficoltà a superare l'Amatori Pescara e a tenere il passo del Pineto alle spalle della capolista Antoniana, che sarà di scena al Palavazzieri fra una settimana. Una gara che i campobassani gestiscono piuttosto bene restando in vantaggio di una decina di punti per la sua gran parte e piazzando a cavallo tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo il break che scava il solco finale fra le due formazioni. Solo nel secondo quarto i pescaresi, grazie ad una salita vertiginosa delle loro percentuali dal campo, mettono in difficoltà i padroni di casa, che tuttavia non perdono la calma e ben presto riprendono in mano le redini del match.

La differenza fra le due squadre sta tutta nella preponderanza fisica dei molisani rispetto agli abruzzesi, evidente se si leggono le cifre della partita: la Maxigel fa ricorso al tiro da tre col contagocce, riuscendo costantemente a dare la palla dentro e a penetrare a piacimento nell'area dei tre secondi avversaria, con il 60% su ben 63 tentativi da due che la dice lunga sulla distanza dalla quale viene scoccata la gran parte dei tiri da Delpin e compagni. La schiacciante superiorità dei locali a rimbalzo fa il resto (Delpin da solo fa meglio dell'intera squadra avversaria e ancora una volta il numero di carambole offensive della Maxigel pareggia il numero di quelle difensive dell'avversaria, 13 per entrambe) in un match che nel complesso si rivela per la squadra di Anzini un ottimo allenamento in vista dell'incontro clou della settimana prossima con la prima della classe.

Si comincia col tema della partita che è subito evidente: campobassani a dare la palla dentro a Delpin e pescaresi che basano il loro gioco offensivo sull'accoppiata Fulgenzi-Di Fabio. E subito si vede anche come l'Amatori non abbia armi contro il centro sloveno, che arriva costantemente a due centimetri dal ferro con i suoi ottimi movimenti spalle a canestro e ne mette ben 14 nella prima frazione, conclusa con all'attivo già 6 rimbalzi. Per il resto, tutti a guardare, con Richotti che inizialmente è "silente" limitandosi a dare la palla al suo pivot e a far vedere una bella entrata con passaggio dietro la testa per un appoggio facile dello stesso ex L'Aquila Basket e gli altri che svolgono il loro compito contibuendo bene al +15 con cui i molisani vanno al primo mini riposo.

La partita sembra già finita, ma nel secondo periodo Pescara si sveglia: gli ospiti aprono con un parziale di 6-0 e per lunghi minuti tirano col 100% dal campo, tra l'altro facendolo con un alto numero di conclusioni dall'arco dei tre punti. Il risultato è un break di 14-6 che costringe Anzini a chiamare un time out nel tentativo di bloccare la rimonta ospite. Tentativo che riesce solo in parte: Di Carlo, ancora da tre, fa -2 (36-34) e lo stesso Di Carlo, dopo in 1/2 dalla lunetta di Lombardi, porta i suoi a -1 (37-36) a 1'44" dall'intervallo lungo. Qui termina la risalita abruzzese: Richotti chiude la seconda frazione con un 4-0 e gli ultimi due punti segnati di tabella allo scadere del ventesimo. Davvero ottima la reazione dei pescaresi al brutto primo quarto, ma nel complesso l'impressione è che i campobassani abbiano "lasciato sfogare" l'avversaria per riprendere in mano la situazione non appena possibile.

Cosa che puntualmente accade al rientro dagli spogliatoi: Anzini comanda la zona, i tiratori ospiti non centrano più la retina come nel quarto precedente (anzi), e la Maxigel - quasi senza colpo ferire - torna a comandare decisamente le operazioni. Delpin, 21 e 11 rimbalzi nei primi due quarti, si "cheta" leggermente lasciando il proscenio ai suoi compagni, fra i quali si segnala Vera, autore di 9 punti nella terza frazione; dall'altra parte è Di Fabio a giocare la maggior parte dei palloni, ma il numero 13 ospite - come tutto il resto della sua squadra - ha le polveri bagnate e i padroni di casa arrivano agevolmente al trentesimo di nuovo a +15. La gara è chiusa, il quarto periodo si gioca solo per fissare il punteggio finale, con la coppia Richotti-Lombardi che ne mette 19 (11 per l'argentino, 8 perl'isernino) e il play-fenomeno di Anzini che si arrabbia quando gli viene fischiato un (inesistente) "passi" di partenza e prende un tecnico, cosa inusuale per lui che gioca sempre senza dire una parola ad arbitri ed avversari.

