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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2007/2008 - QUATTORDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2007/2008

QUATTORDICESIMA GIORNATA (22-23/12/2007)

 

RISULTATI

CHIMICA D´AGOSTINO BARI

GIPLAST ALBA ADRIATICA

71 72

MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO

GLOBO GIULIANOVA

74 58

FANTINI SCIANATICO LUCERA

GEOTEC CAMPOBASSO

67 64

OFFICE GROUP TARANTO

DUE ESSE MARTINA FRANCA

56 80

SPALDING TORRE DE´ PASSERI

L´AQUILA BASKET

83 82

EDILTECNICA PENNE

GAUDIANELLO MELFI

69 78

MONOPOLI CITTÀ TURISTICA

CETEAS PESCARA

78 70

ZULLI CERAMICHE FOGGIA

BASKET CEGLIE

84 71

 

 

"Ha vinto chi ha sbagliato di meno e chi ha tirato più liberi". Le parole di Umberto Anzini fotografano molto bene l'andamento dell'incontro fra Lucera e Geotec Campobasso, che si gioca in un clima glaciale - nel palasport pugliese manca il riscaldamento - nel quale entrambe le formazioni stentano a mettere punti nel canestro avversario. Il Lucera comanda la situazione nel secondo e nel terzo quarto, approfittando quanto basta della serata no dei molisani e, dopo il +9 del trentesimo minuto, porta il suo vantaggio anche in doppia cifra. Poi la reazione della Geotec, che in appena due minuti recupera tutto il gap e a 3' dalla sirena si porta a condurre di quattro lunghezze, 56-52. Sembra che finalmente gli uomini di Anzini si siano sbloccati, ma non è così: i molisani ricominciano a sbagliare, Lucera trova fischi arbitrali che caricano di falli gli ospiti e danno la possibilità ai padroni di casa di segnare dalla lunetta, cosa che - con le percentuali bassissime che ci sono in campo - è manna dal cielo. I pugliesi ripassano in testa e conservano i tre punticini conquistati fino alla fine. Il Ceglie esce sconfitto dal palasport di Foggia contro quella che al momento è certamente la squadra più in forma del campionato e vede avvicinarsi le inseguitrici, con il Martina Franca che va a vincere largamente a Taranto e il San Severo che batte il Giulianova davanti al pubblico amico. Poi un quartetto con - oltre al Foiggia - l'Alba Adriatica, corsara in volata a Bari, il Melfi, vincente a Penne, e il Monopoli, che si riscatta dalla sconfitta a tavolino di domenica scorsa superando in casa il Pescara. Sempre fermo il Bari, che è agguantato dal Torre de' Passeri, vincitore del derby abruzzese con L'Aquila. Seguono Geotec e Pescara, la stessa L'Aquila insieme al Lucera, il Taranto, il Giulianova e il Penne.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 BASKET CEGLIE2214106910135657450767495506-11
 MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO201410889691196455261194434430
 DUE ESSE MARTINA FRANCA201410329311015214211005115101
 GIPLAST ALBA ADRIATICA18141023930935194378250449311
 ZULLI CERAMICHE FOGGIA1814111210496358549986527550-23
 MONOPOLI CITTÀ TURISTICA1813932893394934712243942217
 GAUDIANELLO MELFI161310171031-1455552431462507-45
 CHIMICA D´AGOSTINO BARI1414103410132159554154439472-33
 SPALDING TORRE DE´ PASSERI141410191051-3252850127491550-59
 GEOTEC CAMPOBASSO121410401048-847846810562580-18
 CETEAS PESCARA121411091151-4247545520634696-62
 L´AQUILA BASKET10139981032-3447746017521572-51
 FANTINI SCIANATICO LUCERA10149481011-63483515-32465496-31
 OFFICE GROUP TARANTO813928941-1342341013505531-26
 GLOBO GIULIANOVA6149701048-78489514-25481534-53
 EDILTECNICA PENNE2148241032-208479575-96345457-112

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

CHIMICA D´AGOSTINO BARI - GIPLAST ALBA ADRIATICA 71-72   (19-19, 35-34. 44-51)

Perrucci11Grimaldi20Iagrosso16Casasola16
Ciocca5Conti6PalantranineSacripante2
Dragojevic2Scoccimarro18Luzi5Salamina4
A. De Feo7Bruni0Grossi0Mosconi10
Cancellieri2BellomoneStama12Travaglini7
--------
All. BrayAll. Alessandrini

 Arbitri: Ascenzi (Caserta) e Castaldo (Portici - NA)

 Note: Cinqur falli: Scoccimarro, Travaglini.

Tra Alba Adriatica e Chimica D’Agostino Cus Bari si decide tutto nelle battute finali. Nove secondi sul cronometro: 68-69 per Alba Adriatica che, palla in mano, si vede fischiare un discutibile fallo a favore. Casasola in lunetta: segna il primo, sbaglia il secondo; una dormita generale della difesa cussina, però, favorisce il rimbalzo di Iagrosso, con conseguente e inevitabile fallo ancora sul play abruzzese che, stavolta, fa 2/2 (68-72). Con 5" da giocare così, a nulla vale il canestro allo scadere di Perrucci (71-72), se non ad accrescere il rammarico dei baresi, alla quarta sconfitta di fila, ancora una volta maturata negli ultimi istanti di gioco. Quanto al resto della gara, c’è da segnalare un sostanziale equilibrio per oltre 25’ (19-19 e 35-34: i primi due parziali), fino al tentativo di allungo abruzzese in chiusura di terza frazione (44-51). Allungo subito rintuzzato dai ‘cussini’, sempre costretti, però, ad inseguire sino al finale già descritto.

Mirko Cafaro

 

MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO - GLOBO GIULIANOVA 74-58   ()

Petruzzellis0Magnani15Pinzari0Vaccarinine
Bianchi25Viggiano0Ciervo6Simonella15
Ambruoso12Dell´Aquila0Paganucci12La Selva0
Marinelli5Bosco13Errico16Leone2
Peruzzo0Conti5CianellaneVelocci7
--------
All. MedeotAll. Binetti

 Arbitri: 

 Note: Spettatori 500 circa. Cinque falli: Paganucci.

Finisce bene per la Cestistica Mazzeo Giocattoli San Severo il 2007. Nell´ultima gara dell´anno solare i ragazzi di coach Medeot hanno superato il Giulianova che per 25´ ha tenuto testa alla Cestistica, giunta alla partita dopo il cambio in panchina che ha visto Waldi Medeot (per lui è un ritorno) subentrare in settimana a Walter Magnifico. La gara non ha offerto spunti particolari: bene il Giulianova che ha fatto quel che ha potuto, cercando di utilizzare la mole di Errico sotto canestro (il pivot dei neri Peruzzo ha giocato pochi spiccioli di gara per una fastidiosa tendinite), unitamente alla precisione di Simonella e la regia di Paganucci, mentre la Cestistica San Severo ha forse risentito del cambio tecnico e delle festività ormai imminenti, ma nel momento opportuno ha tirato fuori ottime giocate.

I neri hanno sempre controllato il match ed hanno vinto agevolmente conquistando la decima vittoria stagionale, la prima della gestione Medeot, il tecnico chiamato a portare in serie B la Cestistica. Splendido Bianchi, positivo Magnani, buono il contributo degli altri, Medeot ha dato minuti anche a Dell´Aquila, Petruzzellis e Viggiano, così tutti hanno giocato. La Cestistica San Severo ha raggiunto il +10 in apertura del secondo quarto (22-12), poi è stato Simonella a ricucire lo strappo (26-23 al 17´). Nel terzo periodo è ancora Simonella a siglare il -1, poi Errico firma il primo ed unico vantaggio abruzzese della gara (33-35 al 23´). Punti sull´orgoglio i neri di casa hanno poi piazzato il break di 9-0 (42-35 al 26´) che si è rivelato decisivo per le sorti del match.

Giovanni Perna

 

FANTINI SCIANATICO LUCERA - GEOTEC CAMPOBASSO 67-64   (10-4, 26-19, 48-39)

Arcini8D´Arrissi10Abet5Di Viesto14
Perrelli5Leoncavallo8Sabatucci2Pellegrini25
Coppi0Silvestri0Bazzan2A. Anzini0
Ramoni4Serazzi7Vullo0Martini0
Livio25Barilà0Jablonski0Attianese16
--------
All. MarraAll. U. Anzini

 Arbitri: Brienza (Ginosa - TA) e Scivales (Brindisi)

 Note: Cinque falli: Pellegrini, Coppi, Martini, Di Viesto.

Un Natale felice in casa della Pallacanestro Lucera che riesce a conquistare due punti importantissimi contro un ostico Campobasso che non ha mollato mai fino alla fine della partita. Gara non bellissima da vedere, specialmente nei primi due quarti, da parte di entrambe le squadre, ma fattore principale di questa prestazione è stato sicuramente il troppo freddo che attanagliava il Palazzetto e anche la tensione nervosa delle due formazioni per una partita che aveva in palio due punti troppo preziosi. Il risultato dei primi due quarti parla chiaro 26-19 per il Lucera, con tanti sbagli da parte di entrambe le formazioni, la squadra sveva parte senza Livio, che entra nel secondo periodo, purtroppo durante la settimana insieme anche a Serazzi hanno saltato alcuni allenamenti per influenza.

Nel terzo quarto si comincia a vedere un po’ più di gioco, con gli atleti ormai più riscaldati. Parte bene il Campobasso che con Pellegrini e Di Viesto si porta -1 dopo 2’ di gara. Nel frattempo in campo per il Lucera entrano tre under Arcinii, Perrelli e Ramoni. I piccoli riescono a stare bene in campo gestiti da Livio e D’Arrissi e piano piano con una buona difesa il Lucera riprende il vantaggio e si porta al massimo allungo per 40-27 a 3’50” dalla fine del periodo. A questo punto il Lucera commette troppi falli e il Campobasso ne approfitta e dalla lunetta segna con precisione portandosi così di nuovo alle spalle della compagine sveva per 40-36 a 2’30”. La squadra lucerina però non perde la testa e con Livio e Arcinii, quest’ultimo autore di quattro punti sul finale, chiudono la frazione in vantaggio per 48-39. Il Campobasso parte forte nell’ultimo quarto con i soliti Di Viesto e Pellegrini e si portano subito -4, Arcini infila una tripla e fa respirare i suoi compagni, ma Pellegrini mette una marcia in più e realizza 7 punti consecutivi che portano così la propria squadra sul 51-51 a metà periodo. Tutto da rifare per il Lucera e nel frattempo va a -3, a questo punto rientrano Serazzi, Leoncavallo e Coppi e piano piano riprendono la situazione nelle loro mani. La squadra sveva torna in vantaggio +7 a 18” dalla fine(65-58). Ma Di Viesto e Attianese non si arrendono e cercano in tutti i modi di mettere in difficoltà il Lucera. Serazzi a 5” dalla fine subisce un fallo intenzionale da parte di Di Viesto che esce fuori per 5 falli ne mette 1 su 2 ed è 66-62, Bazzan a 2” segna l’ultimo canestro del Campobasso e Livio segna 1 su 2 dalla lunetta e sigilla questa vittoria importante per il Lucera con il risultato di 67-64.

Annaclaudia Bonghi

 

OFFICE GROUP TARANTO - DUE ESSE MARTINA FRANCA 56-80   (26-15, 38-35, 46-58)

Rotolo8Travaglini3De Leonardis18Rollo6
Fanelli16De Pasquale12Parisi12Raffaelli13
Ausiello2Piroddu6Marino12Valentini12
Ferrante0La Torre7Calianno0Mastrovito0
Massari2Ravioli0Pomenti7A. Fuocolare0
--------
All. SemeraroAll. Terrulli

 Arbitri: Mattioli (Macerata) e Vittori (Ascoli Piceno)

 Note: 

La Due Esse Basket Martina chiude il 2007 in bellezza, aggiudicandosi il primo derby stagionale dello Jonio, vincendo nettamente il match, chiudo sul 56-80. Dinanzi ad un pubblico molto numeroso, in gran parte Martinese, i ragazzi di coach Terruli hanno giocato una gara molto intelligente concedendo solo 10 minuti alla foga agonistica dei padroni di casa, scesi in campo con uno spregiudicato atteggiamento. Pronti via, con coach Semeraro ad ordinare zone press fin dai primi minuti al quintetto formato da Rotolo, Fanelli, De Pasquale, Massari e La Torre. Coach Terruli invece dava fiducia al quintetto formato da Parisi, Raffaelli, Valentini, De Leonardis e Marino. Mattioli e Vittori il duo arbitrale.

Partenza sprint per i padroni di casa guidati da un voglioso Piroddu e da un buon Fanelli, ben serviti dall’ex di turno Rotolo. La Due Esse Martina nonostante il divario notevole non si è scomposta, continuando a costruire basket. 26-15 il finale del primo parziale chiuso con la firma di capitan Parisi. Nel secondo quarto la musica cambia, la Due Esse dopo l’ingresso in campo di Pomenti - per Marino – sul finire del primo quarto, appare più quadrata, soprattutto nel contrastare i lunghi di casa. Coach Terruli ordina la 3-2, l’Office Group va in confusione e il Martina piazza un mini break di 1-9 che ristabilisce di fatto un equilibrio messo in discussione solo dal punteggio ma mai dal gioco, che al contrario ha premiato ai punti la compagine della Valle D’Itria. Da questo momento in poi i continui cambi di gioco difensivi, chiamati da Terruli mettono definitivamente ko Fanelli&co. che comunque riescono ad arrivare al riposo lungo in vantaggio (38-35) di 3.

Nel terzo quarto Parisi sale in cattedra, De Leonardis, Pomenti e Raffaelli iniziano a picchiare dai 6.25, Valentini nonostante i cm in meno, sovrasta La Torre e Rollo (9), entrato subito in partita, fà il suo, sfiorando la doppia cifra. 8-23 il parziale del terzo quarto che la dice lunga sull’andamento del match. Office Group frastornata e Due Esse sul velluto con Marino protagonista dell’ultimo quarto. +29 il divario tra le due formazioni, quando coach Terruli getta nella mischia Calianno – un rimbalzo e una palla recuperata – Mastrovito – pregevole assist – e l’esordiente Mauro Fuocolare. Insomma una festa per tutti, con la Due Esse uscita dal campo tra gli applausi di tutti i presenti.

Giuseppe Ruggieri

 

SPALDING TORRE DE´ PASSERI - L´AQUILA BASKET 83-82   (16-18, 31-37, 52-48)

Zec14Di Girolamo0EspositoneBranciaroli5
Blengini25Lombardo9Pasquinelli15Wu3
Mirrione2PezzellaneSchiavoni19Di Carmine11
Brandimarte13LungaroneMarinelli5Lo Giacco3
P. De Feo0Santarelli20Sbroglia9Varrasso12
--------
All. Di StefanoAll. Nardecchia

 Arbitri: Ardolino (Ciampino - RM) e Venditti (Roma)

 Note: 

E la Torre Spes torna alla vittoria dopo 3 sconfitte consecutive e lo fa nella partita più attesa, nel derby con L´Aquila. Partita combattuta fin dalla palla a due con le 2 squadre sempre a contatto fino all´allungo torrese dell´ultimo quarto con la squadra aquilana che grazie ad una grande precisione nei tiri dall´arco dei 3 punti prova a tornare in partita fino all´ultimo secondo. Coach Di Stefano conferma il quintetto iniziale della sconfitta di Ceglie: Blengini; Brandimarte, Mirrione, Santarelli, Lombardo. Coach Nardecchia risponde con Pasquinelli, Wu, Schiavoni, Marinelli e Sbroglia.

Pronti, via e L´Aquila si porta sul 4-0 con una bomba di Pasquinelli a 8´20" dalla fine del 1° quarto. Santarelli con uno splendido gancio e Blengini con canestro e fallo subito (a segno il tiro libero supplementare) riportano la Spalding Torre Spes a -1 (5-6 a 7´44" dalla prima sirena). L´inizio di partita è caratterizzato da un grande pressing aquilano che difende sui 28 metri cercando di mettere in difficoltà Blengini e compagni. Sbroglia da sotto riporta L´Aquila in vantaggio di 3 ma Brandimarte in penetrazione ci riporta sul -1 (7-8 a 5´26"). Il pressing costringe i giocatori aquilani a spendere molti falli (ben 3 usciranno per 5 falli: Varrasso. Wu e Sbroglia) e i giocatori della Torre Spes vanno in lunetta in ben 13 occasioni nel solo primo quarto (10 i tiri realizzati). Il quarto si conclude con 5 punti di fila di Varrasso che dalla lunetta e con una bomba allo scadere fissa il punteggio sul 18-17 a vantaggio della propria squadra.

Una bomba di Mara Blengini inaugura il secondo quarto. Rispondono, sempre dall´arco dei 3 punti, prima Pasquinelli e poi Schiavoni riportando il vantaggio aquilano a 5 punti (19-24 a 7'36" dall´intervallo lungo). Santarelli e Zec in arresto e tiro provano a ricucire lo strappo (23-26 a 4´34" dalla fine 2° quarto) ma un´altra bomba e un tiro da 2 di Schiavoni (19 punti con 4/7 da 3 e 4 rimbalzi) portano L´Aquila sul +8 (23-31 a 2´54"). Si scatena Zec che con 7 punti di fila (canestro e tiro libero aggiuntivo messo a segno, penetrazione e 2 tiri dalla lunetta) riporta a contatto le 2 squadre (30-33 a 52" dal termine). Ingenuo fallo tecnico fischiato a Di Girolamo, Pasquinelli fa 1/2 dalla lunetta e mette una bomba nella successiva azione (30-37 a 12"). Mara Blengini dalla lunetta fissa il punteggio a fine 2° quarto sul 31-37 (15-19 il parziale).

La Spalding Torre Spes torna in campo concentratissima e firma un parziale di 11 - 0 ad inizio del terzo periodo grazie ad una splendida difesa di squadra. Zec (14 punti con 5/5 da 2, 4 rimbalzi), Brandimarte e Santarelli (in post basso una sentenza) firmano il pareggio (37-37 a 7´07" dalla fine del terzo quarto). Mara Blengini dall´arco dei 6,25 porta la Torre Spes in vantaggio, Zec la porta sul +5. L´Aquila torna a segnare dopo 4 minuti di astinenza con una bomba di Lo Giacco, Wu (con l´unico canestro daLcampo della sua partita) firma il pareggio (42-42 a 5´06 dal termine). Ancora gancio di Santarelli (20 punti, 8 rimbalzi e 9 falli subiti in 40 minuti, le cifre della sua monumentale prestazione), Lombardo da 3 e a 1`24" dall´ultimo intervallo il tabellone recita 51 - 48 a vantaggio della squadra di casa. Brandimarte dalla lunetta firma l´ultimo canestro del quarto, il finale è 52-48 (21-11 nel solo terzo periodo).

Mirrione con l´unico canestro della sua partita (2 punti, 5 rimbalzi e 5 falli fatti in 13 minuti di utilizzo) porta Torre sul +6. Gran canestro di Lombardo in penetrazione, è +9 a 8´01" dalla conclusione. Bomba di Mara Blengini (25 punti, 3 rimbalzi, 3 assist e 78% dai liberi), bomba di Lombardo e a 6´57" dal termine il tabellone recita 63-52. Canestro e fallo subito per Marinelli (è il quarto di Mirrione) e L´aquila si riporta sul -8 (63-55). Santarelli sbaglia, conquista il rimbalzo (4 offensivi) e firma il +10. Mirrione esce per 5 falli, Varrasso dalla lunetta ed è ancora +8. Bomba Schiavoni e +5 (67-62 a 4´15" dall´ultima sirena, 2-7 il parziale in 1´43"). Lombardo e Brandimarte (13 punti, 10 rimbalzi e 3 assist) riportano il vantaggio a 9 lunghezze a 2´36". Varrasso segna e subisce il fallo, sbaglia il tiro libero supplementare (71-64). Ancora rimbalzo offensivo di Santarelli, 73-64. Bomba di Pasquinelli, a 1'34" dal termine il vantaggio torrese si riduce a 5 punti (74-69). 0/2 di Zec dalla lunetta, attacco aquilano si spegne sul ferro, Blengini dalla linea della carità firma il +7. Bel tap in di Di Carmine, sfondamento fischiato a Mara che nel successivo attacco aquilano conquista il rimbalzo e subisce il fallo. Sbaglia il primo, mette il secondo è +6 a 28" dalla fine (77-71). Bomba a segno di Pasquinelli, fallo su Santarelli ed è +5 (79-74 ). Schiavoni in penetrazione (79-76), splendida rimessa baseball di Mara per Santarelli che conclude facilmente per il +5 (81-76 a 15" dal termine). Branciaroli da 3 (5/12 dall´arco per L´ Aquila nell´ultimo quarto), fallo su Mara che mette tutti e due i liberi a disposizione. È 83-79, Schiavoni fissa il punteggio sulla sirena sull'83-82 ma la squadra torrese non stava più difendendo forte del vantaggio accumulato. Partita durissima che i nostri ragazzi con un gran cuore sono riusciti a portare a casa. Si torna al 9° posto ad una gara dalla fine del girone di andata. La prossima partita ci vedrà di scena sul parquet di Pescara per un altro appassionante derby.

Luca Di Lorenzo

 

EDILTECNICA PENNE - GAUDIANELLO MELFI 69-78   (10-20, 19-37, 41-56)

Veneri18Marzoli17Esposito12Castellitto16
D´Alessandro11Mancini2Crovace6Marchese2
De Sanctis0Verzì8Palazzo8Femminini4
Baldoni11Tini2Paggi21Fui2
Ambrosini0De ThomasisneDimitriu7Brantinine
--------
All. Di PaoloAll. Russo

 Arbitri: Roca e Rodia (Avellino)

 Note: 

 

MONOPOLI CITTÀ TURISTICA - CETEAS PESCARA 78-70   (15-26, 30-40, 57-60)

D´Andrea8Ferilli12Scavongelli2Peretti0
Di Mola7Simone5Capone24Febo13
Barbati11Manchisi10Profeti13Salvatore7
Luisi11Persichella6Di Marco2Di Fabio5
CalabrettoneDamasco5BellaspiganeBonaiuto4
--------
All. LezziAll. Di Tommaso

 Arbitri: Ferraro e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: Tiri da due: Monopoli 18/30 (60%), Pescara 19/42 (45%). Tiri da tre: Monopoli 9/30 (30%), Pescara 6/32 (18%). Tiri liberi: Monopoli 15/30 (50%), Pescara 14/16 (87%). Rimbalzi: Monopoli 41 (35+6), Pescara 35 (27+8). Assist: Monopoli 21, Pescara 12.

Ancora una trasferta in cui Pescara assapora la vittoria per poi sentirne il sapore svanire. Ventinove minuti e spicci sempre a condurre la gara, anche con distacchi ampi, poi la partita che cambia e gira, come spesso accade, per un episodio. A 11'' dalla fine del terzo quarto durante un contropiede monopolitano, Capone cerca la palla al proprio avversario che, spalle a canestro, tenta una virata. L'arbitro di coda, coperto da entrambi, valuta malissimo il gesto e, convinto che sia stato il numero 10 pescarese a girare l'avversario nel tentativo deliberato di fermarlo, fischia un fallo antisportivo che costa alla Ceteas 4 punti. Il vantaggio passa dal +7 (53-60) al +3 (57-60) e avvia un parziale che si chiuderà solo a 1' dalla fine sul 70-63. Diciassette punti in fila che tagliano le gambe ai ragazzi di coach Di Tommaso che comunque hanno avuto il merito di aver difeso fino alla fine anche se escono sconfitti per 78 a 70. Come detto l'avvio è tutto di marca pescarese con Febo che infila 8 punti in 2' nell'iniziale 0-8 e con la Ceteas in totale controllo che si porta avanti sul +14 (2-16) al 5'. I padroni di casa reagiscono e, nonostante la momentanea assenza di Di Mola, chiudono il quarto sul 15 a 26. Nella seconda frazione coach Lezzi le prova tutte e prima di passare a zona tenta la via della difesa mista, ma recupera solo pochi punti mentre Pescara controlla ritmo e gioco con Peretti, e tabelloni e rimbalzi con un ottimo Profeti, mantenendo il proprio vantaggio sull'ordine della doppia cifra: +11 (20 a 31) al 5' e addirittura + 15 (25 a 40) a 78'' dalla fine di un primo tempo che si chiuderà col punteggio di 30-40, non rendendo giustizia al maggior valore mostrato dai biancorossi.

Alla ripresa del gioco l'ovvia replica di Monopoli nel tentativo di recuperare il gap alza intensità e aggressività (ma anche i contatti..). Al venticinquesimo minuto, una tripla di D'Andrea allo scadere dei 24'' (un must nelle ultime trasferte pescaresi) riporta a -8 (43-51) i pugliesi che arrivano anche a un possesso di distanza con ancora 3' da giocare sul cronometro del terzo quarto. Sul 50 a 53 Pescara però graffia di nuovo con un 7 a 0 di parziale suggellato da un tiro da dietro l'arco di Capone. I biancoverdi non restano a guardare e sul possesso successivo arrivano di nuovo a -7 (50-57), mentre la Ceteas “pesca” in sequenza il quarto fallo per Febo e l'antisportivo a pochi secondi dalla fine. Negli ultimi 10' si segna col contagocce e a far la differenza sono i tiri dalla linea della carità. Dopo appena 4' gli ospiti sono già in bonus e Monopoli ne approfitta con grande cinismo sportivo. Da tiri liberi arrivano 5 dei 7 punti dei padroni di casa che, al 35', sono avanti +5 (65-60) nonostante il 5/14 dalla lunetta. Alla fine del quarto i tiri personali tentati dai pugliesi saranno 21, complici anche i falli sistematici pescaresi nell'ultimo minuto. Pescara tenta l'ultimo sussulto col canestro del -7 (70-63) a 60'' dal termine, interrompendo una sterilità offensiva che durava da 10' e chiudendo il parziale che Manchisi aveva sigillato con 5 punti consecutivi. Sarà l'unico canestro dal campo su 19 tentativi, mentre gli altri 7 punti del quarto verranno fatturati dalla lunetta e, come detto, solo nell'ultimo giro di orologio. La discrepanza di tiri liberi nel quarto decisivo lascia sicuramente qualche recriminazione in più alla Ceteas Pescara che però ha avuto la grande forza di condurre per lungo tempo e nettamente su un campo ostico, e contro una squadra di prim'ordine a cui non vanno sottratti i giusti meriti. Per di più il quintetto pescarese ha messo in mostra grande concentrazione e attitudine difensiva, aspetti non indifferenti per il prosieguo del campionato che, dopo la pausa natalizia, riprenderà con la gara casalinga del 6 gennaio contro la Spalding Torre de' Passeri.

Fabio Carusi

 

ZULLI CERAMICHE FOGGIA - BASKET CEGLIE 84-71   (27-19, 50-37, 61-58)

Chirico14Padalino8Rossi Pose30Di Santo0
Sisto22Liberatori8Albana16Vozza3
Acito6L. Vigilante14CurrineCipulli3
Sammartino4M. FerramoscaneMancini11Zizza16
A. FerramoscaneCiampaglia8BarlettaneTorrieri0
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All. RubinoAll. Romano

 Arbitri: Cafano e Caroli (Milano)

 Note: 

Quinta vittoria consecutiva per la Zulli Ceramiche Foggia, che nell’incontro di cartello del turno prenatalizio di campionato regala ai propri sostenitori un successo di prestigio ai danni della capolista Ceglie, confermandosi in tal modo sul quarto gradino della classifica in piena zona playoff. I messapici, invece, registrano al Russo il terzo stop stagionale dopo quattordici partite, ma conservano la leadership solitaria del girone con due punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici. Si respirava l’atmosfera delle grandi occasioni nel palasport foggiano alla vigilia del match, le quattro vittorie di seguito riscosse dagli uomini di De Florio avevano galvanizzato un ambiente che si apprestava a ricevere la visita della prima della classe. Acito, Padalino, Chirico, Sisto e Liberatori, il quintetto schierato in avvio da De Florio, coach Romano dall’altra parte rispondeva con Rossi Pose, Albana, Di Santo, Zizza e Mancini.

Pronti, via e gli ospiti facevano subito intendere che non erano primi per caso, con il primo break (2-8 al 3’). Ci pensava Acito a svegliare i dauni con una tripla (5-8), avviando la rimonta che si concretizzava al 4’ (9-9). Una bomba di Fabio Liberatori (12-9) portava avanti la Zulli che, sulle ali dell’entusiasmo, allungava ulteriormente con altre due triple firmate Acito e Liberatori (20-14). Dauni in cattedra anche nei minuti conclusivi del primo quarto, che si concludeva sul parziale di 27-19. In apertura di seconda frazione si registrava la pronta reazione degli ospiti che riducevano il divario guidati da Simone Albana, ex di turno, autore di 7 punti consecutivi in questa fase della gara conditi da una tripla (33-30 al 14’). I padroni di casa, però, rintuzzavano il ritorno dei gialloblu tornando a scavare un rassicurante margine di vantaggio grazie alle bombe di Marco Sisto e Antonio Chirico (39-32). Il gap cresceva progressivamente sino all’intervallo per effetto anche degli apporti di un ispirato Luca Vigilante e di Max Ciampaglia. Si andava così al riposo sul 50-37, un +13 che resterà il massimo vantaggio foggiano nel corso del match.

Prevedibile, al rientro delle squadre in campo, il ritorno di fiamma del Ceglie che tentava di riaprire la partita (52-50 al 23’) guidato da un immarcabile Gaston Rossi Pose, che da questo momento in poi si guadagnerà di diritto la palma del mvp con 30 punti messi a segno, 24 dei quali negli ultimi due quarti. I foggiani riuscivano a contenere le velleità degli ospiti mettendo a segno una tripla importante con Ciampaglia (61-55) e conservando la lucidità necessaria dalla lunetta con Vigilante e Liberatori. Si arrivava così alla quarta ed ultima frazione di gioco, che si apriva sul parziale di 61-58. Vigilante in contropiede costringeva Cipulli al quinto fallo, ma Rossi Pose continuava a prenderla da tre (64-61). Altri quattro punti consecutivi di Gas tenevano a galla il Ceglie che registrava al passivo la tripla spedita da Antonio Chirico che a poco più di 5 minuti dalla fine riportava la Libertas Zulli Ceramiche a +6 (69-63). Lo stesso Chirico poco dopo usciva per raggiunto limite di falli, rientrava così capitan Padalino pronto ad offrire il suo tradizionale contributo di rimbalzi e palle recuperate come già ampiamente dimostrato nelle fasi precedenti di questo match. La precisione dalla lunetta di Sisto e Vigilante conservava un rassicurante margine di vantaggio (73-65 al 36’), ma Albana e Rossi Pose riavvicinavano gli ospiti (73-69 a 3’32” dalla conclusione). Si entra nelle battute decisive del match, per più di un minuto il punteggio non cambia a causa di errori ed imprecisioni offensive dettate dalla tensione in campo. Due liberi di Vozza riportano a -2 il Ceglie (73-71 a 2’15”), possesso foggiano, Ciampaglia ci prova da tre, non va ma subisce fallo e va in lunetta per tirare tre tiri liberi ad 1’59” dalla fine con la sua squadra sopra di due. Li realizza tutti, riportando Foggia a +5 (76-71), ma Zizza trova la tripla (76-74), il Russo è una bolgia, Sisto (top scorer tra i suoi con 22 punti all’attivo) non sbaglia a 1’19” ed è di nuovo +4 per la Zulli (78-74). Possesso Ceglie mentre si entra nell’ultimo giro di orologio, a 58” dal termine non entra il tiro da tre di Zizza, Vozza è costretto al fallo, si spengono progressivamente le speranze della capolista di riaprire il match che si incanala nella direzione della quinta vittoria consecutiva per la Zulli Ceramiche Foggia. Il tutto mentre Rossi Pose continua a segnare, i suoi punti negli ultimi venti secondi di gioco, ininfluenti per l’esito della partita, servono solo per i tabellini.

Si chiude sul +5 per i foggiani (84-79) fra il tripudio del numeroso pubblico che ha riempito il palazzetto Russo. Tante le note positive in casa dauna, dalla prolificità di Sisto (7/13 da 2, 1/1 da 3) alle conferme di Chirico (2/5 da 3) e Padalino, dalle sapienti regie dei due play Acito (2/3 da 3) e Ciampaglia alla verve di Luca Vigilante (14 p.) e Raffaello Sammartino ed alle triple di Liberatori (2/3 da 3). Con la quinta vittoria consecutiva i foggiani consolidano ulteriormente la propria collocazione in zona playoff confermandosi al quarto posto della classifica in condominio con altre tre formazioni. Coach De Florio riconosce “la crescita del temperamento dei ragazzi” anche se resta “da eliminare qualche lacuna” nel corso delle partite. Sull’altro versante, superlativo Gaston Rossi Pose, che rientrava dopo il riposo precauzionale della settimana precedente. Sarà un sereno Natale per ambedue le squadre, per i foggiani in virtù della quinta vittoria di seguito, per i messapici in virtù del primato solitario in classifica conservato anche se con un margine ridotto a due lunghezze.

Paolo La Rotonda

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CAPONE CETEAS PESCARA23,5714330
2 LIVIO FANTINI SCIANATICO LUCERA2112252
3 DI VIESTO GEOTEC CAMPOBASSO18,5714260
4 ESPOSITO GAUDIANELLO MELFI18,2313237
5 DE LEONARDIS DUE ESSE MARTINA FRANCA18,2313237
6 PELLEGRINI GEOTEC CAMPOBASSO18,1414254
7 SISTO ZULLI CERAMICHE FOGGIA17,9314251
8 CASTELLITTO GAUDIANELLO MELFI17,6913230
9 PAGGI GAUDIANELLO MELFI17,6913230
10 ROSSI POSE BASKET CEGLIE17,0813222
11 AMBRUOSO MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO16,6414233
12 BIANCHI MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO15,9212191
13 CIERVO GLOBO GIULIANOVA15,6414219
14 CASASOLA GIPLAST ALBA ADRIATICA15,2512183
15 CHIRICO ZULLI CERAMICHE FOGGIA15,1414212
16 CONTI CHIMICA D´AGOSTINO BARI15,0714211
17 MARZOLI EDILTECNICA PENNE1514210
18 PADALINO ZULLI CERAMICHE FOGGIA14,8614208
19 MARINELLI L´AQUILA BASKET14,5413189
20 FANELLI OFFICE GROUP TARANTO14,3813187
21 RAFFAELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA14,0812169
22 PAGANUCCI GLOBO GIULIANOVA13,9314195
23 PASQUINELLI L´AQUILA BASKET13,7713179
24 BOSCO MAZZEO GIOCATTOLI S.SEVERO13,7114192
25 LUISI MONOPOLI CITTÀ TURISTICA13,5413176

Sono compresi i giocatori con almeno 7 partite giocate