QUARTA CAFFE´ MONTERONI - MAGIC TEAM 92 BENEVENTO 76-75   (13-23, 18-16, 22-21, 23-15)

 Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT) e Conterosito (Matera)

 Note: 

IDNAMIC PALL. BENEVENTO - VIRTUS MONTE DI PROCIDA 94-73   (16–17, 49–24, 71–49)

 Arbitri: Suriani e Ringoli (Roma)

 Note: 

Ancora una prova magistrale dell’Idnamic Benevento che nella 3^ giornata di ritorno del campionato di Divisione Nazionale C supera agevolmente l’avversario di turno Virtus Monte di Procida con il punteggio finale di 94 – 76. Credendino e soci hanno messo in scena, dinanzi al sempre più entusiasta pubblico del Mario Parente, un autentico spettacolo di pallacanestro. La gara è stata in equilibrio solo nei primi dieci minuti conclusisi sul punteggio di 16 -17 per gli ospiti, dal secondo quarto in poi i sanniti hanno stretto le maglie della difesa e si sono letteralmente scatenati in attacco trovando subito il break decisivo. Un parziale di 15 – 0, grazie ai canestri di Ausiello, Piscitelli, Sergio e Gaido metteva in ghiaccio la partita. All’intervallo lungo il punteggio recitava un vantaggio di 25 punti per i padroni di casa (49 – 24) che hanno trovato la via del canestro con grande facilità con tutti gli atleti scesi sul parquet. Eloquente è il dato statistico relativo agli assist, ben 25 totali, a confermare la grande vocazione dell’Idnamic al gioco corale.

Nella ripresa i padroni di casa controllavano agevolmente la situazione e continuavano a regalare giocate spettacolari al pubblico che tributava il giusto applauso ai giocatori. Alla fine dei 40 minuti tutti e 10 gli atleti a referto andavano a punti, spiccavano su tutte le prestazioni di Biagio Sergio (21 Punti e 4 assist), Piscitelli (20 punti e 15 rimbalzi), oltre al solito Credendino che timbrava l’ennesima giornata in ufficio con 16 punti, 6 assist e 4 recuperi. Rimarchevoli anche le prove di Ausiello (14 punti e ben 6 assist), Gaido 8 (4 punti e 4 assist), Grimaldi (4 punti e 8 rimbalzi) e Cavallaro (6 punti e 8 rimbalzi). Importante il contributo fornito dai 3 under di coach Leonetti che oramai sono sempre più inseriti nel contesto di squadra e domenica hanno garantito 4 punti 3 rimbalzi e 3 recuperi con Cavalluzzo, 4 punti e 2 rimbalzi con Luongo e 2 punti con Pastore. La squadra è un blocco sempre più unito, tutti i protagonisti viaggiano nella stessa direzione ed i dati statistici sono la rappresentazione più evidente di tutto ciò, continuando così le soddisfazioni non potranno che esser tante per il prosieguo di stagione.

La classifica vede il sodalizio della presidentessa Fontana al secondo posto a pari merito con il Molfetta ed a soli 2 punti dalla capolista Monteroni. La situazione è comunque provvisoria dal momento che il Molfetta ha riposato nell’ultimo turno mentre il Monteroni non ha completato la gara di domenica contro la Magic Team, altra diretta avversaria per le prime posizioni, interrotta per impraticabilità del parquet di gioco. La truppa beneventana è attesa adesso da due impegni molto delicati, due trasferte consecutive in quel di Monopoli e nel derby contro l’Airola, la squadra dovrà continuare a lavorare con la solita umiltà e concentrazione. Il rientro tra le mura amiche del Mario Parente è in programma il 12 febbraio con la sfida contro il Cus Taranto.

da www.legapallacanestro.it

PALL. CITTA´ DI AIROLA - LOTTI JUVETRANI 84-76   (24-16, 21-22, 14-20, 25-18)

 Arbitri: Marino (Parete - C) e Padula (Caserta)

 Note: 

CUS JONICO TARANTO - FARM. SARDELLA VENAFRO 77-64   (18-16, 22-17, 17-14, 20-17)

 Arbitri: Marsico e Rodia (Avellino)

 Note: 

GEOFARMA MOLA - JULIE NEWS NAPOLI 71-59   (15-14, 20-13, 18-9, 18-23)

 Arbitri: Sposato (Mendicino - CS) e Praticò (Reggio Calabria)

 Note: 

