AIRINO TERMOLI - NUOVO PINETO BASKET 74-71   (30-24, 50-42, 64-54)

 Arbitri: Di Giambattista (Pescara) e Cappelletti (Chieti)

 Note: Cinque falli: Croos, Di Balsio.

L'impresa della domenica la firma l'Airino Termoli, che getta il cuore oltre l'ostacolo ed in una gara da cuori forti mette alla corde il più quotato Pineto, terza forza del campionato. Il quintetto di Coppola intrpreta la gara in maniera perfetta, benché in formazione rimaneggiata e con un roster giovanissimo viste le assenze ormai datate di Volpe, De Cinque e Ballone, comunque sulla via del rientro.

Che Davide potesse battere Golia si era capito dalle prime avvisaglie della partita con i termolesi bravi ad attaccare a testa bassa e con il coltello fra i denti senza lasciare punti di riferimento agli abruzzesi. Trascinati da Mariano, decisivo sotto canestro con altissime percentuali realizzative anche da tre punti, l'Airino ha fatto la gara nei primi due quarti colpendo ripetutamente il Pineto e travandosi ad un certo punto anche con un incredibile +17. Inutli i tentativi di Obltter di riportare i suoi in partita (miglior realizzatore con 22 punti) e comunque non supportato a dovere da un Sacchini sotto tono, ben imbrigliato dalla difesa dell'Airino. Il Pineto, approfittando anche del fisiologico calo fisico dei termolesi, ha provato a recuperare negli ultimi due quarti, riducendo il distacco a -1 a 1' dalla fine. L'ultima parte di gara è stata letteralmente da batticuore, con l'Airino mai domo e convinto di portare a termine l'impresa. Gli ultimi due liberi di Di Lembo hanno poi chiuso la gara e regalato due punti importanti in casa termolese che possono riaprire il discorso salvezza anche alla luce dei prossimi recuperi degli infortunati di lusso... E domenica c'è il derby con la Virtus!

Edmondo Somma - da Nuovo Molise

L´AQUILA BASKET - P.G.S. INTREPIDA ORTONA 103-53   (20-11, 53-29, 76-37)

 Arbitri: De Panfilis e Pantera (Pescara)

 Note: 

Partita senza storia, come da previsione, quella disputata nella palestra di Piazza d'Armi. Dopo un inizio incoraggiante per la squadra adriatica, con il passare dei minuti è venuto fuori il prepotente "gap" tecnico tra le due formazioni, con gli aquilani guidati da un ottimo Gustarini che incrementavano senza sussulti il divario nel punteggio, attestatosi su un imbarazzante -50 per gli ortonesi. Non era questa la partita per tentare di muovere la classifica per la giovane squadra ortonese, mentre L'Aquila ha avuto la possibilità di oliare alcuni meccanismi in vista di prossimi e più probanti impegni. In casa ortonese da segnalare la prova dei fratelli Scavongelli, mentre per L'Aquila sugli scudi Giustarini e Varasso, un po' in ombra il colored Barnett.

Massimiliano Baldaccini

G.S. ANTONIANA PESCARA - PROGETTO AUTO ROSETO 95-70   (24-17, 50-43, 71-55)

 Arbitri: Di Paolo (Sulmona) e Ciarrocchi (Campli)

 Note: Espulso De Sanctis.

ESAGONO SULMONA - TASSO & CANDEL. TERMOLI 84-73   (16-20, 39-36, 54-57)

 Arbitri: Marrama (Chieti) e D'Arielli (Francavilla)

 Note: 

Colpo grosso del Sulmona che conquista un successo d'oro contro una Tasso & Candeloro apparsa non all'altezza della situazione. Una partita sotto tono per i ragazzi di Pezzella che hanno concesso troppi secondi tiri alla squadra peligna e sono apparsi piuttosto molli in difesa. Il Sulmona, dal canto suo, ha beneficiato della splendida prova offerta dai nuovi acquisti che hanno trascinato la squadra al successo.

Un match molto equilibrato, che ha regalato grandi emozioni, si è risolto negli ultimi 10' di gioco ed ha premiato la maggiore freschezza atletica e la maggiore grinta espressa dai ragazzi di coach De Grandis. In casa adriatica qualcosa non ha funzionato ed è davvero un peccato perché, considerato il successo dell'Airino sul Pineto, la Tasso sarebbe potuta volare al terzo posto in classifica.

Il calendario propone ora un trittico di gare importanti ai ragazzi di Pezzella: domenica prossima affronteranno nel derby l'Airino, poi andranno a rendere visita alla capolista L'Aquila, poi affronteranno di fronte al pubblico amico l'Ortona. Un ciclo di gare in cui Di Cesare e compagni avranno la possibilità di risalire la china e continuare a pensare alle posizioni di vertice della classifica.

Stefano Saliola - da Nuovo Molise

FOX PETROLI VASTO - EPICA YALE PESCARA 72-60   (16-14, 35-32, 46-40)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Mastrippolito (Chieti)

 Note: Tiri liberi: Vasto 17/21 (81%), Pescara 8/10 (80%). Tiri da tre: Vasto 9/34 (26%), Pescara 2/11 (18%). Falli: Vasto 16, Pescara 16.

Assente coach Trivelli, la Fox, gestita da De Felice e Desiati, gioca una gara quanto meno strana durante i primi tre parziali opposta ad un avversario che, fatta eccezione per Serafini, non crea grossissimi problemi. Il gioco continua a spostarsi da un canestro all'altro e il punteggio rimane su livelli poco consoni alle due formazioni, dopo il 16-14 del primo quarto il referto registra il 19-18 che porta le squadre al riposo lungo sul 35-32 con i padroni di casa sempre avanti, ma con margini da 2 a 5 punti.

De Felice e Mariani fanno gioco e servono le bocche da fuoco presenti nella Fox, Desiati è in giornata decisamente negativa e chiuderà con 4/23 lasciando molti palloni agli avversari che non sanno approfittarne, mentre Celenza, con 5/8 e 31 punti in totale, sarà determinante ai fini del risultato finale. Il terzo quarto scorre via velocemente con un parziale di 11-8 che mantiene le due formazioni a stretto contatto con Serafini che ricuce in più occasioni una situazione che sembra sull'orlo di precipitare: segna ancora ad inizio ultimo parziale riportando l'Epica Yale sul -4 (46-40). E qui ritorna prepotentemente la coppia Desiati - Celenza: un break di 13/0 porta la Fox a +17 (59-42) e, con ancora cinque minuti da giocare, l'intera posta in palio è virtualmente conquistata. Coach Ricotta prova a chiamare time-out per scuotere i suoi, ma oramai non c'è più niente da fare e il margine arriva a +23 (69-46) e trovano posto in campo gli under che permettono le uscite di Desiati, Mariani, Celenza e Di Pol gratificati dagli applausi del troppo poco pubblico presente che così ringraziano per una prestazione da poter incorniciare. Durante il terzo quarto c'era già stata l'uscita di capitan De Felice, sostituito da un Nanni in forma come si era visto ad inizio campionato ed è proprio con lui che gli under hanno giocato gli ultimi quattro minuti mantenendo un risultato senza troppo penalizzare un avversario molto corretto cui sportivamente si deve un meritato rispetto.

La gara è stata piuttosto facile anche per un arbitraggio che poco si è fatto notare, esclusa l'ultima frazione, il gioco è scorso via molto velocemente: pochi i falli, non moltissimi i tiri liberi e per i signori in grigio le occasioni per intervenire si sono potute contare senza dover impegnare le dita delle due mani e, nel complessivo, questo è il basket che sempre dovrebbe potersi giocare. A chi ci legge non sarà certamente sfuggita l'altra pesante assenza nella squadra di casa: priva di Michele Di Rosso, fermo per influenza, ha comunque conquistato i due punti in palio, pensando già alle prossime due trasferte con l'insidia Venafro e lo scoglio Basket Ball Roseto, a seguire quattro scontri in casa per dare una miglior valutazione e la giusta collocazione alla Fox Vasto edizione 2003/2004 in proiezione playoff.

Francesco Tomassoni

DTS ROSETO - BLS CITRA LANCIANO 72-64   (15-18, 34-35, 48-47)

 Arbitri: Marrama (Chieti) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Cinque falli: Santurbano.

A.S. PALLACANESTRO CHIETI - CITTÀ DI VENAFRO 75-54   (17-15, 28-23, 50-40)

 Arbitri: Di Giambattista (Pescara) e Agostinelli (Campli)

 Note: 

Secondo stop consecutivo per la Città di Venafro, sconfitta dalla Pallacanestro Chieti. Nel primo quarto la squadra ospite parte male subendo un break di 8 a 2 seguito da un buon recupero che porta i ragazzi di coach Mascio fino al -2 alla fine del primo quarto (17-15). Il secondo quarto si articola un po’ come il primo, con i padroni di casa che macinano gioco nei primi minuti, per farsi poi recuperare dai molisani alla fine del primo tempo (28-23).

L’inizio del terzo quarto fa ben sperare agli ospiti che riescono a riattivare il gioco e a portarsi sul -1 (38-37). Qui però entra in scena Fabri che segna 10 punti consecutivi sui 29 totali, importante sia da fuori che in zona pitturata. Il Venafro soffre l’assenza dei suoi lunghi (Mallamace, F. Durante) subendo un break dal quale non riesce ad uscire fino a fine partita. Per i padroni di casa grande prova di Fabri (29 punti) mentre per gli ospiti sono Greco e Passaretta i top-scorer. Nel prossimo turno Venafro ospiterà Vasto e nonostante manchi molto al termine della regular la gara è già da considerarsi spareggio.

Manuel Iannone

A.S. IL GLOBO ISERNIA - MONACELLI T. DE´ PASSERI 58-89   (15-25, 26-50, 41-74)

 Arbitri: Marchegiani (Pescara) e Massari (Ortona)

 Note: 

Esce sconfitto a testa alta Il Globo Isernia dall’incontro casalingo contro la seconda forza del campionato Torre Spes. La formazione pentra doveva far fronte a due pesanti assenze, quelle di Mastroianni (2 turni di squalifica) e di De Caria per infortunio, alle quali si sono aggiunte, all’ultimo minuto, quelle di Borisov (influenzato) e del giovane Rocchio. Lombardi, Chiacchiari e Martino (11 punti nell’esordio con la squadra della sua città), ce l’hanno messa tutta per limitare Patricelli e compagni, comunque nettamente superiori ed apparsi addirittura più forti del girone di andata dopo gli acquisti effettuati nel mercato di riparazione.

Durante la gara, dominata nettamente dagli abruzzesi, gli isernini perdono per infortunio Melone, autore fino a quel momento di una buona prova, costringendo il duo Di Pilla - Rosignoli a ridisegnare la formazione inserendo in campo l’ala Gagliardi, ex Termoli tesserato ad inizio campionato e convocato per l’emergenza, che si è dimostrato, alla fine, utile ed ampiamente all’altezza della situazione. Il resto della gara è semplice cronaca con il coach ospite Pizzarini a ruotare tutto il roster a disposizione ed i padroni di casa a rincorrere, con il miglior momento nella terza frazione quando, con un quintetto veloce e basso, i pentri, hanno recuperato parte del gap portandosi a meno 5 e costringendo così Brandimarte e compagni a fare sul serio. Alla fine il distacco tra le due formazioni è pesante ma, vista l’emergenza in casa isernina non ci si poteva aspettare di più. Domenica prossima ci sarà la prima trasferta del girone di ritorno contro il Roseto, con i ragazzi del presidente Melchiorre, finalmente al gran completo, che potranno contare su due pedine importanti quali Martino e Gagliardi per la rincorsa ai playoff.

Giovanni Carcaiso

Sale a quota 30 punti in classifica il Monacelli Torre Spes conquistando la quindicesima vittoria in campionato e la quinta consecutiva dopo l' arresto in casa contro L'Aquila. Pronostico rispettato in parte in quanto i due punti sono stati sì conquistati, ma non con grosse difficoltà come ci si aspettava. Questo dovuto sicuramente anche alle pesanti assenze tra i locali del play Mastroianni (squalificato) e del lungo Borisov (influenzato).

Il nuovo acquisto Pierri parte in quintetto base e realizza i primi sette punti dell'incontro. Al 4' e 5' ci pensano poi Di Girolamo e l'altro "neo torrese" Franco, con due bombe, a fissare il parziale di 2-10. Dal 7' minuto ha inizio il lento avvicinamento dei locali, che si portano anche a -5 (17-12) senza però impensierire troppo gli abruzzesi. Nei primi dieci minuti di gioco buona la prova del collettivo rossoblu, ed in particolare del pivot Pierri che, insieme ad una bomba all'ultimo minuto di Di Girolamo, chiudono il primo periodo 15-25. Il secondo quarto è caratterizzato da una serie di triple da parte degli ospiti (5 in totale, di cui 3 firmate ancora Di Girolamo) dal primo minuto, che consentono al Monacelli Torre di allontanarsi e mettere al sicuro il punteggio. L'ingresso in campo di Picciani è come al solito più che positivo: 3 rimbalzi difensivi e 2 offensivi, blocca penetrazioni avversarie; recupera palloni e realizza 11 punti (2 su 2 da 3). Il parziale di 16-25 manda le due squadre negli spogliatoi con il punteggio del secondo periodo sul 26-50.

Nel terzo quarto il Monacelli Torre Spes continua la sua marcia verso quella che sarà la vittoria. Il giovane Di Girolamo, più che mai scatenato nei tiri dalla distanza, continua ad infilare bombe (a fine partita realizzerà 18 punti, tutti da 3 con 6 su 9). Il continuo positivo esordio dell' uruguayano Pierri (anche lui autore di una tripla all'8') e la discreta prestazione degli uomini di coach Pizzirani, consentono alla compagine rosso blu di dare inizio ad un pesante break al 6' (36-66) permettendo così al nostro coach di utilizzare tutti i suoi uomini a disposizione. Il terzo quarto si chiude 41-74. Gli ultimi dieci minuti servono soltanto per controllare il punteggio e incrementare la distanza.

Il risultato finale 58-89 permette al Monacelli Arredamenti Torre Spes di rimanere a due lunghezze dalla capolista L' Aquila, mentre si allontana dal Nuovo Pineto, sconfitto inaspettatamente dall' Airino Termoli. Dirigenza e tifosi (presenti anche ad Isernia) possono essere sicuramente soddisfatti della prestazione della squadra e dell'ottimo esordio del lungo Pierri, in campo 18 minuti e realizzatore di 19 punti. Vittoria tranquillla nonostante mancassero tra le fila torresi il pivot Van Elswyk e il play G. Brandimarte.

Elisabetta My - dal sito ufficiale del G.S. Torre Spes