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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2005/2006 - VENTITREESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2005/2006

VENTITREESIMA GIORNATA (5/3/2006)

 

RISULTATI

BIO SYSTEM S.M. A VICO

FIAT MILLENIA BARI

67 63

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE

CAPPAVERDE ANAGNI

94 78

DIVEAL MONTE DI PROCIDA

ALTER MASSAFRA

77 76

NUOVA PALLACANESTRO SARNO

PHLOGAS CAMPOBASSO

86 66

SIDIS BARLETTA

PUNTO SNAI CASERTA

72 62

SIMER BATTIPAGLIA

GETEA PARTENOPE NAPOLI

74 77

A.S. MARIGLIANO BASKET

CENTRO FORD MOLFETTA

86 84

STAMPLAST CEGLIE

CARICHIETI PALLACANESTRO

89 94*

* dopo due tempi supplementari

 

 

Nulla da fare per la Phlogas Campobasso, che subisce un ventello a Sarno da parte di Frascolla e compagni, venendo staccata di due lunghezze dalla formazione campana, che prende anche il vantaggio negli scontri diretti. Poco male per la squadra di Fabio Ladomorzi, che resta saldamente in zona playoff in sesta posizione davanti ad un terzetto formato da Chieti, Ceglie ed Anagni, con i teatini che compiono una bella impresa andando a vincere a Cisternino in doppio overtime e riportandosi in piena lotta per l'ingresso nella post season "che conta". Nulla da fare, invece, per l'Anagni a Bisceglie, con i pugliesi che vincono con largo scarto e restano al terzo posto alle spalle del Marigliano e del Molfetta. Va ai campani il big-match della giornata, con un +2 finale che separa in classifica le due contendenti, con i pugliesi che ora inseguono Di Napoli e compagni a due punti di distanza. Resta quarto da solo il Massafra nonostante la sconfitta di misura a Monte di Procida, con Grassitelli e compagni che tengono il passo del Santa Maria a Vico, vincitore sul Bari. In coda è la Partenope Napoli a fare un ottimo passo avanti andando a vincere a Battipaglia e mettendo davvero nei guai la squadra salernitana, per la quale sarà ora difficile evitare la retrocessione diretta. Successo importante, infine, per il Barletta sul Caserta.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 A.S. MARIGLIANO BASKET382319051720185102889413487782651
 CENTRO FORD MOLFETTA362318831573310101779722086677690
 AMBROSIA BASKET BISCEGLIE3423169815651338227249887684135
 ALTER MASSAFRA30231849165219792678713992386558
 NUOVA PALLACANESTRO SARNO28231649157772895775120754802-48
 PHLOGAS CAMPOBASSO262316971700-385280448845896-51
 CARICHIETI PALLACANESTRO242317461749-382475866922991-69
 STAMPLAST CEGLIE242318251840-15100392776822913-91
 CAPPAVERDE ANAGNI242317701798-2886382538907973-66
 BIO SYSTEM S.M. A VICO222317131730-17961856105752874-122
 DIVEAL MONTE DI PROCIDA222316081626-1885181437757812-55
 SIDIS BARLETTA182316381676-3885982435779852-73
 PUNTO SNAI CASERTA122315511782-231737847-110814935-121
 GETEA PARTENOPE NAPOLI122314661736-270768861-93698875-177
 FIAT MILLENIA BARI102316311708-7780279210829916-87
 SIMER BATTIPAGLIA82314671664-197779824-45688840-152

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BIO SYSTEM S.M. A VICO - FIAT MILLENIA BARI 67-63   (18-24, 35-43, 48-51)

G. Varriale15Adamo12Cancellieri0Ciocca2
Simioli3Di Marzo20Conti18Marrocco7
Corbo1Servidei0Pau4Rizzine
Scala8Fioretti8Chiumarulo14Serroni6
Fucci0PetroneneCisneros12Maselline
--------
All. MassaroAll. Bray

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Ferrante (Pescara)

 Note: 

La Bio System S. Maria a Vico soffre ma con una prova tutto cuore riesce a portare a casa due punti d'oro nello scontro-salvezza che vedeva i bianconeri opposti alla Fiat Millenia Bari, arresasi 67-63. I suessolani entrano in campo con 1'30" di ritardo, giusto il tempo di far scappare 13-0 i baresi, trascinati da Cisneros e Chiumarulo. Il timeout di Massaro muta di poco l'assetto dei vicani che però risalgono fino all'8-13 con 5 punti di Di Marzo, ottimo in uno contro uno. Conti si sveglia nella seconda metà del quarto e con 6 punti consecutivi e si dimostra una presenza costante in vernice, Bari va sul 15-24 con Marrocco che gioca con grande intensità. Varriale firma la tripla del 18-24. Il Cus passa a zona e grazie a Conti e Cisneros annulla fino al 18-31. Il press vicano produce subito i suoi frutti e una tripla siderale di Adamo dà il 26-33. Di Marzo guida la rimonta e la Fiamma (30-34), ma Bari riallunga e Conti mette la bomba del 35-43.

Nella ripresa la Bio System parte forte con Varriale, ma Bari resiste e torna a +8. L'uscita di Cisneros penalizza i biancorossi e Di Marzo e un libero di Corbo firmano la parità a quota 48. Chiumarulo spaia il tutto con una tripla a -7". Nell'ultimo periodo la Fiamma sigla il sorpasso (52-51) ma Serroni tiene a contatto i suoi. Servono i canestri di Di Marzo e Varriale per mantenere a distanza i pugliesi. Fioretti sigla il 61-56 ma Cisneros ripareggia a quota 61. Il canestro da tre punti di Scala a -1'27" dà il 64-61 ai suessolani e la lotteria dei liberi fa registrare uno 0/4 di Fioretti e un 2/4 di Pau. L'irpino è però fondamentale a rimbalzo e Adamo sigla il 67-63 dalla linea della carità e il Bachelet esplode.

Michele Falco

 

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - CAPPAVERDE ANAGNI 94-78   (27-25, 46-43, 73-61)

Ciampaglia15Di Lauro2Rocchi20L. Simeone18
Bosco19Lorusso6Crescenzi4G. Fiorini3
Di Leo0Barbato21M. Fiorini7A. Simeone0
Sisto17Monopoli0Ricci7Pizzutine
Trentini13Rubino1LanzineIacoangeli19
--------
All. RanuzziAll. Gabriele

 Arbitri: D'Aprile (Vieste - FG) e Capozziello (Brindisi)

 Note: Spettatori 600.

Con una prestazione di crescente operosità difensiva, affiancata ai funzionali meccanismi d’attacco collettivi, l’Ambrosia supera nettamente il pur valido Anagni e frattanto dimezza lo svantaggio sul secondo posto, occupato da Molfetta che ha perduto lo scontro diretto per il primato in quel di Marigliano. Il successo sui laziali è costruito a cavallo fra il terzo e l’ultimo quarto, con un’improvvisa accelerazione di ritmo in attacco e di intensità in difesa che scava rapidamente un solco incolmabile fra le due compagini, a logica testimonianza delle potenzialità biscegliesi.

L’approccio alla gara del team di coach Stefano Ranuzzi è abbastanza adeguato (9-4 al 2’); Massimo Ciampaglia e compagni eseguono i giochi con precisione ma è da subito chiara l’impressione che gli ospiti, sospinti dal regista Renato Rocchi (ficcante nel primo tempo) e dall’esperto Alessio Iacoangeli, non sono da meno per organizzazione e capacità balistiche (19-23 all’8’). Nella seconda frazione i biancoverdi strappano sul +7 (39-32), ma l’atteggiamento difensivo decisamente troppo in vena di concessioni impedisce all’Ambrosia di prendere il largo. Nel terzo quarto la marcatura box-and-one con Pasquale Barbato su Rocchi annienta in un colpo solo i frusinati, avviliti dal tagliafuori di Luciano Trentini (un’altra doppia doppia, con 11 rimbalzi di cui 4 in attacco), demoliti dalla pioggia di triple di Horacio Bosco, travolti dal contropiede biscegliese innescando nobilmente da Ciampaglia e concluso magistralmente ora da Barbato ora da Marco Sisto. A metà dell’ultima frazione, il vantaggio Ambrosia è di 23 lunghezze (92-69), gli avversari non sembrano esserci più. C’è tempo per la passerella degli under Giuseppe Monopoli e Bartolo Di Leo, in una serata che conferma il solito trend: quest’Ambrosia, quando preme un po’ sull’acceleratore, vola.

Vito Troilo - dal sito ufficiale del Basket Bisceglie

 

DIVEAL MONTE DI PROCIDA - ALTER MASSAFRA 77-76   (19-12, 36-33, 52-51)

Grassitelli25Lepre8D´Andrea4Lombardi3
Cristiano6Scotto di Perta14Moliterni0Richotti12
Carannante10Mazzocchi2Salvatore3De Feo15
Pilato2M. FevolaneAnglani0Ninni1
GuidaneLubrano10Delli Carri27Tenerini11
--------
All. LambertiAll. Ciracì

 Arbitri: Santangelo e Ciccodicola (Roma)

 Note: Cinque falli: Tenerini, Lombardi, De Feo, D’Andrea, Salvatore, Mazzocchi, Cristiano, Carannante.

Successo di misura per la Diveal Ip Service Monte di Procida che al PalaAlighieri ha superato 77-76 l'Alter Discount Massafra grazie ad un canestro da due di Paolo Grassitelli a 5" dall'ultima sirena. Una realizzazione che completa l'incredibile rimonta dei flegrei che al 36', dopo un break 19-5 dei tarantini, erano in svantaggio di ben 13 lunghezze (57-70). L'ampio passivo non demoralizza i napoletani, che centrano un 16-4 grazie al quale si riportano a -1 dai pugliesi (73-74) a 20" dalla fine. Poi con la freddezza dalla lunetta e dal campo i ragazzi di Lamberti completano il capolavoro.

Nei precedenti trenta minuti la gara è stata combattuta ed equilibrata. Nel primo tempo sono sempre i padroni di casa a provare la fuga, ma sono puntualmente recuperati dal quintetto ospite (36-33 il punteggio all'intervallo lungo). Nel terzo quarto entrambi i roster provano inutilmente l'allungo (52-51 al 30'). Nel prossimo turno la Diveal Ip Service Monte di Procida affronterà, sabato sera, in trasferta, la Getea Partenope Napoli. Altra avversaria napoletana, invece, per l'Alter Discount Massafra che ospiterà la capolista Marigliano.

Andrea Di Natale

 

NUOVA PALLACANESTRO SARNO - PHLOGAS CAMPOBASSO 86-66   (23-16, 44-33, 62-52)

Ginefra12Ciervo13Palazzo0N. Pilla2
Di Roberto8Menduto9Marchese18Morelli9
Frascolla9C. Forino18Ungaro17Sabatelli8
Cupito0Russo0AntonellineCannavina8
Albano0Manzo17Cefaratti0Credendino4
--------
All. Di MeglioAll. Ladomorzi

 Arbitri: Ielo e Meduri (Reggio Calabria)

 Note: 

Poker della Nuova Pallacanestro Sarno, che sul parquet amico ribadisce di essere rinata e di tornare a guardare con ottimismo al prosieguo della stagione. L’obiettivo è di centrare uno tra i primi quattro posti del girone per affrontare al meglio i playoff. A pagare dazio, questa volta, è il Campobasso, in uno scontro diretto che ha visto i giallorossi salernitani sempre avanti. Nel primo quarto, gli uomini di Enzo Di Meglio arrivano a +10, facendosi mangiare qualcosa nel finale di frazione, che termina 23-16. Campobasso organizza contro offensive che portano ad un recupero che non la fa uscire subito dal match, ma la Np Sarno, in questa gara, ha girato alla perfezione, concedendo poco o nulla ai molisani che faticavano ad arrivare sotto canestro, aggrappandosi al tiro da tre, nel quale hanno mostrato di avere mano calda. I due migliori realizzatori della partita sono stati del Campobasso: Ungaro e Marchese, rispettivamente 17 e 18 punti. Nel Sarno, invece, hanno segnato un po’ tutti. Forino ne ha messi dentro 18. Anhce il play Simone Ginefra, nell’ultimo quarto, con una delle migliori prestazioni stagionali, ha sfoderato due bombe che hanno definitivamente affossato le velleità del Campobasso che non mollava. Nelle ultime fasi, sono stati espulsi per reciproche scorrettezze Ciervo e Morelli. Gli ultimi minuti sono stati pura accademia per un Sarno che chiude la gara con il massimo vantaggio (+20). Lo score finale è di 86-66.

In ombra Frascolla, concentrato più sulla difesa che sull’attacco (appena 9 punti), la parte del leone l’ha fatta l’argentino Beto Manzo, che, nelle fasi cruciali, non si è sottratto alle responsabilità, mettendo giù canestri pesanti. In generale, la Np Sarno ha palesato un gioco corale e tranquillità tra i giocatori. Anche se qualche volta ha sofferto la zona del Campobasso, ha saputo stringere i denti consapevole della posta in palio: la possibilità di mettersi dietro una diretta concorrente per i playoff. Domenica, i giallorossi giocheranno a Caserta, contro l’Acquaviva, alla ricerca della quinta vittoria consecutiva, che potrebbe tranquillamente arrivare se gli uomini di coach Di Meglio continueranno a giocare con la grinta, la determinazione e il gioco corale espresso contro Campobasso.

da Tuttobasket

 

SIDIS BARLETTA - PUNTO SNAI CASERTA 72-62   (25-19, 39-32, 57-51)

Vitiello11N. Degni3Santoro7Lettieri2
PiazzollaneRosito17Dan. D´Orta14Tessitore9
Focardi3FalconeneDel Vecchio5Baroncini4
Zecchino18Totaro9Bisaccia2Scatola13
Del VecchioneArbore11TammaroneSabarese6
--------
All. L. DegniAll. Pappacena

 Arbitri: Faustoferri (Bojano - CB) e Macellaro (Vietri di Potenza - PZ)

 Note: 

Dopo una serie quasi interminabile di sconfitte, la Nuova Pallacanestro Barletta raccoglie due punti in classifica contro una diretta concorrente per le zone basse del girone al termine di una gara che sembrava potesse avere epilogo simile alle ultime disavventure. Negli occhi di tutti ci sembrava di rivedere la cocente amarezza per la sconfitta maturata nei minuti finali a Molfetta dopo una gara combattuta e buttata al vento dai bianco-rossi; per fortuna l'epilogo è stato diverso anche se con eguali emozioni. Dopo il "taglio" inaspettato e misterioso di Masciulli, il Barletta si ritrova a disputare una gara importantissima con una squadra ridotta ai minimi termini viste anche le non perfette condizioni degli acciaccati Zecchino e Vitiello.

Il match si apre con i padroni di casa intenti a fare la gara imponendo ritmi molto alti in difesa e buone scelte in attacco con Zecchino e Vitiello che stringendo i denti portano il primo parziale a casa sul +6 e tele resta il vantaggio quasi per tutta la gara anche se con continui tira e molla vista la voglia di allungare dei ragazzi di coach Degni e la forza degli ospiti di rispondere tenendo sotto controllo il distacco anche a fine secondo quarto sul +7 a favore dei biancorossi.

Il terzo quarto vede come protagonista Piero Arbore, autore di 8 dei suoi 11 punti totali in pochi minuti, che risponde al Caserta che stringe le marcature imbrigliando gli uomini di maggior peso offensivo e che sceglie bene le conclusioni specie dalla lunga distanza. Dalla lunga distanza risulta decisivo nell'ultimo quarto e quindi per l'intera posta in palio Rosito, miglior realizzatore della propria squadra con 17 punti e 12 dalla lunga distanza e a fine gara per Zecchino in serata no arriva la tripla da distanza siderale che manda i titoli di coda ad una partita ricca di emozioni e palpitante fino alla fine, quando il Caserta in virtù dello scontro all'andata vinto con 9 punti di scarto, cerca di portare sotto la doppia cifra il passivo ma il Barletta resiste e chiude la gara fiduciosa per la sua permanenza nella "C" che conta.

Raffaele Del Vecchio

La Punto Snai Q8 Caserta, priva di Tammaro, cade a Barletta contro la Sidis. il 72-62 finale matura nell’ultimo giro di lancette quando, sul -2, i locali infilano sei liberi con Rosito, Vitiello e Zecchino, a cui l’esterno ex molisano aggiunge anche una tripla, mentre i biancazzurri non centrano il bersaglio. In avvio Zecchino e Vitiello sono i terminali principali dei pugliesi, mentre Scatola tiene in scia i casertani. Il distacco resta costante e all’intervallo lungo si va sul 39-32 Sidis.

Nella ripresa i biancazzurri partono benissimo e prima D’Orta e poi due bombe di Scatola danno il +3 ai viaggianti. D’Orta mette 11 punti nel terzo parziale ma i locali, trascinati da Rosito, risoprassano Santoro e soci. Proprio l’esterno ex Fiamma gioca una buona partita in attacco e assieme a Scatola tiene i suoi in linea di galleggiamento. Anche i lunghi non sfigurano e i pinguini di coach Dino Pappacena restano a contatto. Poi l’epilogo del minuto conclusivo che allarga il gap fino al -10.

Michele Falco

 

SIMER BATTIPAGLIA - GETEA PARTENOPE NAPOLI 74-77   (20-26, 34-41, 55-56)

Alesse25Mininanni6C. Marino2Mennitti12
Mazza11Bizzarri17Attianese11C. Fevola4
Orlando0Bertini5Di Lauro6Ferrara0
Gasparro7Filippi2S. Varriale22Maddaloni5
Salvatore1AmbrosanoneErrico1Adinolfi14
--------
All. RamondinoAll. Persico

 Arbitri: Selicato e Malerba (Brindisi)

 Note: 

Si fanno più flebili le speranze di salvezza per la Simer Battipaglia, fermata tra le mura amiche del Palazauli dal Napoli, al termine di una gara caratterizzata da tensione e nervosismo. 74-77 il risultato che avvicina sempre più alla retrocessione la squadra del Presidente Giancarlo Rossini che così commenta la sconfitta "Siamo molto amareggiati per il risultato della gara. Avevamo un’occasione importante di lasciare la coda della classifica e non siamo riusciti a fare punteggio. Come è già accaduto in molte partite è mancato da parte degli atleti l’attaccamento ai colori. Sono stati commessi troppi errori che non si devono assolutamente verificare in una partita così importante. A questo punto diventa difficile continuare ancora a sperare nella salvezza".

Tanta delusione per il roster battipagliese che ora dovrà giocarsi il tutto per tutto domenica prossima nella trasferta contro il Bari. Inaspettata la sconfitta del roster battipagliese che puntava proprio sul fattore campo e sul buon momento di forma mostrato nelle ultime gare per risalire la china. Parte subito bene la Simer Battipaglia con Alesse (top scorer della gara) che penetra la difesa napoletana e costringe gli atleti di coach Persico alla rincorsa. Sul finire del primo periodo i napoletani, bravi a recuperare, allungano le distanze allo scadere con Attianese che infila un canestro da tre punti e ferma il primo parziale sul 23-26. Nella ripresa per la Simer Battipaglia arrivano le realizzazioni di Bizzarri e Mininanni, ma il Napoli risponde con Varriale e con Mennitti. Tutta la gara è giocata punto a punto con evidente tensione e nervosismo in campo, come testimoniano l’alto numero di falli, i tanti tiri dalla lunetta e gli altri parziali: 34-41, 53-56.

Una posta in palio alta per tutte e due le squadre che hanno giocato con agonismo una gara in cui era difficile mantenere lucidità e concentrazione, come è apparso con evidenza in diversi momenti. Troppi errori e tanta tensione che hanno premiato la squadra più brava a gestire le pressioni della gara. Una partita delicata da gestire anche per la coppia arbitrale, spesso contestata dal numeroso pubblico del Palazauli. L’ultima frazione di gioco è stata caratterizzata da continui colpi di scena, con le due squadre a pari punti e la tensione fuori e dentro il campo. Varriale realizza l’ultimo canestro sul 74-75. Gli ultimi due punti per il Napoli, a tempo scaduto, arrivano con la realizzazione dalla lunetta di Mennitti. Una sconfitta per la Simer Battipaglia che lascia il segno e inciderà sul resto del campionato, ormai tutto in salita per il roster battipagliese.

Marcella Piegari

La Getea vince una partita che le permette di restare aggrappata alla C1 portando a 2-0 il conto dei confronti diretti con la rivale Battipaglia. E' la prima vittoria fuori casa, per di più ottenuta senza Carmine Marino, infortunatosi al 7' del primo tempo. Ma i ragazzi di Persico non si sono mai arresi ed hanno sempre condotto la gara in testa spinti dal collettivo, con i giovani Adinolfi ed Errico a dare man forte ai veterani. Solo nel terzo quarto la squadra di coach Ramondino ha provato a mettere il naso avanti ma è stato un attimo: la reazione della Partenope ha riportato avanti i gialloblu. Nell'ultimo quarto uno scatenato Alesse ha provato a tenere in gara i padroni di casa ma i napoletani, spinti da Varriale, Mennitti ed Attianese, hanno vinto questa gara importantissima per continuare a sperare nella salvezza.

dal sito ufficiale della Polisportiva Partenope

 

A.S. MARIGLIANO BASKET - CENTRO FORD MOLFETTA 86-84   (18-22, 42-45, 63-62)

La Torre9Di Napoli16Bonaiuto12Filianotine
Iaselli24Corvo10Leo7Maggi19
Confessore14AuriemmaneTeofilo15Varisco11
GammellaneF. Forino2PanunzioneRotolone
Postiglione11RuocconeGesmundo3Verrigni17
--------
All. ValentinettiAll. Carolillo

 Arbitri: Grava (Vittorio Veneto - TV) e Benedetti (Treviso)

 Note: 

Virtus Molfetta scende dall’Olimpo e dopo sedici giornate abbandona la vetta della classifica a favore del Marigliano che ha prevalso sui biancazzurri dopo un emozionante scontro diretto che ha evidenziato il valore tecnico ed agonistico di entrambe le compagini in campo. Coach Valentinetti partiva con Corvo, Iaselli, Di Napoli, La Torre e Forino ai quali Molfetta opponeva Maggi, Varisco, Teofilo, Leo e Bonaiuto. Un primo quarto pressoché equilibrato vedeva un Molfetta più spigliato che riusciva a mettere in difficoltà i lunghi campani: ciononostante dopo cinque minuti di gioco il punteggio era bassissimo (4-7) a testimonianza della palpabile importanza della posta in palio. Un affondo di Bonaiuto a tre minuti dal primo intervallo regalava al Molfetta il primo vantaggio considerevole del quarto (7-15). La forza del Molfetta stava nel giocare velocemente e di colpire in contropiede ma Marigliano aveva il tempo di riorganizzarsi e di pungere con Iaselli, che da tre riavvicinava i suoi, e con Di Napoli che fissava il punteggio sul 18-22. Una tripla di Maggi ad inizio del secondo quarto faceva si che le distanze rimanessero inalterate poi un canestro di Verrigni ancora dalla lunga distanza riportava Molfetta sul +8 (24-32) a metà frazione. Marigliano trovava la forza di rispondere ad uno strepitoso Verrigni con Confessore che schiacciava indisturbato per il 31-35 e con Corvo che completava il break con un’ottima incursione ai -4' dal riposo lungo. Dopo un minuto la Virtus toccava i 40 punti con tre liberi consecutivi di Gesmundo ma uno scatenato Iaselli riequilibrava l’incontro prima che tre liberi di Maggi fissassero il punteggio sul 42-45.

Il cecchino Iaselli pareggiava ancora una volta i conti con una tripla in apertura di frazione poi l’ennesima schiacciata di Confessore regalava ai locali un nuovo vantaggio. L’incontro si giocava punto a punto perché ai canestri di Iaselli e Postiglione rispondevano Bonaiuto e capitan Teofilo che tenevano Molfetta ancorata alla gara. Marigliano riusciva a chiudere in vantaggio la terza frazione seppure di una sola lunghezza. La triple di Iaselli si susseguivano anche nell’ultimo periodo e dopo due minuti il giocatore portava i suoi avanti di sei (70-64). Il finale di gara era palpitante: due triple consecutive di Verrigni e Maggi portavano Molfetta di nuovo in vantaggio (80-81) ad un minuto e mezzo dal termine ma due inesorabili triple di Iaselli regalavano di fatto la partita ai padroni di casa.

Giuseppe De Robertis

 

STAMPLAST CEGLIE - CARICHIETI PALLACANESTRO 89-94   (-)

F. Ventruto6Bove4Capone14Gialloreto18
Muyango15D´Amicis5Bucossi24De Lutiis10
Rossi0Passante14Rolando4D´Ottavio8
Della Corte20LeoneneMarianineGraziani0
C. Gallo25G. Gallo0VasileneDe Gregorio16
--------
All. TonucciAll. Agresti

 Arbitri: Poletti (Casina Rizzardi - CO) e Albericci (Cermenate - CO)

 Note: Dopo due tempi supplementari. Spettatori 300 circa. Cinque falli: De Lutiis.

Il Ceglie cade per la seconda volta di seguito in casa contro un modesto Chieti, senz'altro ardimentoso ma niente di eccezionale, non uno squadrone. Ed è una sconfitta che fa male perché subita davanti al proprio pubblico giunto numeroso al PalaTodisco di Cisternino per sostenere la squadra che sta attraversando un periodo critico per i vari infortuni capitati ora a D'Amicis, ora a Ventruto ora a Muyango e per salutare l'arrivato dell'ultima ora, il play argentino Guillermo Gallo, appositamente giunto dall'Argentina. Purtroppo nella serata che avrebbe dovuto permettere un cambio di marcia nell'economia del gioco, il Ceglie va in tilt, fonde il motore e si fa mettere sotto inaspettatamente dalla formazione di Agresti che ha avuto in Bugalossi e Gialloreto gli artefici di una vittoria che sa un po' di impresa e un po' di beffa. Così come la partita contro il Sarno, anche contro il Chieti sono risultati fatali gli ultimi minuti sia del tempo regolamentare che dei due tempi supplementari, come fatali sono stati i tiri liberi sbagliati da Muyango e che hanno sancito la sconfitta del Ceglie e l'allontanamento dalla zona dei playoff. Cosa dire di Guillermo Gallo, il tanto atteso primo playmaker del Ceglie? L'argentino non ha convinto del tutto anche se è ancora presto per dare una valutazione obiettiva, pur avendo un'ottima impostazione di gioco, buona confidenza con la palla certamente non ha dato il contributo che si aspettava.

Il Ceglie ha subito il ritorno del Chieti nell'ultima frazione di gioco nella quale Tonucci ha preferito Guillermo al giovane Bove, e nell'ultimo quarto c'è stato un calo netto del Ceglie che ha realizzato solo 9 punti contro i 21 del Chieti. Certamente non bisogna addossare la croce addosso al nuovo arrivato. Forse Muyango non è ancora al 100% perché risente ancora dei postumi dell'infortunio e il suo impegno è stato eroico. Anche il rientro di D'Amicis non ha dato quel contributo di qualità che il Ceglie si aspettava dal suo pivottone. Un mese più di assenza dal parquet si è fatto sentire e solo nell'ultimo quarto Maurizio si è fatto notare sotto canestro. Magistrale la prova di Carlos Gallo, un giocatore che migliora di partita in partita, autore di 25 punti e di una prestazione da incorniciare per grinta, determinazione e carattere. Carlos si è fatto notare in difesa, recuperando palloni, sia in difesa che in attacco e sfoderando una prestazione ai massimi livelli per determinazione e forza di volontà. Un giocatore per il quale la C1 è molto stretta.

I primi tre quarti sono stati tutti di marca cegliese, i gialloblù sono scesi in campo con l'intento di farsi perdonare la sconfitta di domenica scorsa contro il Sarno. Già dopo quattro minuti il Ceglie è sul +11. Secondo e terzo quarto ancora più convincente del Ceglie che preme sull'acceleratore con Della Corte e Carlos Gallo distanziando gli abruzzesi di 12 punti (64-52). Ultima frazione all'insegna di un gioco superficiale e frammentario da parte del Ceglie, convinto forse di avere la vittoria in tasca. Ne approfitta il Chieti che con Gialloreto (18 punti e autore di 4 triple) che permette al Chieti di chiudere in parità i tempi regolamentari. Nel primo tempo supplementare c'è una rabbiosa reazione del Chieti che si porta sul 79-73 grazie a Bucossi e De Gregorio. Reazione subito stoppata dal Ceglie grazie all'onnipresente Gallo e alla lucidità dai 6,25 di San Della Corte. Nel secondo supplementare si consuma la beffa. Ceglie in avanti 85-81 ma non c'è tempo di festeggiare perchè Bucossi e De Gregori spengono le velleità di una vittoria che fa rabbia come fa rabbia l'arbitraggio dei signori Poletti e Albericci allorché hanno annullato un canestro a Muyango regolare per uno sfondo che grida vendetta quando invece era stato Muyango a subire un fallo multiplo. E fa rabbia anche quel tiro libero su tre sbagliato da Della Corte che ha determinato il risultato sull'89-90. Finisce con il fallo tecnico fischiato a Ventruto che oltre ai tiri liberi dà il possesso di palla e la vittoria agli abruzzesi. Il compito dei dirigenti del Ceglie di completare il roster è stato completato spetta ora all'allenatore e ai giocatori il compito di dare equilibrio e serenità e di essere squadra impegnata nei playoff e non certo formazione da playout.

Francesco Zizzi

Colpaccio della CariChieti sul parquet di Cisternino. La formazione di coach Agresti supera una diretta concorrente nella lotta playoff, nonostante la situazione di totale emergenza: indisponibili Vasile e Mariani, al rientro dopo un lungo stop, non al meglio della condizione il cecchino Capone e, come se non bastasse, nel corso della ripresa leggero infortunio alla caviglia per il pivot Marco Rolando. Il quintetto biancorosso sfodera una prestazione caparbia portando a Chieti una vittoria di prestigio dopo due tiratissimi tempi supplementari. Grande prestazione di squadra con ottima gara del lungo Riccardo Bucossi; su buoni livelli anche Emanuele De Lutiis e Armando De Gregorio. Nel prossimo turno la CariChieti ospiterà il Barletta (domenica ore 18).

Luca Colella - dal sito ufficiale della Pallacanestro Chieti

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 DELLI CARRI ALTER MASSAFRA26,4613344
2 MUYANGO STAMPLAST CEGLIE21,1723487
3 FRASCOLLA NUOVA PALLACANESTRO SARNO20,2623466
4 TAMMARO PUNTO SNAI CASERTA20,1118362
5 CAPONE CARICHIETI PALLACANESTRO19,5723450
6 CONTI FIAT MILLENIA BARI18,1723418
7 DI NAPOLI A.S. MARIGLIANO BASKET17,4323401
8 IASELLI A.S. MARIGLIANO BASKET16,9623390
9 MAGGI CENTRO FORD MOLFETTA16,9123389
10 TEOFILO CENTRO FORD MOLFETTA16,2623374
11 ZECCHINO SIDIS BARLETTA15,1421318
12 MARCHESE PHLOGAS CAMPOBASSO15,0923347
13 LEO CENTRO FORD MOLFETTA15,0423346
14 C. FORINO NUOVA PALLACANESTRO SARNO1521315
15 GRASSITELLI DIVEAL MONTE DI PROCIDA14,921313
16 ROCCHI CAPPAVERDE ANAGNI14,8723342
17 CANNAVINA PHLOGAS CAMPOBASSO14,4122317
18 SCATOLA PUNTO SNAI CASERTA14,1422311
19 CIPULLI FIAT MILLENIA BARI14,1421297
20 DELLA CORTE STAMPLAST CEGLIE14,0922310
21 C. GALLO STAMPLAST CEGLIE13,5317230
22 ROSITO SIDIS BARLETTA13,3923308
23 CIERVO NUOVA PALLACANESTRO SARNO13,3821281
24 IACOANGELI CAPPAVERDE ANAGNI13,1520263
25 LORUSSO AMBROSIA BASKET BISCEGLIE13,1323302

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate