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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale C girone G 2012/2013 - OTTAVA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE C GIRONE G 2012/2013

OTTAVA GIORNATA (1-2/12/2012)

 

RISULTATI

GAMMAUTO MOLFETTA

AP MONOPOLI

83 63

GEOFARMA MOLA

LA CAUDINA AIROLA

63 70

BCC VASTO

DELTA SALERNO

72 50

CUS JONICO TARANTO

NAURORA BARLETTA

88 71

BLS LANCIANO

LOTTI JUVETRANI

77 73

MAGIC TEAM BENEVENTO

FARM. SARDELLA VENAFRO

53 59

COVER MADDALONI

PALLACANESTRO BENEVENTO

89 77

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 COVER MADDALONI14863755681420339812172170
 MAGIC TEAM BENEVENTO128569489803653105520417925
 BCC VASTO12862656264306251553203119
 GAMMAUTO MOLFETTA1286836216245138467232237-5
 LA CAUDINA AIROLA1286055822324820642357376-19
 CUS JONICO TARANTO1085875632428125625306307-1
 FARM. SARDELLA VENAFRO88528529-12072061321323-2
 LOTTI JUVETRANI88574593-19203204-1371389-18
 NAURORA BARLETTA67531547-16317320-3214227-13
 AP MONOPOLI48534591-57268294-26266297-31
 BLS LANCIANO48558617-59350387-37208230-22
 GEOFARMA MOLA47424490-662011947223296-73
 PALLACANESTRO BENEVENTO28622660-38225246-21397414-17
 DELTA SALERNO28503581-78254288-34249293-44

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

GAMMAUTO MOLFETTA - AP MONOPOLI 83-63   (23-16, 26-9, 20-17, 14-21)

Sallustio0Azzolini2MenzioneneManchisi15
Di Lauro8De Falco3Luisi14Damasco8
Lombardo12De Gennaro2Gentile P.2Di Mola12
Teofilo15Corvino14Gentile M.7Simone3
Grimaldi27Murolo0Giorgio2Vinciguerra0
--------
All. GesmundoAll. Cazzorla

 Arbitri: Calella (Cisternino - BR) e Marzo (Lecce)

 Note: 

Non smette di vincere la Gammauto Chevrolet Molfetta che conquista la quarta vittoria consecutiva, mantenendo tra l'altro il record di imbattibilità fra le mura del PalaPoli in questa stagione: non ha opposto troppa resistenza l'avversario odierno, il Monopoli, ma si sa, non esistono sfide facili, ma le si fa diventare tali con un approccio ottimale alla gara e la concentrazione che non deve mai mancare nel corso dei 40 di gioco.

Pronti via e la macchina offensiva di coach Gesmundo inizia subito a produrre gioco e punti, con Teofilo in uno stato di forma ottimale e Lombardo che segna 8 punti consecutivi in avvio di gara senza errori al tiro, anche se poi è costretto a lasciare il campo di gioco in seguito ad uno scontro di gioco con Simone; dopo 7 minuti sono già 21 i punti del Molfetta, con gli ospiti in evidente difficoltà nell'attaccare la zona 2-3 predisposta dalla squadra di casa, con i soli Manchisi e Damasco a cercar di mantenere a galla il Monopoli che chiude il primo quarto sotto 23-14. Nulla cambia nel secondo quarto, anzi Molfetta continua a dominare, Corvino a dispensare gioco, Di lauro, Grimaldi e Teofilo a correre e trovare con continuità la via del canestro col Monopoli che nulla può, con Luisi che prova a lasciar, invano, in partita il Monopoli che vede solo aumentare il divario con la squadra di casa: all'intervallo lungo il tabellone dice 49-25 Molfetta, sul bel canestro da fuori di Teofilo.

La gara termina praticamente qui, coach Gesmundo infatti fa ruotare tutti gli effettivi in panchina, concedendo riposo ai vari Corvino, Lombardo e Teofilo (tutti sotto i 25 minuti di utilizzo), regalando minuti importanti per accumulare esperienza agli under molfettesi Azzollini, Sallustio e Murolo. Il secondo tempo però è totale appannaggio di Donatello Grimaldi, che segna 27 punti con un sontuoso 6/9 da tre punti, caricandosi il peso offensivo della squadra e dimostrando ancora una volta il suo importante talento. La sfida termina 83-63, per Molfetta una vittoria importante, mai messa in discussione nell'arco dei 40 di gioco, con segnali di crescita anche nella metà campo difensiva; prossima sfida ora sarà domenica a Barletta, per continuare a lottare per il vertice.

