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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C Dilettanti girone G 2008/2009 - VENTUNESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2008/2009

VENTUNESIMA GIORNATA (15/2/2009)

 

RISULTATI

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI

GABETTI SALERNO

56 63

FORTITUDO MONOPOLI

PANDA LUCERA

93 82

BLS LANCIANO

PINAUTO AIROLA

90 86

DUE ESSE MARTINA FRANCA

EURO SERVICE BENEVENTO

73 65

GEOTEC CAMPOBASSO

OFFICE GROUP TARANTO

rinviata

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

MONNA DE´LIZIA CEGLIE

80 83

AMBROSIA BISCEGLIE

CETEAS PESCARA

87 71

CISAM INFISSI TERMOLI

PHLOGAS CAMPOBASSO

95 81

 

 

Solo due le molisane in campo nella sesta di ritorno a causa del rinvio a data da destinarsi della gara fra Geotec Campobasso e Taranto per l'abbondante nevicata che ha colpito il capoluogo molisano ed ha sconsigliato alla formazione avversaria di mettersi in viaggio. Va alla Cisam Termoli il derby con la Phlogas Campobasso, una gara dal punteggio alto che vede davanti i termolesi dall'inizio alla fine andando al riposo lungo a +12 e conducendo al trentesimo con 16 punti di margine grazie alle triple nel finale di terzo quarto da parte di Della Felba e Pellegrino, il migliore in campo. Nel quarto periodo la Phlogas dimezza lo svantaggio, ma i termolesi resistono e chiudono col +14 finale. Gran passo avanti in classifica per la Cisam, ora sesta in coabitazione con l'Airola, mentre i campobassani restano all'ultimo posto insieme al Benevento. Non cambia la testa della graduatoria, con i distacchi che restano immutati dopo i successi del Bisceglie sul Pescara, del Ceglie nel derby di Francavilla Fontana e del Martina Franca sul Benevento. Il Monopoli è quarto grazie al successo col Lucera, la Geotec quinta, Cisam ed Airola - come detto - seste, con gli adriatici che agganciano i sanniti, sconfitti a Lanciano. Lucera e Taranto si dividono l'ottavo posto, il Francavilla è raggiunto dal Lanciano al decimo e il Salerno agguanta il Napoli al dodicesimo dopo la vittoria esterna nello scontro diretto. Ferme, infine, Pescara, Phlogas e Benevento.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMBROSIA BISCEGLIE38211640145818277669581864763101
 MONNA DE´LIZIA CEGLIE3421160714591487736819283477856
 DUE ESSE MARTINA FRANCA32211642146417875768374885781104
 FORTITUDO MONOPOLI28211556148472882769113674715-41
 GEOTEC CAMPOBASSO2620165515341218587827679775245
 CISAM INFISSI TERMOLI2221157815294985479064724739-15
 PINAUTO AIROLA222116341674-4083179536803879-76
 PANDA LUCERA202116411636586985217772784-12
 OFFICE GROUP TARANTO202014301443-137457414685702-17
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.162115641602-38728749-21836853-17
 BLS LANCIANO162115121600-88819847-28693753-60
 GABETTI SALERNO142115041631-127752796-44752835-83
 CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI142113361487-151635668-33701819-118
 CETEAS PESCARA122114841552-68772777-5712775-63
 PHLOGAS CAMPOBASSO102114691569-100706736-30763833-70
 EURO SERVICE BENEVENTO102115201650-130792862-70728788-60

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI - GABETTI SALERNO 56-63   (17-15, 30-30, 38-42)

Guida0Maino9Antonucci4Barbato5
Izzo9Dello Russo16Attianese5F. Forino21
Marinello0Nuzzo0C. Forino8Beatrice2
Scala12Lettieri0BalestrierineMalpede9
Di Santo10VallefuoconeSabatoneDe Leonardis9
--------
All. FalasconiAll. Sabatino

 Arbitri: Calabrò e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: 

Il Delta Salerno si conferma la bestia nera della Caffè Partenope. I grigioblù dopo una prima parte di gara giocata ad armi pari, si sono poi dovuti arrendere nel finale ai cugini salernitani, che portano a casa un successo importantissimo. Nel primo periodo, le due squadre si studiano molto sul terreno di gioco. Dopo pochi minuti, però una brutta tegola si abbatte sui locali. Massimiliano Guida, sceso in campo in cattive condizioni per via di un infortunio patito nell’incontro precedente, si deve fermare dinuovo a causa di forti dolori allo stesso polpaccio. Nel secondo periodo, il team di casa prende in mano l’inerzia del match e grazie alle realizzazioni del solito Dello Russo riesce anche ad andare sul +7 (27-20). Sul finire, però i viaggianti con alcune buone azioni dei fratellli Forino riescono ad impattare sul 30 a 30.

Dopo l’intervallo lungo, la situazione in campo non cambia parecchio. L’equilibrio regna sovrano, vista anche l’imprecisone dei due attacchi. Si va così all’ultimo periodo con la Gabetti avanti di quattro lunghezze (38-42). Nella frazione di gara decisiva, gli ospiti prendono decisamente il sopravvento. Roberto Malpede, che aveva combinato ben poco fino a quel momento, insacca due triple consecutive, che spezzano le gambe ai napoletani, che non riusciranno più a reagire. Nel finale, poi l’ex Marigliano Ciccio Forino chiude i conti con le sue realizzazioni.

Commenta a fine partita un delusissimo coach Ciro Falasconi: "La partita è stata il risultato di una settimana a dir poco difficoltosa. Nè Guida, nè Lettieri si sono allenati al meglio delle loro condizioni, e soltanto giovedì sono riuscito a fare una seduta con almeno dieci uomini. Questo non vuole essere una scusante, ma abbiamo affrontato il Salerno nel nostro momento peggiore. Non si possono regalare giocatori del loro calibro. Malpede è stato bravo nella quarta frazione a tirare due conigli dal cilindro, ed ha avuto molta determinazione nel mettere dentro due conclusioni improtantissime. E’stato un peccato, perchè noi eravamo riusciti a limitare molto sia il loro capitano AngeloAntonucci che Barbato, che non hanno punto in zona offensiva come sempre. Come se non bastasse domenica andremo a fare visita al Ceglie, compagine che punta fortemente al salto di categoria. Non resta che rimobccarci le maniche e sperare in un miracolo, che potrebbe risollevarci".

Vincenzo Di Guida

Importantissima vittoria esterna della Gabetti Delta Basket. I salernitani di coach Sabatino conquistano un successo prezioso e meritato sul difficile parquet del Collana contro una diretta concorrente nella lotta per i play-out. 63 a 56 il risultato finale di un match tirato e combattuto, caratterizzato dal grande agonismo che è il sale di ogni derby che si rispetti. Un'affermazione pesante per Antonucci e compagni che agganciano il Collana a quota 14 ma possono contare sul vantaggio di due a zero nel doppio confronto.

E' stata una partita vissuta sul filo dell'equilibrio fin dalla palla a due. Nel primo tempo, uno degli ex della gara, Massimiliano Guida, ha riportato un infortunio muscolare ed è stato costretto a lasciare il campo. Gli altri due ex del Delta, Scala e Dello Russo, hanno dato filo da torcere sotto canestro risultando i migliori realizzatori della propria squadra. Dopo essere andate al riposo sul 30 a 30, nella ripresa le due squadre hanno provato a piazzare l'allungo decisivo. Ci è riuscita la Gabetti grazie ad un'ottima prova corale e ad una buona distribuzione dei tiri e dei punti, ma anche grazie ad un'eccellente prova difensiva. Coach Sabatino aveva chiesto ai suoi grande abnegazione nella propria metà campo e tutti hanno portato il proprio mattone. Gli esterni hanno svolto un prezioso lavoro oscuro, lasciando la ribalta ai lunghi. Nel quarto periodo, infatti, Roberto Malpede ha messo a segno due triple decisive che hanno permesso ai bluarancio di piazzare il break, mentre Francesco Forino, con i suoi 21 punti, è stato il top scorer della squadra salernitana.

Abbiamo giocato di squadra – commenta coach Sabatino – e questa è la cosa che conta. Siamo stati sempre in partita, non ci siamo mai disuniti e siamo stati lucidi e cinici nei momenti cruciali. E' una vittoria importantissima che ci dà la carica giusta per tornare in palestra e cominciare a preparare da martedì la sfida con la capolista Bisceglie”.

Nicola Roberto

 

FORTITUDO MONOPOLI - PANDA LUCERA 93-82   (19-23, 44-39, 63-52)

D´Andrea3Calabretto3Bevere0Di Vico8
Di Mola3Palmitessa15Stura21Silvestri5
Simone11Persichella10Castoro12German22
Mazzotta29Barbati13Paggi14Cosentino0
ColellaneMancini6----
--------
All. LezziAll. Russo

 Arbitri: Salustri e Suriani (Roma)

 Note: 

 

BLS LANCIANO - PINAUTO AIROLA 90-86   (29-12, 58-36, 70-63)

Borromeo2Picone3Santoro8Di Marzo13
Di Carlo7Poeta15Canzano19Del Vecchio3
Mariani5F. Pasquini2Tranfa13Bisaccia6
Graciotti4Rivera21Sarchioto2Tammaro17
Leoncavallo25Livio6G. De Sisto5Loncarevic0
--------
All. IalacciAll. Parrillo

 Arbitri: Barilani (Roma) e Ferri (Rieti)

 Note: 

La Bls Lanciano torna alla vittoria dopo 2 turni di stop e lo fa al termine di ua gara dai 2 volti, che ha visto i frentani dominare nelle prime frazioni e soffrire la furia di Airola negli ultimi 2 quarti. I ragazzi di Linda Ialacci hanno infatti offerto una prestazione devastante in avvio: dopo lo 0-3 iniziale messo a segno da Valerio Tranfa, i gialloblu piazzano un 20 a 0 terribile, prima che lo stesso Tranfa chiuda il parziale con un'altra tripla. Si capisce subito che Leoncavallo e Rivera sono in giornata super e per gli ospiti non c'è chance nell'area pitturata. I lunghi frentani al termine dell'incontro metteranno a segno rispettivamente 25 e 21 punti e cattureranno rispettivamente 13 e 10 pallloni vaganti. Per gli uomini di coach Adolfo Parrillo sembra non esserci partita e il ferro respinge tutte le conclusioni tentate da Tammaro e compagni. La prima frazione si chiude sul 29 a 12 per i padroni di casa. Nel secondo quarto gli ospiti si riorganizzano, Canzano suona la carica, ma Lanciano, che schiera le seconde linee per dar fiato al quintetto base risponde colpo su colpo. Si va a riposo sul 58 a 36 e il +22 non lascia adito a troppe speranze per gli ospiti.

Tuttavia, la Bls rientra deconcentrata e Airola tutt'altro che dimessa. Mauro Livio, guardia con una carriera di tutto rispetto e arrivato a gennaio per consentire alla Bls il salto di qualità, gioca una partita decisamente al di sotto delle proprie possibilità e sembra un corpo estraneo nelle manovre offensive della squadra. La guardia canturina non si sottrae certo alle propire responsabilità e spesso tenta giocate molto improbabili che non vanno a buon fine. Tutta la squadra ne risente e quanto lo stesso Livio trova una tripla i compagni di squadra lo incitano consapevoli che il compagno può e deve fare di più. La Bls tuttavia è in confusione. Valerio Picone è out per 4 falli, Poeta esce per crampi e Leoncavallo è a riposo a causa di una ferita alla testa rimediata in uno scontro di gioco. Il sostituto Graciotti soffre il diretto avversario e il play ospite Canzano va a segno con facilità. Un gioco da 3 di Claudio Tammaro vale il 69 a 60 a 2 minuti dal termine della terza frazione. Il parziale è un preoccupante 12 a 27.

Nell'ultimo e decisivo quarto la Bls si ritrova Airola ad una sola lunghezza, grazie al tiro in sospensione di Tammaro a 7 minuti dal termine .(71-70). Il parziale di 7 punti a 0 per i frentani, giunto grazie ai canestri di Rivera, Leoncavallo e Poeta ridà fiato a Lanciano. Giovanni Di Carlo nelle battute finali non fa rimpiangere Valrio Picone, uscito per 5 falli, e gioca un ottimo finale servendo un paio d'assist e segnando dalla lunetta punti importanti. Massimo Mariani chiude con un 2 su 2 dalla lunetta decisivo. I gialloblu conquistano i 2 punti in palio, ma quanta paura per una vittoria che sembrava già archiviata al termine delle prime 2 frazioni. La Bls è ora attesa da 3 gare decisive in 7 giorni: le 2 esterne contro la Phlogas Campobasso e la Ceteas Pescara e il match casalingo contro l'Euro Service Benevento. Al termine di queste 3 gare probabilmente sapremo di più sul destino che attende i gialloblu in questo campionato. Nel frattempo sarà importantissimo ritrovare anche le giocate di Mauro Livio per puntare a scalare la classifica verso la salvezza.

Antonio Amoroso

 

DUE ESSE MARTINA FRANCA - EURO SERVICE BENEVENTO 73-65   (13-11, 43-25, 57-49)

Roselli20J. MautineCatapano7Boero7
Parisi12Valentini6Liberatori23La Torre0
Raffaelli15Rollo2Di Maio9Francia2
L. Mauti2Crovace3Vulekovic9Ferrarone
LasortenePiscitelli13Dell´Aquila8Signoriellone
--------
All. TerruliAll. Grande

 Arbitri: De Filippo (Roma) e Graziani (Latina)

 Note: Martina: 21/39 (54%) da due, 7/23 (30%) da tre, 28/65 (45%) tot. 10/15 (67%) dai liberi, 31 rimbalzi; Benevento: 16/28 (57% da due), 9/27 (33%) da tre, 25/65 (45%) tot. 6/7 (87%) dai liberi; 23 rimbalzi; Tecnico per Roselli (III quarto) e Vulekovic (IV quarto).

La Due Esse dopo al vittoria esterna di Airola ritrova anche la vittoria casalinga al cospetto del fanalino di cosa Benevento che nel finale è rientrato in partita creando qualche problema ai padroni di casa. Sul suono della sirena il punteggio 73-65 ha premiato i ragazzi del presidente Muschio Schiavone che hanno giocato una gara a fasi alterne, giocando un buon basket nei primi due quarti e soffrendo nel finale.

Coach Terruli in partenza concede fiducia ancora una volta a Crovace in regia con Raffaelli e Roselli dal perimetro, con Mauti e Valentini sotto le plance. Coach Musco invece scommette tutto su Catapano, Boero, Liberatori, Francia e la Torre. L’inizio del match è a dir poco abulico con le due formazioni incapaci di andare a referto nei primi 6 possessi. Il primo canestro è di marca ospite con Catapano che segna i primi due personali. Gli spazi sotto le plance sono chiusi, Valentini e Mauti sono ingabbiati dal trio Liberatori – La Torre – Francia, Roselli e Raffaelli provano a sfondare ma la palla non gira come dovrebbe e la manovra si fa a tratti prevedibile. Dopo i primi 5 minuti (6-4) la gara inizia a diventare piacevole sul finire del quarto con Valentini che diventa padrone del pitturato, mentre Mauti cerca spesso la soluzione dai 6.25 peccando di imprecisione. Dopo i primi 10 minuti il punteggio recita 13-11. Nel secondo quarto coach Terruli cambia, gettando nella mischia Rollo, Parisi e Piscitelli. Sono quest’ultimi ad incidere in modo sostanziale sul match con il capitano della Due Esse che timbra subito dai 6.25 e con l’ala pivot campana abile a sfruttare gli spazi sotto le plance. Senza dubbio questo è il miglior momento per la Due Esse Basket Martina che chiude bene gli spazi in difesa, colpendo in transizione con Roselli e dai 6.25 con il solito Parisi, molto ispirato.

Si va al riposo lungo sul 43-25 con la Due Esse che sembra essersi messa alle spalle il periodo negativo. Nel terzo quarto però, vuoi per il punteggio, vuoi per scarso impegno l’inerzia della gara muta ancora. La Due Esse accusa gli stessi problemi del primo quarto, Crovace non riesce a far girare la squadra, Mauti non è in serata, mentre il Benevento inizia a trovare con sempre più continuità la via del canestro. In particolare è Fabio Liberatori (molto beccato dal pubblico per via dei suoi trascorsi a Foggia) a salire in cattedra con 3 bombe consecutive e per giunta dalla stessa mattonella. Di Maio lo imita con due bombe dall’angolo e la partita è riaperta. Una bomba di Crovace sul finire del quarto limita i danni. Parziale di 14-24 e fine terzo quarto fissato sul 57-49. Nell’ultimo periodo Terruli richiama in panca sia Mauti che Crovace puntando tutto su Parisi e Piscitelli. La scelta è giusta ed ampiamente ripagata con Parisi che mette ordine in campo e Piscitelli abile a concludere due possessi. Sul secondo in particolare subisce anche fallo, mentre Vulekovic si fa fischiare un ingenuo fallo tecnico. Piscitelli va in lunetta e realizza 3/3, mettendo a 2 minuti dalla fine la gara in ghiaccio.

Giuseppe Ruggieri

Non riesce l'impresa alla Euro Service Benevento, battuta ieri sera a Martina Franca col punteggio di 73-65. Nonostante la consapevolezza della difficoltà insita nella trasferta, la squadra di Giulio Musco ha tenuto bene il campo per 40', non solo limitandosi ad onorare la gara, ma cercando anche di farla sua, creando più di qualche grattacapo alla Due Esse, che probabilmente non si aspettava un avversario così indomito e sperava di chiudere anzitempo i conti. Il piano sembrava prendere forma già all'inizio del secondo quarto, con capitan Parisi molto inspirato dalla lunga distanza che guidava il primo allungo dei padroni di casa. Il controbreak arriva subito dopo l'intervallo con una raffica di triple di Di Maio e Liberatori che rimettono la gara sui binari dell'equilibrio. Punto a punto anche l'ultima frazione, prima della svolta decisiva; Vulekovic viene sanzionato con un fallo tecnico e i pugliesi riportano gli ospiti a -6, gestendo poi il vantaggio nel finale.

La squadra di Musco torna nel Sannio ancora una volta con la consapevolezza di avere i numeri per poter affrontare alla pari qualsiasi avversario. La Puglia in particolare, con le sue corazzate, si è rivelata terra di buon gioco ma avida di risultati (-4 a Monopoli; -3 a Bisceglie; -8 a Martina Franca). Varia ma di poco la situazione in classifica per quanto riguarda la zona playout: Salerno batte Napoli e la raggiunge a 14; il Pescara resta a 12 punti (sconfitta a Bisceglie) e il Campobasso a 10 insieme all'Euro Service. Domenica prossima al Palaparente con inizio alle ore 18.00, turno casalingo da sfruttare per provare a smuovere attivamente le acque dei bassifondi della classifica, con la sfida tra Euro Service Benevento e Fortitudo Monopoli.

Andrea Caruso

 

SOAVEGEL FRANCAVILLA F. - MONNA DE´LIZIA CEGLIE 80-83   (18-16, 38-41, 59-59)

Rotolo11Varisco11Fucek18Cipulli10
Di Dio5Moliterni13Fanelli3Santorone
Italiano0Venturelli28Travaglini0Abet13
D´Amicis2MuscineMotta26Corbetta8
Serpentino0Zecca10BellanovaneDi Leonardo5
--------
All. OliveAll. Djukic

 Arbitri: Pinciaroli (Macerata) e Lucarella (San Benedetto del Tronto - AP)

 Note: 

Incredibile ed entusiasmante derby, quello giocato a Mesagne tra la Soavegel Francavilla e la Monna Delizia Ceglie. Partita che non ha deluso le attese e ha regalato ai tanti tifosi che hanno gremito il palazzetto di via Udine una sfida giocata al cardiopalma sino all’ultimo secondo. Ha vinto il Ceglie confermandosi corazzata seconda in classifica ma gli uomini di Djukic hanno dovuto soffrire e giocare una grande gara per avere la meglio sulla Soavegel che ha dimostrato al primo anno di C1 di avere tutte le carte in regola per conquistare la salvezza.

Partiamo dalla fine, a 8” dal termine sul punteggio di 80 a 82 per i viaggianti, Varisco conquista un pallone importantissimo e lo serve per l’accorrente Zecca che da sotto sbaglia un canestro già fatto che avrebbe regalato la parità alla Soavegel. Coach Olive ordina fallo, in lunetta va Motta, il brasiliano realizza 1/2 (83 a 80), sul capovolgimento a 2” dallo scadere l’under Italiano ha in mano la tripla del pareggio, ma solo dall’angolo non riesce a segnare, la palla balla sul ferro e al suono della sirena esplode la festa targata Ceglie. Peccato perché la Soavegel ha giocato una grande partita, ha avuto la possibilità di conquistare due punti importanti e allo stesso tempo prestigiosi.

Alla palla a due, coach Olive parte con Rotolo, Venturelli, Zecca, Moliterni e D'Amicis. Risponde il Ceglie con Abet, Cipulli, Fanelli, Motta e Fucek. Primo quarto equilibrato, una bomba di Rotolo e due canestri di Moliterni, per i padroni di casa, per il Ceglie invece è subito Motta il protagonista. Dopo una tripla di Venturelli, al giocatore viene fischiato il secondo fallo, coach Olive lo richiama in panca e inserisce al suo posto Di Dio. Ancora Motta per i viaggianti, prima che Zecca trovi due penetrazioni per il +1 Soavegel. Risposta Ceglie sempre con il brasiliano, ma sul capovolgimento è Enzo Di Dio a fissare il punteggio 18 a 17 con una tripla. I due allenatori inseriscono forze nuove in campo, Varisco sostituisce Zecca e subito si presenta con una tripla. Entrano anche gli under Serpentino e Italiano per Rotolo e D'Amicis. Fucek diventa protagonista dell’incontro, realizzando 10 punti consecutivi, per il +5 Ceglie, ma il Francavilla non ci sta e sospinto dal suo pubblico trova la parità grazie alla ditta Venturelli-Moliterni, ben serviti da un ottimo Maurizio Rotolo. Prima della sirena Corbetta dalla lunga e Abet dalla lunetta mandano le due squadre negli spogliatoi con la squadra di Djukic avanti di 3 punti (38 a 41).

Al rientro coach Olive lascia Moliterni in panca gravato di 3 falli. Parte bene il Ceglie grazie ai lunghi Motta e Dileonardo, ma il bomber Venturelli sembra scatenato e fa impazzire la difesa ospite, Rotolo è in giornata, detta bene i ritmi e punisce i raddoppi predisposti da Djukic. La Soavegel passa a zona e il Ceglie sembra soffrire, al termine del terzo periodo il tabellone segna 59 pari. Le due tifoserie cercano di spingere i propri beniamini, tutti i giocatori in campo lottano come leoni, mentre i due coach cercano dalla panchina di indovinare le mosse giuste. Due triple firmate Varisco e Moliterni regalano il massimo vantaggio al Francavilla +6 a 5’ dal termine. Il Ceglie sbanda in attacco non trova con facilità la via del canestro, ma sono i secondi tiri a tenere a galla gli ospiti. La Soavegel in attacco affretta troppo le scelte e sul ribaltamento il Ceglie dimostra perché è la squadra più in forma del momento realizzando due triple con Fanelli e Motta, che regalano la parità. Il Francavilla accusa il colpo in attacco perde lucidità,il Ceglie vola a +5 con la tripla di Cipulli, ma ancora Varisco dalla lunga per il 82 a 80 per i viaggianti a 12” dal termine. Time out, sulla rimessa ancora l’argentino ruba palla serve un assist al bacio per Zecca che incredibilmente sbaglia da sotto il tiro del pareggio. Fallo su Motta, il brasiliano fa 1 su 2 (80 a 83), sul capovolgimento, Italiano si trova in mano il tiro da tre per il supplementare, ma il giovane francavillese sbaglia, la palla gioca sul ferro, prima di uscire e decretare la vittoria per la Monna Delizia Ceglie. Esplode la gioia dei sostenitori ospiti, che in maniera poco elegante offendono la tifoseria locale, che invece di rispondere alle provocazioni preferisce con stile applaudire i propri beniamini.

Addetto stampa Soavegel Francavlla

 

AMBROSIA BISCEGLIE - CETEAS PESCARA 87-71   (22-15, 45-37, 70-52)

Gramajo35Ambrosecchia5Peretti16Martini7
Nardin7Onetto22Mirrione17Salvatore14
Novati9Polselli9Di Carlo2Del Monte2
Comignani0Di PierroneRossi Pose13Piscionene
LogolusoneSalvagnoneMoréne--
--------
All. CiracìAll. Medeot

 Arbitri: D'Elia e Petraroli (Lecce)

 Note: Spettatori 1000 circa, uscito per 5 falli Onetto (39’).

La capolista non concede sconti ad un incerottato Pescara collezionando il nono acuto casalingo di fila al termine di una prestazione concentrata e presto incanalatasi sui binari più congeniali al cast di Ciracì. Sul 21° successo dei nerazzurri in 23 giornate è impressa a fuoco la griffe del capitano Emiliano Gramajo, autore di 35 punti con percentuale immacolata dal perimetro (5/5). E’ altrettanto importante, però, rimarcare la coralità della manovra biscegliese nei momenti clou della contesa. Se in casa Ambrosia l’influenzato Comignani compie solo una fugace apparizione nel secondo quarto, tra le fila ospiti coach Medeot rinuncia agli infortunati Scavongelli, Di Fabio e Lorusso, quest’ultimo ex di turno al pari del play Gaston Rossi Pose.

L’equilibrio vige fino a metà del periodo inaugurale (13-13), poi Bisceglie realizza il primo break (22-15) al 10’. Nel quarto successivo il vantaggio si dilata sensibilmente, scandito dai canestri di Gramajo e Onetto (36-19), ma Pescara reagisce portandosi sul -4 (41-37) con una tripla dell’ex Rossi Pose al 19’. E’ l’unico, reale tentativo ospite di rientrare in gara, frustrato tuttavia dopo l’intervallo lungo dal nuovo allungo dell’Ambrosia: una tripla di Novati riporta il gap in doppia cifra (61-49), quindi l’incontenibile Gramajo infila il canestro del +18 a pochi spiccioli dalla terza sirena. Ultimo quarto senza storia: il tiro dall’arco dei 6,25 di Onetto sancisce il massimo vantaggio (77-55 al 32’), amministrato con sufficiente disinvoltura nei restanti minuti.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

 

CISAM INFISSI TERMOLI - PHLOGAS CAMPOBASSO 95-81   (24-18, 49-37, 72-56)

Sciarretta7Del Cadia14Scotto12Adamo17
Esposito10SilvestronePappacena3B. Sergio18
Pellegrino23Simioli2Romano0Lagonigrone
CalcagnineBertinelli21Jelic2L. Sergio13
Pitardi0Della Felba18CordisconePaolantonio16
--------
All. Del VecchioAll. Rubino

 Arbitri: Roca (Avellino) e Marino (Parete - CE)

 Note: 

Continua la striscia positiva della Cisam Termoli che fa suo il derby con la Phlogas Campobasso in una gara divertente e dal punteggio alto. Nonostante la rivalità, le due squadre non entrano in campo contratte, ma il ritmo è da subito molto alto, merito degli ospiti che fanno della corsa il loro marchio di fabbrica; la Virtus parte molto aggressiva, giusto approggio e giusto equilibrio tra tiri da fuori e conclusioni dentro l’area colorata. Pellegrino è molto ispirato (chiuderà con 23 punti, top scorer dell’incontro) e guida i compagni all’allungo sin dai primi minuti, vantaggio di una decina di punti che i termolesi non vedranno mai assottigliarsi: anche nel terzo quarto, quando coach Rubino ordina la zona e l’attacco Cisam ha qualche passaggio a vuoto, Campobasso non riesce ad arrivare sotto gli 8 punti di scarto. La differenza per gli adriatici sono le palle perse, solo 12 nel derby molisano contro le 25 di media: il match sta tutto qui, Termoli gestisce il gap costruito e festeggia il terzo sigillo consecutivo che vale il sesto posto in classifica e la scalata verso i playoff.

da www.virtustermoli.it

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 MAZZOTTA FORTITUDO MONOPOLI21,8621459
2 TAMMARO PINAUTO AIROLA20,6721434
3 GRAMAJO AMBROSIA BISCEGLIE20,5917350
4 VENTURELLI SOAVEGEL FRANCAVILLA F.20,5721432
5 SCOTTO PHLOGAS CAMPOBASSO19,6221412
6 BERTINELLI CISAM INFISSI TERMOLI1916304
7 MOTTA MONNA DE´LIZIA CEGLIE18,7520375
8 ZECCA SOAVEGEL FRANCAVILLA F.16,7311184
9 LIBERATORI EURO SERVICE BENEVENTO16,4321345
10 STURA PANDA LUCERA16,2619309
11 SARLI OFFICE GROUP TARANTO16,2119308
12 RAFFAELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA15,8621333
13 LEONCAVALLO BLS LANCIANO15,6221328
14 NARDIN AMBROSIA BISCEGLIE15,2421320
15 DE LEONARDIS GABETTI SALERNO15,0715226
16 L. VIGILANTE PANDA LUCERA14,9416239
17 F. FORINO GABETTI SALERNO14,720294
18 CREDENDINO GEOTEC CAMPOBASSO13,8520277
19 GERMAN PANDA LUCERA13,5618244
20 DELLO RUSSO CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI13,5221284
21 DEL CADIA CISAM INFISSI TERMOLI13,5221284
22 BOERO EURO SERVICE BENEVENTO13,3821281
23 DELLA FELBA CISAM INFISSI TERMOLI13,210132
24 FUCEK MONNA DE´LIZIA CEGLIE13,1921277
25 TRANFA PINAUTO AIROLA13,0521274

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate