BORGO VECCHIO TERMOLI - G.S. PALLACANESTRO L'AQUILA 66-83   (20-21, 36-41, 55-61)

 Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Faustoferri (Bojano)

 Note: Spettatori 150 circa, con ampia prevalenza aquilana. Tiri liberi: Borgo Vecchio 19/28 (68%), L'Aquila 17/36 (47%). Cinque falli: L. Panella, Perrotti, Vaccarelli, Sciarretta, Pellegrino.

     Alla sirena finale, sono i giocatori della Pallacanestro L’Aquila a festeggiare a centrocampo, con cerimoniale che ha previsto lanci in alto e successivo gavettone per coach Panella. Sarà la sua squadra a disputare il prossimo campionato di C2, avendo vinto sull’ondulato parquet di Torre de Passeri lo spareggio in gara unica contro il Jurassic Team vincitore della serie D molisana. Per coach Panella (che ha a disposizione una squadra di giovanissimi), difesa a uomo e questo starting five: Perrotti, F. Panella, Vaccarelli, Parapani e Marinucci; per coach De Felice (che non può contare su De Lena, Meloni e Romagnuolo) zona 2-3 con Sciarretta, Di Pasquale, Iannacci, Pellegrino e Alberico (il giusto mix di esperienza e gioventù).

     La partenza degli abruzzesi è bruciante: due triple di F. Panella ed un canestro di Parapani al quale risponde solo Di Pasquale creano il primo mini break (8–2). I giurassici non sembrano in giornata al tiro da fuori e quando Parapani mette la terza tripla per la sua squadra (13–7), De Felice chiama time out, chiede di giocare per Iannacci sotto canestro ed imposta la difesa con una 3-2 per proteggersi dal tiro pesante. La partita cambia, i giurassici non subiscono più le triple degli aquilani, anche se L. Panella trova canestri facili in penetrazione per vie centrali. Il duello sotto canestro tra Iannacci e Marinucci  diventa la chiave del match: il lungo termolese inizia a trovare falli e canestri ed al secondo fallo del lungo aquilano coach Panella è costretto a cambiare la marcatura con Vaccarelli. I giurassici sono di nuovo in partita e il primo quarto si chiude 21-20.

     Nel secondo quarto la partita non cambia tatticamente. De Felice butta nella mischia Salome e Colasurdo nella speranza di riuscire a trovare un tiratore in serata, ma è Pellegrino ad infilare la tripla del sorpasso e a suonare la carica. Nonostante la tripla, per entrambe le squadre c’è la difficoltà di trovare il tiro dal perimetro, così la partita continua a giocarsi sotto canestro. A metà quarto l’asse Iannacci-Alberico-Sciarretta (con buone penetrazioni) costruisce il massimo vantaggio, +5, ma per L’Aquila risponde Marinucci, autore di un quarto superlativo (12 punti per lui) con rimbalzi in attacco ed azioni che sfruttano il buco centrale della 3-2. Il finale di quarto è tutto degli uomini di coach Panella che ribaltano il risultato riportandosi a +7 (41-34). A fil di sirena Sciarretta in contropiede riesce a ridurre lo svantaggio per il 41-36 del riposo lungo.

     Si riparte con i quintetti migliori. La partenza dei giurassici è da dimenticare, in cinque minuti entra solo una tripla di Pellegrino ed inizia a crescere il nervosismo, mentre dall’altra parte le triple di Maccarelli, Perrotti e le penetrazioni del solito L. Panella portano L'Aquila al massimo vantaggio, +15. De Felice chiama i suoi per parlarci su; ordina calma e continua a chiedere di provarci se c’è un buon tiro e di dare la palla ai lunghi spalle a canestro. Alla ripresa le percentuali da fuori restano magre, ma c’è grinta, con Iannacci e Di Pasquale che si rendono protagonisti di buone giocate. Quest’ultimo in contropiede chiude il quarto con un controbreak che rimette gli adriatici in partita (61–55).

     Nell’ultimo quarto, la rimonta giurassica si infrange sui ferri del canestro aquilano (nessun punto nei primi 4 minuti) ed anche i lunghi ormai stanchi forzano alcune conclusioni. L’Aquila, con L. Panella che continua con le sue penetrazioni anche contro una difesa più chiusa tornata 2-3, accumula un vantaggio ormai incolmabile che neanche il fallo sistematico e la prima tripla di Sciarretta a due minuti dalla fine riusciranno più a colmare. Risultato finale  83-66.

     Vittoria meritata per L’Aquila; ottima fase difensiva, che ha costretto gli avversari a tiri mai facili (raddoppi continui e cambi sistematici sui blocchi) ma ottima anche la fase offensiva. Coach Panella ha trovato punti da tutti, Parapani e F. Panella dal perimetro, Marinucci nell’area pitturata e L. Panella distruttivo nelle penetrazioni centrali. Per i giurassici resta il rammarico di una giornata storta al tiro da fuori e di alcuni giocatori che hanno trovato difficoltà ad entrare in partita o che si sono dimostrati troppo nervosi. Nonostante questo, grande merito alla squadra e a coach De Felice che se la sono giocata alla pari fino alla sirena finale chiudendo un‘annata da protagonisti.

Michele Chiapperini