Serie D 2000/2001

 
PLAYOFF
   
SEMIFINALI FINALE
   

 KCOMUNICAZ. TERMOLI

2

 
 

 KCOMUNICAZ. TERMOLI

2

 NEWSERVICE VENAFRO

1

 
   
   

 BASKET BOJANO

2

 
 

 BASKET BOJANO

0

 EDILSTRADE ISERNIA

0

 

 

PROMOSSA IN SERIE C2: KCOMUNICAZIONE TERMOLI

 

 

SEMIFINALI - GARAUNO (5-6/4/2002)

 

RISULTATI

KCOMUNICAZIONE TERMOLI

NEWSERVICE VENAFRO

91  72

BASKET Bojano

edilstrade ISERNIA

66  56

 

 

     Nessuna sorpresa nella prima semifinale: vince la Kcomunicazione Termoli, ma solo nel quarto periodo la favorita per il salto in C2 regola una sfortunatissima NewService Venafro, che perde Mercolino (frattura di radio ed ulna ed auguri di pronta guarigione) ed è costretta ad arrendersi dopo aver chiuso il terzo quarto solo a -2. Viene fuori nella seconda metà della sua gara il Bojano sull'EdilStrade Isernia, che per lungo tempo accarezza il sogno di fare il break con la vittoria esterna. Entrambe le serie sono sull'1-0, il prossimo weekend potremmo già conoscere le finaliste.

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BASKET BOJANO - EDILSTRADE ISERNIA 66-56   (15-19, 27-31, 46-39)

Bernardo ne M. Romano 0 Mancini 2 A. Martino 15
Di Stefano 15 Ferri 0 Ianniello ne Iadanza 2
Sbarra 5 E. Lombardi 21 G. Freda 13 Rocchio 0
Chiacchiari 8 Caruso 6 Bottiglieri 2 De Caria 11
Gi. Policella 3 Di Rosso 8 Carcaiso 9 - -
All. Bernardo All. Rosignoli

 Arbitri: Matarese (Napoli) e Bianco (Mugnano - NA)

 Note: Cinque falli: Chiacchiari, Mancini. Fallo tecnico alla panchina dell'EdilStrade per proteste.

     Il Bojano al gran completo fa sua garauno delle semifinali contro un'EdilStrade Isernia cui, al contrario, mancano i due Pascarella e Ianniello, in panchina solo per fare numero a causa di un infortunio.

     Partita tesa, nervosa, con le due squadre che conoscono benissimo l'importanza della posta in palio ed all'inizio sono contratte. La prima ad uscire dal torpore è Isernia, che gioca bene e va in avanti nel punteggio con le buone giocate di De Caria e Freda. Dall'altra parte è Lombardi, con dieci punti nel primo quarto, a tenere a galla un Bojano che in questa prima parte di gara non riesce a contenere il gioco della squadra ospite.

     I bifernini fanno ancora peggio per quasi tutto il secondo periodo: Due bombe di Martino e De Caria e un canestro di Freda portano l'EdilStrade a 27, un tiro libero di Chiacchiari dà al Bojano il sedicesimo punto: è +11 Isernia, ma poi la compagine di Bernardo comincia a giocare. Di Stefano sale in cattedra e fa girare la squadra, segna quattro punti e serve bene i compagni: Di Rosso mette uno dei suoi soliti ganci, Chiacchiari segna da tre e il -4 dei primi dieci minuti è confermato anche al ventesimo.

     Il terzo quarto e quello della svolta: l'EdilStrade si blocca, mentre il Bojano rientra in campo molto più spigliato e determinato. E' ancora Di Stefano a trascinare la sua squadra: il play bojanese segna due triple importantissime, scavando il solco fra le due compagini, ed anche quando commette il quarto fallo è sostituito egregiamente da Sbarra, Caruso si batte bene sotto i tabelloni e Lombardi continua a segnare. Dall'altra parte è black-out: soli otto punti in dieci minuti e terza frazione che si chiude con un eloquente 19-8 ed i locali sopra di sette dopo essere stati anche a +11.

     L'EdilStrade ci prova nel quarto periodo, ricomincia a segnare, ma riesce a rosicchiare solo qualche punto. Il Bojano replica bene, sempre con Sbarra, Lombardi e Di Stefano. Si arriva nel finale con il fallo sistematico degli ospiti, ma Di Stefano, Di Rosso e Lombardi segnano dalla lunetta i punti dell'1-0 nella serie.

 

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - NEWSERVICE VENAFRO 91-72   (24-22, 48-37, 62-55)

De Cinque 10 Volpe 15 Mercolino 2 Piscitelli 2
Barone 10 De Curtis 6 G. Cosenza 20 Caravante 0
Ciancia 0 Meccia 16 Valvona 14 Luminiello 0
Cannarsa 4 Alberico 8 Giannini 12 A. Durante 7
Pellegrino 14 Ballone 6 B. Cosenza 9 Rinaldi 4
All. Di Lembo All. B. Cosenza

 Arbitri: Sabetta (Termoli) e G. Chiacchiari (Isernia)

 Note: Espulsi De Curtis e Piscitelli per reciproche scorrettezze.

     Gara uno alla Kcomunicazione Termoli che regola non senza fatica la NewService Venafro. Adriatici con un piede e mezzo in finale viste le assenze di Mercolino e G. Cosenza nella prossima gara (unite alle precarie condizioni fisiche di A. Durante) ma se dovesse ripetersi il "target" che ha caratterizzato l'incontro di venerdì sera i ragazzi di Pino Di Lembo dovranno presumibilmente lottare per strappare gara due in casa ospite.

     Gara caratterizzata da un certo equilibrio protrattosi fino al 35', quando i gialloneri subivano un vistoso calo psicofisico e permettevano ai ragazzi di Di Lembo (privi di Mariano, infortunatosi nell'allenamento precedente la gara) di affondare le proprie armi con il divario tra le due squadre che si dilatava in un amen superando anche le venti lunghezze. Una punizione troppo severa per chi era giunto a Termoli (già privo di Lucarelli e Palmieri) con circa mezz'ora di ritardo dal fischio d'inizio (per una serie di guasti meccanici e di futili motivi) e nel corso della gara perdeva Mercolino (frattura di ulna e radio e stagione finita anzitempo per il terzo anno di fila), A. Durante (distorsione alla caviglia) e Piscitelli (espulsione).

     La cronaca: si è giocato davvero in un bel clima, tanto pubblico (rumoroso, corretto e competente visti gli applausi riservati anche alla squadra ospite) e correttezza da entrambe le parti (siparietto tra Piscitelli e De Curtis escluso). KComunicazione avanti nel punteggio ma incapace di porre il consueto marchio sulla partita. Nel primo periodo Volpe partiva con le percentuali giuste ma la sottile inerzia a favore della KComunicazione proveniva da altri lidi, scaturendo dalla prova superba degli uomini della panchina. Alberico, Cannarsa e Barone giocavano minuti importanti alternando quantità e qualità, con quest'ultimo che si ergeva protagonista nella ripresa soffiando due palloni a B. Cosenza e realizzando una bomba tagliagambe per gli ospiti, giunti ormai al limite delle proprie possibilità.

     Per quasi tutto l'arco della gara gli ospiti mostravano di avere la giusta mentalità, giocando la propria pallacanestro senza timori reverenziali e con una compattezza interna quest'anno intravista a sprazzi. La Newservice praticava un gioco d'attacco sostanzialmente privo di vincoli, affidandosi alle iniziative di Valvona, bravo a sfruttare le sue doti nell'uno contro uno.

     Secondo periodo con i gialloblù che allungavano nel punteggio senza dare comunque l'impressione di poter chiudere anzitempo i giochi. Impressione confermata allo scattare della terza frazione: la KComunicazione rientrava molle e distratta esponendosi alla carica emotiva degli ospiti che sfruttavano gioco in transizione e buone percentuali per giungere due volte a meno due. Dall'altra parte Meccia teneva a galla i suoi con otto punti in fila prima che nel finale di periodo tre palle perse della NewService offrissero sul piatto d'argento ai padroni di casa la possibilità di allungare.

     Quarta frazione che per 5' ricalcava i minuti precedenti: la NewService rimaneva in partita affidandosi in tutto e per tutto a G. Cosenza, ma dall'altra parte arrivava prima la risposta inesorabile di Pellegrino e poi quella di Barone (MVP della gara) che sanciva la fine dei sogni degli ospiti e l'inizio dell'inesorabile break da parte degli adriatici, che chiudevano tra gli applausi del folto pubblico presente.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

 

SEMIFINALI - GARADUE (13/4/2002)

 

RISULTATI

NEWSERVICE VENAFRO

KCOMUNICAZIONE TERMOLI

73  70

edilstrade ISERNIA

BASKET Bojano

65  75

 

 

     La NewService che non ti aspetti getta il cuore oltre l'ostacolo e vince di tre sulla Kcomunicazione Termoli. E così la serie che alla vigilia di questi playoff sembrava la più scontata va alla bella, che si disputerà al Palairino venerdì 18. Un bravo va ai venafrani, capaci di ribaltare il pronostico contro quella che resta la favorita per il passaggio in C2. Il Bojano gioca una partita gagliarda e conquista la finale già dopo garadue andando a vincere ad Isernia. Due settimane di stop per Di Rosso e compagni in attesa della disputa di garatre dell'altra serie, poi sarà scontro decisivo per la promozione. 

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

EDILSTRADE ISERNIA - BASKET BOJANO 65-75   (13-13, 34-28, 48-51)

Carcaiso 9 Bottiglieri 8 Bernardo ne M. Romano ne
De Caria 9 Di Vincenzo 4 Di Stefano 13 D'Aversa 0
G. Freda 11 Iadanza 0 Sbarra 0 E. Lombardi 14
Ianniello 0 Mancini 0 Chiacchiari 23 Caruso 9
A. Martino 22 Fa. Pascarella 2 Gi. policella 2 Di Rosso 14
All. Biello All. Bernardo

 Arbitri: Ciccone (Pescara) e Ciarrocchi (Campli)

 Note: Tiri da tre: EdilStrade 4/9 (44%), Bojano 3/5 (60%). Tiri liberi: EdilStrade 6/19 (32%), Bojano 30/42 (71%). Cinque falli: Ianniello. Falli tecnici a Bottiglieri, E. Lombardi, Biello e alla panchina dell'EdilStrade. Espulso A. Martino.

     Il Basket Bojano approda in finale al termine di un gara vinta con pieno merito grazie alla grinta ed alla determinazione dei ragazzi di coach Bernardo, che non hanno sbagliato praticamente nulla nell'arco di tutti e quaranta i minuti di gioco. Isernia al gran completo con Ianniello recuperato in pieno e con Di Vicenzo e Pascarella a completare il rooster, Bojano con l'assenza di Ferri, sostituito da D'Aversa.
     Primo quarto caratterizzato da errori da entrambe le parti con il primo punto segnato da Chiacchiari su libero dopo 3' di gara. Ospiti che si portano subito in avanti fino al 9-13 prima che Freda impatti allo scadere del primo quarto sul 13-13.
     Secondo quarto che si apre con una tripla di De Caria e padroni di casa che si portano sul 20-15 prima e poi sul 26-21. Nuovo recupero ospite sul 26-25 grazie ad un super Di Stefano. Antimo Martino decide di giocare e padroni di casa che si portano sul 34-25 a 1' dalla fine. Da questo momento per i locali è buio pesto: i bifernini si portano subito a metà gara sul -6.
     Al rientro in campo è un altro Bojano. Coach Bernardo cambia in modo sistematico la sua difesa ad ogni azione, Di Rosso mette a segno 7 punti di seguito coadiuvato da Di Stefano e Chiacchiari. Dopo 4' è vantaggio ospite 34-37. Carcaiso tiene a galla i suoi con una tripla (37-37), ma Chiacchiari prima ed una tripla di Lombardi poi portano i matesini sul +7 (39-46). Padroni di casa che si portano allo scadere del tempo sul -3 grazie a Martino che chiude il quarto con una tripla (48-51).
     L'inizio dell'ultimo quarto è caratterizzato dal nuovo e decisivo allungo ospite, con il Bojano che si porta subito sul +8 (50-58). Isernini in bambola con ripetuti tiri dai 6,25 da parte di Carcaiso e De Caria. Ma è sul punteggio di 57-63 a 3' dalla fine che la panchina isernina va tutte le furie per una decisione dubbia della coppia arbitrale. Martino va anzitempo negli spogliatoi, coach Biello si fa fischiare un tecnico per proteste, seguito anche da un tecnico a Rosignoli e a De Caria (quest'ultimo tecnico neanche segnalato a referto). Lombardi fa un 8/10 dalla lunetta con partita chiusa.
     Prestazione super di Chiacchiari e Di Stefano (12 assist per lui) con Mario Caruso che domina sotto i tabelloni. Policella dimostra di essere tornato su ottimi livelli (per lui ottima stoppata su un contropiede di Carcaiso). Deludente la prestazione di Ianniello ma soprattutto sono mancati la transizione e il gioco in velocità dell'EdilStrade. Buona la prova di Bottiglieri. Ottimo a nostro modo di vedere l'arbitraggio dei signori Ciccone e Ciarrocchi.
     Coach Bernardo è pienamente soddisfatto: "La squadra ha lottato su ogni pallone, ma la svolta è stata nel terzo periodo dove i miei hanno dimostrato una grande intelligenza tattica. A questo punto non possiamo più nasconderci e puntare a vincere questa finale".

(GIANLUCA COLALILLO)

 

NEWSERVICE VENAFRO - KCOMUNICAZIONE TERMOLI 73-70   (16-13, 43-21, 59-40)

Palmieri 21 Giannini 10 Mariano 9 De Curtis 9
Piscitelli 5 A. Durante 8 De Cinque 20 Meccia 14
Valvona 8 Caravante ne Barone 3 Alberico 0
Lucarelli 2 Rinaldi 0 Di Giosia 0 Ballone 3
B. Cosenza 6 G. Cosenza 16 Volpe 12 Ciancia 0
All. B. Cosenza All. Di Lembo

 Arbitri: Russo e Andricciola (Venafro)

 Note: Espulso Rinaldi. Nell'intervallo la società locale ha consegnato una targa all'ex allenatore dell'Airino Salvatore Coppola.

     L'insolita e imprevedibile NewService. I ragazzi del presidente Iannacone tirano fuori dal cilindro la prestazione che hanno forse solo sognato dall'inizio dell'anno e sconfiggono una Kcomunicazione andata a picco nel secondo periodo ma che ha sfiorato la possibilità di rimandare l'esito dell'incontro all'overtime.

     La serie che alla vigilia poteva riservare meno sorprese viene rimandata irrimediabilmente a garatre per una partita a questo punto di difficile analisi preventiva ma che probabilmente si preannuncia bella ed equilibrata anche se dal pronostico ancora sbilanciato sulla sponda adriatica.

     Una NewService devastante nel secondo periodo è in grado di infliggere agli ospiti un parziale di 27-8. Ad innescare la miccia ci ha pensato Luigi Palmieri, autore di una tripla seguita immediatamente da un'altra condita dal fallo; Valvona, G. Cosenza e compagni completavano l'opera capitalizzando al massimo un buon numero di rimbalzi offensivi. Dall'altra parte una Kcomunicazione a dir poco irriconoscibile per usare il più classico degli eufemismi. Estremamente molli in difesa, i ragazzi di Di Lembo hanno sofferto più del dovuto l'assenza di Pellegrino e percentuali dal campo misere misere. Volpe sparava a salve, Mariano dopo una tripla ed un errore smetteva di cercare il canestro, De Cinque falliva comode (per lui) conclusioni nell'area pitturata.

     Ripresa dal contesto differente: terzo periodo in cui gli ospiti partivano col piede giusto ma lentamente sparivano di nuovo da un contesto tecnico-agonistico interessante a causa delle solite basse percentuali, ma anche di un buon numero di palle perse piuttosto banali. La NewService aveva forse il demerito di giocare troppo presto con il cronometro, scelta condizionata dalla perdurante assenza dal campo di Valvona che commetteva il suo quarto fallo (antisportivo) nel tentativo di procurare ad un compagno di squadra un potenziale gioco da tre punti nella classica azione in contropiede in superiorità numerica.

     Quarto periodo che ricalcava nelle prime battute il terzo ma che subiva una svolta a 5' dalla fine. Con la Fortitudo a più sedici, a gioco fermo Meccia colpiva Rinaldi al volto. Con molta probabilità la coppia arbitrale non se ne avvedeva, ma non poteva che sanzionare con l'espulsione il tentativo di risposta del giocatore della NewService (zero tecnici e zero espulsioni in carriera). Quattro liberi ed il possesso di palla in favore della Kcomunicazione gettavano le basi per una rimonta solo sfiorata. Nonostante qualche scelleratezza (brutte scelte in attacco e palle perse in modo banale) la NewService con una tripla di Palmieri e con i punti di G. Cosenza arginava l'onda d'urto degli ospiti che dopo una bomba di Meccia e l'1/2 ai liberi di B. Cosenza con 14'' da giocare potevano gestire l'ultimo possesso sotto di tre punti. A 3'' dalla fine B. Cosenza spendeva il suo quinto fallo tattico mandando in lunetta Mariano. Il play adriatico realizzava il primo ma nel tentativo di fallire il secondo colpiva il vetro del tabellone mandando a bersaglio il pallone. L'immediata rimessa di A. Durante serviva Palmieri che da solo in contropiede suggellava il successo dei gialloneri e scatenava i festeggiamenti in campo dei ragazzi della squadra juniores, vero e proprio undicesimo uomo in campo.

     Non male per una squadra che nel corso della regular season è andata a beccare anche sessantanove punti ad Isernia (uscita sconfitta 2-0 nel confronto con il Bojano). Però, è vero, stiamo sempre parlando della Fortitudo Venafro...

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

 

SEMIFINALI - GARATRE (19/4/2002)

 

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - NEWSERVICE VENAFRO   81-62

 

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - NEWSERVICE VENAFRO   81-62   (14-15, 38-25, 58-35)

Mariano 7 Pellegrino 11 G. Cosenza 12 Rinaldi 0
De Cinque 19 Volpe 15 Valvona 10 Lucarelli 4
Barone 0 De Curtis 8 Giannini 12 Durante 6
Ciancia 6 Meccia 10 Piscitelli 10 Celentano 0
La Donna 5 Ballone 3 B. Cosenza 6 - -
All. Di Lembo All. B. Cosenza

 Arbitri: Sabetta (Termoli) e Bernardi (Venafro)

 Note: Cinque falli: Barone, De Curtis, Lucarelli.

     Il risultato del Palairino rimane di stretta proprietà della KComunicazione che vola dritta verso la finale del torneo regionale di serie D e rispedisce al mittente le velleità di una NewService scesa sul linoleum adriatico convinta di poter compiere la grande impresa. 
     Un'ipotesi che ha tenuto banco per circa tredici minuti dall'inizio della gara, prima che i ragazzi del presidente Iannacone venissero travolti da un parziale complessivo devastante: 44-20 lo score tra il secondo ed il terzo quarto e padroni e pubblico di casa che hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dopo un inizio a dir poco titubante. 
     Nei primi minuti di gioco i ragazzi di Di Lembo continuavano a cozzare contro la 3-2 avversaria gettando via palloni e tirando con scarse percentuali mentre in difesa facevano il gioco della Fortitudo che colpiva più volte nell'area piccola con un "Awivo" Giannini decisamente ispirato. 

     Tutt'altra storia dal 13'. Gli ospiti perdevano qualche pallone di troppo ed oltre ad innervosirsi innestavano l'arma principale a disposizione della Kcomunicazione: il gioco in transizione. Pur senza entusiasmare l'Airino Termoli chiudeva anzitempo il conto sfruttando tra l'altro un vero e proprio black-out offensivo dei gialloneri sprofondati nel classico limbo agonistico. Pellegrino si ergeva a protagonista andando a sfruttare la propria esperienza per colpire vicino a canestro, Volpe, Meccia e soprattutto De Cinque completavano l'opera. Una partita che sembrava chiusa e che invece la NewService tentava di riaprire sospinta dai punti di Giovanni Cosenza e Piscitelli ma soprattutto dei propri tifosi, pochi ma calorosissimi. 
     L'Airino per 5' si bloccava del tutto gettando via un discreto numero di palloni e concedendo fin troppo in difesa. Con 2' da giocare da oltre meno venti la Fortitudo giungeva a meno dieci con il possesso del pallone mostrando di crederci per davvero. Troppo, troppo tardi; il tempo di fallire due conclusioni pesanti e di ricorrere al fallo sistematico e i sogni dei gialloneri si spezzavano con il divario che si riapriva e tornava quello dei tempi bui. 
     Termolesi dunque meritatamente in finale ma coach Di Lembo dormirà notti tutt'altro che tranquille: per il pronostico che dà la Kcomunicazione favorita ma soprattutto per le precarie condizioni fisiche (Meccia ha riportato un infortunio alla caviglia) e dei cali di tensione dei suoi che contro una squadra esperta come quella di Bernardo potrebbero rivelarsi tutt'altro che dati irrilevanti.

(BRUNOMARIA COSENZA - Da Nuovo Molise del 24/4/2002)

 

     Kcomunicazione vola in finale e con un colpo solo elimina le paure e le incertezze nate dopo la sconfitta di Venafro. Concentrati e reattivi, i ragazzi di Di Lembo hanno dimostrato di non avere rivali quando affrontano nel modo giusto la gara.
     Coach Di Lembo, in vista della finale: "Adesso ci giochiamo tutto il lavoro di un anno in questa sfida finale. Siamo arrivati al momento decisivo e non possiamo sbagliare"

(Comunicato stampa Kcomunicazione)

 

 

FINALE - GARAUNO (26/4/2002)

 

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - BASKET BOJANO   70-52

 

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - BASKET BOJANO   70-52   (12-16, 24-20, 47-34)

Mariano 10 Pellegrino 10 Bernardo 0 D'Aversa 2
De Cinque 8 Volpe 24 Di Stefano 5 E. Lombardi 11
Barone 4 De Curtis 3 Ferri 0 Caruso 6
Ciancia 0 Alberico 4 Gi. Policella 3 Di Rosso 6
La Donna 2 Ballone 5 Romano 0 Chiacchiari 19
All. Di Lembo All. Bernardo

 Arbitri: Ferrante e Marchegiani (Pescara)

 Note: Tiri Liberi: Kcomunicazione 15/28 (54%), Bojano 11/21 (52%). Tiri da Tre: Kcomunicazione 5/11 (45%), Bojano 3/13 (23%). Cinque falli: Chiacchiari.

     Termoli vince meritatamente gara 1 della finale play-off di serie D contro un Basket Bojano che ha ben retto solo il primo quarto di gara.

     Termolesi privi di Meccia, ancora infortunato, bifernini al completo. Partenza sprint degli ospiti, che si portano avanti subito sul +5 (4-9) ma la partita è caratterizzata da errori da entrambe le parti con gli ospiti incapaci di sfruttare l'iniziale nervosismo locale. Frazione che si chiude con una tripla di Lombardi che tiene i matesini sul +4 (12-16). Seconda frazione ancora con la supremazia delle difese sugli attacchi. Coach Di Lembo ordina una difesa a zona e per i bifernini iniziano i problemi. Volpe con una tripla segna il sorpasso dei termolesi (21-19) e frazione che si chiude con un +4 dei padroni di casa (24-20).

     Nel terzo periodo è ancora Volpe che dall'angolo punisce la distratta difesa bifernina scavando un solco tra i due quintetti. Ospiti che non trovano più la via del canestro con bassissime percentuali da tre punti e notevoli forzature. Quarto periodo con i bifernini che accennano ad una timida reazione portandosi sul -8 (47-39) ma Pellegrino e Volpe chiudono definitivamente il discorso riportandosi sul +14. Alla fine spazio per tutti gli uomini di coach Di Lembo che ha avuto il merito di condurre in modo impeccabile la sua squadra per tutto l'arco dell'incontro.

     Coach Bernardo a fine gara non drammatizza: "Abbiamo perso per mancanza di convinzione ed il poco dinamismo ci ha portato a conclusioni affrettate. In settimana striglierò i miei per vincere ed puntare il tutto su gara 3". Appuntamento a Bojano Domenica 5 Maggio alle ore 19.00

(GIANLUCA COLALILLO)

 

     La Kcomunicazione si aggiudica senza troppa fatica la prima gara di finale del campionato regionale di serie D, contro un Bojano incapace di impensierire i ragazzi di coach Di Lembo.

     Partenza come sempre lenta degli adriatici nei due quarti iniziali, ma poi, trascinati da un pubblico calorosissimo, i termolesi trovano la via del successo nella fase finale dell'incontro.
     Coach Di Lembo giudica così la gara: "Davanti a noi l'ultimo ostacolo, siamo pronti per la fatica finale".

(Comunicato stampa Kcomunicazione)

 

 

FINALE - GARADUE (5/5/2002)

 

BASKET BOJANO - KCOMUNICAZIONE TERMOLI   82-86

 

BASKET BOJANO - KCOMUNICAZIONE TERMOLI 82-86   (16-17, 37-42, 53-58)

Bernardo 11 M. Romano 2 Mariano 12 Volpe 5
Di Stefano 13 D'Aversa 3 De Cinque 14 De Curtis 21
Sbarra 0 E. Lombardi 2 Barone 4 Meccia 6
Chiacchiari 16 Caruso 2 Ciancia 2 Alberico 0
Gi. Policella 2 Di Rosso 31 Pellegrino 20 Ballone 2
All. Ga. Policella All. Di Lembo

 Arbitri: Bernardi e Russo (Venafro)

 Note: Cinque falli: Bernardo, Gi. Policella, De Cinque. Fallo tecnico all'allenatore del Bojano Ga. Policella al 3'. Espulsi Ga. Policella, Romano e Sbarra al 40', tutti per proteste.

    La Kcomunicazione Termoli conquista il successo in garadue della finale playoff e passa in C2 a spese del Bojano, arrivato ad un millimetro dal portare la serie a garatre ma condannato nell'ultimo minuto di gioco dalle proteste, un po' eccessive, di alcuni suoi giocatori nonché del coach.

     Partenza sprint dei termolesi, che si portano subito 8-2. Alla prima azione De Curtis si procura un taglio al mento, pochi minuti dopo Lombardi subisce una distorsione ad una caviglia ed è costretto in panchina (non rientrerà più) e si fa male leggermente anche Meccia. Insomma, la partita si annuncia gagliarda e molto combattuta e così sarà: agli otto punti di Pellegrino replica Chiacchiari con sette e il Bojano, sotto di sei a tre minuti dalla prima sirena, riesce a chiudere il primo quarto solo a -1.

     Gara equilibrata per tutto il secondo periodo: entra in scena Di Rosso che ne fa nove, Chiacchiari ne aggiunge altri sei, dall'altra parte rispondono Mariano (otto) e un ottimo De Curtis, che mette anche una bomba e segna nove punti in dieci minuti, consentendo alla sua squadra di andare all'intervallo lungo a +5.

     Parte forte l'Airino al rientro dagli spogliatoi e si porta a +9 (40-49 al 23'), ma il Bojano non si dà per vinto: i bifernini tornano sul 44-49, subiscono una tripla di Meccia che fa 44-52, ma sul finire della terza frazione tornano anche a -2 con l'ottimo Di Stefano, che segna in penetrazione il canestro del 52-54, immediatamente seguito da una bomba di Pellegrino. I terzi dieci minuti di gioco si chiudono con i termolesi ancora sopra di cinque.

     La Kcomunicazione parte forte anche nel quarto periodo: anzi, i ragazzi di coach Di Lembo sembrano prendere decisamente in mano le redini della gara quando si portano a +14 sul 58-72. Siamo a 5'30" dal termine, sembra finita, ma qui entra in scena il trio Bernardo - Di Stafano - Di Rosso: il numero cinque segna tutti i suoi 11 punti nel quarto periodo, il numero sei conduce benissimo la sua squadra e si rende protagonista di giocate pregevolissime (molto spettacolare un recupero di una palla vagante con passaggio dietro la schiena per Di Rosso), il numero 19 segna punti su punti (ben 12 nel quarto periodo). Termoli ha De Cinque fuori per falli e si affida a De Curtis, che non sbaglia un colpo dalla lunetta ed alla fine risulterà decisivo perché capace di tenere a galla i suoi pur giocando con quattro falli a carico per tutto l'arco dei dieci minuti finali. Nonostante questo, un incredibile tiro da tre di Bernardo riporta Bojano a -3 (82-85) a 32" dalla sirena dopo che i termolesi avevano sciupato una serie infinita di tiri liberi. Fallo su Meccia, 1/2 dalla lunetta, Bojano prova la bomba del -1, che esce, Termoli conquista il rimbalzo e subisce un altro fallo. Si scatenano le proteste della panchina di casa, fioccano le espulsioni e la partita si chiude con la gioia della Kcomunicazione, che conquista una meritatissima promozione.

     La palma del migliore in campo va divisa in due fra Di Rosso (31 con giocate di classe decisamente superiore: se solo avesse un altro fisico...) e De Curtis, mvp nel senso strettamente "americano" del termine cioè decisivo per la vittoria della sua squadra. Complimenti ai vincitori ed onore agli sconfitti, che potranno certamente riprovarci il prossimo anno... Isernia permettendo.

 

 

 

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