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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale C girone H 2011/2012 - VENTUNESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE C GIRONE H 2011/2012

VENTUNESIMA GIORNATA (11-12/2/2012)

 

RISULTATI

RIVER LIBERTAS TARANTO

MAGIC TEAM 92 BENEVENTO

0 0

AP MONOPOLI

DELTA BASKET SALERNO

55 56

FARM. SARDELLA VENAFRO

LOTTI JUVETRANI

61 59

VIRTUS MONTE DI PROCIDA

PALL. CITTA´ DI AIROLA

87 59

QUARTA CAFFE´ MONTERONI

GAMMAUTO MOLFETTA

76 73

VIRTUS PALL. TERMOLI

GEOFARMA MOLA

0 0

IDNAMIC PALL. BENEVENTO

CUS JONICO TARANTO

79 69

PLANET BASKET CATANZARO

JULIE NEWS NAPOLI

78 61

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 QUARTA CAFFE´ MONTERONI2817122811221066946009453452212
 GAMMAUTO MOLFETTA2417126211391236025119166062832
 IDNAMIC PALL. BENEVENTO24191462136498851725126611639-28
 MAGIC TEAM 92 BENEVENTO2418143413666866659472768772-4
 PLANET BASKET CATANZARO22191412134072749628121663712-49
 DELTA BASKET SALERNO201812991319-207057050594614-20
 CUS JONICO TARANTO181912871292-577070565517587-70
 PALL. CITTA´ DI AIROLA181914011514-11371866256683852-169
 FARM. SARDELLA VENAFRO161913461356-1064362716703729-26
 GEOFARMA MOLA141812791287-870566837574619-45
 AP MONOPOLI141711551184-2956352736592657-65
 VIRTUS MONTE DI PROCIDA141813991458-5973067060669788-119
 JULIE NEWS NAPOLI121913961520-124670691-21726829-103
 LOTTI JUVETRANI81912721371-99625628-3647743-96
 RIVER LIBERTAS TARANTO00000000000
 VIRTUS PALL. TERMOLI*00000000000

* ritirata

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

AP MONOPOLI - DELTA BASKET SALERNO 55-56   (17-11, 11-18, 17-15, 10-12)

Calabretto9Marchetti13Antonucci17Sammartino2
Masciulli8Gentile0Bertini7Esposito7
Simone2Lamanna6Capaccio0Balestrieri0
Palmitessa0GiorgioneCorvo15Gentilene
MitrottineTeofilo17Parlato 8Beatrice0
--------
All. CarolilloAll. Menduto

 Arbitri: Ramondini e Praticò (Reggio Calabria)

 Note: 

 

FARM. SARDELLA VENAFRO - LOTTI JUVETRANI 61-59   (9-12, 20-14, 15-19, 17-14)

Mengoni19Alesse8Dell´Aquila11Delli Carri8
Jelic3Minchella5Bertolini9Di Nanni12
Brusello0Cardarelli E.nePapagnineCicivè15
Trentini8DuranteneBiondo4Moschettinine
Stijepovic M.12Bellanca6----
--------
All. MascioAll. Gadaleta

 Arbitri: Travia Al. e Travia An. (Gioia Tauro - RC)

 Note: 

Finalmente! Torna alla vittoria la Farmacia Sardella spezzando l’incantesimo in cui era caduta,e scacciando la crisi definitiva che sembrava aleggiare come un fantasma sulle teste dei venafrani. Vince sì,ma con una fatica enorme contro l’ultima della classifica,quel Trani arrivato rimaneggiato al palapedemontana,senza allenatore(sarà l’esperto Delli Carri a ricoprire il ruolo nell’arco della gara) e con soli 8 uomini,di cui appena 6 a referto. La fatica dei venafrani ad avere la meglio di una modesta formazione,quella pugliese,è soprattutto nella condizione mentale: tanta,troppa paura di perdere. Fortuna per i colori molisani che Trani ha mille problemi,dovendo spremere oltre misura i 6 giocatori a rotazione. In realtà i ritmi della partita sono assolutamente alla camomilla,e la gara che ne esce non ha nessun elemento di spettacolarità. Anzi. Ma per i locali era troppo importante vincere e interrompere l’incubo delle sconfitte consecutive,che aveva demoralizzato tutto l’ambiente.

