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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C regionale 2008/2009 - PLAYOFF - www.molisebasket.net

 
SERIE C REGIONALE 2008/2009 - PLAYOFF

 
QUARTI DI FINALE

SEMIFINALI

FINALE

   
1 T&T GEA MARTINSICURO        2  
  T&T GEA MARTINSICURO          2 
   
8 PROGETTO AUTO ROSETO        1  
   FASOLI & MASSA SULMONA        3
   
4 BASKET PENNE                0  
   
  FASOLI & MASSA SULMONA        3 
5 FASOLI & MASSA SULMONA      2  
   
   
3 DI SERAFINO NERETO          0  
  ISOTERMICA VENAFRO            2 
   
6 ISOTERMICA VENAFRO          2  
   
   FIAT MOLINARO CAMPOBASSO      2
2 FIAT MOLINARO CAMPOBASSO    2  
   
  FIAT MOLINARO CAMPOBASSO      3 
7 FORTITUDO TERAMO            1  

PROMOSSA
FASOLI & MASSA SULMONA

 

 

QUARTI DI FINALE - GARAUNO (25-26/4/2009)

 

RISULTATI

T&T GEA MARTINSICURO

PROGETTO AUTO ROSETO

79 67

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

FORTITUDO TERAMO

68 63

DI SERAFINO NERETO

ISOTERMICA VENAFRO

64 73

BASKET PENNE

FASOLI & MASSA SULMONA

81 85

 

 

T&T GEA MARTINSICURO - PROGETTO AUTO ROSETO 79-67   (13-19, 35-32, 54-45)

Zappacosta9Antonini15Giustiniani0Di Emidio5
Di Furia5Aniello4Di Sante3Foschi17
Di Francesco11Pulcini2Marchetti8Fioriti10
Scarpantoni2Stakic11Tomassetti0Caivano2
Gordon15Cardinaletti5Mincarelli3Ucci17
----Montanino2Di Domizio0
All. Di FrancescoAll. Francani

 Arbitri: Volpone (Pescara) e Agostinelli (Campli)

 Note: 

La Progetto Auto regge solo due quarti ad una non irresistibile ma efficace Martinsicuro ed esce pesantemente sconfitta dalla gara “uno” dei playoff. Non era sicuramente la favorita alla vigilia, ma viste le incertezze balistiche ed atletiche della prima della classe, in assenza di imprevisti poteva provare il colpaccio. Infatti, Caivano fa giusto in tempo a mettere due punti che deve essere accompagnato in panca per uno stiramento; Fioriti non puo’ fare gli straordinari causa un ginocchio “acciaccato”; neanche i giovani brillano con Di Sante, il motore della squadra semi infortunato e Ucci che lamentava dolori al ginocchio. Insomma, quando ci si mette la sfortuna…. C’e’ anche da dire che la Virtus arriva a questi playoff con la meta’ della squadra impegnata nei campionati giovani e, quindi abbastanza giu’ di tono. Ma non ci sono scuse: gli ospiti cominciano bene mettendo un po’ di pepe ai casalinghi che, non facendo tanti complimenti iniziano la rimonta gia’ dal terzo quarto per arrivare all’ampio scarto di 12 di fine partita. Si spera nel ritorno di giovedi’ 30 al Palamaggetti, infortuni permettendo.

Antimo Caporaletti

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FORTITUDO TERAMO 68-63   (21-18, 36-36, 52-47)

Di Cristofaro5Pennacchio6Perez14Yasakov12
LagonigroneAntonelli25Schiavoni5Tacchetti3
Fiorilli6ZolloneDi Sabatino0De Baptists0
Mansilla10M. Cefaratti0Bartolini17Patané8
Tondi0Vera4Annunziata4--
Romito12------
All. SabatelliAll. Gramenzi

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Castellan (Chieti)

 Note: 

 

DI SERAFINO NERETO - ISOTERMICA VENAFRO 64-73   (17-23, 28-40, 47-53)

Minora17Ragni0Alifuoco8Doro16
Camaioni7Mistichelli4Scarpa15M. Zeoli0
Mazzella1Piccinini10N. Cocozza0Berardi0
Rossoli2Xillo21Cuello23Cardinale1
Sbranchella0Ciaki2Romano10Capaldi0
----Zaccardelli0--
All. MinoraAll. Mascio

 Arbitri: Foschini (Penne) e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

 

BASKET PENNE - FASOLI & MASSA SULMONA 81-85   (11-25, 29-49, 56-62)

Bellaspiga14D´Alessandro23PalermineDi Mascione
Ambrosini4Tavani11Gia. Giammarco15F. De Grandis12
FranceschinineVan Elswyk23Ciccarelli12Colapretene
Gianfelice0GiancaterinonePalombizio1Maidana20
D´AttanasioneDi GiansanteneBartolucci25Mancinelli0
CantagalloneColasante6----
All. Di PaoloAll. N. De Grandis

 Arbitri: De Panfilis e Cascioli (Pescara)

 Note: Espulso Van Elswyk al 35'.

 

 

QUARTI DI FINALE - GARADUE (29-30/4/2009)

 

RISULTATI

PROGETTO AUTO ROSETO

T&T GEA MARTINSICURO

101 95

FORTITUDO TERAMO

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

73 65

ISOTERMICA VENAFRO

DI SERAFINO NERETO

82 64

FASOLI & MASSA SULMONA

BASKET PENNE

96 82

 

 

PROGETTO AUTO ROSETO - T&T GEA MARTINSICURO 101-95   (19-25, 39-48, 75-77)

Giustiniani7Di Emidio8Zappacosta18Antonini5
Di Sante15Marchetti16Di Furia16Aniello13
Fioriti14Tomassetti11Di Francesco12Pulcinine
Caivano0Mincarelli2ScarpantonineStakic5
Ucci24Montanino4Gordon23Cardinaletti3
--------
All. FrancaniAll. Di Francesco

 Arbitri: Sportelli (San Salvo) e Catani (Pescara)

 Note: 

I rosetani cominciavano gara 2 contro i favoritissimi del Martinsicuro, privi dell’allenatore Francani che era ricoverato in ospedale per sospetta appendicite, con Caivano infortunato e indisponibile vicino a Chiappini ( allenatore in seconda ) e con i mancati arrivi di Foschi e Di Domizio che avevano avuto un incidente automobilistico. Sembrava proprio che per la formazione di Mario Di Francesco, malgrado avesse qualche giocatore in cattive condizioni, la partita potesse essere una pura formalità. Ed i primi 2 quarti avvaloravano la tesi, in quanto Gordon dominava nelle aree pitturate ed i vari Di Furia, Aniello, Zappacosta e Di Francesco sembravano avere la “mano calda” e permettevano vantaggi costanti intorno alla doppia cifra alla propria squadra. Ma Chiappini disponeva di un team giovane e fresco, al rientro dal riposo lungo schierava tutto il suo quintetto più giovane, ordinava pressione e ritmo ed otteneva l’insperato. I suoi ragazzi non sbagliavano più nulla e piazzavano un 36 a 29 nel 3° quarto che riapriva totalmente i giochi. L’ultimo quarto il Martinsicuro è sembrato poi arrendersi in anticipo, riponendo tutte le speranze di qualificazione per la semifinale, in GARA 3 tra le mura amiche. Il Virtus Roseto manda comunque segnali preoccupanti per i sostenitori di Stakic e compagni.

da www.basketincontro.it

 

FORTITUDO TERAMO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 73-65   (29-13, 41-28, 56-43)

Perez19Schiavoni9Di Cristofaro5Pennacchio2
Di Sabatino0De BaptistsneAntonelli13Fiorilli4
Bartolini7Pedalino 0Mansilla20M. Cefaratti8
Di Martino2Polonara14Tondi0Vera8
La Quintana17Annunziata5Romito5--
Ramirez0------
All. GramenziAll. Sabatelli

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e D'Emilio (Roseto)

 Note: 

 

ISOTERMICA VENAFRO - DI SERAFINO NERETO 82-64   (24-15, 49-22, 69-53)

Alifuoco9Doro15Minora14Ragni0
Scarpa23M. Zeoli0Camaioni2Mistichelli6
N. Cocozza3Brusello0Mazzella10Piccinini4
Berardi9CuelloneRossoli0Chukwuka9
Cardinale10Romano13Xillo19Sbranchellane
CapaldineZaccardelli0----
All. MascioAll. Minora