Nella terza giornata di ritorno di Divisione Nazionale C, la Julie News Napoli esce sconfitta dal match esterno contro la Geofarma Mola di coach Lotesoriere con il punteggio di 71-59. Nella partita d’andata, i ragazzi di coach Massaro superarono il team pugliese per la minima lunghezza, adesso non è bastata alla squadra napoletana una prestazione caparbia per uscire vittoriosa dal Pala Pinto di Mola. I napoletani sono bravi a restare in partita per tutti i quaranta minuti, ma pagano sgraziate percentuali al tiro e un lungo calo di concentrazione in difesa. Inoltre, la Julie News soffre ancora la non perfetta condizione fisica di alcuni giocatori e l’assenza di Claudio Tammaro. Dall’altra parte, c’è da dire che Mola è tutt’altra squadra con l’innesto di un ‘cecchino’ d’eccellenza come Frank Mazzotta e un play di alta categoria qual è Simone Salamina.

In avvio, partono forti i ragazzi di coach Massaro: il primo anello è firmato da Cristiano, seguito da Domenicone e cinque punti di Mangani che realizzano un primo mini break e portano avanti la testa sul 4-9 dopo quattro minuti di gioco. Sul versante opposto, Salamina e Mazzotta si fanno spazio dentro l’area e trascinano la Geofarma sul 15-14 alla fine del primo quarto. Nella seconda frazione, la trama si ripete e si prosegue a braccetto con Mangiapia, Morgillo e Cristiano pronti a rispondere ai canestri di Luisi e Persichella, poi arriva una tripla di Leo Conte a segnare il + 1 per Napoli (26-27 al 17’). All’improvviso, black out: i biancoazzurri perdono continuità in attacco, mentre Mola non perdona. All’intervallo, il cronometro dice 35-27 per i locali.

Rientrati in campo, i napoletani non si scuotono e una difesa troppo molle, condita da numerose palle perse, concede a Luisi e Salamina di penetrare l’area, mentre Frank Mazzotta colpisce a raffica dalla lunga distanza e sferra lo stacco decisivo. Un brutto terzo quarto per Napoli, che continua sulle polveri bagnate, dilagando il gap 53-36 a favore della squadra molese al trentesimo. Ultimo atto, la Julie News recupera numerosi possessi affidandosi ancora a Mangiapia in attacco, con l’ausilio di Cristiano e Domenicone, ma sono ben tre bombe consecutive di Davide Mangani a riaccendere la speranza per la formazione partenopea, 65-59 al 39° minuto. Nell’ultimo minuto di gara, scatta il meccanismo dei falli sistematici, dove i pugliesi Salamina, Luisi e Mazzotta sono impeccabili e calano il sipario dalla lunetta.

Ufficio Stampa Vivibasket

DELTA BASKET SALERNO - PLANET BASKET CATANZARO 85-87   (27-21, 17-17, 12-21, 15-12, 14-16)

 Arbitri: Santoro (Caserta) e Rinaldi (San Nicola La Strada - CE)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Si interrompe dopo 5 gare la striscia vincente del Delta Salerno. I salernitani perdono al supplementare contro Catanzaro. Gli ospiti espugnano il parquet del “PalaSilvestri” dopo 45’ di battaglia con il punteggio di 87 a 85. Nel primo quarto il ritmo è alto e gli attacchi hanno subito la meglio sulle difese. Il Delta soffre dentro l’area la presenza del lungagnone Saccardo e dell’elastico Fall, ma anche le penetrazioni di Scuderi. Coach Menduto spedisce sul parquet Beatrice che porta alla causa 8 punti, attaccando la difesa calabrese con delle penetrazioni che creano scompiglio. Corvo è ispirato e trova sostegno in Esposito per costruite il primo allungo della gara (27 -17 al 7’). Catanzaro riduce lo svantaggio sul finale grazie a Pate (27 -21). Nella seconda frazione la squadra bluarancio perde fluidità in attacco ed in cabina di regia ritorna capitan Antonucci. Catanzaro manda in campo Cattani che è caldissimo: segna tre volte dall’arco dei tre punti per un totale di 13 punti e riporta i suoi in parità (33 – 33). Per il Delta è preziosa l’energia che arriva dall’ingresso di Balestrieri e Capaccio. Il lungo stabiese segna 6 punti e si fa sentire sotto i tabelloni. Allo scadere del tempo, arriva anche la prima conclusione pesante di Antonucci che fissa il punteggio all’intervallo sul 44 – 38.

Dagli spogliatoi esce un Delta poco preciso in attacco e poco attento a rimbalzo sotto il proprio canestro dove Fall alza la voce e trova punti che riportano avanti Catanzaro (50 – 53). Nel finale di frazione Catanzaro si affida a Scuderi e Pate e chiude sul +3 (56 – 59). Nel quarto periodo l’intensità cresce in maniera esponenziale. La partita si trasforma in una lotta su tutti i palloni. Il Delta trova due triple con Capaccio e punti che sono ossigeno puro da sotto con Sammartino (68 – 67). Pate segna il libero del sorpasso ospite (70 – 71) a 47” dalla sirena. Antonucci fa 1 su 2 dall’altra parte e poi subisce in difesa il fallo di Cattani, che deve lasciare il campo. Si va al supplementare sul 71 pari. Catanzaro parte meglio (71- 75) grazie ai soliti noti Fall e Scuderi. Il Delta si scuote con la bomba di Antonucci ed il contropiede di Bertini (78 – 79). Nel finale va in scena il festival dei tiri liberi. Antonucci segna da tre (85 – 86) a 2” dalla sirena. Pellicanò va in lunetta e chiude la gara. Nel prossimo turno, Delta in trasferta a Monte di Procida.

L’addetto stampa Delta Basket Salerno Nicola Roberto

Grande vittoria per la Planet Group Catanzaro, che dopo un tempo supplementare, l’ennesimo di questa stagione, sbanca il parquet di Salerno conquistando due punti preziosissimi ai fini della classifica. Partita vissuta sul filo dell’assoluto equilibrio praticamente per tutta la sua durata, con le due squadre a rispondersi colpo su colpo fino agli istanti finali, quando la freddezza dei giallorossi è stata decisiva. Alla fine saranno cinque gli uomini in doppia cifra per coach Tunno, tra cui spicca Andrea Scuderi, miglior realizzatore catanzarese a quota 23 punti e costante pericolo per la difesa salernitana, come dimostrano i dieci falli subiti. Ottimo anche il contributo di capitan Cattani, Fall (per lui doppia-doppia da 15 punti e 14 rimbalzi) e Pate, mentre per i locali non è bastata la buona prestazione di Corvo.

Parte bene la Planet Group, che dopo cinque minuti si porta a condurre sul 9-12 grazie alle iniziative di Fall, Scuderi e Battaglia, ma Salerno non si fa sorprendere e confeziona un parziale di 13-2, propiziato dalle triple di Bertini, Esposito e Beatrice, con il quale si porta sul 22-14 all’ottavo minuto, prima che alcune iniziative vincenti di Pate consentano a Catanzaro di ricucire il margine e chiudere, al suono della terza sirena, sul -6 (27-21). In avvio di ripresa undici punti praticamente in fila di capitan Cattani, con ben tre triple realizzate in rapida successione, permettono ai giallorossi di impattare sul 33-33 al 16° minuto. L’equilibrio durerà praticamente fino a pochi secondi dall’intervallo lungo, quando un canestro di Balestrieri ed una tripla di Antonucci sul fil di sirena permettono ai padroni di casa di rientrare negli spogliatoi sul 44-38.

Al rientro sul parquet la Planet Group, come avviene spesso ultimamente, cambia marcia e si porta al comando grazie alle iniziative di Scuderi e Fall. Salerno comincia a trovare enormi difficoltà, ma affidandosi all’esperienza di Corvo ed Antonucci riesce a non farsi staccare troppo. Il terzo periodo si chiuderà sul 56-59, in favore dei giallorossi. La quarta frazione è vibrante ed appassionante: le due squadre si alternano spesso in testa, regalando anche azioni di pregevole fattura. L’equilibrio, però, la fa da padrone ed alla sirena del quarantesimo minuto si è in perfetta parità sul 71-71, con il verdetto rimandato, quindi, all’overtime. E' ai supplementari che i giallorossi riescono a rimanere freddi dalla lunetta, specie il giovane Scuderi e Pellicanò, e portare un preziosissimo successo fissando il risultato finale sull’85-87.

La Planet Group sale a quota diciotto punti in classifica, consolidandosi al quinto posto, e stacca di due lunghezze proprio Salerno, conquistando anche il 2-0 nei confronti diretti che alla lunga potrà tornare utilissimo. Domenica prossima i giallorossi torneranno di scena al PalaPulerà, ospitando l’Airola in occasione della diciannovesima giornata.

Anna Trapasso