L’inizio dell’incontro è soporifero. Le due fromazioni sbagliano molto,e non a caso nei primi 5 giri di lancette il tabellone registra la miseria di un 6-2 poco piacevole. Nei 5 minuti successivi Trani,senza strafare e approfittando dei continui errori a ripetizione dei venafrani,pareggia a 6,con un abile Di Nanni lasciato pascolare in area pitturata e poi mette il naso avanti con l’1/2 a cronometro fermo di Cicivè. Gli ospiti firmano così un parziale di 10 a 3 che mostra tutti i limiti in fase offensiva e difensiva dei venafrani. I quali hanno,in questo primo quarto ,due tipi di handicap: il tiro dall’arco(Alesse ci prova ma la via è ancora tortuosa per lui),e il lavoro nel pitturato dove Bellanca e Trentini dominano a rimbalzo,ma non dimostrano determinazione negli appoggi alla tabella. E così,contro la zona,lenta,degli ospiti si infrangono i tentativi di Venafro di dare segnali di risveglio. Ma solo dalla lunetta la Farmacia Sardella riesce a muovere la retina.

Dopo un delundente primo quarto,i locali tornano in campo maggiormente convinti(bastava poco,per la verità). Ma è Trani a provare la prima fuga,approfittando di uno 0/2 dalla lunetta di Stijepovic per il terzo fallo personale di Cicivè. In meno di due minuti i viaggianti firmano un 4-0 che mette margine tra le due compagini. Con abbondanti 8 minuti prima del riposo lungo,i venafrani escono dal letargo. Minchella si prende la linea di fondo e va al’appoggio facile. E da inizio al controparziale di 9-0 che fa tornare avanti i colori di casa,con Alesse e Stijepovic a prendersi jumper giusti per rimettere in corsia Venafro. Le soluzioni per i venafrani sono principalmente affidate al tiro dalla media,poiché sotto le plance i lunghi di casa sbagliano molto negli appoggi,specie con Trentini. E Alesse accorcia le proprie operazioni andandosi a prendere tiri più vicini al canestro. Venafro rimane avanti,anche se i giochi d’attacco dei locali lasciano molto a desiderare. Viceversa Trani affida le proprie velleità alle penetrazioni del solo Dell’Acqua che batte immancabilemente Minchella. Oltre al lavoro sotto di Di Nanni che mantiene in scia i suoi. Al riposo lungo si va con la Farmacia Sardella avanti di 3 grazie anche ad una preziosissima tripla del giovane Minchella e al risveglio temporaneo di un Trentini a corrente alternata: 1/6 da 2 e 4 rimbalzi. Mentre il pessimo 0/4 da 3 di Alesse urla vendetta. Sul fronte opposto Di Nanni ha già in cantiere 12 punti e 5 rimbalzi,e tanta sostanza. Come gli 8 rimbalzi del brasiliano di casa,Marcello Bellanca,vero mattatore nelle operazioni aeree,stoppate comprese.

Alla ripresa dei giochi ,dopo la logica sfuriata negli spogliatoi di coach Mascio, i locali sembrano poter iniziare finalmente a controllare le operazioni. Trentini si ricorda di come si fa nel pitturato e Mengoni aggiusta la mira e bombarda da 3 punti come il lungo Jelic. Venafro va avanti 37-30 e ai più la via sembra tracciata. Ma inspiegabilmente i molisani rimettono in sesto gli avversari sbagliando molto in attacco. Nonostante Stijepovic si dimostri un difensore eccezionale calamitando uno sfondo di Dell’Aquila,gli ospiti si rifanno in breve sotto con un cotroparziale di 11 a 0 tanto da arrivare al 37-41 a 4’10’’ dalla terza sirena. Buio totale in casa Venafro. E i successivi passi in attacco di Minchella come il fallo di Stijepovic in difesa mentre stanno per scadere i 24’’ per gli ospiti,non sono un buon viatico. Fortuna però per i molisani che Delli Carri abbia qualcosa da ridire al primo arbitro che ci mette poco a sanzionare il tecnico conseguente. Così,torna il colorito sui volti dei venafrani. Mengoni fa il pieno dalla linea della carità e il pari arrriva poco dopo con un perfetto tap-in dell’indomabile Stijepovic. Nel rush finale del periodo Trani si riporta ancora avanti di 4 lunghezze con un ottimo Cicivè ,ma ancora Stijepovic trova il fondo della retina da 3 punti tenedo a galla i locali. Si apre così il sipario sull’ultimo quarto.