Antonio Camporeale

 

GEOFARMA MOLA - LA CAUDINA AIROLA 63-70   (16-12, 14-22, 17-20, 16-16)

Rotolo5Ciocca9RiannaneLombardine
Brunetti L.7Mazzotta14Errico10Falzarano13
Maietta5Brunetti G.neDel Vecchio16Smorra8
Clemente0Carulli0Moccia19Parrillo0
Giacchetta0De Bellis23Luongo4Sarchiotone
--------
All. LotesoriereAll. Patrizio

 Arbitri: Cardano (Roma) e Paccarié (Cerveteri - RM)

 Note: 

 

BCC VASTO - DELTA SALERNO 72-50   (18-17, 17-14, 13-5, 24-14)

Marinaro14Ierbs7Antonucci5Menduto0
Di Lembo7Di Pierro22Capaccio10Balestrieri2
Di Tizio14Sergio12Parlato6Esposito0
Di PaoloneSalvatorellineNorcino5Izzo11
Bucci0Cimini0Gentile0Corvo11
--------
All. Di SalvatoreAll. Menduto

 Arbitri: Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) e Vitanostra (Corato - BA)

 Note: 

La BCC Vasto fatica, forse troppo, nei primi due quarti permettendo agli ospiti di rimanere in scia, ma dopo il riposo lungo sul parquet rimane una sola squadra che allunga già nel terzo parziale con un mini break di 11-0 maturato nei primi sette minuti di gioco con il vantaggio oltre la doppia cifra (+15:46-31) e gara praticamente in discesa fino alla sirena finale. Non si è visto basket di alto livello, ma i vastesi dovevano tornare alla vittoria, mentre il Salerno, rimasto in gara con una buona percentuale nei tiri dalla lunga distanza, si carica di falli per uscire di scena accusando anche un passivo molto vicino alla trentina a quattro minuti dalla fine (67-41) incassando mini break che hanno chiuso la contesa con largo anticipo. Ad aprire le marcature ci pensano Marinaro e Di Tizio, ma si fatica molto a trovare il fondo della retina ed il punteggio sale molto lentamente senza neanche superare i venti punti alla fine del primo quarto (18-17). I secondi dieci minuti cambiano poco, gli ospiti riescono nel sorpasso al terzo minuto con la prima tripla di Capaccio (21-22), controsorpasso ad opera di Sergio e Dipierro (25-22), parità sempre dalla lunga distanza con Capaccio (25-25), primo mini break vastese (7-0) e squadre negli spogliatoi ancora a distanza ravvicinata (35-31).

Ritornando sul parquet Esposito e compagni impiegato sette minuti a muovere il punteggio dopo aver subito un altro break (11-0) con i padroni di casa abbondantemente oltre la doppia cifra (+15:46-31), tornato sotto la decina all’inizio degli ultimi dieci minuti (48-36). Altra brusca accelerata con la tripla di Sergio per un gioco da 4 punti a seguito del fallo subito, ancora due liberi realizzati per il fallo tecnico a Corvo e la tripla di Massimo Di Lembo per il vantaggio vastese a +19(57-36) da poter gestire passando per il massimo vantaggio (+26:67-41) poi amministrato chiudendo oltre i settanta punti mentre il Salerno arrotonda quota cinquanta con la tripla finale di Norcino. La collocazione in giorno ed ora diversa dal solito ha forse fatto mancare un po’ di pubblico, ma i presenti hanno fatto alla grande la loro parte accompagnando le canotte bianco rosse nel crescendo registrato del terzo e quarto parziale. Alla fine sul parquet si festeggia il ritorno alla vittoria guardando già ai prossimi impegni con la trasferta a Monopoli, in calendario per domenica prossima, per poi arrivare al big match della decima giornata di andata che porterà al PalaBCC quel San Michele Maddaloni oggi capo classifica in coppia con il Magic Team Benevento.

Francesco Tomassoni

 

CUS JONICO TARANTO - NAURORA BARLETTA 88-71   (24-20, 19-19, 22-12, 23-20)

Appeso4Fanelli22Degni6Gambarota12
Sarli10Giuffré8Falcone G.12Chiandetti3
Valentini G.11Leoncavallo24Sisto19De Fazio7
Salerno2Moliterni4Colaprice2Balducci3
Greco3PannellaneFalcone A.2Serino5
--------
All. LealeAll. Degni

 Arbitri: Volgarino e Schena (Castellana Grotte)

 Note: 

 

BLS LANCIANO - LOTTI JUVETRANI 77-73   (17-16, 21-20, 15-16, 24-21)

Martelli17Blaskovic9Raffaelli16Panzarino0
Bomba0Scavongelli17Argento9Cipri9
Muffa2Carosella0Argentiero14Cancellierine
Castelluccia13GiulianoneLosurdo4Fucek5
Di MatteoneDi Emidio19Cupito16Marti0
--------
All. SalveminiAll. Scoccimarro

 Arbitri: Marziali e Venditti (Roma)

 Note: 

La Bls Lanciano centra finalmente la prima vittoria interna di questo campionato, regolando Trani in una gara equilibratissima che ha visto continui capovolgimenti di fronte. I frentani hanno avuto la meglio sugli avversari grazie al cuore, alla grinta e alla determinazione messi in mostra questa sera, grazie alla prestazione eccellente al tiro delle sue guardie Martelli e Scavongelli e grazie soprattutto a un Edoardo Di Emidio superlativo, capace di regalare una prestazione magistrale condita da 19 punti, 8 assist, 6 rimbalzi e 6 falli subiti, che lo incorona, nonostante la giovane età (19 anni), vero e proprio leader di questa Bls che torna a vedere la luce dopo un periodo decisamente nero.

Dopo 9 minuti di gioco Lanciano tenta la prima fuga, grazie alle conclusioni dall'arco di Martelli e Scavongelli e si porta avanti di 6 lunghezze sul 17 a 11. I frentani sono però già in bonus e Carosella, subentrato al posto di Blaskovic, commette 2 falli che costano 4 liberi per gli ospiti capitalizzati alla meglio da Cupito e dal giovanissimo Cipri. Il quarto termina 17 a 16. Il secondo quarto è la copia del primo e la Bls non riesce mai a staccare gli avversari in maniera decisa, nonostante Scavongelli sia caldissimo e vada a segno altre 2 volte con precise conclusioni da 3 punti. (31-25 al 16'). Nelle fila ospiti sale in cattedra Cupito e una sua tripla regala il vantaggio a Trani al 18' (33-34). Castelluccia risponde subito all'avversario e si va al riposo sul 38 a 36 per i gialloblù.

Alla ripresa delle ostilità la Bls continua a condurre senza mai veramente fuggire. Un segnale di svolta sembra darlo Di Emidio che segna 5 punti in un amen e regala al Lanciano il vantaggio massimo (51-44) quando il cronometro fa segnare 2 minuti dal termine della terza frazione. Losurdo, Raffaelli e Fucek annullano il vantaggio frentano e si va all'ultimo periodo sul punteggio di 53 a 52. L'ultima frazione si mette subito male per i padroni di casa perché Raffaelli e Argentiero portano avanti gli ospiti sul 53 a 59. Al 33' però Di Emidio tira fuori dal cilindro una tripla a fil di sirena scagliata da distanza siderale e poco dopo Martelli fa ancora centro dall'arco (63-64), seguito qualche secondo più tardi da Scavongelli (66-64). Lanciano è di nuovo avanti e Trani non riesce ad opporre alcuna difesa alla circolazione di palla frentana, che trova sempre un cecchino pronto a colpire dalla distanza.

La partita si fa avvincente. I bianconeri hanno ancora la forza di reagire con Argentiero e Argento e rimettere la testa avanti. Ancora Martelli va a pareggiare l'incontro con una tripla (69-69) e al 39' ci si mette anche Castelluccia a segnare dalla distanza portando Lanciano avanti sul 75 a 71. Un chirurgico Di Emidio fa il resto mettendo a segno i liberi della vittoria. Finisce 77 a 73 e per i frentani che vedono la luce in fondo al tunnel dato che domenica prossima a Salerno, contro il fanalino di coda, dovrebbe rientrare anche Giandomenico Ucci, fermo ai box da inizio stagione. La risalita del Lanciano in classifica passa giocoforza da questa vittoria strappata all'avversario con i denti. La nottata sembra alle spalle.

Antonio Amoroso

 

MAGIC TEAM BENEVENTO - FARM. SARDELLA VENAFRO 53-59   (15-17, 16-17, 19-12, 3-13)

Stijepovic9Bizzarri4Ambruoso19Consoli0
Buontempo1Fabiano12Ferraro6Minchella0
Murtas5Marinello17Colombo7Scafaro12
Pepe5Del GaudionePetrazzuoli15Brusello0
Del BassoneLiguorineZeolinePotenane
--------
All. SanfilippoAll. Mascio

 Arbitri: Cassiano e Verolino (Roma)

 Note: 

Nell'ottava giornata del girone G di Divisione Nazionale C, la Magic Team Benevento è stata sconfitta dalla Farmacia Sardella Venafro con il punteggio di 53-59. Per la squadra allenata da Nino Sanfilippo si interrompe la striscia di imbattibilità tra le mura amiche del Palatedeschi, dovendo inoltre cedere momentaneamente la leadership solitaria della classifica alla Pallacanestro San Michele di Maddaloni, che ha battuto la Pallacanestro Benevento. Non basta un'altra buona prestazione difensiva, con gli avversari tenuti sotto i 60 punti. Con l'area pitturata presidiata dai lunghi del team molisano, squadra con molti chili e centimetri, a tradire il quintetto sannita sono le basse percentuali dal tiro da 3 punti (5/26 totale) e il misero fatturato offensivo di soli 3 punti nel quarto periodo.

La panca beneventana è ulteriormente accorciata dalla defezione di Del Gaudio, colpito da un attacco di appendicite che lo ha costretto ad andare sotto i ferri, e contro il fisico messo in campo dagli ospiti, coach Sanfilippo è costretto a far di necessità virtù: ci sono più minuti per Luigi Pepe che deve fare gli straordinari sui pivot Scafaro e Colombo quando Bizzarri va tenuto preventivamente in panchina per non sovraccaricarlo di falli. Ma l'allenatore beneventano non esita ad abbassare ulteriormente il quintetto per avere più agilità e velocità, utilizzando addirittura Murtas da numero 5. Mossa apparentemente rischiosa ma proficua, perchè la Magic Team dà l'impressione di poter ricucire lo strappo. Stijepovic sul finire di primo quarto subisce fallo sul tiro da 3 e converte tutti i liberi , ma è ancora -2 (15-17). A metà del secondo periodo arriva l'atteso sorpasso con un canestro in penetrazione di Fabiano, ma poi è ancora Venafro a detenere la leadership nel punteggio. Sulla sirena dell'intervallo, Petrazzuoli da 3 risponde a Marinello, il quale con una delle sue due uniche triple di giornata (17 punti, 4/12 dal campo, 19 di valutazione) aveva dato l'illusione al pubblico di poter andare negli spogliatoi in perfetta parità: 31-34 il parziale.

Nel terzo quarto la Magic Team costruisce un break che la porterà anche a +11 (47-36): Fabiano trova due piazzati dalla media distanza in transizione, mentre Marinello mette la tripla che obbliga Venafro al timeout. Ambruoso punisce due volte da 3 punti e lascia intendere che non ci saranno vincitori né vinti fino al 40'. Sempre Ambruoso sigla con 5 punti in fila il nuovo vantaggio per Venafro nell'ultimo periodo, ma all'ultimo minuto Bizzarri potrebbe pareggiare dalla lunetta, sul 53-55. Il lungo sannita purtroppo fa 0/2, né il ricorso al fallo sistematico può risollevare le sorti del match. Alla luce del ko contro Venafro, la situazione in classifica vede ora Maddaloni da solo in testa alla classifica, seguito da un quartetto composto da Magic Team Benevento, Airola, Vasto e Molfetta. Il calendario mette di fronte alla squadra del presidente Di Nunzio due pugliesi: Trani e poi tra 15 giorni al Palatedeschi Molfetta.

Andrea Caruso

Letteralmente si traduce "scatola e uno". Ma suona decisamente meglio come difesa “box & one”. Il miglior strumento difensivo contro un tiratore. O più tiratori avversari. Scariolo, allenatore della nazionale spagnola, lo ha adottato nella finale per il primo posto delle recenti Olimpiadi di Londra 2012 contro nientemeno che gli Stati Uniti di James. Poco più di 3 mesi fa. Al 36° sotto di 10 è riuscito a recuperare e a giocarsi il titolo fino agli ultimi secondi. Bisognerebbe dirlo a chi, ieri al PalaTedeschi di Benevento a fine gara, dopo una sconfitta cocente, si lamentava della perfetta, straordinaria applicazione del meccanismo da parte degli eroi venafrani capaci di espugnare il difficilissimo parquet dei primi della classe della Magic Team. Un esempio, per dirla alla Messina, di “abnegazione e volontà” che solo il difendere sa dare. E Venafro è stata in molte partite lo specchio fedele di questo assunto. Messina docet: se sai di poter difendere alla grande, attacchi con maggiore tranquillità; se sei costretto a segnare per coprire le magagne difensive, rischi di cedere mentalmente. Domenica sera al PalaTedesci è andata in scena la migliore pallacanestro difensiva che si potesse immaginare. Merito di una sagace preparazione in settimana da parte dello staff tecnico guidato da coach Mascio. Con la meritevole collaborazione finale dei giocatori.

Una partita molto equilibrata. Sin dall’inizio. La squadra di casa che ha un invidiabile 6-1 in classifica, avendo perso soltanto a Vasto, si presenta in gran forma nella seconda gara casalinga consecutiva. I molisani recuperano oramai in via definitiva gli infortunati Consoli e Colombo. Il primo quarto vive di un sostanziale equilibrio,almeno fino al 5° quando gli ospiti mettono il naso avanti con un miniparziale di 6-0 per un 6-12 opera del trio Petrazzuoli-Ambruoso-Colombo. Marinello prova a ricucire senza frutti da 3 punti. Operazione che invece riesce a Pepe dall’angolo. Ma i venafrani hanno margine anche sulla sirena grazie ad un ottimo Scafaro che timbra 5 punti consecutivi con autorità e nonostante Ferraro conceda un lungo viaggio in lunetta a Stijepovic per un fallo sul suo tiro dall’arco. Con l’ex Venafro che fa il pieno per il -2 del quarto per i suoi.

Il periodo successivo è l’esatta fotocopia del precedente. I locali sono sciagurati dalla lunga con un pessimo 1/9 mentre faticano ad aprire la “scatola”difensiva dei venafrani che sono abili a far giocare le carte sbagliate ai cestisti di casa. I quali seguono la trama del proprio allenatore, come sempre: giocare il più possibile il primo pick and roll tra Marinello e un compagno per far prendere vantaggio al talentuoso play di casa. Con lo sviluppo conseguente,cioè scarico per un tiratore o penetrazione fino in fondo del palleggiatore. Idea facile, ma non contro una difesa così forte come quella venafrana. A 5’08’’ dall’intervallo Benevento però riesce a cucire un sorpasso con Fabiano che ruba palla ad Ambruoso e va all’appoggio facile. I venafrani non si disuniscono e trovano subito la tripla con Petrazzuoli. E il tecnico fischiato poco dopo a Marinello concede altri punti di margine ai viaggianti che si vedono raggiungere sul pari solo nel finale con una bomba forzata di Marinello. Chiude però il discorso mandando tutti al riposo lungo Petrazzuoli che brucia la retina da 3 punti con grande autorità. A metà gara Benevento riflette sul proprio complessivo 2/14 da 3 punti (di cui 1/5 di Marinello, 0/3 di Stijepovic e 1/3 di Pepe), mentre Venafro si gode un ottimo Scafaro già in doppia cifra insieme a Petrazzuoli.

Alla ripresa dei giochi la truppa di coach Mascio sembra patire il “ritorno” degli avversari caricati a mille da Fabiano che in proprio colleziona un paio di entrate nel traffico e un jumper buono che fatturano un controsorpasso per il 39-36. Murtas però fa il suo 3° fallo su Ambruoso. Ma coach Sanfilippo non lo richiama in panca. E si capisce subito il perché. Infatti il numero 9 di casa trova immediatamente il feeling con l’anello con una tripla da lontano che garantisce altro margine per i suoi. Sei scalini da affrontare per i venafrani per recuperare. Ma per gli ospiti non ci sono luci utili per uscire dal buio e il parziale di 12-0 dei campani viene chiuso da Marinello che manda in visibilio il pubblico di casa con la tripla del 47-36 a 4’ dalla fine del tempo. Un +11 che avrebbe potuto abbattere qualunque altra squadra. Ma non Venafro. Che ha grinta da vendere. Senza accusare eccessivamente il colpo gli ospiti muovono la catena con costanza. Pian piano recuperano il gap con Ferraro e Colombo nei pressi del cristallo. Ma soprattutto con Francesco Anbruoso che con due bombe consecutive risponde con la stessa moneta ai bombardamenti di Marinello e Stijepovic. Agli ultimi 10 di gioco si va con -4 per la Farmacia Sardella.

Un ultimo quarto spot perfetto per chi adora la difesa. Quella fatta di “aiuti”, di “spaziature”, di “linee di passaggio” da contestare. Benevento va in bambola,come morsa da uno scorpione. Il veleno che Consoli e compagni iniettano nelle gambe degli avversari li spegne lentamente. Marinello sbatte contro dirimpettai tosti e determinati. Stijepovic si carica del 4° e poi del 5° fallo che lo costringono in panca. Come d’altronde Murtas con 4 falli sul groppone già ad inizio quarto. Il resto è accademia della difesa ”box & one”. La scatola attorno al pitturato non viene mai aperta. E il regalo in essa contenuto è la vittoria per i venafrani. Che hanno ora certezze granitiche. Scafaro non sbaglia nulla in attacco, nemmeno il secondo blocco su Stijepovic per l’uscita di Ambruso che marca con la propria ceralacca la vittoria con una tripla fantastica: 53-55, sorpasso servito. I venafrani sono in volata. Avanti anche nella reattività verso i palloni vaganti. Benevento ci prova ancora dalla lunga ma stavolta le polveri sono bagnate. I titoli di coda li manda un indomito Petrazzuoli che prima appoggia nel traffico salendo fino in cielo. E poi fa 2/2 ai liberi per il ricorso al sistematico dei campani. Che si arrendono con il tentativo da 3 punti negli ultimi respiri di Murtas. Ma nulla. Finisce in gloria per la Farmacia Sardella. Un gruppo unito che ha saputo tessere con calma e competenza la ragnatela in cui i beneventani sono lentamente scivolati. Imbrigliati dalla “box & one”. Ma non solo.

Pasquale Sorbo

 

COVER MADDALONI - PALLACANESTRO BENEVENTO 89-77   (23-22, 11-18, 22-10, 33-27)

Di ViconeRusciano18D´Avino7Paci13
Garofalo0Ferrante19Camerini8Pranzo6
Desiato18Chiavazzo20Conte9Kavaric24
Piscitelli14D´Isep0Bocchino0Cobianchi0
MelesnePascarellaneGagliardi2Credendino8
--------
All. MassaroAll. Parrillo

 Arbitri: Marino e Rodia (Avellino)

 Note: 

L’ottavo impegno stagionale della Cover Maddaloni la metteva di fronte ad una sfida testa-coda, visto che i maddalonesi, tra le battistrada di questo campionato, affrontavano la Pallacanestro Benevento, ancora sul fondo della classifica. Nonostante la così netta differenza in graduatoria, il match nascondeva diverse insidie, che i calatini dovevano essere bravi a schivare per vincere. Per Piscitelli partita dell’ex.

Coach Massimo Massaro parte con lo starting-five consolidato, ovvero Desiato, Ferrante, Chiavazzo, Piscitelli e Rusciano, mentre i cinque titolari degli ospiti sono Paci, D’Avino, Fratini, Kavaric e Camerini. Il primo giro di lancette mette i brividi ai padroni di casa, costretti a chiamare immediatamente un time-out per cambiare il proprio approccio alla gara, infatti il Benevento è subito in vantaggio 0-6. L’atteggiamento dei calatini non cambia granché, nonostante il rientro in campo, perché i biancoblu sembrano avere il freno a mano tirato. Dal canto loro i sanniti sono bravi nello sfruttare adesso la verve degli esterni, adesso la fisicità dei lunghi, così da restare saldamente con il naso avanti. Al 7’ arriva il primo vantaggio dei ragazzi di coach Massaro, grazie a due bombe di Davide Ferrante, anche se alla fine la percentuale complessiva di squadra dall’arco dei 6,75 reciterà uno straordinario, in negativo, 4/26. La seconda frazione di gioco non si è discostata di tanto dalla prima, con ritmi molto alti e capovolgimenti di campo rapidi. La gara è proseguita punto a punto, con il Benevento che trovava punti importanti da chi entrava dalla panchina, mentre i maddalonesi dovevano innanzitutto sistemare la fase difensiva. Con Peppe Piscitelli che riusciva dalla media e lunga distanza a perforare il canestro avversario, in difesa è stato fondamentale l’ingresso di Adriano D’Isep, che ha portato grinta e caparbietà, subendo due sfondamenti consecutivi e mandando in tilt l’attacco sannita. E così al riposo lungo il Maddaloni rincorre di sei lunghezze.

Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia, eccome. Il Benevento perde la lucidità e soprattutto non riesce a segnare con la stessa costanza e assiduità. Nonostante qualche rimbalzo offensivo di troppo, i biancoblu puliscono il proprio tabellone tirando giù tantissimi palloni. Non solo nell’area colorata propria, ma anche in quella offensiva sale in cattedra Luciano Rusciano, il quale diventerà il punto di riferimento in post, appoggiando al vetro i palloni e confezionando diversi giochi da tre punti, oltre che a catturare rimbalzi, per una eccellente doppia- doppia da 18 e 15. Parziale decisivo di 22-10 e risultato al 30’ capovolto, sul 56-50. Con il punteggio da recuperare, i sanniti hanno alzato decisamente i colpi, aumentando la fisicità soprattutto in difesa. I contatti più volte sono andati oltre, e così il Benevento al 33’ già era in bonus. Ciò ha semplificato di molto le fatiche dei biancoblu, che con Salvatore Desiato e Francesco Chiavazzo, hanno dovuto saltare più volte la difesa pressing a tutto campo degli avversari, mettendo i puntini sulle “i” soprattutto dalla linea della carità, chiudendo il match in un palazzetto festante.

Vittoria difficile ma grintosa per il Maddaloni, che grazie alla concomitante sconfitta casalinga del Magic Team Benevento contro il Venafro, permette ai calatini di stare da soli in vetta alla classifica. Di fondamentale importanza diventano le prossime due trasferte, in quel di Venafro e Vasto, e lo scontro diretto col Magic Team, per determinare prima delle festività natalizie quale potrà essere il reale obiettivo della Cover.

Giovanni Bocciero

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CORVINO GAMMAUTO MOLFETTA24,258194
2 MARINELLO MAGIC TEAM BENEVENTO20,388163
3 DI PIERRO BCC VASTO19,437136
4 AMBRUOSO FARM. SARDELLA VENAFRO18,717131
5 SISTO NAURORA BARLETTA187126
6 CHIAVAZZO COVER MADDALONI17,628141
7 CARRICHIELLO PALLACANESTRO BENEVENTO16,4582
8 LOMBARDO GAMMAUTO MOLFETTA16696
9 KAVARIC PALLACANESTRO BENEVENTO15,628125
10 FERRANTE COVER MADDALONI15,388123
11 DESIATO COVER MADDALONI14,888119
12 ERRICO LA CAUDINA AIROLA14,758118
13 RAFFAELLI LOTTI JUVETRANI14,67688
14 CUPITO LOTTI JUVETRANI14,628117
15 MANCHISI AP MONOPOLI14,628117
16 MOCCIA LA CAUDINA AIROLA14,628117
17 SERGIO BCC VASTO14,58116
18 TEOFILO GAMMAUTO MOLFETTA14,258114
19 MAZZOTTA GEOFARMA MOLA14,14799
20 GRIMALDI GAMMAUTO MOLFETTA148112
21 MARTELLI BLS LANCIANO148112
22 SCAVONGELLI BLS LANCIANO148112
23 PETRAZZUOLI FARM. SARDELLA VENAFRO148112
24 GAMBAROTA NAURORA BARLETTA14798
25 MARINARO BCC VASTO13,888111

Sono compresi i giocatori con almeno 4 partite giocate