La palma del migliore in campo non può che andare a Matej Delpin, 29 punti e 17 rimbalzi frutto di un dominio incontrastato in una gara giocata peraltro senza avversari sotto i tabelloni (Ramoni troppo leggero per marcarlo, Di Fabio impossibilitato a farlo in maniera adeguata perché altrimenti in attacco le energie sarebbero mancate ben presto). Sempre notevoli i numeri e la sicurezza in regia di un Richotti che ogni volta di più conferma di meritare categorie ben più illustri della C2, bene anche Vera e Lombardi, con il primo che nonostante qualche errore di troppo da sotto mette in campo tutta la grinta di cui è capace e il secondo che - come sempre - si vede poco ma arriva vicino al "ventello". Dall'altra parte ottima la prestazione balistica di squadra del secondo periodo (10/13 dal campo con 4/6 da tre), ma poi poco altro. Ora - come detto - c'è da attendere la visita dell'Antoniana Pescara nel prossimo turno di campionato, una gara che potrebbe riaprire (o chiudere completamente, almeno per quello che riguarda i campobassani) il discorso primo posto.

Vittorio Salvatorelli

 

BASKET PENNE - NUOVO PINETO BASKET 83-94   (26-19, 51-48, 69-64)

Di Carmine5Zangla14De Sanctis19Gio. Pallini0
Petrucci8Antonucci4L. Sacchini18Di Giangiacomo3
Tini8Buljan27Di Carlo5Serafini6
Toppeta2Bianchini0Pavone0Biasone1
De Luca1Fabri14T. D´Incecco18Musini24
--------
All. Di PaoloAll. Porretti

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Barbetta (Pescara)

 Note: 

 

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - BIOFOX VASTO 83-85   (24-10, 37-42, 62-55, 71-71)

De Benedictis2L. Panella29Ierbs4Fuiano20
Colonna2Perrotti24Muratore10Di Giulione
Pesa10Vaccarelli6A. SpadaccinineDi Pol5
Parapani0Castellani0GalanteneCelenza27
Marinucci10PassacantandoneDesiati19Di Sciullone
--------
All. F. Panella-L. PanellaAll. De Felice

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Lepore (Pescara)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Tiri liberi: l'Aquila 12/20 (60%), Vasto 16/38 (42%). Tiri da tre: L'Aquila 3/13 (23%), Vasto 7/33 (21%). Falli: L'Aquila 27, Vasto 18. Cinque falli: Vaccarelli, Desiati, Pesa. Fallo tecnico a Desiati al 30’.

Posta in palio molto pesante fra due formazioni relegate nei bassifondi della classifica, quotazioni in rialzo per i locali dopo la vittoria sul forte Pineto, ma la BioFox riesce ad espugnare un campo difficilissimo dopo un tempo supplementare. Coach Panella sfrutta al meglio il fattore campo creando enorme difficoltà di manovra agli ospiti che stentano a muoversi con scioltezza, visti gli spazzi piuttosto stretti intorno al rettangolo di gioco, e dopo sette minuti 17 punti dividono già le due formazioni (19-2) con il primo quarto che si chiude sul 24-10 con brutti presagi per i vastesi, alla ricerca del bandolo di una matassa fin troppo ingarbugliata. Ma a coach De Felice sono sufficienti i due minuti d’intervallo: scuote i suoi ed il secondo quarto, che sembrava fosse iniziato come l’altro con i padroni di casa al +18 (30-12) dopo tre minuti di gioco, vede Celenza e Desiati tornare a colpire anche dalla lunga distanza per un parziale di 13-32 che ribalta il risultato e porta le squadre al riposo lungo con gli ospiti avanti di 5 (37-42).