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

I padroni di casa, forti della vittoria esterna in gara 1, lamentavano le assenze di Minchella e del play di riserva, ma le assenze e i giocatori che erano in campo solo per onor di firma nel Nereto erano numerosi. La formazione del presidente Minora sembra essersi presentata solo per onor di firma, infatti gli abruzzesi hanno giocato praticamente senza un play di ruolo e con Mazzella e Chukwuka che disponevano di “2 gambe in 2”. Non poteva non approfittarne una squadra molisana che già assaporava le semifinale, con uno Scarpa al di sopra delle righe che ha fatto letteralmente il vuoto nelle aree colorate. Il pressing ordinato da Mascio ed i tanti palloni rubati hanno scavato un solco incolmabile già nel 2° quarto (+24). L’entusiasmo è alle stelle e se la semifinale sarà contro il Campobasso si preannunciano diverse gare dal tutto esaurito.

da www.basketincontro.it

 

FASOLI & MASSA SULMONA - BASKET PENNE 96-82   (26-13, 47-34, 73-61)

PalermineDi MascioneBellaspiga15Marzoli23
Gia. Giammarco8F. De Grandis19D´Alessandro23M. Di Marcone
Ciccarelli20ColapreteneAmbrosini3Montaguti0
Palombizio2Maidana11Tavani12Franceschinine
Bartolucci30Mancinelli6Gianfelice2Giancaterinone
----CantagalloneColasante4
All. N. De GrandisAll. Di Paolo

 Arbitri: Bernartdi (Termoli) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

 

 

QUARTI DI FINALE - GARATRE (3/5/2009)

 

RISULTATI

T&T GEA MARTINSICURO

PROGETTO AUTO ROSETO

67 52

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

FORTITUDO TERAMO

91 69

 

 

T&T GEA MARTINSICURO - PROGETTO AUTO ROSETO 67-52   (17-9, 35-23, 53-41)

Zappacosta3Antonini17Giustiniani0Di Emidio0
Di Furia11Aniello7Di Sante2Foschi7
Di Francesco3Pulcini0Marchetti0Fioriti11
Scarpantoni0BattistaneTomassetti7Caivanone
Stakic10Gordon4Ucci25Di Domizio0
Cardinaletti12--Di Stefanone--
All. Di FrancescoAll. Francani

 Arbitri: Moro (Teramo) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Il secondo tempo giocato malissimo a Roseto ha fatto scendere in campo un Martinsicuro determinatissimo e non disposto a lasciare nulla al caso. Tutti i ragazzi di Mario Di Francesco, compreso l’infortunato Gordon, Stakic con un risentimento muscolare e Di Furia con qualche acciacco, hanno dato il massimo, difendendo alla morte su ogni pallone, cosa che ha permesso un vantaggio costante in doppia cifra, malgrado qualche errore di troppo in attacco. Il gioco di squadra ha poi esaltato un grande Antonini sotto le plance, un Carinaletti ordinato e preciso ed un buon Di Furia. Tra gli ospiti di Francani qualche delusione, il solo Ucci è infatti riuscito a mettere qualche apprensione ai padroni di casa.

da www.basketincontro.it

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FORTITUDO TERAMO 91-69   (21-15, 55-35, 75-46)

Di Cristofaro16Pennacchio15Perez13De Luca3
Lagonigro0Antonelli13Schiavoni4Gaeta0
Fiorilli13Zollo0Di Sabatino0De Baptistsne
Mansilla12M. Cefaratti3Bartolini8Pedalino 7
Tondi8Vera4Di Martino1Polonara3
Romito7--La Quintana27Annunziata3
All. SabatelliAll. Gramenzi

 Arbitri: Foschini (Penne) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: 

 

 

SEMIFINALI - GARAUNO (10/5/2009)

 

RISULTATI

T&T GEA MARTINSICURO

FASOLI & MASSA SULMONA

67 70

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

ISOTERMICA VENAFRO

68 63

 

 

T&T GEA MARTINSICURO - FASOLI & MASSA SULMONA 67-70   (8-22, 23-32, 45-49)

Zappacosta5Antonini12PalermineDi Mascione
Di Furia7Aniello3Gia. Giammarco6F. De Grandis21
Di Buonnato0Di Francesco13Ciccarelli13Colapretene
PulcinineScarpantoninePalombizio0Maidana15
BattistaneStakic21Bartolucci14Mancinelli1
Cardinaletti6------
All. Di FrancescoAll. N. De Grandis

 Arbitri: Di Paolo e Castellan (Chieti)

 Note: 

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - ISOTERMICA VENAFRO 68-63   (23-21, 34-39, 47-50)

Di Cristofaro5Pennacchio5Alifuoco1Doro19
Antonelli21Fiorilli4Scarpa26Minchella0
ZolloneMansilla13M. ZeolineN. Cocozzane
M. Cefaratti2TondineBruselloneBerardi0
Vera16Romito2Cuello14Cardinale0
L. Cefarattine--Romano3Zaccardelline
All. SabatelliAll. Mascio

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Sportelli (San Salvo)

 Note: Spettatori 400 circa, con folta rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 15/36 (42%), Isotermica 16/30 (53%). Tiri da tre: Molinaro 9/31 (29%), Isotermica 8/26 (31%). Tiri liberi: Molinaro 11/15 (73%), Isotermica 7/12 (58%). Rimbalzi: Molinaro 24 (16+8, Vera 6), Isotermica 28 (24+4, Scarpa 17). Cinque falli: Fiorilli, M. Cefaratti, Cuello. Fallo tecnico alla panchina dell'Isotermica al 16'.

Dopo una partita tiratissima, è la Fiat Molinaro Campobasso ad aggiudicarsi il primo "punto" della serie al meglio delle cinque contro l'Isotermica Venafro. Al Palavazzieri va in scena un derby combattuto, che il quintetto di Mimmo Sabatelli risolve in volata dopo l'ottima partenza e il susseguente lungo black-out che aveva consegnato le redini del punteggio ad una formazione venafrana che, forte dei suoi "big-three", è al comando delle operazioni per gli interi due quarti centrali. Una squadra ospite che, dopo il sorpasso dei padroni di casa, torna davanti nel finale punto a punto, quando la maggiore lucidità e la più ampia varietà di soluzioni permettono alla Nuova Cestistica di portare a casa un sofferto 1-0 nella serie. Doro, Scarpa e Cuello segnano 59 punti sul 63 totali della loro squadra: una prestazione mostruosa da parte dei tre, ma una prestazione che mette in evidenza quello che probabilmente è il problema principale per coach Arturo Mascio e cioè la mancanza di alternative l trio dei sopracitati. Dall'altra parte, sempre in contumacia Filipponio, Mimmo Sabatelli deve fare i conti ancora conm i problemi fisici di Di Cristofaro ma trova canestri importanti da Pennacchio, Fiorilli e Michele Cefaratti. Il che, insieme al contributo di altri che non si chiamino Antonelli, Mansilla o Vera, è la chiave della vittoria dei campobassani. Semplificando forse eccessivamente ma con lo scopo di rendere l'idea con più chiarezza, all'annullarsi a vicenda dei due terzetti di stelle fa eco una prestazione degli "altri" che è di gran lunga superiore per la Molinaro rispetto all'Isotermica (a cominciare dai punti segnati, 18-4) e fa la differenza in questa partita.

Una partita che si apre con una schiacciata di Mansilla e due triple con metri di spazio da parte di Vera e Di Cristofaro, per un approccio difensivo degli ospiti che possiamo eufemisticamente definire "soft" e che costringe Mascio a chiamare ben presto un time out, tanto più che la Molinaro, dopo l'inizio già descritto, continua a macinare punti su punti, arrivando - quando mancano pochi secondi alla metà della prima frazione - ad un vantaggio di 11 lunghezze (19-8). Cuello ci mette una pezza segnando dall'arco, Antonelli replica facendo 21-11, poi - improvvisamente - la partita cambia insieme all'atteggiamento difensivo degli ospiti. L'Isotermica, da molle che era nei minuti iniziali, diventa molto più aggressiva e reattiva di gambe, l'allenatore ospite allunga la difesa e per la Cestistica è buio totale. Nessun canestro dal campo per quasi dieci minuti effettivi per la Molinaro, che segna soltanto due liberi fino a 6'12" dall'intervallo lungo, quando i venafrani sono già a quota 33. Il parziale, da quel 21-11 del quonto minuto, è di 2-22, con gli ospiti che hanno preso decisamente in mano le redini dell'incontro guidati da un ottimo Scarpa, dominatore sotto le plance ed incurante della staffetta Mansilla-Cefaratti che coach Sabatelli gli mette alle costole. Cuello riporta i suoi a +10 (35-25), ma la panchina ospite, già avvertita in precedenza dagli arbitri, balza in piedi protestando e si fa fischiare un tecnico, che frutta cinque punti (tutti di Antonelli) ai padroni di casa, i quali dimezzano in pochi secondi lo svantaggio e subito dopo tornano a -2 (34-36) grazie a due liberi dello stesso Antonelli. Un canestro da tre di Cuello manda le due squadre all'intervallo con Venafro sopra di cinque.

Il terzo periodo è caratterizzato dal grande equilibrio e dal ribattere colpo su colpo dell'una squadra alle giocate e ai canestri dell'altra: 3-0 per l'Isotermica, 4-0 per la Molinaro; due punti di Cuello, canestro di Vera e un libero di Antonelli; tripla di Doro, tripla di Antonelli; altra tripla di Doro, altra tripla di Vera. Si combatte su ogni pallone, ci si sbucciano le ginocchia, Di Cristofaro esce per infortunio, si resta per lunghi minuti su quello che sarà anche il punteggio di apertura dell'ultimo periodo, nei secondi iniziali del quale Vera piazza due triple consecutive che portano i suoi da -3 a +3. Le due squadre cominciano ad avere seri problemi di falli, con Cefaratti e Mansilla per la Molinaro e Doro e Cuello per l'Isotermica che ne hanno quattro a testa. Il numero 12 ospite non tarda a vedersi sanzionata anche la quinta penalità ed abbandona il match quando macano 4' alla sirena, la Cestistica va in attacco e Pennacchio mette un canestro da tre di importanza capitale portando i suoi a +6 (60-54). Gli ospiti reagiscono d'orgoglio e piazzano un controbreak di 7-0, concluso dalla tripla del sorpasso di Doro (60-61). Mancano poco più di due minuti al termine, Mansilla pareggia con un libero, Scarpa riporta Venafro a +2, Antonelli segna un altro libero, lo stesso Mansilla sorpassa (64-63) segnando dalla media a 1'20" dal termine. Si sbaglia da una parte e dall'altra, Antonelli va in contropiede e segna il +3 a -40", dall'altra parte la tripla del pareggio di Alifuoco letteralmente entra ed esce dal canestro avversario, il nuovo contropiede e la schiacciata di Mansilla chiudono le ostilità.

Vittorio Salvatorelli

 

 

SEMIFINALI - GARADUE (13-14/5/2009)

 

RISULTATI

FASOLI & MASSA SULMONA

T&T GEA MARTINSICURO

76 81

ISOTERMICA VENAFRO

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

74 64

 

 

FASOLI & MASSA SULMONA - T&T GEA MARTINSICURO 76-81   (23-24, 43-48, 61-64)

PalermineDi MascioneZappacosta18Antonini19
Gia. Giammarco9F. De Grandis9Di Furia6Aniello13
Ciccarelli6ColapreteneDi Francesco2Pulcinine
Palombizio0Maidana21ScarpantonineStakic6
Bartolucci31Mancinelli0Gordon5Cardinaletti12
--------
All. N. De GrandisAll. Di Francesco

 Arbitri: De Panfilis (Pescara) e Carbone (Termoli)

 Note: 

 

ISOTERMICA VENAFRO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 74-64   (15-18, 40-33, 49-52)

Alifuoco6Doro11Di Cristofaro4Pennacchio2
Scarpa14Minchella0Lagonigro0Antonelli9
M. ZeolineN. CocozzaneFiorilli11Zollone
Brusello0Berardi0Mansilla25M. Cefaratti3
Cuello23Cardinale14Tondi0Vera10
Romano6Zaccardelli0Romito0--
All. MascioAll. Sabatelli

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Fiorentino (Chieti)

 Note: Cinque falli: Scarpa, Antonelli, Fiorilli e Cefaratti.

Pareggia i conti la Isotermica Basket Venafro nella bellissima serie di semifinale contro Campobasso. Dopo la sconfitta rimediata proprio nei 100 secondi finali di gara 1 domenica scorsa che aveva lasciato l’amaro in bocca in casa venafrana,gli uomini di coach Mascio sfruttano bene il turno casalingo e si impongono con autorità in una partita comunque in equilibrio per lunghi tratti. Filipponio non ce la fa ad essere della gara e coach Sabatelli ripropone gli stessi 11 della gara di domenica. Uguale discorso su sponda Isotermica. Palla a due e subito scatto in avanti degli ospiti che dopo 3 minuti sono a + 5(3-8) grazie al lavoro regolare di Mansilla e di un indemoniato Fiorilli. Risponde il solo Doro con una tripla in apertura. Si fa fatica però a segnare su entrambi i fronti. A metà quarto i campobassani girano sul +6 (5-11) ma Antonelli non trova ancora la via del canestro. E questa è una notizia. Non da meno i cannonieri venafrani che sembrano come bloccati da una tensione prepartita ingiustificata. Al giro di boa si alzano leggermente i ritmi e le medie. Cuello e Scarpa riprendo le operazioni sotto le plance e segnano con una certa regolarità. Gli ospiti,invece,usufruiscono del bonus per falli e siglano 6 punti su 8 proprio dalla lunetta. La prima frazione di gioco si chiude così sul punteggio di 15-18, con i venafrani bravi a ricucire il pericoloso strappo.

Il secondo quarto è da spettacolo. Antonelli entra in partita con tutta la sua classe e pericolosità, e in coabitazione con Mansilla mette in apprensione la difesa di casa. Ma i ragazzi di patron Di Giovanni stabiliscono un feeling speciale con il canestro. Cuello apre le danze per il -1 Isotermica e poi bissa con una tripla delle sue con ben due uomini addosso. L’Isotermica arriva al sorpasso a metà quarto. Romano riceve indisturbato e dall’arco dei 6 e 25 sigla la bomba del 23-20. Ma Antonelli risponde con una tripla immediata e pareggia. Dopo un paio di errori per parte,e dopo i due punti di Mansilla, è ancora il gaucho Cuello a rimettere avanti i suoi con l’ennesima cannonata da 3 punti. La partita a 4 minuti dal riposo è un tira e molla. Alifuoco penetra e inspiegabilmente da solo anziché appoggiare al tabellone scarica fuori area per nessuno. Ne approfitta Antonelli che in contropiede và a siglare il 26-29 Molinaro. Nel frattempo Cafaratti e Vera commettono due falli pesanti in pochi secondi che costringono l’argentino al 3° personale. Cambio immediato con Romito. Cardinale si conquista bene la lunetta ma sbaglia entrambi i fondamentali. Sul secondo però c’è ripetizione per invasione. L’under di casa però fallisce anche questa nuova opportunità,ma Cuello è abile a conquistare il rimbalzo e nel proseguo dell’azione a servire ancora Cardinale che segna e subisce fallo. Stavolta il numero 11 della Isotermica è freddo e con il suo 1 su 1 dalla lunetta rimette il punteggio in parità con 2’44" ancora da giocare. Gli ultimi 3 giri di lancette offrono scintille. Cuello regala un assist al bacio per Cardinale che segna facile,ma Antonelli ristabilisce subito la parità con un’ iniziativa personale. Venti secondi più tardi la platea si infiamma per una tripla formidabile di Doro dall’angolo forzatissima e con mano in faccia. Bingo! La Molinaro sembra cedere il passo. Subito servizio da 10 e lode di Cuello per il compagno Scarpa che realizza da sotto,e si ripete dopo un errore dei campobassani in attacco:parziale Isotermica 7-0 in 45 secondi che piega le gambe in casa Molinaro. Ma Mansilla tiene i suoi agganciati alla partita anche se l’ultima azione è di Scarpa che infila in area al secondo tap-in. Si va la riposo lungo sul 40-33 per i venafrani.

Alla ripresa dei giochi Antonelli commette subito il suo secondo fallo proprio mentre Fiorilli si prende prima la penetrazione giusta e un minuto dopo commette il terzo fallo che lo costringe al cambio. Ma col passare dei minuti gli uomini di coach Sabatelli riacquistano fiducia. A 5’ esatti dalla fine della frazione Vera non fallisce la tripla:41-40 e giochi di nuovo aperti. Il recupero ospite viene anche favorito da due falli quasi consecutivi commessi dall’argentino di casa Cuello che prima fa sfondo su Mansilla e dopo il time-out Isotermica si vede sanzionare un dubbio intervento su Cefaratti al tiro: 4° fallo personale e richiamo in panca. Entra il giovane Brusello che nell’azione successiva si perde Mansilla che va allo schiacciane spettacolare per il pareggio: 44-44 e 150 secondi alla conclusione del quarto. Soffrono i venafrani. Berardi si vede fischiare un antisportivo un po’ dubbio sul tentativo di rubare palla alle spalle di un avversario. Fiorilli non fallisce i liberi del sorpasso. Campobasso perde però il possesso e ci pensa Cuello a bruciare la retina dalla distanza per la tripla dell’ossigeno. Isotermica di nuovo avanti. Ma dura poco. Antonelli e soci tallonano i venafrani e danno il colpo di reni alla fine del quarto: 49-52.

L’ultima frazione di gioco registra una situazione falli precaria per entrambe le formazioni,soprattutto per i lunghi. E ad aggravare la questione in casa Campobasso dopo un minuto il 4° fallo di Antonelli su Alifuoco al tiro. Il capitano venafrano mette tutte e due i liberi e Isotermica avanti di 1: 53-52. Passano 80 secondi e tocca a Cefaratti commettere fallo su Scarpa: quarto fallo. Coach Sabatelli cerca di gestire gli uomini nel momento più difficile,ma è Mansilla a portare avanti la baracca. A 6’34’’ proprio l’argentino ospite effettua il sorpasso con il jumper giusto. E diviene il protagonista poco dopo commettendo uno sfondo in attacco e beccandosi immediatamente un antisportivo. Alifuoco fa 1 su 2 dai liberi e nel possesso successivo Minchella da una bruttissima palla a Scarpa che pesta la linea bianca. Sul ribaltamento ancora Mansilla inchioda la schiacciata del +2 ospite. A 5’18’’ Scarpa costringe Cefaratti al 5° fallo. In lunetta però va Romano(Scarpa rientra in panca per un problemino):2/2 e pareggio. Metà quarto e tutto da rifare. La frustata la danno Alifuco e Cuello con 2 triple micidiali. Ma ancor di più il 5° fallo di Antonelli su Alifuoco al tiro a 3’44’’. Ma il numero 6 di Venafro fallisce tutti e due i liberi. Sul possesso Isotermica è bravo Scarpa a servire Cardinale da solo che appoggia per il +6(64-58). Si aggrava a 3’18’’ la situazione per gli ospiti con il 5° fallo di Fiorilli che fa sfondo su Cuello. Ancora l’ottimo Scarpa da sotto non fallisce. Venafro vola. Cardinale in contropiede va a nozze. Doro dalla lunetta poi da il massimo vantaggio ai venafrani:70-58 con 1’28’’ a disposizione per la Molinaro per recuperare. Ci prova il solito Mansilla: segna e costringe Scarpa al 5° fallo. Ma il lungo argentino ospite sbaglia il libero. Il rimbalzo però viene catturato da Vera che si fa valere e mette dentro la palla del – 8. Sabatelli ordina ai suoi pressione e raddoppi. L’operazione riesce. La Isotermica perde la rimessa e l’indomito Mansilla schiaccia ancora:70-64 e brividi sugli spalti nel settore di casa. La Isotermica soffre per varcare la metà campo contro i raddoppi ospiti. A 52’’ Romano si prende il fallo sistematico di Lagonigro. Dai liberi fa metà del suo dovere. Per fortuna dei venafrani Tondi perde palla in attacco nel tentativo di velocizzare le operazioni. Mancando 36 secondi alla sirena finale è Mansilla a ricorrere al sistematico su Cuello che dalla lunetta mette il primo ma fallisce il secondo:72-64. Campobasso ci prova,ma la tripla non va e Cardinale in contropiede gela il punteggio sul definitivo 74-64. Festa grande in casa Venafro e volti tirati nella panchina di Campobasso. Domenica nel capoluogo di regione in scena la nuova puntata di questa avvincente serie di semifinale. Risultato incerto,con una unica certezza: spettacolo garantito.

da www.basketvenafro.com

 

 

SEMIFINALI - GARATRE (17/5/2009)

 

RISULTATI

T&T GEA MARTINSICURO

FASOLI & MASSA SULMONA

63 82

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

ISOTERMICA VENAFRO

95 68

 

 

T&T GEA MARTINSICURO - FASOLI & MASSA SULMONA 63-82   (21-20, 38-40, 60-59)

Zappacosta10Antonini12PalermineDi Mascione
Di Furia4Aniello8Gia. Giammarco11F. De Grandis16
Di Francesco0PulcinineCiccarelli14Colapretene
ScarpantonineBattistanePalombizio2Maidana22
Stakic12Gordon10Bartolucci14Mancinelli3
Cardinaletti7------
All. Di FrancescoAll. N. De Grandis

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Agostinelli (Campli)

 Note: 

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - ISOTERMICA VENAFRO 95-68   (28-18, 55-37, 74-56)

Di Cristofaro27Pennacchio12Alifuoco0Doro8
Antonelli0Fiorilli3Scarpa23Minchella3
Zollo2Mansilla12M. Zeoli0N. Cocozza2
M. Cefaratti2Tondi5Brusello2Berardi1
Vera10De Vincenzo5Cuello8Cardinale13
Romito17--Romano8Capaldine
All. SabatelliAll. Mascio

 Arbitri: Moro (Teramo) e D'Emilio (Roseto)

 Note: Spettatori 500 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 25/43 (59%), Isotermica 20/37 (54%). Tiri da tre: Molinaro 7/17 (41%), Isotermica 2/21 (10%). Tiri liberi: Molinaro 24/39 (62%), Isotermica 22/36 (61%). Rimbalzi: Molinaro 32 (28+4, Mansilla 11, Vera 9), Isotermica 26 (21+5, Scarpa 11). Falli tecnici a Doro al 20' e ad Alifuoco al 36'.

Una Fiat Molinaro Campobasso che gioca una delle sue migliori partite dell'anno conquista il 2-1 nella serie al meglio delle cinque contro un'Isotermica Venafro che, al contrario, è protagonista di una brutta prestazione. In un Palavazzieri ancora una volta gremito e rumoroso, va in scena una match che sembra immediatamente mettersi male per i campobassani, con la buona partenza ospite e l'infortunio subito da Antonelli, che dopo pochissimi minuti di gara è costretto ad uscire dal campo per non farvi più rientro. Ed invece la squadra del duo Sabatelli-D'Alessio domina la situazione rendendo anche superfluo parlare dell'enorme differenza fra le due squadre nelle percentuali al tiro da tre e della supremazia dei campobassani a rimbalzo. Una gara in cui i "big-three" di Arturo Mascio si trasformano in... "big-one" e nella quale la palma del migliore in campo va assegnata ad un Francesco Romito che stupisce una volta di più per la personalità che dimostra nel condurre la squadra: per dirne soltanto una, lo si vede chiedere senza timore un blocco per il pick and roll a Michele Cefaratti, che ha trent'anni (o giù di lì) più di lui. Applausi a scena aperta.

Non c'è molto da dire su una partita che - come detto - comincia bene per l'Isotermica con cinque punti di Cardinale e due liberi di Doro per il 7-2 iniziale. Da qui in poi (siamo a poco più di due minuti dall'inizio, ed Antonelli è già uscito) c'è soltanto una squadra in campo. Il 12-0 della Molinaro è il preludio del monologo dei padroni di casa, che in difesa giocano a zona con il preciso scopo di limitare le ricezioni dentro di Scarpa e in attacco tirano con percentuali altissime (10/13 nel primo quarto, 10/16 nel secondo). Dieci le lunghezze di vantaggio per la squadra di casa al termine della prima frazione, che diventano diciotto dopo soli quattro minuti di secondo periodo e restano tali per lungo tempo, fino a quando, sul finire della frazione, un canestro di Brusello e una tripla di Doro consentono agli ospiti di riavvicinarsi (50-37). Siamo a poco meno di un minuto dall'intervallo e Doro commette l'ingenuità decisiva protestando vistosamente sul fischio del suo quarto fallo e prendendo il tecnico che chiude la sua partita, riducendo di molto le speranze dell'Isotermica di ricucire lo strappo. Il 5-0 della Molinaro manda le due squasdre negli spogliatoi con i campobassani di nuovo a +18 e la partita che è praticamente finita nonostante la difesa aggressiva comandata da coach Mascio in una terza frazione nelle quale, però, gli ospiti non riescono mai a ridurre il margine in maniera consistente. Cuello non è in serata e Scarpa è troppo solo contro la grande prestazione dei padroni di casa. Di Cristofaro continua a segnare, Romito è protagonista assoluto, Mansilla regge bene l'urto di Scarpa. Ben presto i due coach mettono in campo tutti i loro under, appuntamento a metà settimana a Venafro per garaquattro.

Vittorio Salvatorelli

 

 

SEMIFINALI - GARAQUATTRO (20-21/5/2009)

 

RISULTATI

FASOLI & MASSA SULMONA

T&T GEA MARTINSICURO

73 86

ISOTERMICA VENAFRO

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

83 59

 

 

FASOLI & MASSA SULMONA - T&T GEA MARTINSICURO 73-86   (17-9, 29-41, 52-61)

PalermineDi Mascio0Zappacosta11Antonini2
Gia. Giammarco5F. De Grandis19Aniello11Di Francesco3
Ciccarelli7ColapretenePulcini5Scarpantonine
Palombizio0Maidana19BattistaneStakic16
Bartolucci20Mancinelli3Gordon35Cardinaletti3
--------
All. N. De GrandisAll. Di Francesco

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Sulmona e Martinsicuro continuano a far saltare il fattore campo in questa lunga serie di semifinale. Stasera la formazione di Mario Di Francesco ha giocato una partita completamente diversa da domenica, le difese di Nicola De Grandis sono state saltate, soprattutto la zona-press non ha funzionato come negli ultimi 5’ di GARA 3, così il Martinsicuro ha guadagnato di nuovo la possibilità di chiudere in casa la serie di semifinale. Ma la vera differenza in campo l’ha stabilita Gordon che non ha sbagliato nulla sia dentro il pitturato di casa, sia fuori. Non è bastato il gran cuore alla squadra di casa, sospinta dal pubblico delle grandi occasioni, per agguantare il diritto a disputare la finalissima. Comunque il trio De Grandis, Maidana, Bartolucci, dopo una rincorsa durata tutto l’incontro, era riuscito a fissare il pareggio ( 65-65 ) sul tabellone a 4’, però l’imprecisione al tiro (“l’ingombrante” zona degli ospiti ha permesso pochissime conclusioni da sotto), ha contraddistinto la gara del Sulmona di stasera.

da www.basketincontro.it

 

ISOTERMICA VENAFRO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 83-59   (27-16, 53-32, 65-41)

Alifuoco6Doro14FilipponioneDi Cristofaro13
Scarpa15Minchella6Pennacchio0Lagonigro4
M. Zeoli0N. Cocozza4Fiorilli12Zollo2
Brusello2Berardi7Mansilla9M. Cefaratti0
Cuello18Cardinale11Tondi11Vera0
Zaccardelli0--De Vincenzo6Romito2
All. MascioAll. Sabatelli

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne)

 Note: Cinque falli: Pennacchio. Espulso Di Cristofaro all'11'.

Chi la fa l’aspetti.Questo il tema della partita vissuta giovedì sera presso la palestra di via Pedemontana a Venafro. Domenica scorsa la Molinaro aveva inflitto una pesante sconfitta alla malcapitata Isotermica in quel di Campobasso,e proprio nella serata di giovedì gli uomini di coach Mascio hanno ritenuto giusto ripagare della stessa moneta i ragazzi campobassani. Si va così a gara 5 per decidere quale molisana affronterà quale abruzzese nell’altra semifinale da urlo.

La cronaca della gara. Coach Sabatelli rinuncia in via precauzionale al cannoniere Antonelli forse convinto di avere comunque in tasca la finale o quantomeno per preservarlo da un ulteriore infortunio(anche se indiscrezioni parlerebbero di un suo recupero soltanto entro il mese prossimo). In panca porta Filipponio, ma solo per la firma. Per il resto confermatissimi gli uomini che avevano inflitto il terribile passivo di domenica scorsa alla Isotermica. Sulla sponda venafrana tutti arruolati. Primo quarto di chiara marca venafrana. Il duo argentino Scarpa-Cuello ci mette poco a gestire il pallone nelle vicinanze del canestro. Una tripla di Doro poi concede il margine minimo ai suoi. Il solo Di Cristofaro prova a respingere gli assalti dei locali (firmerà infatti 13 dei 16 punti di frazione dei campobassani con 3 triple e due belle penetrazioni). Ma anche il giovane Berardi partecipa alla lotteria e il quarto si chiude con la Isotermica avanti di 11.

Ad inizio della seconda frazione il fattaccio che condanna i campobassani. Su un rimbalzo in difesa ben catturato da capitan Alifuoco, Mario Di Cristofaro non trova di meglio da fare che sferrare un colpo sul capo del play venafrano(tra i due vecchie ruggini),convinto di non essere visto. Ma l’esperto Tarquinio ad un metro di distanza sanziona immediatamente il gesto con l’espulsione diretta. Decisione sacrosanta che spegne le luci in casa Campobasso. La Isotermica guadagna facilmente l’inerzia della gara:i 2 lunghi di casa continuano ad avere il predominio almeno in attacco e danno un buon contributo in termini di minutaggio anche i due pivot dalla panchina, sia l’esperto Zaccardelli che il giovane Brusello.Cardinale entra maggiormente nelle operazioni e dal perimetro anche Berardi da il contributo richiesto. A metà tempo Venafro avanti 37-21. Tutto relativamente facile per i ragazzi di Mascio. Complicatissima invece la partita per gli ospiti. Cuello a 4’17" dalla sirena doppia dalla lunetta il punteggio: 42-21. Il resto della gara è assoluto controllo per la Isotermica. Doro consegna il massimo vantaggio a 1’28" dal termine con una invenzione delle sue in penetrazione: 50-26. Poi normale amministrazione con la zona voluta da coach Mascio e la crescente difficoltà ospite nel tessere le trame offensive. Al riposo lungo si va con un tranquillizzante 53-32.

Il terzo quarto è quello in cui si segna di meno:22 punti totali. Molti errori al tiro per le due compagini apparse scariche anche mentalmente per la piega assunta dalla gara. Ci pensano allora gli under a riavvivare gli animi. Per Venafro Cocozza prende subito l’iniziativa giusta. Non è da meno Tondi per i campobassani che mette anche una tripla difficile. Entra anche Zeoli per i venafrani che prova subito la bomba dall’angolo,una sua specialità,ma non ha fortuna. L’utimo quarto è prevalentemente palcoscenico per i giovani delle due formazioni che dimostrano grandissime qualità e ciò non può che costituire un ottimo stimolo per i rispettivi ambienti.

Così, tra il tripudio e i cori dei tifosi di casa e la mestizia di quelli ospiti, la sirena finale annuncia il rinvio a gara 5 per la risoluzione della contesa. Una serie equilibrata,come previsto alla vigilia che sta regalando grandi emozioni. Ora in casa Campobasso dovrà essere assorbita anche la eventuale squalifica di Di Cristofaro (al momento in cui scriviamo non abbiamo ancora certezze anche se si parla di 2 giornate visto il referto arbitrale) e l’assenza ancora incerta di Luca Antonelli. Coach Sabatelli spera di recuperare almeno Filipponio, out da tempo e in lenta ripresa fisica. Per il trainer venafrano invece l’imperativo sarà mantenere l’ambiente sotto controllo e applicare la necessaria tranquillità. Tutto ancora in bilico, ma con una certezza granitica: la presenza di due grandi tifoserie domenica sera. Che vinca il migliore.

da www.basketvenafro.com

 

 

SEMIFINALI - GARACINQUE (24/5/2009)

 

RISULTATI

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO

ISOTERMICA VENAFRO

65 55

T&T GEA MARTINSICURO

FASOLI & MASSA SULMONA

70 75

 

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - ISOTERMICA VENAFRO 65-55   (17-23, 36-37, 52-43)

Filipponio4Pennacchio3Alifuoco0Doro3
Antonelli5Fiorilli14Scarpa20Minchella1
ZolloneMansilla20M. ZeolineN. Cocozzane
M. Cefaratti0Tondi2Brusello0Berardi13
Vera10De VincenzoneCuello12Cardinale4
Romito7--Romano2Zaccardelline
All. SabatelliAll. Mascio

 Arbitri: Fiorentino (Chieti) e Pantera (Pescara)

 Note: Spettatori 500 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 17/46 (37%), Isotermica 10/27 (37%). Tiri da tre: Molinaro 6/17 (35%), Isotermica 7/24 (29%). Tiri liberi: Molinaro 13/20 (65%), Isotermica 14/24 (58%). Rimbalzi: Molinaro 41 (Mnasilla 14, Cefaratti 8), Isotermica 29 (Scarpa 12). Cinque falli: Alifuoco, Cuello, Berardi. Fallo tecnico a Cuello al 40'.

E' la Molinaro Campobasso la formazione molisana che andrà all'assalto della promozione in C dilettanti. In un Palavazzieri come di consueto affollato e rumoroso, la squadra di Mimmo Sabatelli alla fine ha ragione di un'Isotermica Venafro che lotta fino in fondo ma, pur con gli avversari menomati dalle assenze di Di Cristofaro e - dopo qualche minuto di gara - di Antonelli, non riesce a conquistarsi il passaggio del turno, frenata dalla mancanza di uno dei tre tasselli che l'hanno portata fino a garacinque della semifinale. Stiamo parlando di un Doro che gioca una partita da 1/9 dal campo e 0/2 dalla lunetta il che, unitasmente ai "soli" 12 punti di un Cuello marcato benissimo da Pennacchio e ad un Mansilla che questa volta gioca alla pari col suo connazionale pariruolo Scarpa, costituisce la spiegazione della vittoria dei campobassani. Note di merito vanno ai primi due quarti di un solido Berardi per coach Arturo Mascio e al gran terzo periodo giocato da Vera, protagonista - insieme ad una difesa di casa che concede agli ospiti appena 6 punti in dieci minuti - dell'allungo decisivo della formazione di Mimmo Sabatelli.

4-0 di Mansilla e 7-0 dell'Isotermica all'inizio della gara, con il coach di casa che rischia Luca Antonelli, in quintetto base ed autore di cinque punti con una tripla ed un canestro da due. Dall'altra parte si distingue immediatamente Berardi, che la mette due volte dall'arco e contribuisce molto bene al vantaggio provvisorio della sua squadra, guidata anche dai sette punti in dieci minuti di un Cuello che sembra in ottima giornata. Venafro resta davanti di qualche lunghezza, per la Molinaro gioca bene in questa fase Fiorilli ma Antonelli è costretto ad uscire zoppicando a causa del suo problema ad un piede per non rientrare più sul parquet. A poco meno di due minuti dalla prima sirena il tabellone elettronico dice 17-19, un libero di Scarpa ed una tripla di Cardinale permettono all'Isotermica di arrivare al decimo minuto con sei punti di vantaggio. I venafrani potrebbero approfittare dell'immediato terzo fallo di Vera ad inizio di seconda frazione, ma la Molinaro - pur avendo qualche difficoltà in attacco - si comporta bene in difesa e non consente agli ospiti di allungare. Il punteggio resta per un po' sul 18-23, poi un canestro di Mansilla e una tripla di Romito pareggiano la situazione. Da questo momento si va punto a punto, ancora con Berardi protagonista per l'Isotermica e ancora con Fiorilli che non tira con buone percentuali ma contribuisce con altri sette punti doipo i già citati cinque della prima frazione, compreso il gioco da tre punti del 34-35. Scarpa riporta i suoi a +3, ma un'ingenuità difensiva degli ospiti consente a Tondi di fare di nuovo -1 proprio sulla sirena dell'intervallo lungo.

Il terzo periodo è quello decisivo, teatro dell'allungo dei padroni di casa. Le maglie difensive della Molinaro si stringono, Pennacchio tiene molto bene Cuello, la staffetta Mansilla-Cefaratti fa altrettanto con Scarpa, Doro continua a non segnare. Dall'altra parte è Vera a fare la differenza con tutti e dieci i punti della sua partita, frutto di due triple (41-38 e 46-40), un canestro da due e un 2/4 dalla lunetta. L'Isotermica non trova la chiave giusta in attacco, ne mette appena sei nel terzo periodo e quel che è peggio sul finire della frazione deve registrare il quarto fallo di Scarpa, circostanza che toglie al pivot ospite la possibilità di difendere a dovere su Mansilla. E, puntualmente, ad inizio di ultimo quarto l'argentino-campobassano punisce, prima segnando in entrata e poi approfittando dello spazio che l'avversario gli concede con due canestri dalla media. Scarpa si fa sentire in attacco, ma un'entrata di Romito porta la formazione di casa a +13 (62-49). A 3'42" dal termine i campobassani hanno la partita in pugno, ma i venafrani hanno l'ultimo sussulto e con un gioco da tre punti di Scarpa e l'unico canestro (da tre) della partita di Doro tornano in un attimo a -7 conquistando anche per due volte il possesso che potrebbe riaprire completamente i giochi. Ma prima lo stesso Doro perde palla e poi Cardinale sbaglia la tripla del -4. Filipponio e Mansilla suggellano la vittoria dalla lunetta, la Molinaro è in finale, applausi all'Isotermica per i grandi playoff disputati.

Non passano molti minuti dalla fine della partita ed arriva la notizia dell'ennesima vittoria in trasferta nell'altra serie di semifinale. Sarà dunque il Sulmona l'avversario che contenderà ai campobassani il passaggio alla categoria superiore. Un verdetto che consegna a Filipponio e compagni il vantaggio del fattore campo nella serie al meglio delle cinque che partirà domenica prossima. Allacciate le cinture...

Vittorio Salvatorelli

 

T&T GEA MARTINSICURO - FASOLI & MASSA SULMONA 70-75   (20-18, 40-40, 52-54)

Zappacosta3Antonini12PalermineDi Mascione
Di Furia5Aniello15Gia. Giammarco16F. De Grandis16
Di Francesco3PulcinineCiccarelli7Colapretene
ScarpantonineBattistanePalombizio4Maidana16
Stakic16Gordon16Bartolucci13Mancinelli3
--------
All. Di FrancescoAll. N. De Grandis

 Arbitri: Di Francesco (Teramo) e D'Emilio (Roseto)

 Note: 

 

 

FINALE - GARAUNO (31/5/2009)

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA   72-64

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA 72-64   (18-17, 36-29, 49-44)

Filipponio2Pennacchio9Palermi0Di Mascio0
Fiorilli16Zollo0Gia. Giammarco18F. De Grandis8
Mansilla28Tondi3Ciccarelli11Colapretene
Vera9De Vincenzo0Palombizio2Maidana9
Romito2N. Pilla3Bartolucci14Mancinelli2
--------
All. SabatelliAll. N. De Grandis

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Faustoferri (Bojano)

 Note: Spettatori 400 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 21/35 (60%), Sulmona 18/40 (45%). Tiri da tre: Molinaro 4/16 (25%), Sulmona 6/24 (25%). Tiri liberi: Molinaro 18/25 (72%), Sulmona 10/20 (50%). Rimbalz: Molinaro 32 (25+7, Mansilla 13, Vera 9), Sulmona 26 (16+10, Ciccarelli 11, Bartolucci 8). Cinque falli: De Grandis.

Il primo round della finale playoff è della Fiat Molinaro Campobasso. Priva di Antonelli, Di Cristofaro e Cefaratti ma con il rientro su un campo da basket di Nicola Pilla dopo tantissimo tempo, la squadra di Mimmo Sabatelli supera un Sulmona che non ha le armi per opporsi allo strapotere sotto i tabelloni di Mansilla (28 punti e 13 rimbalzi giocando la sua "normale" partita) e lascia il Palavazzieri col 37,5% dal campo e col 50% dalla lunetta, percentuali con le quali i peligni sono al di sotto dello standard richiesto per vincere in trasferta, percentuali che fanno a pugni con le "omologhe" dell'avversaria, che recitano 49% e 72%. Si interrompe, dunque, la striscia esterna vincente del quintetto abruzzese, continua - al contrario - quella casalinga della formazione molisana, che (non potrebbe essere altrimenti) ha nel già citato Mansilla (10/13 da due, 8/10 dalla lunetta) l'mvp della partita e trova un contributo importante anche da Fiorilli, piazzando altri due uomini in prossimità della doppia cifra per quanto riguarda i punti segnati.

Ci si aspetta una gara intensa e un Sulmona che faccia capire subito a tutti i motivi per i quali è riuscito a vincere una volta a Penne e tre a Martinsicuro, ma l'inizio del match è piuttosto "soft" nonché decisamente favorevole ai campobassani, che aprono 12-0 quasi senza colpo ferire. Coach De Grandis chiama time out e scuote la sua squadra, che al rientro in campo risponde con un 8-0 che riequilibra la situazione. I campobassani resistono al controbreak e vanno 16-10 con gli unici due punti del match di Filipponio, ma Sulmona piazza un altro 7-0, miniparziale che dà ai peligni il primo e unico vantaggio (16-17) di una partita il cui primo quarto va in archivio con una grande schiacciata in contropiede di Mansilla. Quattro punti di Fiorilli e una bella tripla di Tondi aprono la seconda frazione, i molisani sono di nuovo a +8 ma gli abruzzesi ricuciono parzialmente lo strappo (29-24 a metà del periodo). Il quintetto di Sabatelli non si scompone, Pilla va in campo e dà al suo coach minuti di qualità segnando anche da tre, la Molinaro mantiene le distanze con l'unico problema del prematuro terzo fallo di Filipponio. Si va all'intervallo lungo con un +7 che ricalca fedelmente quello che si è visto in campo.

6-0 di qua (massimo vantaggio interno col +13) e 6-0 di là al rientro dagli spogliatoi, con le due triple degli ospiti che arrivano a causa di un paio di distrazioni difensive dei padroni di casa, distrazioni che impediscono alla Molinaro di allargare ulteriormente il margine e chiudere qui la partita. Mancinelli porta i suoi a -4 dopo il quarto fallo di Filipponio, Bartolucci avvicina ulteriormente il Sulmona (45-43), ma Romito segna due punti importanti e Mansilla fa di nuovo +6 dalla lunetta prima che un libero di De Grandis permetta ai suoi compagni di cominciare il quarto periodo con cinque punti da recuperare. Cinque punti che tornano ad essere quattro ad inizio di ultima frazione ma che diventano nove solo qualche minuto più tardi (57-48). Sulmona caparbiamente torna a -5 (57-52), un bel passo d'incrocio di Fiorilli riporta la Molinaro a +8 e la seconda tripla del match da parte di Vera fa +9 (67-56). A 1'28" dalla sirena, per i peligni è troppo tardi per recuperare, entrano in campo tutti gli under, i campobassani possono festeggiare l'1-0 nella serie finale.

Vittorio Salvatorelli

 

 

FINALE - GARADUE (4/6/2009)

FASOLI & MASSA SULMONA - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO   74-63

 

FASOLI & MASSA SULMONA - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 74-63   (10-9, 36-22, 55-45)

PalermineDi MascioneFilipponio0Di Cristofaro6
Gia. Giammarco12F. De Grandis19Pennacchio4Lagonigrone
Ciccarelli23ColapreteneFiorilli2Zollone
Palombizio0MaidananeMansilla28M. Cefaratti0
Bartolucci16Mancinelli4Tondi1Vera16
----Romito6--
All. N. De GrandisAll. Sabatelli

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Carbone (Termoli)

 Note: 

 

 

FINALE - GARATRE (7/6/2009)

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA   55-82

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA 55-82   (10-20, 28-41, 42-61)

Filipponio10Di Cristofaro19Palermi2Di Mascio0
Pennacchio2Lagonigro0Gia. Giammarco7F. De Grandis16
Fiorilli9Zollo0Ciccarelli10Colaprete0
Mansilla0M. Cefaratti1Palombizio4Maidana18
Tondi7Vera5Bartolucci22Mancinelli3
Romito2------
All. SabatelliAll. N. De Grandis

 Arbitri: De Panfilis (Pescara) e Russo (Venafro)

 Note: Spettatori 400 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 11/34 (32%), Sulmona 19/37 (51%). Tiri da tre: Molinaro 6/28 (21%), Sulmona 8/25 (32%). Tiri liberi: Molinaro 15/22 (68%), Sulmona 20/32 (63%). Rimbalzi: Molinaro 30 (24+6, Cefaratti 8), Sulmona 34 (26+8, Bartolucci 15, Ciccarelli 6). Cinque falli: Pennacchio. Fallo tecnico alla panchina della Molinaro all'11'.

Debacle su tutta la linea. La Fiat Molinaro Campobasso subisce la seconda sconfitta della serie finale, perdendo il vantaggio del fattore campo e mettendosi nelle condizioni di dover affrontare garaquattro in trasferta e con le spalle al muro. Il Sulmona sfrutta come meglio può la serata negativa della formazione di Mimmo Sabatelli, che - dopo la tegola dell'infortunio (l'ennesimo in questa stagione) che toglie dal campo Mansilla al settimo minuto di partita - va in confusione totale, mostra barlumi di luce a metà del secondo periodo e nelle prime battute del terzo e per il resto sparisce dal campo al cospetto del bel gioco del quintetto peligno, che schizza in contropiede ad ogni recupero (e sono tanti) in difesa, fa circolare la palla molto bene nel gioco a metà campo, fa letteralmente "ballare" la difesa di casa sui ribaltamenti e di conseguenza trova canestri facili da due e da tre, situazioni che cozzano duramente con le continue forzature e la lunga serie di brutti attacchi dei padroni di casa. Inutile parlare di cifre, tale e tanta è la differenza nella qualità del gioco fra le due formazioni, differenza che rende inutili anche le lamentele da parte molisana sull'operato del primo arbitro, protagonista in effetti di una prestazione decisamente insiufficiente ma certamente non la causa della sconfitta dei campobassani.

La partita comincia con canestri da tre di Di Cristofaro e Bartolucci e le due squadre che procedono appaiate fino al 6-7 del quinto minuto. Il Sulmona gioca sulle linee di passaggio dei campobassani, e al minimo accenno di deviazione di un pallone il De Grandis che è in campo si fionda in contropiede. Una tattica che frutta immediatamente ai peligni un buon numero di palle recuperate e al numero otto ospite dieci punti nel primo quarto. Dall'altra parte si serve poco Mansilla, preferendo entrare nel cuore della difesa ospite con penetrazioni che però portano spesso e volentieri a tiri forzati e ad errori negli scarichi. Poi, al settimo minuto, il totem argentino della Molinaro si butta su una palla vagante e si procura un infortunio ad una spalla, prova a restare in campo per un paio di azioni ma è costretto ad uscire per il dolore all'arto che aveva precedentemente battuto a terra.

Tegola notevolissima per le ambizioni dei campobassani ed iniezione di fiducia enorme per quelle degli abruzzesi, che prendono in mano le redini della partita chiudendo la prima frazione a +10 e restando saldamente in avanti anche nella seconda, quando i padroni di casa accusano un momento di totale smarrimento anche (ma non solo e non in maniera determinante per le sorti del match) a causa di alcune decisioni "rivedibili" da parte del primo arbitro, la cui serata no è simboleggiata dall'episodio che andiamo a citare: azione d'attacco della Molinaro, penetrazione e contatto fra attaccante e difensore, fischio contemporaneo e non concorde dei due direttori di gara, uno dei quli (il primo) indica chiaramente che si tratta di fallo del difensore, mentre l'altro segnala fallo di sfondamento. Il primo arbitro si trova sotto il canestro e quindi è "competente" per la zona in cui c'è il contatto, oltre ad essere - per l'appunto - il primo. Incredibilemente, dopo diversi secondi in cui egli indica indiscutibilmente con la mano il giocatore del Sulmona che è a terra per il contatto subito, trasforma la sua indicazione in fallo di sfondamento, suscitando nell'occasione le (sacrosante) rimostranze dei campobassani. Può capitare a tutti di sbagliare, ma un pizzico di concentrazione in più in una partita così importante sarebbe certamente auspicabile.

Tornando al già citato momento di smarrimento della squadra di casa, il Sulmona ne approfitta per portarsi a +15 (16-31), la Molinaro mostra il primo di quei barlumi di luce cui si accennava all'inzio tornando a -9 (23-32) ma non dà continuità al suo miniparziale e il Sulmona, pur sbagliando tantissimo dalla lunetta (9/18 nel primi due quarti), si riporta sopra di 15 lunghezze (24-39) e va all'intervallo lungo con un +13 che nonostante tutto permetterebbe ancora al quintetto di Mimmo Sabatelli di tentare una rimonta che però senza Mansilla e con un'avversaria che giooca molto bene si prospetta difficilissima.

Occorrerebbe come prima cosa ridurre il margine di qualche lunghezza già subito dopo la rimessa iniziale del terzo quarto, ma l'airball con il quale i campobassani tornano dagli spogliatoi non promette niente di buono. Mansilla prova a tornare in campo, ma dopo due minuti ed un rimbalzo è costretto ad andare definitivamente in panchina a causa del dolore alla spalla. Il Sulmona continua a giocare molto bene e allunga fino a +18, per i molisani c'è il secondo ed ultimo barlume di luce con il ritorno a -14 (37-51) e la possibilità in più di un'occasione di accorciare ulteriormente, ma gli errori (anche banali) in attacco e il conseguente 7-0 degli ospiti chiudono il discorso e rendono il resto della gara un lunghissimo garbage time, nel quale anche la difesa pressing a tutto campo ordinata da Sabatelli è eseguita dai suoi giocatori con la convinzione di chi si è reso conto che la partita è andata già da molto tempo e una sconfitta di dieci o di trenta non fa poi tanta differenza.

Cos'altro aggiungere? Il match point è nelle mani del Sulmona e giovedì ai campobassani occorrerà l'impresa per tornare al Palavazzieri il giorno di Corpus Domini a giocarsi la promozione. Molto dipenderà dalla presenza o meno di Mansilla ed eventualmente dalle condizioni della sua spalla infortunata. Con il suo pivot in una forma almeno accettabile, la Molinaro può farcela, in caso contrario e sulla scorta dell'andamento di garatre, dispiace dirlo, non vediamo proprio come quell'impresa possa realizzarsi.

Vittorio Salvatorelli

 

 

FINALE - GARAQUATTRO (11/6/2009)

FASOLI & MASSA SULMONA - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO   49-57

 

FASOLI & MASSA SULMONA - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 49-57   (18-22, 22-27, 34-35)

PalermineDi MascioneFilipponio0Di Cristofaro28
Gia. Giammarco8F. De Grandis10Pennacchio4Lagonigrone
Ciccarelli1ColapreteneAntonelli5Fiorilli13
Palombizio0Maidana18ZolloneM. Cefaratti1
Bartolucci12Mancinelli0Tondi0Vera4
----De Vincenzo0Romito2
All. N. De GrandisAll. Sabatelli

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Faustoferri (Bojano)

 Note: 

 

 

FINALE - GARACINQUE (14/6/2009)

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA   57-61

 

FIAT MOLINARO CAMPOBASSO - FASOLI & MASSA SULMONA 57-61   (11-10, 22-27, 36-41)

Filipponio0Di Cristofaro9PalermineDi Mascione
Pennacchio6LagonigroneGia. Giammarco2F. De Grandis18
Antonelli9Fiorilli14Ciccarelli5Colapretene
ZolloneMansilla9Palombizio4Maidana11
M. Cefaratti2Tondi0Bartolucci21Mancinelli0
Romito8------
All. SabatelliAll. N. De Grandis

 Arbitri: Vassallo (Roma) e Marzullo (Avellino)

 Note: Spettatori 500 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Molinaro 16/25 (64%), Sulmona 11/35 (31%). Tiri da tre: Molinaro 3/28 (11%), Sulmona 4/23 (17%). Tiri liberi: Molinaro 16/27 (59%), Sulmona 27/49 (55%). Rimbalzi: Molinaro 26 (Pennacchio 8), Sulmona 28 (Bartolucci 12). Cinque falli: Filipponio, Pennacchio, Mansilla, Bartolucci, Palombizio.

E' il Sulmona a festeggiare la promozione in C dilettanti. Dopo una partita brutta tecnicamente, molto intensa e combattuta, la Fiat Molinaro Campobasso deve arrendersi per la seconda volta in casa nella serie finale ed accusare la sconfitta che non le consente di approdare sul campo alla categoria superiore e la costringe ad attendere notizie su un eventuale ripescaggio. Davanti ad un pubblico numerosissimo, che inizialmente pensa solo a seguire la partita facendo il tifo per i rispettivi quintetti e poi, per colpa dei soliti due o tre imbecilli (dall'una e dall'altra parte, sia chiaro) che non mancano mai, viene quasi alle mani, va in scena un match che nel complesso è giocato meglio dalla formazione ospite, con quella di casa che non riesce a capitalizzare l'ottima percentuale al tiro da due centrando il bersaglio da tre con l'11% scarso che potete leggere alla voce "note" del tabellino e perdendo un'infinità di palloni contro la zona avversaria in quella che nella metà campo offensiva è più o meno la replica della sciagurata garatre. In difesa, invece, le cose vanno decisamente meglio rispetto ad una settimana fa e il Sulmona porta a casa la partita facendo molta più fatica, quasi buttandola via nel finale a causa di una serie di grosse ingenuità e dell'orgoglio della coppia Fiorilli-Romito, gli ultimi ad arrendersi per coach Mimmo Sabatelli, le cui lacrime alla conclusione della gara, unitamente a quelle di Romito, testimoniano la grande delusione per non aver raggiunto l'obiettivo finale pur nella consapevolezza di aver disputato un'enorme stagione ed essere arrivati a giocarsi la promozione negli ultimi secondi di garacinque della finale non avendo mai giocato con la squadra al completo in nessuna partita di playoff.

Fin dall'inizio si nota la grande tensione che attanaglia i due quintetti, tensione che si traduce nel punteggio basso e nelle percentuali non buone da entrambe le parti. Il primo periodo è giocato meglio dai campobassani, che sono davanti di qualche punto fino alla fine. Non c'è Vera, infortunato, Pennacchio è in quintetto base al suo posto e si dà molto da fare sotto le plance ma si carica subito di quei falli che non gli permetteranno di stare molto in campo. Chiuso il priomo quarto in vantaggio di un punto, i campobassani apromo il secondo con una tripla di Di Cristofaro, cui risponde immediatamente Bartolucci aprendo il parziale di 11-0 che porta i suoi sul 21-14 grazie soprattutto alle tantissime palle perse da parte della Molinaro. I molisani attaccano con grande fatica commettendo anche tanti falli e mandando in lunetta più volte gli avversari, che però sbagliano tutto lo sbagliabile negandosi la possibilità di portare il margine in doppia cifra e permettendo ai padroni di casa di rientrare non appena le cose nella metà campo offensiva cominciano ad andare meglio. Sono Antonelli e Mansilla a suonare la carica segnando i punti del recupero e del riaggancio, sei tiri liberi consecutivamente sbagliati non consentono agli ospiti di chiudere il secondo periodo in vantaggio.

Si torna in campo e la gara non cambia, con i campobassani a fare grande fatica nella metà campo avversaria e i peligni che, giocando meglio rispetto ai locali, tornano davanti. Ad aggravare i problemi di coach Sabatelli c'è la situazione falli precaria della sua squadra, con Mansilla che va in panchina con cinque penalità vero la fine del terzo periodo e molti altri giocatori che ne hanno quattro. Di Cristofaro segna quella che sarà l'ultima tripla della gara per i molisani riportando la Molinaro a -5 (33-38) quando mancano poco più di quattro minuti al trentesimo, si continua a segnare pochissimo e il terzo periodo si chiude con soli altri tre punti a testa per le due squadre. Un cliché che continua identico nella quarta frazione, con il Sulmona che allunga di nuovo e la Molinaro che si affida a Fiorilli, l'unico a prendere l'iniziativa penetrando nella zona ospite e costituendo un'alternatica alla circolazione della palla per linee esterne. Il numero dodici campobassano fa quello che può ma, stante la latitanza dei tiratori dall'arco sugli scarichi, non riesce ad evitare l'ulteriore allungo della formazione ospite. A 1'35" dal termine il tabellone elettronico dice 44-54, sembra finita ma qui comincia quella serie di ingenuità da parte abruzzese di cui si parlava all'inizio: palla persa e fallo antisportivo di Bartolucci con Antonelli che li mette entrambi e Fiorilli che capitalizza bene il successivo possesso facendo -6, palla buttata via banalmente su una rimessa, Romito che entra prepotentemente in scena e, grazie anche agli errori dalla lunetta degli avversari sul fallo sistematico, segna sei punti consecutivi portando i suoi fino a -2 (57-59). Ancora fallo tattico, De Grandis questa volta li mette entrambi a 13" dalla fine, la Molinaro dovrebbe andare al tiro molto velocemente e poi commettere un altro fallo, ma la squadra di casa "si impappina" in attacco consegnando la vittoria agli ospiti.

Cos'altro aggiungere? Rinnoviamo i complimenti al Sulmona per la grande stagione disputata, coronata con la conquista della categoria superiore ribaltando ogni pronostico di inizio campionato nonché andando a vincere sei volte in trasferta nei playoff. Ma un grandissimo applauso va di diritto anche alla Molinaro, che da matricola è arrivata a giocarsi la promozione fino all'ultimissimo secondo dell'ultimissima partita, non scendendo mai in campo - lo ripetiamo - in condizioni "normali" in nessuna gara di post season: prima Filipponio, poi Antonelli, poi Mansilla e Vera non sono giocatori che si possono regalare agli avversari né un'altra squadra avrebbe mai raggiunto l'ultimo atto della stagione con le sue stelle a mezzo servizio. Davvero tanti complimenti a coach Sabatelli.

Vittorio Salvatorelli