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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C2 2005/2006 - SESTA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C2 2005/2006

SESTA GIORNATA (1/11/2005)

 

RISULTATI

VIRTUS MONTESILVANO

G.S. ANTONIANA PESCARA

61 98

PROGETTO AUTO ROSETO

CARICHIETI LANCIANO

90 61

METANIA ISERNIA

BASKET BALL ROSETO

77 67

SCARABEO VENAFRO

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

75 59

T & D PESCARA

NUOVO PINETO BASKET

71 96

MAXIGEL CAMPOBASSO

BASKET PENNE

78 77

ESAGONO SULMONA

BIOFOX VASTO

98 57

SPROCATTI TERMOLI

ARCOBALENO MARTINSICURO

70 68*

* dopo un tempo supplementare

 

 

Le molisane fanno l'en-plein nel turno infrasettimanale di Ognissanti. Vincono tutte e quattro le rappresentanti della nostra regione, due in doppia cifra nello scarto finale, le altre due sul filo di lana. La Metania Isernia si riscatta dopo il ko interno con l'Amatori Pescara superando di dieci un Basket Ball Roseto che dopo l'avvio terribile di campionato appare squadra in netta ripresa; la Scarabeo Venafro fa sua con autorità la gara contro la G.S. L'Aquila, con il break decisivo che arriva nel terzo periodo e chiude la contesa a favore della squadra di Arturo Mascio, anch'essa sulla buona strada dopo le tre sconfitte consecutive. Molto combattute le altre due gare: un canestro di Tosiani decide all'overtime quella fra la Virtus Termoli e il Martinsicuro, match sempre in bilico e risolto a proprio favore da una squadra termolese che deve fare ancora i conti con l'infermeria piena; una tripla sulla sirena di De Nunzio, invece, dà il successo alla Maxigel Campobasso contro un ottimo Penne, che nel finale ha la partita in mano ma se la lascia sfuggire proprio in extremis mancando l'occasione di conquistare i primi due punti in trasferta della sua stagione. Prosegue la mercia a braccetto di Antoniana Pescara e Pineto in vetta alla classifica. La squadra di Lorenzon non fa fatica a superare in trasferta (si fa per dire...) il Montesilvano, stesso discorso per quella di Porretti con l'Amatori Pescara. Scarti elevati, infine, anche per il Sulmona contro il Vasto e per la Virtus Roseto contro il Lanciano.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 G.S. ANTONIANA PESCARA126604358246311188123293170123
 NUOVO PINETO BASKET126519441781771502734229151
 ESAGONO SULMONA10648542362325269561601546
 METANIA ISERNIA106458414442982673116014713
 PROGETTO AUTO ROSETO86499456432432133025624313
 SCARABEO VENAFRO664814592226123229220227-7
 BASKET PENNE66492498-625022327242275-33
 MAXIGEL CAMPOBASSO66458468-102412365217232-15
 VIRTUS MONTESILVANO66419448-29201249-4821819919
 SPROCATTI TERMOLI66404456-52199233-34205223-18
 CARICHIETI LANCIANO46420459-39226236-10194223-29
 T & D PESCARA46390479-89189276-87201203-2
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA26408434-26214229-15194205-11
 ARCOBALENO MARTINSICURO26404445-41207211-4197234-37
 BASKET BALL ROSETO26374420-46177182-5197238-41
 BIOFOX VASTO06341498-157114129-15227369-142

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

VIRTUS MONTESILVANO - G.S. ANTONIANA PESCARA 61-98   (15-25, 30-55, 51-75)

T. Celso14Corradini12Cantatore6Liberatori23
Furno4Di Febo23Mirrione6Tritella13
Costantini0Di Francesco0Borromeo0Tano21
Turlo2M. Cardone0Comignani7Ramonine
Ferrante6Lazzaretti0Liguori8Ronca14
--------
All. ForchettiAll. Lorenzon

 Arbitri: Di paolo (Chieti) e Barbetta (Pescara)

 Note: 

Ancora una vittoria per l’Antoniana, la seconda in un derby, la sesta in campionato su altrettanti incontri disputati. Nel turno infrasettimanale di Ognissanti è stata la Virtus Montesilvano a fare le spese della voglia di vittoria di Liberatori e compagni, in una partita giocata dalla Pescara Basket come suo solito, difendendo forte ed imponendo ritmi altri. Anche se, pronti-via, i padroni si sono portati sul 7-0 trascinati da Di Febo – 23 i punti alla fine della gara – e hanno chiuso il primo quarto sotto “solo” di dieci, 15 a 25.

