Serie D 2000/2001

 
  PLAYOFF  
     
QUARTI DI FINALE SEMIFINALI FINALE
     

 1 - NIDACO VENAFRO A

2

 NIDACO VENAFRO A

2

 

 8 - NIDACO VENAFRO B

0

   

 NIDACO VENAFRO A

2

 4 - HTE VENAFRO

2

 HTE VENAFRO 

0

 

 5 - ANTONIANO CB

0

     

 3 - BOJANO

2

 BOJANO 

1

 

 6 - AIRINO TERMOLI

1

   

 POLISPORTIVA IS

0

 2 - POLISPORTIVA IS

2

 POLISPORTIVA IS 

2

 

 7 - IL GLOBO IS

0

 

PROMOSSA IN SERIE C2: Nidaco Venafro A

 

QUARTI DI FINALE - GARAUNO (21-22-25/4/2001)

RISULTATI

HTE Venafro

ANTONIANO CAMPOBASSO

69  60

Bojano

Airino Termoli

46  44

NIDACO VENAFRO A

NIDACO VENAFRO B

124  45

POLISPORTIVA ISERNIA

IL GLOBO ISERNIA

91  70

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

HTE VENAFRO - ANTONIANO CAMPOBASSO 69-60   (12-9, 29-26, 57-44)

Palmieri 25 Garzia 0 Di Stasi 2 Zoccolo 9
Giannini 16 Lucarelli 7 Antonelli 20 - -
G. Cosenza 10 Febbrile 0 M. Sabelli 16 - -
B. Cosenza 2 Mercolino ne Battista 2 - -
Piscitelli 3 Rinaldi 6 Di Stefano 11 - -
- All. Di Marzio

 Arbitri: Ascenzi e Carli (Caserta)

 Note: 

     HTE - Antoniano match clou di gara uno dei playoff? Solo ed esclusivamente sulla carta. Senza voler esagerare o, peggio ancora, fare dell'autolesionismo, sabato sera nel capannone di via Pedemontana si è avuta la possibilità di assistere ad una delle peggiori partite mai viste sui terreni di gioco che ospitano la serie D molisana.

     Un piccolo dato ma alquanto significativo: dopo ben sei minuti di gioco il punteggio era ancora fissato sul 3-3 con i dieci giocatori in campo che si sfidavano a suon di palle perse, infrazioni di passi, forzature e scempi di vario genere. Nonostante il punteggio finale, il resto della gara non ha molto da raccontare se non la prestazione al tiro di Luigi Palmieri, la reincarnazione (per una serata) del migliore Dana Barros: 25 punti, 7/10 nelle triple, di cui cinque nel solo terzo quarto, che hanno messo in onda i titoli di coda di una gara cui l'Antoniano, nonostante le previsioni della vigilia, sembrava tutt'altro che interessato. Basti pensare alle assenze (D'Uva, Correra, Pennacchio, Torzilli, Cantone, probabilmente lasciati a casa per il timore di infortuni in vista degli spareggi per il torneo juniores) ed al rifiuto di effettuare negli ultimi 90'' di gioco il fallo sistematico quando i ragazzi di Di Marzio si erano rifatti sotto nel punteggio (-8 da -17 del terzo quarto).

     L'HTE non può far altro che ringraziare, anche se vista la qualità del gioco messa in mostra, i ragazzi (la maggior parte dei quali ha trascorso le vacanze pasquali dilettandosi a giocare a calcetto) con i nicknames dietro le divise da gioco farebbero meglio ad allenarsi.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

BOJANO - AIRINO TERMOLI 46-44   (10-14, 21-27, 31-32)

Risi 0 Romano 14 Carluccio 3 Sassi 2
Alonzo 0 Gentile 2 D'Angelo 14 Perugini 2
Bernardo 13 D'Aversa 3 Sisto 9 Celenza 2
Venditti 0 Ferri 2 Ciancia 4 Ballone 2
Gi. Policella 4 Caruso 8 Di Giosia 5 Scatena 1
All. Ga. Policella All. Di Lembo

 Arbitri: Weidmann e Falcione (Campobasso)

 Note: Tiri liberi: Bojano 9/30 (30%), Airino 11/25 (44%). Tiri da tre: Boiano 1/4 (25%), Termoli 1/3 (33%).

     Il Bojano coglie un insperato successo in gara 1 dei playoff contro un Airino Termoli tutt'altro che irresistibile. Partita nervosa con errori grossolani sotto canestro e con percentuali disastrose.

     Termolesi che si portano subito in avanti nel primo quarto grazie ai rimbalzi offensivi di Sisto, mentre Caruso per i bojanesi si rende autore di diversi errori sotto canestro. Nel secondo quarto è D'Angelo che porta gli ospiti fino al +10 (15-25). Gentile e Ferri riescono però a riportare i matesini sul -6 alla metà gara.
     La gara vive il suo momento critico a 2' dalla fine. Bojanesi sempre sul -6, ma Bernardo riesce con tre realizzazioni a pareggiare sul 44-44. Termolesi che ricorrono al fallo sistematico e questa volta Romano non fallisce i due personali a 7" dalla fine. Perugini tenta il tiro della disperazione ma prende solo il ferro.
     Il Bojano fa suo questo incontro ma deve riflettere molto sugli errori commessi, mentre i termolesi avranno modo di pareggiare il conto in gara 2 venerdi sera alle 21.00.