La corta panchina dei vastesi favorisce ancora il gioco di Luca Panella (chiuderà con 29 punti a referto, top scorer della gara) e compagni, che riequilibrano il risultato dopo quattro minuti (49-49), poi sorpassano e si presentano all’inizio ultimo quarto con 7 punti da poter gestire, diventano 8 (69-61) dopo cinque minuti e la gara comincia a diventare un po' più spigolosa con falli, e conseguenti tiri liberi, che spezzettano il gioco. Più precisi i padroni di casa che realizzano cinque canestri su otto tentativi, mentre gli avversari si fermano a due su nove, con Desiati che realizza un solo canestro sui due tiri tentati per il 71-69 e 26 secondi con palla in mano agli aquilani che si affidano ancora a Luca Panella, il quale prova a giocare al limite. Ma la difesa fa la sua parte alla grande e l’azione si spegne, la successiva rimessa consegna a Fuiano un pallone pesantissimo con soli 6 secondi alla sirena finale. L’azione, velocissima, è da canestro a canestro con la penetrazione dal fondo e una realizzazione da sotto che spegne gli entusiasmi di giocatori e pubblico presente perché a referto il punteggio è pari (71-71) con ancora almeno un overtime da giocare.

Senza Vacarelli, da una parte, uscito per falli al 40’ (71-68), mentre, nel supplementare, escono, dopo un minuto e 20 secondi, Desiati (42’: 73-73) seguito da Pesa (43’: 79-77), e coach Panella punta tutto sul fallo sistematico, cercando di mantenere qualche punticino di vantaggio, visto e considerato che gli ospiti, pur giocando più palloni, dalla linea del tiro libero sono estremamente carenti realizzando solo 8 punti su addirittura 16 tentativi. L’ultima serie è in mano a Ierbs che, realizzando 1/2, fissa il punteggio su quello che poi sarà il risultato finale perché il tentativo di ribaltarlo, con un tiro al limite addirittura da tre ancora ad opera di Luca Panella, s’infrange sul ferro che lo beffa dopo avergli consentito canestri al limite dell’impossibile nell’arco di tutto il match. Prossimi impegni BioFox due gare interne: Basket Ball Roseto e Sulmona in rapida successione, poi nuovamente in trasferta contro la Virtus Roseto per continuare a crescere e ad inseguire.

Francesco Tomassoni

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 BULJAN BASKET PENNE25,4613331
2 RICHOTTI MAXIGEL CAMPOBASSO24,2119460
3 CELENZA BIOFOX VASTO21,0911232
4 GRECO SCARABEO VENAFRO20,9417356
5 AMATISTA METANIA ISERNIA19,8419377
6 FIORITI PROGETTO AUTO ROSETO19,5819372
7 ZANGLA BASKET PENNE1919361
8 LIBERATORI G.S. ANTONIANA PESCARA18,8919359
9 L. PANELLA G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA18,6319354
10 L. SACCHINI NUOVO PINETO BASKET18,2119346
11 T. D´INCECCO NUOVO PINETO BASKET17,2417293
12 LOMBARDI MAXIGEL CAMPOBASSO17,2119327
13 MARZOLI CARICHIETI LANCIANO16,8116269
14 VERA MAXIGEL CAMPOBASSO16,3719311
15 MIRRIONE G.S. ANTONIANA PESCARA15,9416255
16 FERRANTE VIRTUS MONTESILVANO15,6913204
17 DESIATI BIOFOX VASTO15,6916251
18 F. DE GRANDIS ESAGONO SULMONA15,5819296
19 TAVANI BASKET BALL ROSETO15,5319295
20 TANO G.S. ANTONIANA PESCARA15,5319295
21 MASTROIANNI METANIA ISERNIA15,2715229
22 DELPIN MAXIGEL CAMPOBASSO14,7914207
23 SCIARRETTA SPROCATTI TERMOLI14,7419280
24 DI FABIO T & D PESCARA14,516232
25 DE SANCTIS NUOVO PINETO BASKET14,4314202

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate