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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2005/2006 - SEDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2005/2006

SEDICESIMA GIORNATA (15/1/2006)

 

RISULTATI

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE

FIAT MILLENIA BARI

58 49

PHLOGAS CAMPOBASSO

ALTER MASSAFRA

71 84

CARICHIETI PALLACANESTRO

PUNTO SNAI CASERTA

77 70

BIO SYSTEM S.M. A VICO

SIMER BATTIPAGLIA

89 66

SIDIS BARLETTA

A.S. MARIGLIANO BASKET

67 79

NUOVA PALLACANESTRO SARNO

DIVEAL MONTE DI PROCIDA

76 51

CAPPAVERDE ANAGNI

GETEA PARTENOPE NAPOLI

81 62

STAMPLAST CEGLIE

CENTRO FORD MOLFETTA

83 77

 

 

Nella giornata in cui si riapre completamente la lotta per la prima posizione, la Phlogas Campobasso è protagonista in negativo della più brutta prestazione dell'anno, una prestazione che lascia al Massafra i due punti dopo un match risolto dai pugliesi in una quarta frazione giocata (ma sarebbe più appropriato dire "non giocata") dai padroni di casa senza grinta e senza la voglia di combattere per ribaltare una situazione che col passare dei minuti si fa sempre peggiore fino a permettere all'avversaria di passeggiare in casa propria. Il Massafra è una squadra forte e la sconfitta casalinga ci poteva stare, ma perdere in questo modo (verrebbe da dire "senza dignità") fa davvero male ed è sorprendente per un quintetto che fino ad un mese fa aveva impressionato per le sue doti completamente opposte a ciò che si è visto questa volta. Così come sorprendono le "lamentazioni" avversarie sulla coppia arbitrale, rea ad avviso del Massafra di aver permesso una difesa troppo fisica su Delli Carri. Giudizio pun po' "affrettato" se si considera che il suo marcatore, Nicola Pilla, esce per falli ben prima della sirena finale e che il computo totale dei tiri liberi tentati dice 39-22 a favore dei pugliesi (ciò vuol dire che al Massafra ne mancano solo cinque per doppiare l'avversaria...) in una gara in cui la Phlogas non fa ricorso al fallo sistematico. Mah... Molfetta va ko nel big-match di Ceglie e così per le inseguitrici, Bisceglie e Marigliano, l'aggancio in vetta è realtà: successo con punteggio basso per Sisto e compagni sul Bari, bella vittoria a Barletta per il quintetto del neo allenatore Valentinetti. Massafra e Ceglie restano da sole al quarto posto, la Phlogas è ora sesta in compagnia di Sarno e Anagni, rispettivamente vincitrici con larghi scarti su Monte di Procida e Partenope. Barletta è agguantata in nona posizione dal Santa Maria a Vico, che supera secondo i pronostici il fanalino di coda Battipaglia, e dal Chieti, al terzo successo in fila contro il Caserta. A ridosso di questo terzetto c'è il Monte di Procida, che ha sei lunghezze di margine su Bari, Caserta e Partenope, in vantaggio di quattro punti sul Battipaglia.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 CENTRO FORD MOLFETTA24161295107422167351216162256260
 AMBROSIA BASKET BISCEGLIE2416118010621185894979259156526
 A.S. MARIGLIANO BASKET24161256114011664654210461059812
 ALTER MASSAFRA201612401152886515807158957217
 STAMPLAST CEGLIE201612731268566560362608665-57
 NUOVA PALLACANESTRO SARNO1816108710444365758374430461-31
 CAPPAVERDE ANAGNI181612281234-66116029617632-15
 PHLOGAS CAMPOBASSO181611641189-2561457935550610-60
 BIO SYSTEM S.M. A VICO1616124712192868758899560631-71
 SIDIS BARLETTA161611591153665462133505532-27
 CARICHIETI PALLACANESTRO161611891194-560052773589667-78
 DIVEAL MONTE DI PROCIDA141610991131-32551564-13548567-19
 FIAT MILLENIA BARI81611231159-3649446430629695-66
 GETEA PARTENOPE NAPOLI8169851150-165478540-62507610-103
 PUNTO SNAI CASERTA81610191210-191509617-108510593-83
 SIMER BATTIPAGLIA4169891154-165489546-57500608-108