La reazione dei pescaresi è arrivata soprattutto con il cambio di difesa, da uomo a zona, una 2-3 che ha dato non poche difficoltà alla Virtus, costretta a scoprire il fianco ai numerosi contropiedi che hanno caratterizzato l’incontro dei biancoazzurri. Nel corso del secondo periodo la squadra di Lorenzon ha dovuto fare a meno dell’infortunato Mirrione, alle prese con un problema al polpaccio, e ha spolverato una inedita difesa “box and one”, con Tritella e Cantatore a uomo su Ferrante, tenuto a soli 6 punti, metà della media stagionale. In attacco il mattatore di secondo e terzo quarto è stato Stefano Ronca, indemoniato in difesa e in serata di grazia in attacco, una prova che ha fruttato 14 punti al play e consentito di chiudere il primo tempo sul 30-55 e di riaprire le ostilità continuando a correre tanto e segnare altrettanto.

Il ritmo alto della squadra si è però rivelato controproducente nel corso del terzo periodo, durante il quale frenesie e stanchezza hanno giocato un brutto scherzo al Pescara, che improvvisamente non è più riuscito a giocare come voleva, perdendo molti palloni banalmente e sbagliando troppi tiri. "Siamo andati bene fino ad un certo punto – spiega coach Lorenzon – fino a quando non abbiamo abbassato la concentrazione, rilassandoci troppo. Tutto questo è normale, naturale, non è possibile per una squadra giocare tenendo sempre alto il livello di attenzione, ma deve essere il nostro obiettivo. Non perché dobbiamo segnare 200 punti, ma perché bisogna crescere eliminando gli errori, le imperfezioni, le disattenzioni".

Emblema di questa filosofia un episodio occorso sul 98 a 61, a 5" dalla fine dell’incontro, quando l’allenatore si è letteralmente imbestialito per un passaggio in contropiede di Liguori troppo pirotecnico, che ha causato una palla persa. Piccoli segnali che testimoniano che chi è al timone della squadra ha le idee chiare su come approcciarsi alle partite e su quali siano gli obiettivi da perseguire per la vittoria del campionato. Opaca anche la prestazione del leader della squadra, Fabio Liberatori, che a dispetto dei 23 punti segnati, è apparso un po’ troppo “soft”, con un interesse relativo sulla gara. Ma in fondo un paio di partite giocate a marce basse possono essere tollerate.

Il terzo quarto si è concluso con il punteggio di 51 a 75, con i biancorossi di coach Forchetti carichi per il gioco prodotto e le difficoltà indotte alla corazzata del girone, ma nel quarto e conclusivo periodo la panchina più lunga e la maggior qualità ha prodotto lo strappo decisivo che ha fissato la partita sul punteggio conclusivo di 98 a 61. Soddisfazione in casa pescarese per la sesta “doppia vu” archiviata e sguardo rivolto verso la prossima gara di domenica contro la Carichieti Lanciano, al Palaelettra. Dall’infermeria,intanto giungono notizie positive su Mirrione, il cui fastidio dovrebbe essere risolto prima del prossimo incontro, e sul play Luca Santilli, operato al tendine flessore del mignolo della mano destra e che ritornerà ad allenarsi intorno alla metà di dicembre: "il quindici di dicembre levo i ferri, il sedici voglio tornare sul parquet", ha detto in tribuna durante la partita.

Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket

 

PROGETTO AUTO ROSETO - CARICHIETI LANCIANO 90-61   (23-14, 52-27, 79-45)

Di Emidio4Bosica11Pacaccio3De Liberato2
Tassoni7Verrigni26Amoroso2Vacca13
Recchiuti5N. D´Incecco7Zappacosta7F. Pasquini6
Fioriti20Branciaroli7Salomone24Ucci4
Mincarelli2Laurenzi1Flaminio0De Rosa0
--------
All. FrancaniAll. Ialacci

 Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila)

 Note: 

Al di là delle attese, partita a senso unico dai primi minuti fino alla fine dove i padroni di casa, senza per niente strafare, hanno concluso la gara con 29 punti di scarto. Infatti, la Virtus nel finale ha dato spazio a tutti gli atleti iscritti a referto avendo di fronte una squadra poco motivata e aggressiva, con Salomone lasciato troppo spesso isolato dai propri compagni. Gara comunque corretta e pochissimo lavoro per gli arbitri.

Comunicato stampa Virtus Pallacanestro Roseto

 

METANIA ISERNIA - BASKET BALL ROSETO 77-67   (20-14, 40-34, 54-50)

Mastroianni28Di Cristofaro0Settepanella7Di Francescone
AlonzoneD´Amore2MattuccineEvangelista8
Rocchio5G. Pilla7Tavani9Pavia6
Amatista17Di BuccinePedicone5Misticoni8
Siervo12G. Chiacchiari6De Santis10Di Pietro14
--------
All. BielloAll. Di Ridolfo

 Arbitri: Andricciola (Venafro) e Lepore (Pescara)

 Note: 

Torna alla vittoria, non senza qualche difficoltà, la Metania Isernia del presidente Iadisernia dopo l'inaspettata beffa interna subita dall'Amatori Pescara sabato scorso. I pentri si sono imposti, nella gara infrasettimanale del primo di novembre disputata al PalaFraraccio, sul Basket Ball Roseto, al termine di un match ottimamente interpretato dagli ospiti che, però, hanno trovato in Mastroianni (sicuramente migliore in campo) ed Amatista ottimi (e quasi unici) antagonisti a fare la differenza.

Dopo una prima frazione di gioco praticamente dominata dai locali grazie ai pungenti contropiede, gli abruzzesi si rifanno sotto nel secondo quarto, fino a passare in vantaggio nel terzo, soprattutto grazie ad una difesa poco grintosa dei ragazzi di coach Biello ed agli attacchi confusi e poco convinti dei vari Siervo, Di Cristofaro e Pilla, tutti e tre in giornata non certo positiva (complice anche l'attenta difesa ospite). La svolta a qualche minuto dal suono della sirena, quando due buone azioni (una offensiva ed una difensiva) di D'Amore ed una bomba di Mastroianni (a suggello di una prestazione da categoria superiore) chiudono la gara in favore dei padroni di casa che, così, rafforzano la seconda posizione in graduatoria in attesa del derby contro il Venafro del 12 novembre.

Giovanni Carcaiso

 

SCARABEO VENAFRO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 75-59   (15-16, 37-32, 57-43)

Greco16N. Mascio0De Benedictis2L. Panella18
Alifuoco0Mainolfi15Colonna10F. Panella4
Valvona14Falanga6Vaccarelli7Parapani3
Passaretta4Mallamace4Pace4Castellani3
Allende14G. Primavera2Ippoliti0Marinucci8
--------
All. Ar. MascioAll. F. Panella-L. Panella

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

Incamera altri due punti in classifica la Scarabeo Basket Venafro dopo aver espugnato due giorni fa il palazzetto di Lanciano. La formazione del coach Mascio ha saputo domare negli utlimi tre quarti una buona Pallacanestro L'Aquila che però ha difettato soprattutto in fase di tiro. La gara, dopo un sostanziale equilibrio nel primo quarto, ha preso la piega favorevole per Greco e compagni che hanno saputo fare della fase difensiva il loro valore aggiunto. In questa ottica da segnalare la buona prova di Alifuoco, capace di limitare al minimo la buona vena da tre del bravo Panella autore di 18 punti finali.

Grandi meriti a coach Arturo Mascio, capace di far ruotare tutta la rosa per avere giocatori sempre freschi e sotto tensione. Il break decisivo all'inizio del terzo quarto con punti pesanti messi dentro da Greco e Mainolfi. Buona la prova di quest'ultimo, che sta alzando di molto le proprie medie anche se appare in un certo senso ancora "indisciplinato" tatticamente. Un po' in ombra il play argentino Allende, che in alcune circostanze ha anche forzato tiri difficili consentendo agli ospiti di provare un recupero che in realtà non c'è stato. L'ultimo quarto, iniziato con un vantaggio di 14 punti, è stato gestito ottimamente dalla compagine di casa che ha avuto un aiuto anche nell'atteggiamento apparso remissivo dei giocatori ospiti, che hanno comunque messo a referto una buona prova di Panella e Colonna, ma che nulla hano potuto contro il miglior sistema difensivo della squadra molisana.

La Scarabeo Basket cercherà domenica prossima di sfruttare ancora il fattore campo allorquando ospiterà la formazione dell'Amatori Pescara. Una gara a questo punto da vincere per continuare sulla strada intrapresa in queste due ultime partite. L'appuntamento è per domenica sera alle ore 18:30 presso la palestra polivalente di via Pedemontana.

Pasquale Sorbo

 

T & D PESCARA - NUOVO PINETO BASKET 71-96   (10-29, 29-55, 50-77)

Fulgenzi21Di Fabio9Gio. Pallini0L. Sacchini35
Castagnola8Bellaspiga8Di Giangiacomo12Di Carlo11
D´Onofrio3Marchegiano9Serafini8Pavone3
Di Carlo8D´ArcangeloneBiasone4T. D´Incecco13
Capponi4Del Monte1Musini10Grossi0
--------
All. GuidiAll. Porretti

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Sciuto (Pescara)

 Note: 

 

MAXIGEL CAMPOBASSO - BASKET PENNE 78-77   (24-19, 42-39, 60-59)

A. AnzinineRichotti10Zangla20Spadaccinine
Santella0Passacantilli11Petrucci2Palmane
PizzutoneDe Nunzio9Antonucci11Tini4
Lombardi16Vera13Buljan30Toppeta4
CarlozzineDelpin19Bianchini1Cairo5
--------
All. U. AnziniAll. Di Paolo

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Fascia (Isernia)

 Note: Spettatori 100 circa. Tiri da due: Maxigel 27/44 (61%), Penne 19/41 (46%). Tiri da tre: Maxigel 6/24 (25%), Penne 6/18 (33%). Tiri liberi: Maxigel 6/15 (40%), Penne 17/23 (74%). Rimbalzi: Maxigel 30 (Delpin 16), Penne 29 (Antonucci 8, Cairo 7). Cinque falli: Antonucci.

La Maxigel Campobasso conquista sul filo di lana la terza vittoria in campionato. Una vittoria che sembra sfuggire ai campobassani dopo un match che per qualche tratto (soprattutto nei primi due periodi) la squadra di Anzini comanda anche con margine in doppia cifra, ma che il Penne, giocando molto bene in difesa, ribalta e sta per portare a casa prima dell'episodio finale che descriviamo sotto e che dà alla Maxigel due punti che in quel momento sembravano definitivamente perduti. Due punti acciuffati dai molisani con le percentuali da due, migliori per la Maxigel rispetto ad un Penne piuttosto impreciso, e - diciamolo pure - con un pizzico di fortuna, il che peraltro non guasta mai.

Anzini presenta in quintetto base l'ultimo arrivato Matej Delpin insieme al duo argentino Vera-Richotti più De Nunzio e Lombardi con Passacantilli che parte dalla panchina, Di Paolo risponde con il suo trio di stranieri - Buljan, Zangla e Cairo - insieme a Tini ed Antonucci. Ed è una tripla dell'olandese Cairo ad aprire la partita, con Tini che ne mette due e Buljan che fa 1/2 dalla lunetta per lo 0-6 con cui gli abruzzesi scattano in avanti. Delpin non completa un gioco da tre punti, il Penne fa 8-2 ma poi subisce un parziale di 9-0 per l'11-8 con sorpasso e piccolo allungo operati da canestri di Richotti e Lombardi. Si gioca sul filo dell'equilibrio, con Penne che non lascia scappare via la Maxigel e Delpin che fa vedere subito come può dominare in questo campionato concludendo il primo periodo con 8 punti e 6 rimbalzi, un primo periodo che vede i campobassani a +5.

La squadra di casa tenta un allungo deciso nella seconda frazione, sempre grazie ai rimbalzi di Delpin ed a un buon gioco di squadra con punti distribuiti fra tutti coloro che scendono in campo. Dall'altra parte le percentuali calano ed è il solo Zangla a tenere a galla la sua squadra mettendone ben 12. Maxigel a +11 sul 36-25 e sul 41-30, ma in entrambi i casi è l'argentino del Penne a metterci una pezza, la prima volta con una bella tripla e poi firmando 4 punti nel parzialino di 5-0 che consente ai suoi di rimontare ed andare all'intervallo solo a -3

Si va avanti sul filo dell'equilibrio: gasata dalla mini rimonta, Penne prende coraggio e si porta prima in parità a 44 con un'altra tripla di Zangla e subito dopo in vantaggio con un canestro di Buljan. Importante è per gli abruzzesi la tattica difensiva su Delpin, sorvegliato speciale con continui raddoppi quando non ha la palla, raddoppi che non gli permettono più di ricevere con continuità e ne limitano il potenziale offensivo, anche se a rimbalzo lo sloveno continua a dominare. E' allora Lombardi a permettere alla Maxigel di restare a contatto, mentre Richotti si rivela in serata no al tiro (concluderà il match con 4/16 in totale e 0/8 da tre). Buljan dall'altra parte ne mette nove e guida la sua squadra, che al trentesimo è sotto di un solo punto.

L'intensità difensiva si alza nella quarta frazione: entrambe le squadre sono aggressive nella propria metà campo, il Penne continua a tagliare i rifornimenti sotto a Delpin e va in vantaggio prima sul 67-65 e poi sul 71-68. Passacantilli con un gioco da tre punti e Vera con un gran movimento in post basso limitano i danni per una squadra di casa che però non sembra poter portare a casa il match, soprattutto quando Buljan prima fa 71-75 e, dopo la risposta di Vera, recupera un pallone e "zompa" per la schiacciata solitaria che dà ai suoi ancora un +4. Sembra il momento della resa per una Maxigel che deve anche registrare un mini infortunio di Delpin, costretto ad uscire zoppicando, anche se poi il pivot sloveno rienterà regolarmente. Gli abruzzesi potrebbero dare il colpo del definitivo ko quando recuperano palla grazie ad una stoppata di Cairo su Passacantilli, ma incredibilmente lasciano scadere i 24" senza riuscire a tirare. La difesa abruzzese sporca un passaggio, Passacantilli deve tornare indietro per recuperare il pallone e sarebbe in grossa difficoltà per far concludere l'azione alla propria squadra ma per fortuna della Maxigel viene fermato da un fallo abbastanza inutile di Buljan a metà campo. Siamo a 49" dalla fine, il salernitano fa 2/2 dalla lunetta per il 75-77. La Maxigel a questo punto ci crede, recupera un pallone a 32" dal termine e costriusce l'azione d'attacco che manda alla tripla Richotti: ferro, rimbalzo abruzzese, ma lo stesso Richotti - arrabbiatissimo per la sua non buona prestazione al tiro - si tuffa e manda a sbattere il pallone su una gamba di Buljan: 13" dalla fine, rimessa Maxigel. Anzini chiede time out per costruire lo schema decisivo, i campobassani ci provano ma la difesa abruzzese è "tosta" e va vicina due volte al decisivo recupero prima che Bianchini devii un passaggio. Sembra finita, ma c'è in agguato De Nunzio, che recupera il pallone e spara da tre sulla sirena: ciuff, 78-77, la Maxigel esulta, il Penne esce deluso per una partita persa in maniera davvero incredibile.

Vittorio Salvatorelli

 

ESAGONO SULMONA - BIOFOX VASTO 98-57   (29-18, 59-22, 80-35)

Settevendemmie17Gia. Giammarco9Ierbs5Fuiano5
Gio. Giammarco13F. De Grandis9Marchesani5Muratore24
Ramovic3Ciccarelli14Di Giulio9A. Spadaccini2
Mancinelli20Cianti5De Felice0Galante0
Maiorano8Colaprete0Desiati3Di Sciullo4
--------
All. De GrandisAll. De Felice

 Arbitri: Caiani (Torre de' Passeri) e D'Emilio (Roseto)

 Note: Tiri liberi: Sulmona 20/26 (77%), Vasto 8/14 (57%). Tiri da tre: Sulmona 8/18 (44%), Vasto 5/22 (23%). Falli: Sulmona 18, Vasto 23. Cinque falli: Cianti. Fallo tecnico a De Felice al 17'.

Sulmona, ancora scossa dalla sconfitta interna di domenica scorsa ad opera del Nuovo Pineto Basket, scarica su Vasto tutto quanto era rimasto sullo stomaco, chiude la gara con un secondo parziale (30-4) che porta le squadre al riposo lungo con un divario di 37 punti per continuare ad inseguire le posizioni di testa della classifica. La Biofox, arrivata alla sesta sconfitta su 6 gare giocate, rimane a guardia del palo di partenza in attesa di schiodare una posizione che permetta al neo-coach Fausto De Felice ed al suo manipolo di baldi giovani di guardare al futuro con un po' più di ottimismo.

Sicuramente ci si aspettava una partenza di una certa difficoltà, ma forse le aspettative erano un po' diverse; d'altra parte altre assenze hanno avuto la loro rilevanza: non più in roster Carlo Mariani e Michele Di Rosso, aver giocato le prime tre giornate senza Desiati, la mancanza di Enrico Di Pol e Saverio Celenza hanno fortemente condizionato le prestazioni dei tanti giovani che la società ha voluto mettere in campo scommettendo proprio sul loro futuro. La Pol. Sulmona, con i soliti noti e l'aggiunta, fra gli altri, di Ciccarelli, ex-L'Aquila Basket, ha giocato sul velluto anche se la palma del miglior realizzatore l'hanno dovuta cedere ai 24 punti di un Luca Muratore degno di una menzione particolare. La gara, dopo l'unico vantaggio a favore degli ospiti al quarto minuto di gioco (7-8), non ha praticamente avuto storia e avrebbe potuto scorrere via molto velocemente se, come troppo spesso accade, gli arbitri si fossero accontentati di dirigere senza necessariamente volersi mettere in mostra con alcune decisioni molto inopportune, ma anche loro fanno parte del gioco ed il fischietto riesce, spesso a torto, a far loro assumere posizioni decisamente fuori luogo.

Dopo due trasferte, per la Biofox si prepara un'altra gara interna che coach De Felice si augura di poter giocare recuperando le troppe assenze registrate finora alla ricerca dei primi due sospiratissimi punti per cancellare finalmente l'unico zero presente in classifica. Nelle ultime due gare ha fatto il suo debutto Lorenzo Di Sciullo arrivato insieme a Stefano Patullo dal Francavilla Basket per la formazione juniores, mettendo a frutto la possibilità di esperienza in C2.

Francesco Tomassoni

 

SPROCATTI TERMOLI - ARCOBALENO MARTINSICURO 70-68   (16-14, 27-30, 39-43, 58-58)

Sciarretta15Pitardi14Tomei2Di Buonnato23
Colasurdo0Rosito9Impaloni7Motta9
Soldini0Volpe7De Angelis11Caivano8
Guardascione9Tosiani2Del Zoppo3Cardinali0
Consiglio8De Cinque6Ruberti5--
--------
All. PezzellaAll. Esposito

 Arbitri: Foschini (Penne) e Napoleone (Pescara)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: De Angelis, Tomei, Del Zoppo, Ruberti, Motta, Caivano, De Cinque, Sciarretta, Volpe.

Nella sesta gara di campionato la Virtus Termoli ritrova la vittoria battendo, seppure a fatica, l’Arcobaleno Martinsicuro 70 a 68 dopo un tempo supplementare. Il tiro bollente viene messo a segno, nei fondamentali secondi finali, dal giovane under Tosiani. Molti errori al tiro hanno caratterizzato il match disputato al Palasabetta. Per ampi tratti più che assistere ad una partita di serie C2 sembrava di vedere due formazioni di un campionato giovanile alle prese con i primi tiri al canestro.

Nel primo quarto di gioco, come nel resto della competizione, le formazioni hanno gareggiato testa a testa. Il primo tiro degno di nota l’ha eseguito Volpe su scarico di Sciarretta dopo tre minuti di gioco, quando lo score segnava 5-2 per la formazione termolese. Entra anche Soldini in campo, ma solo dopo 5 secondi dal primo pallone toccato si infortuna al ginocchio e si ritira negli spogliatoi. Alla fine del quarto iniziale le formazioni sono ferme sul 16-14. Il secondo quarto inizia con la rimonta degli ospiti abruzzesi che si portano avanti di sei lunghezze sulla Virtus Termoli, 19-25 al minuto 5'13". Capitan Pitardi e compagni provano a reagire e nella seconda metà del secondo quarto si portano sotto di tre lunghezze, terminando il primo tempo 27-30.

All’inizio del terzo quarto, il quintetto termolese sciupa tre palloni, ma gli ospiti non approfittano del momento di confusione e così, in una manciata di minuti, la Virtus prima si porta sul 32 pari al minuto 7'20", poi sul 37-35 a 3'45" dal termine. Gli uomini di coach Esposito non demordono e nella fase finale di quarto portano a segno un più 4 sui biancoblu termolesi: 39-43 alla fine del tempo. Nell’ultimo quarto di gioco, l’Arcobaleno Martinsicuro si schiera a zona contro l’attacco virtusino. Si ricomincia subito con la tripla di Motta del Martinsicuro che porta i suoi al massimo vantaggio, 39-46. A suonare la carica è il solito Pitardi che cerca di far quadrare il gioco un po’ confusionario. Ad accorciare le distanze è Volpe che al minuto 3'40" infila una tripla che porta a meno 1 i padroni di casa, 50-51, ma poco dopo si accomoda in panchina, a causa del quinto fallo commesso. Nei minuti finali è un susseguirsi di episodi: il tecnico dell’ex Tomei a due minuti dalla fine che regala due tiri liberi e possesso palla; la palla persa di Pitardi a 54 secondi dalla conclusione e il recupero di Sciarretta a 35 secondi dal termine. Si arriva dunque al risultato di 56-55. Il Martinsicuro manda alla lunetta la formazione di casa che segna e si porta sul 58-55. Sembra tutto fatto, ma nei sette secondi finali De Angelis ghiaccia il Palasabetta quando insacca il colpo gobbo alla Virtus Termoli segnando una tripla allo scadere (58 pari) e guadagnando così il tempo supplementare, ultima spiaggia per una possibile vittoria.

Nel tempo supplementarela confusione è padrona sul campo e, al minuto 3'40" le compagini si attestano sul risultato di 59-58. Poi le due squadre iniziano a centrare una serie di tiri. Nei 52 secondi finali il Martinsicuro gioca in quattro, a causa delle varie uscite per cinque falli del resto della panchina. La Virtus non riesce a mettere il sigillo definitivo, ripetuti sono gli errori e le disattenzioni difensive, per non parlare dei tiri liberi buttati al vento. La palla decisiva arriva nell’ultima azione nelle mani dell’under Tosiani che, partendo contro il suo avversario dal lato basso del campo, compie un arresto e tiro lasciando senza un filo di fiato i presenti. La palla infuoca la retina regalando gioia al giovanissimo atleta ed entusiasmo per la vittoria al resto dei compagni di squadra. "Abbiamo giocato male – commenta a fine partita Massimo Pezzella – ma ringrazio i giocatori per aver creduto fino in fondo nella possibilità di vittoria, che è arrivata solo nei secondi finali".

Massimo De Leo - da Primonumero.it

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 BULJAN BASKET PENNE26,25131
2 LIBERATORI G.S. ANTONIANA PESCARA25,676154
3 L. SACCHINI NUOVO PINETO BASKET23,336140
4 RICHOTTI MAXIGEL CAMPOBASSO22,836137
5 ZANGLA BASKET PENNE21,176127
6 L. PANELLA G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA20,676124
7 AMATISTA METANIA ISERNIA19,676118
8 LOMBARDI MAXIGEL CAMPOBASSO19,56117
9 MARZOLI CARICHIETI LANCIANO19,25477
10 GRECO SCARABEO VENAFRO19595
11 FIORITI PROGETTO AUTO ROSETO17,56105
12 SALOMONE CARICHIETI LANCIANO17,25469
13 VERA MAXIGEL CAMPOBASSO16,836101
14 T. CELSO VIRTUS MONTESILVANO16,836101
15 TAVANI BASKET BALL ROSETO16,676100
16 SCIARRETTA SPROCATTI TERMOLI16,33698
17 DI FEBO VIRTUS MONTESILVANO16,17697
18 COMIGNANI G.S. ANTONIANA PESCARA16,17697
19 F. DE GRANDIS ESAGONO SULMONA15,5693
20 MASTROIANNI METANIA ISERNIA15,4577
21 SETTEVENDEMMIE ESAGONO SULMONA15575
22 TANO G.S. ANTONIANA PESCARA13,83683
23 VALVONA SCARABEO VENAFRO13,67682
24 BALLONE SPROCATTI TERMOLI13,5454
25 DE SANCTIS NUOVO PINETO BASKET13,4567

Sono compresi i giocatori con almeno 3 partite giocate