Ultimo atto in cui va in scena di tutto:dalla paura dei venafrani che spesso rifiutano tiri buoni,agli errori madornali al tiro degli ospiti. Dieci minuti in cui ciascuno si mette in proprio,almeno in casa Venafro,lasciando poco al collettivo. La gara non decolla nemmeno in questo frangente. Il primo canestro vero(prima un 1/2 dai liberi per Bellanca)arriva dopo 2 minuti di inutili tentativi,da ambo le parti. E’ delli Carri a sfruttare un contropiede solitario dopo persa di Mengoni in attacco. Nel frattempo il montenegrino Stijepovic commette il 4° fallo personale nella sua classica difesa aggressiva.

Ma la nota incredibile è che i quintetti in campo in 5 minuti fanno un inverosimile 3-2 da bocciatura sonora. Solo 5 punti totali in 5 minuti!Tanto che il 47-47 dopo 35 minuti di gioco costituisce la fotocopia fedele di quanto visto in campo. Coach Mascio risponde alla box su Mengoni con una zona 2-3 che manda un po’ in crisi i pugliesi. Che hanno ora nel tiro dall’arco l’unica arma per provara a riprendersi la vittoria.Ma la fatica a infilare la palla nel cesto è di tutti i giocatori sul parquet. Anche in considerazione della passività di alcuni giocatori venafrani che preferiscono scaricare la palla a spicchi piuttosto che prendersi la responsabilità del tiro. E così capita che Mengoni sia costretto ad una preghiera dai 9 metri allo scadere dei 24’’ dopo una infinita circolazione della palla.Ma senza frutti. Gli ospiti approfittano e puniscono. Trentini fa sfondo in attacco e Delli Carri mette la freccia:47-49. A meno di 4 giri di lancette dalla conclusione. Allora San Stijepovic capisce che non può ammainare bandiera bianca. Almeno lui,con Mengoni deve reggere il fortino. E così l’ex Campobasso brucia la retina da 3 punti dall’angolo,effettuando il controsorpasso. Che questa volta pare decisivo. Non a caso per oltre 2 minuti abbondanti Trani fallisce ogni tentativo al tiro,come i venafrani. Fino al time out ospite a 1’50’’ dalla fine dopo un fallo di sfondamento subito da Bellanca da parte di Delli Carri.

E al rientro in campo Trentini esce dal letargo. Mette due punti pesantissimi nel cuore del pitturato.Poi ancora un ottimo Bellanca concede il bis prendendosi un altro sfondo,ma questa volta di Biondo. Poco più di 90 secondi da disputare e venafro avanti di 2 con possesso a disposizione. E allora Trentini riscatta in una manciata di secondi la opaca prestazione fino a quel momento. Replica con freddezza con un nuovo tiro dai 2 metri che trova l’abbraccio della retina per il + 5 a 1’15’’ dalla sirena. Ma la partita deve ancora dire molto. Cicivè,che è accreditato con un 50% ai liberi fa un 4/4 consecutivo. Mentre invece,Mengoni,sempre glaciale a cronometro fermo,fallisce i due liberi concessi per fallo di Bertolini. Ma siamo in zona Trentini. Il lungo argentino va ,solo, a lottare sul rimbalzo del secondo tiro dalla lunetta del connazinale e costringe al tocco fuori Di Nanni. A 45’’ dalla conclusione ancora possesso per i locali. Che stavolta tramutano l’opportunità a metà con Mengoni ancora poco sicuro dalla linea della carità:il suo 1/2 mantiene a 4 i punti di vantaggio che però evaporano subito perché Cicivè viene pescato solo in area da Dell’Aquila pressato sulla linea di metà campo dai due lunghi di casa. A 13’’ dalla gloria il ricorso al fallo sistematico dei pugliesi premia i venafrani. Stavolta Mengoni è freddo e manda i titoli di coda dalla lunetta(6/6 per lui in questa fase). E sulla sirena finale Bertolini,lasciato andare riesce ad infilare da 2 punti per il definitivo 61-59.