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - FIAT MILLENIA BARI 58-49   (19-15, 34-21, 47-27)

Ciampaglia8Di Lauro2Cipulli15Cancellieri1
Butini6Bosco6De FeoneCiocca6
Lorusso5Di LeoneConti14Marrocco5
Barbato6Sisto11Pau3Rizzine
Casamassima0Trentini15Chiumarulo2Serroni2
--------
All. RanuzziAll. Romano

 Arbitri: Marangi (Massafra - TA) e Mastroberardino (Taranto)

 Note: Spettatori 800. Fallo tecnico a Ciampaglia al 39'.

L’agevole successo nel derby su Bari, il settimo consecutivo sotto la gestione di Stefano Ranuzzi, riconsegna il primato all’Ambrosia, in virtù dei risultati pervenuti dagli altri campi. I biancoverdi hanno superato i cugini del Cus con il minimo sforzo, controllando saldamente la partita dal secondo quarto in poi, senza aver bisogno di forzare i ritmi. La situazione contingente piuttosto complicata degli universitari (Cisneros arruolabile soltanto dalla prossima gara, De Feo fuori dai giochi per infortunio e Pau acciaccato, in un reparto nel quale non c’è più nemmeno Profeti) inganna Bisceglie, che ha un approccio al match decisamente blando (5-11 al 4’, frutto dell’impegno di un generoso Cipulli). Un time-out del tecnico bolognese chiarisce le cose e i padroni di casa prendono immediatamente le redini del confronto, confenzionando il break decisivo già a metà del terzo periodo (42-25 al 25’) con il notevole contributo di Luciano Trentini, attivo a rimbalzo e molto presente in attacco. Nell’ultimo quarto, una volta raggiunto il massimo vantaggio (57-33 al 34’), l’Ambrosia ha tirato completamente i remi in barca, tanto che Bari ha potuto limitare la cifra numerica di una sconfitta comunque inevitabile.

Vito Troilo - dal sito ufficiale del Basket Bisceglie

 

PHLOGAS CAMPOBASSO - ALTER MASSAFRA 71-84   (17-20, 35-40, 68-60)

Palazzo6N. Pilla0D´Andrea15Lombardi10
Marchese23Morelli2Moliterni17Richotti6
Gatti1Ungaro2Luisi9Salvatore7
Sabatelli14Antonelli8De Feo9Anglani0
Cannavina11Credendino4NinnineDelli Carri11
--------
All. LadomorziAll. Ciracì

 Arbitri: Moro (Teramo) e Foresti (L'Aquila)

 Note: Spettatori 300 circa. Tiri da due: Phlogas 19/36 (53%), Massafra 19/35 (54%). Tiri da tre: Phlogas 6/18 (33%), Massafra 6/11 (55%). Tiri liberi: Phlogas 15/22 (68%), Massafra 28/39 (72%). Rimbalzi: Phlogas 22 (Morelli 6), Massafra 21 (Delli Carri, De Feo e Salvatore 4). Cinque falli: Pilla, Cannavina, D'Andrea.

Così no, non si può. La Phlogas Campobasso perde la sua terza gara consecutiva e questa volta lo fa malamente, permettendo al Massafra di passeggiare tranquillamente al Palavazzieri in un quarto periodo che lascia tutti increduli per quello che si vede in campo, un Palavazzieri fino alla fine del 2005 fortino inespugnabile ma questa volta terra di conquista per l'avversaria di turno, un Massafra che vince meritatamente ma senza fare nulla di trascendentale un match in cui i molisani perdono anche la faccia. Spiace usare termini così perentori, ma non si può fare altrimenti quando si assiste a ciò che è esattamente il contrario di quanto fatto vedere fino a un mese fa da una formazione campobassana che aveva entusiasmato per la sua grinta, la sua voglia di sbucciarsi le ginocchia e le sue rimonte veementi che lasciavano di stucco avversarie che pensavano di avere in tasca due punti e che alla fine si sono regolarmente ritrovate con un pugno di mosche.

E non è possibile tirare in ballo l'atteggiamento ancora una volta indisponente del secondo arbitro, "noto" all'Olimpia fin dai tempi della C2, perché le cause di questa sconfitta sono altre e sono da ricercare nella "testa" di ciascuno. Una squadra che appare sfiduciata, incapace di una qualunque reazione al break nemmeno tanto veemente degli ospiti, che lascia campo libero all'avversaria permettendole di dilagare così come fatto all'andata, quando però la Phlogas aveva l'attenuante delle numerose assenze. I meriti dei pugliesi sono indubbi e gran parte di essi sta nel notevole 55% nelle conclusioni da tre punti in una giornata in cui il cecchino Delli Carri fa solo 4/12 dal campo (1/5 da tre) e disputa un match sotto tono. Un delitto non apporofittarne, ulteriore demerito della squadra campobassana.

Sulla gara non c'è molto da dire: Massafra sempre avanti, anche se fino alla fine del terzo periodo il margine per i pugliesi non supera mai le sette lunghezze, raggiunte peraltro solo in un paio di occasioni. La Phlogas è sempre lì, raggiunge (o va molto vicina a farlo) l'avversaria ma non ha mai la forza mentale per piazzare il sorpasso. Delli Carri, come detto, non è in una giornata particolarmente ispirata, ma De Feo, D'Andrea e Moliterni conducono per mano la propria squadra e l'Olimpia fa vedere in un colpo tutti i suoi problemi psicologici: i campobassani esitano in attacco, passando spesso buoni tiri e non attaccando quasi mai con decisione il canestro, e non pungono come al solito in difesa pur contro una formazione che - come si diceva - non fa nulla di trascendentale se non eseguire bene gli schemi e tirare con estrema precisione. E così arriva puntuale il break ospite, che si materializza ad inizio di quarta frazione. Ci si aspetta la reazione d'orgoglio dei padroni di casa, ma la Phlogas sparisce dal campo e permette agli ospiti di dilagare fino a +22, con il match che si chiude con largo anticipo.

D'Andrea, spesso un probelma per la difesa di casa con la sua velocità, è l'mvp della partita, fra i molisani citazione ancora una volta per Mimmo Sabatelli, unico a mostrare un minimo di combattività. E' la terza sconfitta consecutiva, seconda fra le mura amiche. Il momento è difficile (anzi difficilissimo) per una squadra che dopo la sosta per le feste di Natale e di fine anno non è più quella di prima. Per superarlo, occorre lasciarsi alle spalle i problemi e i "mugugni" e tornare ad essere umili e a giocare insieme con grinta e dedizione alla causa come nell'anno solare appena concluso. E' necessario, in altre parole, cambiare registro. Non si era fenomeni prima e non si è schiappe adesso: le partite si possono anche perdere ma bisogna ritrovare la voglia di combattere perché "passeggiate" come quella fatta dal Massafra al Palavazzieri nel quarto periodo non si ripetano più.

Vittorio Salvatorelli

 

CARICHIETI PALLACANESTRO - PUNTO SNAI CASERTA 77-70   (15-23, 40-27, 61-55)

Capone17Gialloreto11Santoro6Lettieri2
BucossineDe Lutiis2Dan. D´Orta7Tessitore4
Rolando8D´OttavioneDel Vecchio2Bisaccia0
Tatasciore0Mariani17FarinaneScatola16
Graziani3Vasile19Tammaro33Sabarese0
--------
All. AgrestiAll. Pappacena

 Arbitri: Sanchini (Frosinone) e Santella (Gaeta - LT)

 Note: Spettatori oltre 500. Cinque falli: Capone, Tessitore.

Prima giornata del girone di ritorno e terza vittoria consecutiva per una CariChieti in piena emergenza. Priva degli influenzati Riccardo Bucossi e Fabio D’Ottavio, con l’ultimo arrivato Armando De Gregorio disponibile dal prossimo match, la formazione di Claudio Agresti ha avuto la meglio sul Punto Snai Caserta soprattutto grazie a Vincenzo Vasile: l’atleta palermitano ha chiuso la gara con 19 punti ed 11 rimbalzi (+29 di valutazione complessiva), il migliore fra i biancorossi, supportato da un efficace Massimo Mariani. Da segnalare il 5/11 da 3 del capitano Claudio Capone, autore di 17 punti. Nel prossimo turno la CariChieti farà visita alla Getea Napoli, reduce dalla netta sconfitta subita ad Anagni.

Luca Colella - dal sito ufficiale della Pallacanestro Chieti

L’Acquaviva cade 77-70 a Chieti contro la formazione di Claudio Capone. I casertani partono benissimo, spinti da Tammaro e Scatola, chiudono avanti la prima frazione 23-15. I padroni di casa, senza l’influenzato Bucossi, trovano in Mariani (3/4 da tre nel quarto) e Capone i maggiori terminali offensivi e piazzano un break di 25-4, difendendo alla morte. I biancazzurri di Pappacena, orfani di Baroncini, soffrono Vasile sotto le pance (19+11) e realizzano col contagocce. Nella seconda metà del match la Punto Snai Q8 riapre i giochi grazie ad una buona difesa ed ai soliti Tammaro e Scatola, con il primo micidiale anche dal perimetro (61-55 al 30’). Nell’ultimo periodo i casertani tengono testa ai locali, lottando su ogni pallone (-2 al 37’) ma alla distanza prevale la maggiore concretezza dalla lunetta dei padroni di casa con Vasile che firma il 4/4 che chiude la gara.

Michele Falco

 

BIO SYSTEM S.M. A VICO - SIMER BATTIPAGLIA 89-66   (25-17, 46-37, 75-57)

G. Varriale19Adamo12Alesse14Mininanni10
Simioli7Di Marzo13Mazza13Bizzarri15
Frascolla15CorboneOrlando0Bertini9
Servidei2Scala21Gasparro0De Crescenzi0
Fucci0GuidaneVicinanzaneFilippi5
--------
All. MassaroAll. Ramondino

 Arbitri: Fimiani (Avellino) e Negri (Napoli)

 Note: 

La Bio System S. Maria a Vico centra un’importante vittoria travolgendo 89-66 al Bachelet il fanalino di coda Simer Battipaglia. I vicani non incantano, anche a causa della settimana tribolata conclusasi con la cessione di Aragosa, e fanno a meno anche di Corbo, bloccato da problemi fisici. L’avvio suessolano è tutto di Di Marzo e Scala (8-2), con il pivot che disputa una gara strepitosa realizzando un tripla doppia anomala, con 21 punti, 20 rimbalzi difensivi e 11 offensivi, per un totale di 31 carambole, record stagionale. Alesse e Bizzarri sono gli unici pericoli, mentre Mazza limita Frascolla. Ancora Scala e Di Marzo firmano il 21-11. Il primo quarto si chiude 25-17 Fiamma. Massaro schiera quattro piccoli contro la zona battipagliese e la scelta è giusta: tre triple, una di Simioli, condizionato però dai falli a causa di un arbitraggio fiscale, e due di Adamo, danno il 36-19 ai suessolani. Anche Servidei, entrato per Simioli, si grava di tre falli in un amen e la Simer risale fino al 40-35 con una tripla di Bertini. I lunghi danno alla Bio System il 46-37 dell’intervallo.

Nel terzo periodo Mazza riporta la Simer sul 50-42, ma gli esterni di casa capeggiati da Frascolla ristabiliscono presto le distanze e chiudono 75-57. La Fiamma si affievolisce nell’ulitmo quarto, restando all’asciutto per 7 minuti. La Simer piazza un 9-0 chiuso da una tripla di Mazza (75-66), ma non segna più per il resto della sfida. Scala e Varriale salgono in cattedra nel finale confezionando il break (13-0) che decide il match. Varriale suggella un’ottima prova con la tripla della staffa e Scala lo imita poco dopo. La gara termina 89-66.

Michele Falco

Ancora uno stop per la Simer Battipaglia, che colleziona la seconda sconfitta consecutiva per il 2006. Il Santa Maria A Vico centra la vittoria, riscattando il risultato dell’andata. 89-66 il risultato al termine di un match in cui le due squadre non hanno brillato. Una gara tesa e nervosa, in cui il Santa Maria A Vico è riuscito ad imporsi mostrando determinazione e motivazione. Elementi che sono mancati tra le fila della Simer Battipaglia, apparsa poco convincente ed in difficoltà al cospetto di un avversario deciso a riscattare la sconfitta subita al PalaZauli. 25-17, 46-37, 75-57 i parziali dell’incontro, che ha visto la Simer Battipaglia costretta a recuperare lo svantaggio diventato sempre più consistente nel corso della gara e che rende sempre più evidente l’assenza di un giocatore che possa essere il punto di riferimento per tutta la squadra.

Intanto, qualche novità potrebbe arrivare in settimana dal mercato. Il presidente della Simer Battipaglia Giancarlo Rossini ha confermato il proprio interesse verso l’acquisto di un forte playmaker, ma ha anche lasciato intendere che la scelta potrebbe essere orientata verso un atleta che ricopra un altro ruolo, di possibile provenienza anche dalle serie maggiori. Domenica 22 gennaio 2006, alle ore 18:00 la Simer Battipaglia ospita il Barletta. Tra le mura amiche il roster battipagliese è obbligato a vincere per non veder svanire le speranze di salvezza.

Marcella Piegari

 

SIDIS BARLETTA - A.S. MARIGLIANO BASKET 67-79   (14-16, 24-45, 45-62)

Vitiello15N. Degni9La Torre14Di Napoli16
Chiandetti2PiazzollaneIaselli3Corvo14
Rosito12Focardi8Confessore2Auriemmane
Masciulli12FalconeneGammellaneSerpicone
Totaro9Del VecchioneF. Forino19Postiglione11
--------
All. L. DegniAll. Valentinetti

 Arbitri: Buonfrate (Taranto) e Capozziello (Brindisi)

 Note: 

 

NUOVA PALLACANESTRO SARNO - DIVEAL MONTE DI PROCIDA 76-51   (13-13, 48-43, 51-45)

Ginefra0Ciervo15D. Fevola11Grassitelli11
Di Roberto5Menduto13Lepre7Scotto di Perta10
BalzanoneC. Forino20Carannante2Mazzocchi2
Cupito6Russo3PilatoneCapuanone
AlbanoneManzo14Lubrano8--
--------
All. Dello IaconoAll. Maddaluno

 Arbitri: Matino e De Meo (Formia - LT)

 Note: 

 

CAPPAVERDE ANAGNI - GETEA PARTENOPE NAPOLI 81-62   (17-10, 37-29, 61-46)

Rocchi14L. Simeone20C. Marino0Mennitti17
Leita12Crescenzi7Attianese6C. Fevola9
G. Fiorini12M. Fiorini4Di Lauro4S. Varriale18
Ricci2PizzutineMaddaloni2Errico0
LanzineIacoangeli10Montanino0Adinolfi6
--------
All. GabrieleAll. Persico

 Arbitri: De Panfilis e Ferrante (Pescara)

 Note: 

Torna alla vittoria l'Anagni di Gabriele, ma nonostante il punteggio così netto non si può parlare di grande vittoria per la squadra frusinate. Troppo poca cosa la Partenope vista stasera, che tra l'altro gioca la ripresa senza il suo giocatore più rappresentativo, Carmine Marino, ed ottiene poco da Maddaloni, gravato quasi subito di falli. Disastoro primo quarto degli ospiti, sulla cui panchina esordisce in qualità di capo allenatore Persico, dopo le dimissioni di Walter Cecere ad inizio settimana. La Partenope segna il primo punto su azione dopo ben 9' con Attianese. Sino a quel momento solo 4 liberi, con Anagni che non ne approfitta (14-4) come potrebbe. Tanti errori al tiro per i biancorossi, con Iacoangeli assolutamente nullo se non addirittura dannoso, tanto che, alla terza palla persa, Gabriele lo sostituisce con Marco Fiorini. Dall'altra parte Persico deve fare i conti con i tre falli di Maddaloni, che già dopo 4' deve tornare in panchina. La squadra di casa ha un buon impatto nel secondo quarto. Iacoangeli segna finalmente i suoi primi punti e quando Simeone fa 1/2 dalla lunetta dopo 6' arriva il +12 (32-20). Gli ospiti si tengono a galla grazie alle iniziative di Varriale e con Fevola tornano a -8 (34-26). A 30" dalla fine due tegole, prima l'infortunio a Marino e subito dopo il quarto fallo di Maddaloni appena rientrato.

Anagni sembra in grado di chiudere la partita all'inizio della terza frazione. Si comincia con una bomba di Crescenzi ed una di Rocchi. Poi il parziale arriva sino al 13-0, merito anche di una 1-3-1 che manda in tilt gli ospiti. Persico deve sprecare due time out in 4' ma intanto i padroni di casa arrivano al massimo vantaggio (50-29). Napoli si riorganizza e, punto dopo punto, prova a rientrare. Poco più di tre minuti e c'è il -12 (54-42). A -1'24" arriva il -10 (56-46) ed è Gariele che deve riccorrere alla sospensione per cercare di sistemare le cose. Un 5-0 riporta le cose in un ambito più tranquillo per i padroni di casa. La Partenope però ci crede ancora. Torna a -11 (61-50) ed ancora a -10 (68-58). Gabriele si affretta a rimettere dentro Iacoangeli, che nella terza frazione aveva anche preso una brutta botta alla mano ed aveva dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Iacoangeli fa sentire i suoi centimentri e la sua esperienza, bilanciando l'ardore degli ospiti che spesso prevalevano ai rimbalzi offensivi, ottenendo tanti secondi tiri. A 4' dalla fine siamo ancora sul +12 (70-58) quando Napoli sfrutta l'ultima sospensione. La partita però è chiusa, nonostante una serie inmpressionante di discutibili fischi contro l'Anagni da parte di una coppia che nei minuti precedenti si era distinta per una condotta pressocchè perfetta.

da Basketincontro

 

STAMPLAST CEGLIE - CENTRO FORD MOLFETTA 83-77   (16-21, 38-43, 59-62)

F. Ventruto2Bove0Bonaiuto0Filianotine
Muyango19D´Amicis6AltamuraneLeo10
Passante25Della Corte12Maggi26Teofilo16
Leone0C. Gallo19Tommasini11Varisco14
CurrineSarcinella0PanunzioneRotolone
--------
All. TonucciAll. Carolillo

 Arbitri: Silvestro e Perrone (Napoli)

 Note: 

Inizia male il girone di ritorno per la Virtus Molfetta che esce sconfitta dal palasport di Cisternino e viene affiancata in vetta alla classifica da Marigliano e Bisceglie. La sconfitta contro Ceglie lascia l’amaro in bocca per un incontro buttato via nell’ultima frazione di gioco contro un avversario non certo superiore alla compagine molfettese. I brindisini partivano con Della Corte, Muyango, D’Amicis, Gallo e Passante a cui coach Carolillo opponeva il solito quintetto base composto da Maggi, Varisco, Teofilo, Leo e Tommasini. Il primo quarto si giocava su ritmi elevati: era Molfetta a partire meglio e a portarsi in vantaggio con un affondo di Varisco. Della Corte e Passante, dall’altra parte, si dimostravano subito all’altezza della situazione ed accorciavano i tentativi di fuga operati da Teofilo prima (schiacciata in solitudine) e Varisco poi (tripla). Un tiro da fuori di Maggi portava Molfetta sul +7 a metà quarto, ma Passante e Dalla Corte erano pronti a riportare in corsa Ceglie. La prima frazione scivolava via su un sostanziale equilibrio e il vantaggio molfettese sempre a ridosso dei cinque punti.

Il secondo quarto si faceva ancor più vibrante: Tommasini sbagliava troppo nelle prime battute mentre Muyango non perdonava; dopo un break casalingo di 4-0, Molfetta tornava al canestro con Varisco dopo due minuti. Una tripla di Maggi dava a Molfetta la gioia del +8 ma al pregevole canestro del play molfettese facevano seguito le triple di Passante, Tommasini ed ancora Passante che portava i suoi sul -3 (30-35) a cinque minuti dall’intervallo. Molfetta si affidava alle invenzioni di Maggi e Teofilo che da fuori, però, non sempre sortivano gli effetti sperati; chi invece contribuiva attivamente alla causa molfettese erano Leo e Varisco che da sotto trovavano i varchi giusti per infilare il canestro dei gialloblù locali. Si andava così a riposo con un canestro di Ventruto lasciato colpevolmente libero dalla difesa molfettese.

Passante inaugurava la ripresa con un 2 su 2 dalla lunetta a cui seguivano una tripla di capitan Teofilo, un affondo di Varisco ed un canestro di Maggi che portavano Molfetta sul +9. Ma il Ceglie non demordeva e non mollava la presa: Della Corte siglava il 45-50 a meno sei minuti dall’ultima sospensione, poi D’Amicis dopo aver realizzato due tiri liberi a sua disposizione infilava da sotto il canestro del -1. Ci voleva il miglior Molfetta per respingere l’assalto brindisino: ci pensava una tripla di Teofilo a ridar fiato ai biancazzurri che poi toccavano ancora il +6 con Maggi. Ma le sortite del solito Passante e di Gallo, salito prepotentemente in cattedra nella ripresa, fungevano da monito per quello che sarebbe successo nell’ultima frazione di gioco.

Dopo un minuto dall’avvio dell’ultimo quarto Muyango si destava dal suo torpore e infilava la palla del pari (62-62) prima che Gallo regalasse ai tifosi locali il canestro del vantaggio cegliese. Maggi, ultimo vessillo dell’armata biancazzurra, coglieva ancora una volta il canestro del pareggio poi Molfetta scompariva improvvisamente dal gioco e non riusciva trovare la forza e la concentrazione di ristabilizzare la gara. Gli ultimi sette minuti di gioco erano un monologo cegliese: a Molfetta non riusciva più niente mentre Passante e soci colpivano da ogni zona del campo. A tre minuti dal suono della sirena Muyango infilava una tripla impossibile e Ceglie volava sul +10. Poi di fatto l’incontro si chiudeva su una tripla mancata di Varisco che regalava la vittoria ai padroni di casa ad un minuto dalla conclusione.

Ufficio stampa A.S. Molfetta

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 MUYANGO STAMPLAST CEGLIE22,8816366
2 FRASCOLLA BIO SYSTEM S.M. A VICO22,2516356
3 CAPONE CARICHIETI PALLACANESTRO19,7516316
4 MAGGI CENTRO FORD MOLFETTA17,6216282
5 CONTI FIAT MILLENIA BARI17,3816278
6 TAMMARO PUNTO SNAI CASERTA16,7512201
7 C. FORINO NUOVA PALLACANESTRO SARNO16,6715250
8 TEOFILO CENTRO FORD MOLFETTA16,4416263
9 ROCCHI CAPPAVERDE ANAGNI16,1916259
10 IASELLI A.S. MARIGLIANO BASKET16,1216258
11 DI NAPOLI A.S. MARIGLIANO BASKET16,0616257
12 ZECCHINO SIDIS BARLETTA15,9315239
13 MARCHESE PHLOGAS CAMPOBASSO15,4416247
14 CANNAVINA PHLOGAS CAMPOBASSO1515225
15 SCATOLA PUNTO SNAI CASERTA14,615219
16 GRASSITELLI DIVEAL MONTE DI PROCIDA14,4314202
17 CIERVO NUOVA PALLACANESTRO SARNO14,2114199
18 CIPULLI FIAT MILLENIA BARI14,1216226
19 VITIELLO SIDIS BARLETTA14,0813183
20 LEO CENTRO FORD MOLFETTA1416224
21 DELLA CORTE STAMPLAST CEGLIE13,9315209
22 LORUSSO AMBROSIA BASKET BISCEGLIE13,5616217
23 ROSITO SIDIS BARLETTA13,3116213
24 CRISTIANO DIVEAL MONTE DI PROCIDA12,7914179
25 D. FEVOLA DIVEAL MONTE DI PROCIDA12,5413163

Sono compresi i giocatori con almeno 8 partite giocate