(GIANLUCA COLALILLO)

 

NIDACO VENAFRO A - NIDACO VENAFRO B 124-45   (37-5, 61-15, 99-30)

Bravaccino 6 Nucci 13 Valente 13 Passarelli 5
Mallamace 38 Fa. Durante 9 M. D'Orsi 2 Capocci 3
N. Mascio 4 Zaccardelli 20 Pompeo 7 De Filippis 7
Alifuoco 9 Migliarino 10 A. Durante 2 - -
Greco 15 - - Leva 6 - -
All. A. Mascio -

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri Liberi: Nidaco A 16/30 (53%), Nidaco B 1/2 (50%).

     Diciassettesimo successo consecutivo nel corso della stagione agonistica e primo nei playoff per la Nidaco Venafro A, che senza alcuna difficoltà supera i cuginetti della formazione B, per la terza volta quest'anno nelle vesti della vittima predestinata.

     La gara ha assunto dai primi secondi le sembianze di una pura e semplice formalità, ma ci ha pensato Beppe Mallamace a ravvivarla con una serie di movimenti d'alta scuola ed una poderosa schiacciata contro la difesa schierata ospite, merce rarissima per questi livelli. Più che positiva anche la prova di Carlo Bravaccino autore di sei punti con 3/4 da due e tre assist.

     Per quel che riguarda la Nidaco B, sottolineiamo la prova offerta nella ripresa: con A. Durante (fuori per falli) e Leva in panchina, i "cadetti" della Nidaco si sono tolti quantomeno la soddisfazione di realizzare il doppio dei punti messi a segno nei primi due quarti.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

POLISPORTIVA ISERNIA - IL GLOBO ISERNIA 91-70   (18-16, 37-28, 72-45)

De Caria 13 Melogli 2 Skerletic 10 Sozio 3
Pinelli 4 Chiacchiari 11 Vacca 16 Zullo 4
Carcaiso 17 Ferretti 6 Fl. Pascarella 4 Tortora 6
Di Rosso 10 Iannelli 0 Giardiello 0 Fa. Pascarella 23
Ca. Incollingo 0 Lombardi 28 Di Vincenzo 2 Fascia 2
All. Cl. incollingo All. Di Pilla

 Arbitri: Bernardi e Russo (Venafro)

 Note:

 

QUARTI DI FINALE - GARADUE (27-28-29/4/2001)

RISULTATI

ANTONIANO CAMPOBASSO

HTE VENAFRO

57  88

Airino Termoli

BOJANO

66  43

NIDACO VENAFRO B

NIDACO VENAFRO A

31  96

IL GLOBO ISERNIA

POLISPORTIVA ISERNIA

86  111

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

ANTONIANO CAMPOBASSO - HTE VENAFRO 57-88   (17-21, 25-35, 40-60)

M. Sabelli 25 D. Di Stefano 3 G. Cosenza 8 Rinaldi 12
Pece 0 Caruso 4 Febbrile 8 Ottaviano 3
Manocchio 0 A. D'Uva 13 Giannini 19 Lucarelli 8
Porcarelli 5 Picciano 2 B. Cosenza 18 - -
Bredice 5 Campopiano 0 Garzia 12 - -
All. Scala -

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Sabetta (Termoli)

 Note: Tiri liberi: Antoniano 5/16 (31%), HTE 10/19 (53%).

     Un Antoniano in formazione ampiamente rimaneggiata, con in campo otto ragazzi dell'85 e uno dell'84 e con il solo Mario Sabelli che abitualmente fa parte del roster della serie D, cede garadue e la serie di quarti di finale all'HTE Venafro, che da parte sua accetta volentieri l'incombenza di dover affrontare in semifinale lo schiacciasassi Nidaco A.

     Gara equilibrata nel primo e nel secondo quarto, con i giovanissimi locali che riescono a tenere testa molto bene agli ospiti. L'HTE non gioca bene in questa fase, incidendo poco in attacco e concedendo troppo (ma è stato così per tutta la stagione) sotto i tabelloni, dove il solo Giannini lotta come sa e fa quello che può per strappare rimbalzi agli avversari.

     Negli altri due quarti i venafrani prendono invece decisamente il largo, registrando la difesa e concedendosi, così come i campobassani, anche qualche "numero" in attacco.

     Da rimarcare le prestazioni di M. Sabelli (sempre però troppo impreciso da sotto) e A. D'Uva da una parte e il 3/3 dalla lunga distanza di Garzia dall'altra.

 

NIDACO VENAFRO B - NIDACO VENAFRO A 31-96   (8-24, 13-49, 25-68)

Valente 8 De Luca 2 Greco 18 Migliarino 11
Passarelli 2 Capocci 3 N. Mascio 14 Zaccardelli 10
M. D'Orsi 2 A. D'Orsi 6 Palazzo 8 Bravaccino 6
Pompeo 2 - - G. Primavera 8 W. Primavera 5
De Filippis 6 - - Nucci 14 Simeone 2
- All. A. Mascio

 Arbitri: D'Agostino e Carozza (Caserta)

 Note: 

     Difficile stabilire se sia più noioso per il cronista affrontare il resoconto della gara o per i giocatori aver partecipato alla "competizione" agonistica.

     Fatto sta che la Nidaco A ottiene il diciottesimo risultato utile in altrettante partite lanciandosi senza alcuna difficoltà verso le semifinali per un torneo cui neanche i playoff sembrano donare un pizzico di reale interesse.

     La gara in questione si è disputata in un clima al cloroformio, pochissimi spettatori e giocatori in campo più volte "sorpresi" a dialogare con il pubblico anche durante le azioni di gioco. L'assenza di Mallamace ha sicuramente inciso sulla mancanza di emozioni, che per la verità hanno fatto la loro fugace apparizione grazie all'esordio dei gemelli Walter e Gianluca Primavera, distinguibili con il solo ausilio dei numeri sulle divise da gioco.

     Per il resto molto poco da dire, il punteggio conclusivo e i tabellini della formazione "B" (nessuno in doppia cifra anche se Valente nel primo periodo ha mostrato due giocate molto apprezzabili) si commentano da soli.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

IL GLOBO ISERNIA - POLISPORTIVA ISERNIA 86-111   (19-23, 31-60, 59-88)

Skerletic 5 Di Vincenzo 4 De Caria 20 Di Rosso 14
Tortora 2 Fa. Pascarella 8 Lombardi 28 D. Chiacchiari 25
G. Chiacchiari 4 De Martino 0 Pinelli 0 Ca. Incollingo 2
Vacca 5 Zullo 17 Iannelli 2 Melogli 4
Fl. Pascarella 14 Bottiglieri 27 Carcaiso 13 Mancini 3
All. Di Pilla All. Cl. Incollingo

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Alfonso (Campobasso)

 Note: 

     Dopo il pareggio verificatosi nella regular season era più che lecito prospettare una serie piuttosto equilibrata, ma il derby pentro ha disatteso le previsioni e la Polisportiva Isernia ha dunque chiuso i conti sul 2-0 qualificandosi per le semifinali playoff.

     Per scoprire l'avversario di turno bisognerà attendere almeno una settimana, il tempo necessario allo svolgimento dello scontro tra Bojano e Airino, unica serie a giungere alla terza partita.

     La gara di domenica scorsa è stata un po' la fotocopia di quella precedente: padroni di casa privi di Freda e Martino e ospiti che hanno chiuso i giochi tra il secondo ed il terzo periodo. Chiave della partita, oltre alla disparità effettiva delle forze in campo, la bidimensionalità dei ragazzi di Incollingo, superiori nell'area pitturata e capaci di imporre il proprio gioco in transizione con i soliti Lombardi, Chiacchiari e De Caria nelle vesti dei giustizieri di turno.

     Dall'altra parte la coppia Bottiglieri-"Speedy" Zullo ha retto con una certa autorità il confronto mentre Florindo Pascarella non ha aspettato più di tanto per "riprendere" lo scettro familiare scrivendone quattordici a referto, per una stagione nel complesso più che positiva per i ragazzi di Carmine Di Pilla.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

     Chiude subito la serie la Polisportiva, a dispetto di quanti prevedevano una gara tre, approfittando dell'assenza di Martino tra le fila del Globo, con coach Di Pilla che ritrova Bottiglieri, incidente sotto canestro ed in gran forma.

     I ragazzi di coach Incollingo, decisi a chiudere il discorso, improntano la gara sulla velocità e le giocate fisiche sotto canestro. Mattatori del match sono Lombardi (MVP) e D. Chiacchiari (finalmente positivo dopo l'infortunio), in evidenza anche i giovani del vivaio Chris Iannelli e "l'olandese" Melogli (ex di turno); tra i padroni di casa buone le prestazioni di Bottiglieri e Zullo (più della metà dei punti della loro squadra).

     Annata positiva, la prima in serie D, vissuta dal Globo che, con alcuni innesti, ha dato fastidio a molte delle formazioni del torneo, togliendosi, tra l'altro, molte soddisfazioni.

     La formazione del presidente Freda prosegue il cammino aspettando di conoscere gli avversari che incontrerà nelle semifinali, nelle quali avrà dalla sua la possibilità di disputare due gare tra le mura amiche.

(GIOVANNI CARCAISO)

 

AIRINO TERMOLI - BOJANO 66-43   (14-8, 27-16, 37-29)

Mariano 13 Sassi 0 Ga. Policella 5 Romano 7
D'Angelo 10 Perugini 2 Bernardo 4 D'Aversa 2
Sisto 9 Celenza 14 Sbarra 0 Colalillo 2
Ciancia 6 Ballone 1 Venditti 2 Caruso 10
Di Giosia 7 Scarena 4 Gi. Policella 11 - -
All. Di Lembo All. Ga. Policella

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri Liberi: Airino 22/44 (50%), Bojano 10/32 (31%). Tiri da Tre: Termoli 2/6 (33%), Boiano 1/3 (33%). Cinque falli: Sassi, Celenza, Romano, Colalillo e Caruso. Falli tecnici a Gi. Policella, Bernardo e Caruso.

     L'Airino Termoli vince con merito gara 2 dei playoff e costringe il Bojano alla decisiva bella per l'ammissione alle semifinali.
     Una partita che la squadra gialloblù ha davvero dominato dall'inizio alla fine ed ha vinto grazie anche ad una grande difesa. Già nel secondo quarto i matesini hanno stentato molto con l'Airino che a piccoli passi ha costruito il meritato vantaggio. 
     Nel terzo periodo i gialloblù locali hanno mollato un attimo la presa ma il Bojano, davvero poco convincente, non ha saputo approfittarne, mettendo su un piatto d'argento a Celenza e soci la possibilità di allungare ulteriormente. 
     La maestosa difesa dei termolesi ha messo davvero in scacco il Bojano che nell'ultimo quarto ha concluso inesorabilmente e si è fatto contagiare oltremodo dal nervosismo. L'Airino, che ha potuto contare sul rientro di Fabio Mariano, nel finale ha aumentato il distacco, staccando con pieno merito l'accesso alla bella, che probabilmente si disputerà sabato.
     Nel Bojano solo Giovanni Policella ha destato buona impressione, sempre meglio invece il giovane Celenza, a dimostrazione che questo Airino crede fortemente proprio sui giovani, che potrebbero guadagnarsi ulteriore fiducia, così come i vari Scatena e Di Giosia.

(Da NUOVO MOLISE del 3/5/2001)

 

 

QUARTI DI FINALE - GARATRE (5/5/2001)

 

BOJANO - AIRINO TERMOLI 65-53

 

BOJANO - AIRINO TERMOLI 65-53   (6-9, 26-22, 48-35)

Ga. Policella 0 Gi. Policella 4 Carluccio 0 Ciancia 6
Alonzo 0 Romano 19 Mariano 9 Di Giosia 0
Bernardo 20 D'Aversa 0 D'Angelo 7 Perugini 11
Sbarra 5 Colalillo 6 La Donna 2 Celenza 3
Venditti 0 Caruso 11 Sisto 14 Ballone 1
All. Ga. Policella All. Di Lembo

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Alfonso (Campobasso)

 Note: Bojano 26/40 (65%), Airino 10/26 (38%). Tiri da Tre: Bojano 1/3 (33%), Airino 5/12 (42%). Falli tecnici a Gi. Policella, Perugini, Ballone e alle due panchine. Espulsi l'allenatore ospite Di Lembo, Sisto, Perugini e Ballone. Spettatori oltre 100.

     Il Bojano supera l'Airino ed approda alle semifinali dove incontrerà la Polisportiva Isernia. Partita giocata sul filo del nervosismo soprattutto nelle file ospiti, come testimoniano le espulsioni di tre giocatori e dell'allenatore termolese.

     Primo quarto a dir poco soporifero (appena quindici i punti messi a segno in totale!), poi la partita si ravviva. I bifernini grazie alla lucida regia di Bernardo ed alle penetrazioni di Policella allungano nel terzo parziale ed amministrano il vantaggio negli ultimi 10', sfruttando anche le espulsioni di Sisto (4') e Perugini (10'). Nella terza frazione era stato allontanato dal campo Ballone.
     Nel prossimo weekend non si gioca a causa dell'appuntamento elettorale. Garauno è fissata per il weekend successivo ad Isernia. Nell'altra semifinale va in scena il derby venafrano tra Nidaco ed HTE.

(Da NUOVO MOLISE del 9/5/2001)

 

 

SEMIFINALI - GARAUNO (19-20/5/2001)

RISULTATI

NIDACO VENAFRO A

HTE Venafro

101  43

POLISPORTIVA ISERNIA

Bojano

94  74

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

POLISPORTIVA ISERNIA - BOJANO 94-74   (23-15, 48-36, 63-54)

De Caria 12 D. Chiacchiari 11 Ga. Policella 0 Romano 14
Lombardi 29 Ca. Incollingo 0 Alonzo 2 Gentile 6
Iannelli 1 Melogli 2 Bernardo 14 D'Aversa 6
Carcaiso 21 Mancini 4 Sbarra 4 Colalillo 18
Di Rosso 14 - - Gi. Policella 2 Caruso 8
All. Cl. Incollingo All. Ga. Policella

 Arbitri: Weidmann (Campobasso) e Russo (Venafro)

 Note: 

     Pronostico rispettato e terza vittoria in altrettanti scontri diretti per la Polisportiva Isernia ai danni del Basket Bojano. Neanche nelle semifinali playoff il torneo di serie D sembra riuscire a trovare una sorta di equilibrio per una gara uno che sembra aver già dato qualche indicazione: i ragazzi allenati da Claudio Incollingo vogliono fortemente conquistare il traguardo della finale e sembrano credere fortemente nella possibilità di dare qualche grattacapo di troppo alla Nidaco.

     Il punteggio conclusivo di domenica sera è discreto testimone dell'andamento di una gara che ha sempre visto i padroni di casa con l'inerzia a proprio favore. Primi due periodi appannaggio dei pentri che mantenevano il controllo senza però dare l'impressione di poter fuggire tanto facilmente. L'unico sussulto degli ospiti, che hanno pagato a caro prezzo le scarse percentuali dall'arco di Mario Romano, all'inizio del terzo periodo quando con un parziale di 12-2 si riportavano a meno due. La risposta dei pentri non si faceva attendere più di tanto e Lombardi e Carcaiso tornavano a colpire impietosamente dall'arco dei 6,25m.

     Nel quarto periodo i matesini erano costretti a pensare anticipatamente a gara due, mostrando poca convinzione nei propri mezzi e risultando decisamente deficitari in difesa con un passivo di trenta punti subìti negli ultimi 10'. I restanti scampoli di partita permettevano ad Incollingo di mandare in campo Iannelli e Melogli, che non si lasciavano sfuggire l'occasione di iscriversi a referto. Per i padroni di casa ancora una volta in evidenza Carcaiso e Lombardi, che sembra voler caricare le pile per una finale che sembra a portata di mano; dall'altra parte segnaliamo, oltre al solito Bernardo, le prove sotto i tabelloni di Caruso e Colalillo.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

NIDACO VENAFRO A - HTE VENAFRO 101-43   (23-11, 45-23, 72-30)

Greco 18 Migliarino 10 Palmieri 15 Mercolino ne
N. Mascio 7 Cocozza 0 Piscitelli 4 Giannini 2
Palazzo 11 Zaccardelli 12 Garzia 1 Rinaldi 2
Fa. Durante 16 Mallamace 21 B. Cosenza 11 G. Cosenza 5
Nucci 1 Alifuoco 5 Lucarelli 3 - -
All. A. Mascio -

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Tiri liberi: Nidaco 24/36 (67%), HTE 3/5 (60%).

     Molto poco da raccontare quando in campo scende la Nidaco Venafro: chi si aspettava una partita equilibrata dopo che i gialloneri avevano quasi accarezzato l'idea di poter compiere la grande impresa nel derby del girone di ritorno, ha fatto decisamente male i conti.

     I ragazzi di Arturo Mascio hanno spazzato via senza alcun complimento la formazione del presidente Cosenza che per la verità è scesa in campo con la mente già al prossimo torneo (serie D molisana o promozione campana?). Netto e limpido il divario tra le due squadre, fin troppo profondo quello tra le due frontline, con gli ospiti (che lamentavano le assenze di Ottaviano e Valvona) che si caricavano dopo pochi minuti di falli e finivano per soccombere nel terzo periodo, quando il capannone di via pedemontana diveniva teatro di una serie di siparietti fra i gialloneri che durante le azioni d'attacco della Nidaco discutevano sulle marcature da prendere mentre i propri avversari andavano indisturbati a bersaglio.

     Per l'ennesima volta la Nidaco ha mostrato le potenzialità del proprio collettivo, dotato di una bidimensionalità (offensiva, ma a nostro parere, soprattutto difensiva) che sembra non lasciar troppo scampo a qualsiasi formazione. Senza avversari Mallamace, Zaccardelli e Fa.Durante nell'area pitturata, micidiali dal perimetro Greco e Palazzo.

     Sabato prossimo una gara due che può concedere alla Fortitudo l'occasione di chiudere con onore un torneo che l'ha vista più volte (più nel bene che nel male) protagonista dopo una anno di sostanziale anonimato, con la Nidaco che molto difficilmente (per usare un eufemismo) perderà l'occasione di giungere alla diciannovesima vittoria in altrettanti incontri.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

SEMIFINALI - GARADUE (26-27/5/2001)

RISULTATI

HTE Venafro

NIDACO VENAFRO A

45  102

Bojano

POLISPORTIVA ISERNIA

80  69

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BOJANO - POLISPORTIVA ISERNIA 80-69   (18-21, 40-41, 58-51)

Alonzo 0 Romano 18 De Caria 4 Di Rosso 6
Bernardo 16 Gentile 2 Lombardi 21 Chiacchiari 14
Sbarra 4 D'Aversa 9 Pinelli 0 Ca. Incollingo 2
Ferri 8 Colalillo 0 Iannelli 0 Melogli 0
Gi. Policella 7 Caruso 16 Carcaiso 20 Mancini 2
All. Ga. Policella All. Cl. Incollingo

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Alfonso (Campobasso)

 Note: Tiri liberi: Bojano 24/37 (65%), Polisportiva 7/16 (44%). Tiri da tre: Bojano 4/11 (36%), Polisportiva 6/11 (55%). Falli tecnici a Gi. Policella, Ferri, alla panchina della Polisportiva e a coach Incollingo. Cinque falli: Gi. Policella, Lombardi, Carcaiso e Chiacchiari.

     Il Bojano riesce finalmente dopo 4 anni a battere la Polisportiva Isernia e lo fa nel modo più convicente. Sicuramente non è stata una partita spettacolare, poiché troppo alta era la posta in palio, ma coach Policella è riuscito a dare una svolta al match alla fine del secondo quarto, chiedendo ai suoi ragazzi più pressione difensiva e spostando Bernardo nel ruolo di guardia.
     Romano si è dimostrato molto più preciso rispetto a gara 1, e questo ha portato ad un'apertura della zona 2-3 pentra, consentendo al duo Caruso - D'Aversa di dominare nell'area pitturata. Ma il vero jolly della serata e stato Ferri, che con un 4/4 da due e una quantità industriale di rimbalzi ha consentito un costante allungo negli ultimi due periodi.
     Per Lombardi e compagni c'è molto da riflettere per questa sonora sconfitta, anche dal punto di vista psicologico mentre per i bifernini si fa concreta la possibilità di raggiungere finalmente dopo 10 anni la finale per l'accesso in serie C2. Per Domenica ci si aspetta un match equilibratissimo.

(GIANLUCA COLALILLO)

 

HTE VENAFRO - NIDACO VENAFRO A 45-102   (5-32, 19-51, 35-71)

Garzia 3 Valvona 4 Greco 13 Serrazanetti 7
Rinaldi 2 Giannini 9 N. Mascio 8 Fa. Durante 5
Pinelli 2 P. Zullo 2 Palazzo 8 Mallamace 33
B. Cosenza 7 G. Cosenza 12 Nucci 2 Zaccardelli 12
Lucarelli 4 Mercolino ne Migliarino 10 Alifuoco 4
- All. A. Mascio

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

     Il penultimo passo da compiere prima di raggiungere l'obiettivo fissato ad inizio stagione, non è certamente più lungo e faticoso rispetto a quelli fatti in precedenza per la Nidaco Venafro. I ragazzi di Arturo Mascio archiviano il capitolo semifinali con autorità, abusando per la seconda volta consecutiva di un'HTE scesa in campo con l'obiettivo principale di evitare una multa per mancata presentazione.

     Fin troppo eloquente lo score del primo quarto per azzardare un'analisi approfondita del match. Azzurri che vanno letteralmente a nozze con la distratta difesa giallonera, mentre l'HTE pone sul cerchio avversario un enorme tappo di sughero riuscendo a stabilire (questa volta in negativo) l'ennesimo record della stagione per minor numero di punti realizzati in un singolo quarto di gioco.

     La zona ordinata dal secondo quarto da Mercolino (che rientrerà addirittura ad Ottobre prossimo) sortisce solo in parte gli effetti sperati, con Mallamace ed il resto della frontline a capitalizzare al massimo i possessi all'interno dell'area dei tre secondi.

     Una gara che nei rimanenti minuti scivola via neanche troppo tranquilla, con i ragazzi del presidente Cosenza che cercano di sopperire al gap fisico con mezzi (per usare un eufemismo) non troppo ortodossi, ma che in linea di massima si stabilizza nell'ultimo quarto quando trovano spazio anche Pinelli e Zullo, bravi, al proprio esordio, a non lasciarsi sfuggire l'occasione di iscrivere il proprio nome a referto.

     Per i padroni di casa, che lasciano il torneo con dodici vinte ed otto perse (quattro le sconfite con la Nidaco, ben due i successi con la Polisportiva Isernia ed almeno uno con tutte le altre formazioni), buona la prova di G. Cosenza e dei già citati esordienti, per la Nidaco, costretta ad aspettare gara tre della seconda semifinale per dare l'assalto alla C2, quelle di Mallamace e Zaccardelli.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

SEMIFINALI - GARATRE (3/6/2001)

POLISPORTIVA ISERNIA - BOJANO 79-70

 

POLISPORTIVA ISERNIA - BOJANO 79-70   (22-13, 42-31, 64-47)

Lombardi 24 Iannelli 0 Gi. Policella 6 Sbarra 3
De Caria 21 Melogli 1 M. Romano 10 D'Aversa 14
Di Rosso 10 Ca. Incollingo 0 Bernardo 14 Gentile 2
Chiacchiari 13 Mancini 0 Colalillo 2 C. Romano 7
Carcaiso 10 Pinelli 0 Caruso 12 Alonzo 0
All. Cl. Incollingo All. Ga. Policella

 Arbitri: Sabetta (Termoli) e Bernardi (Venafro)

 Note: Tiri liberi: Polisportiva 15/27 (56%), Bojano 10/15 (67%).

     La Polisportiva Isernia raggiunge la finale playoff ai danni del Bojano, che termina il torneo di serie D con la consapevolezza di aver disputato una stagione di alto livello e ricca di soddisfazioni dopo lunghi anni di anonimato.

     La gara di domenica sera è stata per la verità un po' la fotocopia dei valori di forza del torneo. Ospiti che, a tratti, giocano momenti di bella pallacanestro ma che alla minima distrazione vengono puniti inesorabilmente dal maggior tasso tecnico della Polisportiva pur dando molto spesso l'impressione di giocare al limite delle proprie possibilità. Non è forse un caso che i ragazzi di Gaetano Policella siano usciti sconfitti sette volte nei nove incontri disputati contro le altre tre semifinaliste. Ai pentri va al contrario il merito di non aver mai mollato psicologicamente la presa durante la stagione e soprattutto di aver voluto di onorare fino in fondo un torneo fatto di alti e bassi (culmine in negativo la sconfitta nel derby con Il Globo).

     La cronaca della gara: primi minuti di studio ed equilibrio rotto al 5' dai padroni di casa che "brekkavano" grazie a Di Rosso (4/6 da 2 e una stoppata nei primi 10') e Lombardi (4/5, 2 assist, 4 rimbalzi nei primi 10') e che riuscivano nel prosieguo a conservare un vantaggio oscillante tra le otto e le dodici lunghezze. I bojanesi rimanevano in linea di galleggiamento spedendo sistematicamente la palla in pivot basso dove Caruso (6/10 da 2, 4 rimbalzi) e soprattutto Generoso D'Aversa (7/9 da 2, 10 rimbalzi per l'mvp della gara) colpivano con efficacia, ma, allo stesso tempo, dimostravano per l'ennesima volta di essere del tutto Bernardo-dipendenti: ad ogni piccolo cenno di sbandamento del play matesino (12 con 6/18 e ma ben 10 palle perse) i compagni di squadra perdevano completamente la bussola permettendo alla Polisportiva, trascinata dai rimbalzi offensivi di Lombardi (5 al termine) e nei momenti clou dalle triple di De Caria (3/4 da 3), di prendere l'ossigeno necessario e addirittura di chiudere l'incontro a sette dal termine con un vantaggio di diciassette lunghezze (64-47).

     A nostro parere la chiave è stata tutta nella capacità dei padroni di casa di colpire nel modo giusto al momento giusto, frustrando con puntualità ogni cenno di rimonta degli ospiti (anche a box and one su Lombardi); fondamentale la scelta di Incollingo di arroccare i suoi in una zona che ha capitalizzato in maniera esponenziale le pessime percentuali dall'arco di Mario Romano che prima del lungo garbage time (2/11), ha fatto obiettivamente scempio della propria propensione realizzativa (4/16 al termine).

     Ultimi minuti come detto, non solo di garbage time ma anche di spettacolo di basso livello con palle perse, infrazioni varie e divagazioni che poco avevano a che fare col tema pallacanestro. Un dato poco confortante per Incollingo in vista della finale è venuto dagli "uomini del pino". Panchina inattiva per ben 27 minuti e mandata quasi in blocco in campo negli ultimi 3'. Le statistiche parlano di un libero realizzato a fronte di 0/10 dal campo (con due o tre errori da mezzo metro) e due palle perse... Rimandiamo agli affezionati lettori il loro eventuale e personale pronostico.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

FINALE - GARAUNO (10/6/2001)

NIDACO VENAFRO A - POLISPORTIVA ISERNIA 85-77

 

NIDACO VENAFRO A - POLISPORTIVA ISERNIA 85-77   (26-16, 39-35, 64-57)

Greco 16 Migliarino 10 De Caria 2 Mancini 2
N. Mascio 6 Serrazanetti ne Carcaiso 7 Carlomagno 24
Palazzo 6 Zaccardelli 8 Lombardi 15 Iannelli ne
Fa. Durante 2 Mallamace 30 Chiacchiari 15 Ca. Incollingo 4
Nucci 0 Alifuoco 8 Di Rosso 8 Melogli 0
All. A. Mascio All. Cl. Incollingo

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Nidaco: Greco 3/5 da 3, 7/9 lib, N. Mascio 2/7 da 3, Palazzo 1/4, 3/4 lib, Fa. Durante 1/5, 5 rimb, Nucci 0/1, 5 rimb, Migliarino 4/5, 5 rimb, Zaccardelli 1/4, 6/9 lib, Mallamace 11/20, 8/10 lib, Alifuoco 3/11. Polisportiva: De Caria 1/6, 4 perse, Carcaiso 2/8, 4 rimb, Lombardi 6/14, 6 rimb, Chiacchiari 6/15, 3/4 lib, Di Rosso 2/5 da 3, 10 rimb, Mancini 1/2, 3 rimb, Carlomagno 8/11 da 2, 2/3 da 3, 5 rimb, Ca. Incollingo 2/5. Tiri Liberi: Nidaco 25/38 (66%), Polisportiva 13/18 (72%).

     Dopo un'intera stagione caratterizzata più o meno da incontri al cloroformio, è probabilmente valsa la pena di aspettare fino al dieci di giugno per assistere ad un incontro di pallacanestro del torneo di serie D degno di poter essere classificato come una gara da playoff.

     Nel primo atto della finale valida per l'accesso alla C2, la Nidaco supera con grande fatica una Polisportiva Isernia che ha mostrato in tutto e per tutto la volontà di non voler recitare la parte della vittima predestinata. Una gran bella partita non c'è che dire, nervosa ma molto corretta, con i padroni di casa in vantaggio dal primo all'ultimo istante, e gli ospiti perennemente arroccati nella più classica delle zone 2-3, ma in grado di mantenersi pericolosamente in scia.

     Prima sorpresa che veniva fuori dalla presenza a referto di Massimiliano Carlomagno assente dagli impianti molisani da anni ma atleta di valore assoluto e capace a questi livelli di fare la differenza. Dopo 5' di studio ed equilibrio, il primo parziale era in favore dei locali che sfruttavano bene i varchi aperti dalle triple di Greco e N. Mascio per colpire nell'area pitturata con Mallamace e Migliarino. Secondo periodo che seguiva l'andamento del primo almeno fino all'ingresso (15') di Carlomagno. L'ex grande speranza del basket pentro (che in panchina è tornato esclusivamente per i timeout) metteva immediatamente il proprio marchio sulla gara conferendo sicurezza ai compagni, ma soprattutto realizzando senza commettere alcun errore i primi sette tentativi dal campo. Polisportiva anche a meno due prima che una palla persa e tre rimbalzi offensivi concessi agli avversari consentissero alla Nidaco di chiudere il primo tempo sul più quattro.

     Terzo periodo teatro di una partenza bruciante da parte dei ragazzi di Mascio, che andavano impietosamente a bersaglio dalla linea dei 6,25m e sembravano poter controllare la gara agevolmente. Un'impressione tutt'altro che confermata visto il precario stato di forma atletica della maggior parte dei locali che impediva alla Nidaco di mettere in campo la difesa aggressiva che ha caratterizzato la propria stagione. Azzerando il contropiede dei locali, la Polisportiva, pur in svantaggio nel punteggio, manteneva sempre sotto stretto controllo il ritmo della partita nonostante i gravi problemi di falli (Di Rosso fuori al 25' ma autore di una grande prova contro la front line avversaria, Lombardi e Carcaiso in campo con quattro) e lo strapotere nell'area dei tre secondi di Mallamace. Ultimo quarto in cui i padroni di casa tremavano per davvero: gli ospiti cominciavano a rendersi conto di poter compiere un miracolo che ad oggi non può più essere considerato tale e rimanevano in partita (arrivando anche a meno tre) con un canestro da sei metri di Chiacchiari, prima che Lombardi trovasse il modo prima di commettere il quinto fallo e poi di farsi espellere. Alla Nidaco, che ha sofferto non poco la serata grigia di Greco (0/4 da 2 e troppi minuti in campo con 4 falli a carico) non rimaneva altro che ringraziare e rispedire sistematicamente il pallone nelle mani di Mallamace (co-mvp della partita con Carlomagno, per l'ex Ragusa anche dieci rimbalzi e 3 stoppate) cui spettava il compito di chiudere virtualmente l'incontro (ospiti in scìa fino a 47'' dal termine) con il più classico dei giochi da tre punti.

     Venerdì prossimo gara due, ma viste premesse la serie sembra tutt'altro che un discorso chiuso. Per fortuna che una volta tanto a guadagnarci sembra essere proprio la pallacanestro giocata.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

FINALE - GARADUE (15/6/2001)

POLISPORTIVA ISERNIA - NIDACO VENAFRO A 62-93

 

POLISPORTIVA ISERNIA - NIDACO VENAFRO A 62-93   (18-24, 31-49, 46-63)

De Caria 4 Chiacchiari 30 Greco 11 Migliarino 5
Lombardi 11 Ca. Incollingo 0 N. Mascio 9 Serrazanetti 6
Carcaiso 7 Melogli 0 Palazzo 4 Zaccardelli 15
Di Rosso 8 Mancini ne Fa. Durante 6 Mallamace 11
Carlomagno 2 Iannelli ne Nucci 7 Alifuoco 19
All. Cl. Incollingo All. A. Mascio

 Arbitri: Weidmann e Alfonso (Campobasso)

 Note: Polisportiva: De Caria 1/3, Lombardi 4/12, 7 rimb, 4 perse, Carcaiso 2/8, 4 rimb, Di Rosso 4/9, 7 rimb, Carlomagno 0\3, 3 perse, Chiacchiari 13/28, 7 rimb, Ca. Incollingo 0/1 da 3, Melogli 0/1 da 3. NIdaco: Greco 4/10, 7 rimb, 4 ass, N. Mascio 1/4 da 3 6/6 lib, Palazzo 2/7, Fa. Durante 2/8, 6 rimb, Nucci 3/4, 5 rimb, Migliarino 5 2/4, 4 rec, 5 perse, Serrazanetti 3/4, Zaccardelli 6/8, 3/3 lib, 8 rimb, Mallamace 4/10, 2 stoppate, Alifuoco 3/5 da 3, 10/16 lib, 5 rimb. Espulsi Lombardi e Carlomagno per proteste, Chiacchiari per aver colpito al volto Mallamace. Tiri Liberi: Polisportiva 12/25 (48%), Nidaco 28/40 (70%).

     Trionfo Nidaco nell'atto secondo della finale dei playoff 2000/2001. Si chiude con l'ennesima vittoria fiume per i venafrani il torneo di serie D meno interessante dai tempi del Ferentinum per una partita che ha vissuto momenti di equilibrio nei primi cinque minuti e che è poi scivolata via senza grossi sussulti fino al termine.

     Premesse della vigilia, che parlavano di una gara equilibrata, letteralmente spazzate via dai ragazzi di coach Mascio, che dopo un avvìo caratterizzato da percentuali tragiche, hanno messo le cose al proprio posto dal perimetro e preso d'assalto la difesa ospite perforata ripetutamente anche nell'area pitturata.

     Chiave della partita riposta essenzialmente nel contributo delle due panchine: 58-2 in favore di una Nidaco che ha trovato in Amedeo Alifuoco l'MVP inatteso. Sue le tre bombe che hanno consentito alla Nidaco di allungare ma allo stesso tempo di scrollarsi di dosso l'incertezza che aveva caratterizzato i primi minuti di gioco in cui erano stati i padroni di casa a portarsi avanti nel punteggio.

     La Polisportiva, partita con lo spirito giusto, quello di chi ci credeva per davvero, ha finito per mostrare il lato peggiore di se stessa ed, incapace di coinvolgere più di due atleti in campo nell'azione d'attacco, si è affidata in tutto e per tutto alle iniziative personali di Lombardi e Chiacchiari, con il primo che può rapresentare la grande delusione di questa serie di playoff.

     Basse percentuali, scelte poco condivisibili e una serie di palle perse hanno condannato i ragazzi di Claudio Incollingo a recitare la parte degli sparring partner; neanche l'ingresso di Carlomagno ha sortito gli effetti sperati, anzi l'ex enfant prodige del basket pentro ha finito per innervosire se stesso e la coppia arbitrale rimediando un'espulsione apparsa a dir poco evitabile quando la gara sembrava poter essere se non riaperta, quantomeno non destinata ad un lungo garbage time. Al contrario la sua espulsione, con quella di Lombardi, ha messo definitivamente la parola fine sulla partita, mentre i ragazzi di Mascio potevano esprimere liberamente e senza troppi ostacoli il proprio potenziale e la capacità di giocare di squadra senza abusare di personalismi.

     Ed ecco che nella giornata in cui Greco e Mallamace realizzano "solo" ventidue punti, sono tutti gli altri a mettere il proprio determinante mattone per una vittoria che sancisce il ritorno della società del presidente Patriciello in un torneo interregionale.

     Deprecabile infine il colpo che Chiacchiari ha messo a segno sul volto di Mallamace a pochi minuti dal termine, prima che il numeroso pubblico ospite invadesse il terreno di gioco per tributare ad allenatore, giocatori e dirigenti il giusto applauso per una stagione indimenticabile almeno sotto il profilo dei risultati: ventidue gare e ventidue vittorie nella speranza di poter recitare una stagione da protagonista anche in C2. Con pochi, ma importanti ritocchi si può aspirare davvero in alto.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

 

 

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