Una vittoria molto sofferta,voluta con il cuore,ma catturata prima che fuggisse in altre mani. Due punti in classifica vitali per la truppa di Mascio che avrà ora una settimana piena piena. Domenica lunga trasferta a Catanzaro,poi mercoledì ci si sposta a Mola per il recupero,e finalmente 4 giorni dopo di nuovo al palapedemontana contro Monopoli. Un trittico di gare da cui i venafrani dovranno tirar fuori altri possibili punti. Per allontanare lo spettro play out e per recuperare fiducia. Quella che sembra aver demotivato i giocatori,o alcuni di essi. Acqua passata?

Pasquale Sorbo Ufficio stampa Basket Venafro

 

VIRTUS MONTE DI PROCIDA - PALL. CITTA´ DI AIROLA 87-59   (22-15, 21-14, 26-9, 18-21)

Errico M.22Scotto di Perta12Mascolo10Del Vecchio13
Lubrano2Innocente16Smorra5Falzarano6
Errico S.26Conte2Riccio5Niccolai1
Scaletta0Regio2De Sisto6Marsicano13
Mirra0Ruggiero5Albarella0Sarchioto A.0
--------
All. Di LorenzoAll. Patrizio

 Arbitri: Sansone e Lupelli (Aprilia - LT)

 Note: 

Già dalla palla a due la Virtus Monte di Procida fa capire le sue intenzioni di far bene e di ribaltare quello score di -8 dell’andata, e lo fa di gruppo, mettendo molta intensità in difesa e affidandosi alla buona verve realizzativa di Mattia Errico. Primo quarto che finisce 22-15 per i bianco-blu per la gioia dei molti appassionati accorsi al PalaPippoCoppola. Secondo quarto che mette in luce un ritrovato Salvatore Errico (26pt) e il sempreverde Innocente (16pt) che ha letteralmente dominato sotto le plance. Coach Patrizio prova a cambiare le sorti del match, ma Di Lorenzo non vuole nemmeno saperne di far rientrare la squadra sannita, e per far rifiatare Regio, gravato anche da tre falli, ed Errico M. fa entrare il giovane Ruggiero che elargisce passaggi su passaggi arrivando all’intervallo lungo sul ­­+14 con il tabellone che segna un eloquente 43-29 per i ragazzi di patron Romeo.

Terzo quarto che inizia con una reazione a testa bassa dei sanniti, ma la difesa montese regge bene il colpo e in contropiede si porta a +31. Capitan Scotto di Perta fa lavoro sporco in difesa, mettendo in difficoltà le bocche di fuoco di Airola. Suona la sirena per l’ultimo mini-break e il tabellone luminoso segna 69 Monte 38 Airola. Quarto periodo che fa solo aumentare il divario che a 5’ dalla fine segna +38, Di Lorenzo chiama in panca Innocente, Errico S. ed Errico M. per la standing ovation del PalaPippoCoppola e fa entrare i “giovincelli” Mirra, Scaletta e Ruggiero, che con Conte e Lubrano formano la squadra del futuro. Titoli di coda sulla partita che finisce 87- 59 per Monte di Procida. “Bella prova di tutto il gruppo” queste le parole di capitan Scotto che durante la partita si dimostra sportivo vero, cambiando una decisione arbitrale su una rimessa da lui toccata; “si vince di gruppo, e si perde di gruppo…faremo bene anche con Molfetta”.

da www.tuttobasket.net

 

QUARTA CAFFE´ MONTERONI - GAMMAUTO MOLFETTA 76-73   (16-20, 15-13, 18-15, 27-25)

Provenzano14Serroni12Corvino31Lombardo22
Paiano0Chirico31Cecchetti4Bei5
Rotolo2Durini10Spadavecchia C.0Spadavecchia N.ne
Errico V. 2Manca5BinettineSallustione
Spada0Errico F.neBacchini9Menciassi2
--------
All. LezziAll. Gesmundo

 Arbitri: Ringoli e Cardano (Roma)

 Note: 

Spettacolo cestistico, coreografico e di sportività quello visto al pala Quarta Lauretti nella 21^ giornata del Campionato di DNC. Si preannunciava una gara ricca di contenuti tecnici e agonistici è le previsioni non sono state disattese dalle squadre scese in campo. Un palazzetto gremito in ogni ordine di posti e preparato per l'evento è stato il palcoscenico di una grande giornata di sport con la partecipazione fin dal primo pomeriggio di baby atleti che hanno animato l'ormai consueto evento pre-partita. I viaggianti contavano di agganciare la capolista con un colpaccio esterno sicuramente alla portata dei ragazzi di coach Gesmundo, ma i salentini hanno giocato da capolista vera e hanno dimostrato, ancora una volta di meritare la vetta della graduatoria e sicuramente palcoscenici di categoria superiore. Una grande vittoria del Quarta Caffè MD Discount Nuova Palacanestro Monteroni ma anche una grande vittoria dello sport con le contrapposte tifoserie che hanno incitato i propri beniamini dal primo all'ultimo minuto per poi congratularsi e apllaudirsi vicendevolmente alla fine della contesa.

La gara inizia con gli ospiti che partono forte e determinati e piazzano subito un break di 6 a 0 in poco meno di due minuti. Poi si accendono i gialloblù che in un amen rientrano a contatto grazie alla tripla di Chirico (31) e ai canestri di Serroni (12) e Rotolo (2). 9 a 9 il parziale e la partita entra in una fase di studio con il Molfetta che prende atto di non poter comandare e non si espone piu di tanto. Ne è dimostrazione lo score progressivo che porta le compagini a giocarsela punto a punto fino all'ultimo giro di lancette con un maestoso CHIRICO che prende le misure dalla linea dei sogni e realizza un eccellente 2/3. Poi delle sviste grossolane dei locali consentono a Cecchetti, Di Lauro e Bacchini di andare facilmente a canestro chiudendo alla prima sirena sul 16 a 20. Buona la fase difensiva di Serroni che si iscrive a referto con due conclusioni piazzate e di Provenzano che delizia la platea con delle azioni di grande atleticità. Molfetta sorniona con un Corvino limitato nei movimenti dalla aggressività difensiva trova in Lombardo(22) il miglior produttore del primo periodo.
Nella seconda minifrazione Lezzi ordina una zona adeguata sul play barese che isola il regista per lunghi tratti delle fasi di gioco. Monteroni ritrova la via del canestro con Provenzano (14) Serroni e Chirico che riscaldano la retina con realizzazioni di pregevolissima fattura. Degna di nota, come al solito, l'ottima fase difensiva e i due punti pesanti di Manca dalla lunetta. Gara comunque che rimane sempre combattuta punto a punto con l'inerzia a favore dei viaggianti. Al riposo lungo si va sul 31 a 33 per Molfetta a dimostrazione di una contesa tiratissima.

Al rientro in campo e Corvino(31) e Lombardo(22) diventano protagonisti realizzando tutti i 13 punti di squadra. Mettono a segno un mini break e provano a scavare un solco nello scoore. Il vantaggio massimo dei ragazzi di Gesmundo raggiunge le 8 lunghezze (33-41) al 22' ma i salentini rientrano subito a contatto riuscendo ad attuare un cambio difensivo sulla rimessa ospite in fase di attacco che consente di recuperare un cospicuo numero di palloni finalizzando a dovere le azioni consequenziali. Sugli scudi un Chirico veramente in palla che confeziona 14 punti nel periodo realizzando 4 conclusioni da sotto da cineteca e la personale 4^ e 5^ tripla della serata. Monteroni chiude al 30° con il naso avanti sul progressivo di 49 a 48 con il parzialino a favore per 18 a 15 e con l'inerzia della gara che si sposta a favore dei padroni di casa. Devastante l'atleta di Pozzuoli in forza alla NPM che ha dimostrato quali sono le potenzialità di cui dispone e che stanno emergendo sempre di più man mano che si va avanti nel torneo. Battaglia vinta nel pitturato e tanta qualità nel campo.

Gli ultimi dieci minuti, decisivi per l'esito della contesa, raccontano di una gara che il Molfetta tenta di conquistare con tutti i mezzi a disposizione (e sono veramente tanti) e di un Monteroni caparbio e cinico. Sempre e comunque al comando delle operazioni di gioco i ragazzi di coach Lezzi tengono testa alla quotata formazione ospite. Dopo un inizio ad elastico con l'una e l'altra squadra ad andare avanti nello scoore fino al 35'. Diventa decisiva la tripla di Durini che sul 60 a 59 regala il vantaggio di 4 punti ai gialloblù (63 a 59) che vedrà la formazione locale avanti fino al 38 quando i soliti Lombardo e Corvino confezionano la tripla e i due canestri da sotto che riportano lo scoore in parità (66-66). Ci pensa capitan Alessandro Manca (5) a ripristinare il possesso di vantaggio con uno strepitoso canestro da sotto e la realizzazione del tiro libero supplementare per il fallo subito da Bacchini (9). 69 a 66 e si entra nell'ultimo giro di lancette. Molfetta sbaglia due tiri dalla lunetta con Lombardo. Durini (10) subisce fallo da Di Lauro e con freddezza da veterano realizza 2/2 per il momentaneo +5 (71-66). La gara si conclude con il fallo sistematico degli ospiti che consentono a Federico Durini di confezionare un eccellente 7/8 dalla linea della carità. I titoli di coda sono scritti, nonostante i colpi di coda di un Valerio Corvino che deve arrendersi alla supremazia gialloblù. Alla sirena il tabellone recita 76 a 73 fra gli applausi scroscianti di tutti i presenti e gli scambi di complimenti fra le opposte tifoserie che, anche in questa occasione hanno dimostrato sportività e rispetto, calorosità e competenza, propria di ambienti cestistici di categoria superiore.

Gara da incorniciare per il Monteroni che pur lontano dal parquet da due settimane ( come anche Molfetta che ha osservato i due turni di riposo) ha giocato da grande squadra comandando la gara pur non rispettando i ritmi di gioco richiesti dal coach forse proprio a causa della mancanza dei minuti gara negli ultimi 20 giorni. Complimenti a tutti e appuntamento a mercoledì 15 febbraio alle ore 18 per la continuazione della gara sospesa contro la Magic Team Benevento. Si ripartirà dallo stesso punto della sospensione e chissa...

Antonio Giancane add. stampa NPM

 

IDNAMIC PALL. BENEVENTO - CUS JONICO TARANTO 79-69   (19-19, 18-23, 19-15, 23-12)

Gaido15Credendino11Giuffrè8Moliterni17
Piscitelli13Cavalluzzo0Fanelli27Ambrosecchia10
Sergio 18Ausiello16D´Amicis6Libroia0
Cavallaro2Grimaldi2Greco0Cavallo1
PastoreneLuongo2D´AmbrosioneAppeso P.ne
--------
All. LeonettiAll. Leale

 Arbitri: Picchi (Ferentino - FR) e Suprano (Formia - LT)

 Note: 

 

PLANET BASKET CATANZARO - JULIE NEWS NAPOLI 78-61   (25-15, 23-16, 12-15, 18-15)

Fall8Cattani 14Mangiapia7Tredici22
Scuderi8Zofrea0Domenicone8Conte5
Pellicanò21Ippolito3Morgillo6Manzo4
Saccardo13Battaglia11Illiano2Orsini7
Pulinas0Carella0Montanaro0Percuoco0
--------
All. TunnoAll. Massaro

 Arbitri: Luca (Catania) e Ferraro (Ragusa)

 Note: 

Bene per la Planet Group Catanzaro, che nel recupero della ventesima giornata supera tra le mura amiche il Julie News Napoli con una prestazione facile da definire "vincere facile". Partita mai in discussione, dunque, per i ragazzi di coach Tunno capaci di prenderne il controllo fin dai primissimi secondi, conquistando un vantaggio importante, poi gestito in tranquillità fino alla sirena finale. Ottime la prestazione del solito Andrea Pellicanò, miglior realizzatore giallorosso coi suoi 21 punti, ottimamente supportato da Saccardo, Cattani e Battaglia , mentre per gli ospiti, scesi in riva allo Ionio in formazione largamente rimaneggiata, con le assenze di Tammaro e Cristiano su tutti, non sono bastati i 22 punti di Tredici.

Catanzaro parte fortissimo, tanto che dopo tre minuti è già avanti sull’8-0 grazie ai canestri di Pellicanò e Cattani. Gli ospiti fanno grande fatica in attacco e sbattono sull'arcigna difesa dei giallorossi, che raggiungono la doppia cifra di vantaggio a metà frazione (16-5 al 5° minuto), prima di chiudere sul 25-15 al suono della prima sirena. Nel secondo quarto la musica non cambia: la Planet Group continua a premere sull’acceleratore, non lasciando scampo agli avversari. Le giocate di Cattani, Saccardo e Pellicanò portano il punteggio sul 43-22 al 16° minuto, prima di una mini reazione di Napoli, che con Domenicone e Mangiapia riesce a scuotersi e rosicchiare qualche lunghezza (45-31 al 19° minuto). Catanzaro, però, non si fa sorprendere e, con i tiri liberi di Pellicanò e Fall, ristabilisce un margine di sicurezza sul 48-31, grazie al quale Catanzaro rientrerà serena negli spogliatoi per l’intervallo di metà gara.

Ad inizio ripresa i partenopei provano a riaprire i giochi, portandosi sul -13 (50-37), ma Catanzaro non si fa impensierire e con le iniziative di Fall, Battaglia e Scuderi riallunga a +20 sul 59-39, prima di chiudere la frazione sul 60-46. Negli ultimi dieci minuti Napoli comunque prova a giocarsela, ma non riesce mai a rendersi realmente pericoloso: i giallorossi gestiscono in relativa tranquillità, tenendo sempre vantaggi superiori alla doppia cifra. Si chiude quindi sul 78-61, con la Planet Group che sale a quota 26 punti in classifica, agganciando momentaneamente al quarto posto Molfetta, che però ha una partita in meno rispetto a Cattani e compagni. Non si poteva far di meglio, ma non ci sarà tempo per rifiatare, visto che domenica si tornerà nuovamente in campo, ancora al PalaPulerà, per affrontare il Monte di Procida. Bene per i giallorossi ma niente relax: l'appuntamento, in campo, è per le 18 di domenica.

Anna Trapasso

La Julie News Napoli non passa al PalaPalurà di Catanzaro nel match di recupero valido per la ventunesima giornata di Divisione Nazionale C, girone H. La partita finisce con il punteggio di 78-61 in favore della Planet Group, un risultato che non rende merito però all’andamento della gara. La squadra di coach Massimo Massaro è costretta a scendere in campo con un roster notevolmente rimaneggiato, assenti i due senior, eppure non sfigura al cospetto della quinta forza in classifica. Nelle vesti di una formazione Under 21, data l’età dei giocatori a referto, Napoli mostra il valore dei suoi giovani, al cospetto di un’avversaria esperta e agguerrita: il club calabrese annovera una rosa di atleti, quali Cattani, Saccardo, Patè, Pellicanò, che hanno militato in serie B nelle passate stagioni. Per la società napoletana, nonostante la sconfitta, si registrano note positive, come l’effettivo recupero dall’infortunio di Gianluca Tredici. L’ala azzurra, classe ‘92, sottoscrive la sua presenza all’incontro con 22 punti (5/6 da 2pt, 4/8 da 3pt, 3 rimbalzi, 15 valutazione finale) che valgono come appellativo di mvp dell’incontro. Per Catanzaro, migliore in campo è l’abile Andrea Pellicanò che realizza 21 punti (4/6 da 2 pt, 1/5 da 3 pt, 10/11 T.L., 2 rimbalzi, 19 valutazione finale).

La palla a due vede partire forte i padroni di casa con Pellicanò e Cattani che siglano un break di 8-0 a due minuti dall’inizio. La Julie News trova i primi punti dal perimetro con Tredici, poi Morgillo e Orsini, ma qualche palla persa dai napoletani permette alla Planet di trovare la retina con Battaglia che piazza da solo un parziale di 7-0 al quinto minuto. Prima della sirena, sono ancora i canestri di Tredici e Orsini che mantengono la squadra in linea di galleggiamento. Alla prima sirena, il quarto si chiude sul 25-15 per i locali. Aperta la seconda frazione, un’altra tripla di Tredici e un buon gioco di Mangiapia accorciano le distanze sul -7 (27-20) all’undicesimo minuto. Dall’altro lato, i 216 centimetri di Tony Saccardo sono inarrestabili e il gigante dalla mano gentile irrompe con due schiacciate. Napoli non demorde e da matricola coraggiosa tiene sempre testa alla formazione locale, giocando con l’atteggiamento giusto. Andrea Cattani prova a gettare l’acqua sul fuoco napoletano con un gioco da tre punti, subito replicato da Tredici con cinque punti consecutivi. Seguono a raffica i canestri di Domenicone e Mangiapia ma Pellicanò e Cattani non peccano nemmeno dalla lunetta e Saccardo continua a fare la voce grossa, imponendo sia la potenza fisica che la grande capacità tecnica. All’intervallo, lo stacco si dilata sul 48-31 al ventesimo minuto.

Si riprende il gioco con un canestro di Fall, prima che arriva un break di 0-6 marcato da Morgillo, Domenicone e Illiano. Catanzaro cambia la difesa e dispone box-and-one: Tredici trova comunque il canestro dai 6,75, ma viene limitato dalla difesa calabrese. Morgillo e Domenicone riescono farsi spazio nell’area, catturando rimbalzi, ma l’offensiva locale continua macinare punti in attacco e chiude il terzo quarto avanti di quattordici lunghezze, 60-46 per i gialloblù. L’ultimo atto, vede ancora Napoli rincorrere senza remore: la Julie News riesce a portarsi sotto di dieci punti a meno di tre minuti dalla fine. Ma non basta solo il cuore per vincere.

Ufficio Stampa Vivibasket

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 TAMMARO JULIE NEWS NAPOLI23,0714323
2 CORVINO GAMMAUTO MOLFETTA19,6517334
3 LOMBARDO GAMMAUTO MOLFETTA19,2417327
4 MENGONI FARM. SARDELLA VENAFRO18,8919359
5 PROVENZANO QUARTA CAFFE´ MONTERONI18,5917316
6 GIROLI VIRTUS MONTE DI PROCIDA17,7512213
7 MOLITERNI CUS JONICO TARANTO17,0519324
8 PELLICANÒ PLANET BASKET CATANZARO16,1619307
9 FANELLI CUS JONICO TARANTO16,1119306
10 CREDENDINO IDNAMIC PALL. BENEVENTO16,0519305
11 PACI MAGIC TEAM 92 BENEVENTO15,8419301
12 INNOCENTE VIRTUS MONTE DI PROCIDA15,8419301
13 TEOFILO AP MONOPOLI15,8217269
14 MOCCIA MAGIC TEAM 92 BENEVENTO15,815237
15 DELLI CARRI LOTTI JUVETRANI15,4219293
16 SERRONI QUARTA CAFFE´ MONTERONI15,2417259
17 MAZZOTTA GEOFARMA MOLA15,2313198
18 CUPITO MAGIC TEAM 92 BENEVENTO15,2119289
19 ROLLO GEOFARMA MOLA15,0519286
20 NOVATTI MAGIC TEAM 92 BENEVENTO14,8116237
21 CORVO DELTA BASKET SALERNO14,518261
22 ANTONUCCI DELTA BASKET SALERNO14,1619269
23 CHIRICO QUARTA CAFFE´ MONTERONI14,1118254
24 RICCIO PALL. CITTA´ DI AIROLA1418252
25 FALL PLANET BASKET CATANZARO13,6319259

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate