Serie D 2000/2001

 

OTTAVA GIORNATA (6-7/1/2001)

RISULTATI

HTE VENAFRO

POLISPORTIVA ISERNIA

93  76

APTIVA CAMPOBASSO

Airino Termoli

33  54

NIDACO VENAFRO B

IL GLOBO ISERNIA

73

 62

ANTONIANO CAMPOBASSO

NIDACO Venafro A

rinviata

RIPOSA BOJANO

 

 

     Sorpresissima delle sorpresissime: l'HTE Venafro fa fuori la Polisportiva Isernia e fa un favore enorme ai fratelli maggiori della Nidaco A, fermi a causa del rinvio della gara con l'Antoniano. Domenica prossima c'è la sfida fra la stessa Nidaco A e la Polisportiva, con i pentri sicuramente arrabbiati per il brutto stop odierno. Motivo in più per pronosticare una partita molto combattuta. L'altra Nidaco ha superato Il Globo Isernia, che si è visto raggiungere, oltre che dalla stessa Nidaco B, anche dall'Airino Termoli, vincente in maniera agevole contro un'Aptiva Campobasso mai in grado di impensierire la band di Di Lembo.

 

 

CLASSIFICA

    P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti G F S Diff. F S Diff. F S Diff.
Nidaco Venafro A 12 6 588 279 309 313 123 190 275 156 119
Polisportiva Isernia 12 7 555 436 119 248 188 60 307 248 59
Bojano 10 7 446 465 -19 180 169 11 266 296 -30
HTE Venafro 8 7 517 493 24 310 278 32 207 215 -8
N.B. Antoniano CB 6 6 420 437 -17 226 226 0 194 211 -17
Airino Termoli 4 7 456 527 -71 194 260 -66 262 267 -5
Nidaco Venafro B 4 7 445 537 -92 258 329 -71 187 208 -21
Il Globo Isernia 4 8 462 589 -127 240 290 -50 222 299 -77
Aptiva Campobasso 2 7 364 490 -126 185 236 -51 179 254 -75

 

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

APTIVA CAMPOBASSO - AIRINO TERMOLI 33-54   (6-17, 13-32, 20-40)

Pizzuto 2 Palmieri 6 Carluccio 4 Di Giosia 1
D'Imperio 3 D'Alessandro 8 Mariano 14 Perugini 3
Pece 7 L. Tudino 2 D'Angelo 14 Ballone 5
Cristofaro 0 Rateni 2 Risolo 0 Manzone 3
Romano Chinno 3 B. Tudino 0 Ciancia 4 Vassetta 6
- All. Di Lembo

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Fascia (isernia)

 Note: Cinque falli: Pece, D'Alessandro, Risolo, Vassetta. Fallo tecnico a Cristofaro al 18'. Espulso Cristofaro al 18'.

     Nessun problema per l'Airino Termoli per avere ragione di un'Aptiva Campobasso priva di Storto e che tra l'altro ha giocato nettamente al di sotto delle sue possibilità.

     Il break è immediato per i ragazzi di Di Lembo: 0-10 dopo cinque minuti, con i campobassani che non "ci prendono" assolutamente, presentando percentuali bassissime fin da subito. Dall'altra parte Mariano apre la sua gara con due bombe ed un canestro da due che permettono ai suoi di scavare il solco. Il margine termolese aumenta ulteriormente nel secondo periodo, sempre con l'Aptiva che non riesce a giocare. La partita finisce qui, e gli ultimi due quarti sono piuttosto brutti e noiosi.

     Nel terzo periodo si assiste ad uno spettacolo abbastanza deprimente, con percentuali scadenti da entrambe le parti ed un parziale di 7-8 in dieci minuti. La gara sale maggiormente di tono nel quarto periodo, ma si giunge, senza particolari sussulti, al +21 finale per l'Airino.

 

HTE VENAFRO - POLISPORTIVA ISERNIA 93-76   (25-17, 42-37, 66-58)

Mercolino 13 Giannini 17 De Caria 11 N. Freda 4
G. Cosenza 13 Piscitelli 6 Lombardi 25 Ca. Incollingo 0
Palmieri 7 B. Cosenza 13 Iannelli 0 Melogli 0
Valvona 11 Rinaldi 2 Carcaiso 15 - -
Febbrile 2 Lucarelli 9 Di Rosso 21 - -
- All. Cl. Incollingo

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Tiri liberi: HTE 14/18 (78%), Polisportiva 17/26 (65%).

     La strada è a questo punto veramente quella giusta. L'HTE Venafro compie la grande sorpresa della giornata infliggendo la prima sconfitta stagionale alla Polisportiva Isernia, che mantiene la vetta della classifica solo grazie al rinvio della gara tra Antoniano e Nidaco A. Una vittoria larga (diciassette punti non sono pochi per la prima della classe), meritata e mai in discussione per i ragazzi del presidente Cosenza, che sembrano ormai giunti al compimento di un cammino che li ha portati a trasformarsi da squadra dove l'improvvisazione regnava sovrana a formazione relativamente solida ed organizzata nonostante in allenamento i litigi verbali e i numeri da circo equestre la facciano da padrone (esercizio preferito di buona parte degli atleti il gancio da centrocampo). Esempio lampante, la presenza di sei giocatori nella classifica marcatori con oltre dieci punti di media e nessuno oltre i tredici.

     Domenica sera per la verità, il compito dei gialloneri è stato a dir poco agevolato dai pentri, giunti nel capannone privi di Padula, Chiacchiari (infortunio alla caviglia) e Mancini (congratulazioni dal "Basket nel Molise" per la Laurea in architettura ormai prossima). La Polisportiva vista domenica sera appare ben lontana dall'essere l'alternativa alla Nidaco Venafro. I ragazzi di incollingo hanno sofferto non poco la difesa individuale (ancora una volta per tutti i '40) degli avversari (che hanno ruotato con estrema continuità nove elementi), e sono giunti nel quarto periodo (27-18 per l'HTE) in totale riserva di energie. Sorprendente l'incapacità degli ospiti nel trovare varietà di soluzioni in attacco; i pentri si affidavano troppo spesso all'improvvisazione dei singoli (Lombardi 25 a referto con tante forzature e basse percentuali), rinunciando a servire con continuità in post basso Nicola Di Rosso, che avrebbe potuto sfruttare maggiormente le proprie doti offensive. Se si mettono in conto una discreta serie di errori da sotto, il quadro dovrebbe apparire chiaro.

    Dall'altra parte ha impressionato la puntualità in fase realizzativa della panchina giallonera. Ben ventotto i punti "on the bench" (contro la virgola degli isernini) per la Fortitudo, con Valvona (4/9 con 4 recuperi), Palmieri (3/8 con 3 recuperi) e Piscitelli (3/4 e 4 rimbalzi) protagonisti, ma l'HTE, forse per la prima volta in questa stagione, ha avuto il grosso merito di attaccare con pazienza la zona avversaria esibendo buona circolazione di palla, spedendo con continuità e successo il pallone in zona pitturata (38 i punti complessivi della front line) senza abusare del tiro da 3 punti (5/16). In difesa la Fortitudo, oltre ad esercitare una pressione accettabile per tutto l'arco dei '40, ha sicuramente retto il confronto a rimbalzo (32 totali, Mercolino e B. Cosenza 7 ciascuno) mentre dai ventiquattro recuperi complessivi (Lucarelli 5), è scaturito nel terzo quarto un efficace gioco in transizione che ha prodotto il break probabilmente decisivo per le sorti dell'incontro. Domenica prossima l'HTE, che dovrà stare molto attenta a non allentare la tensione, farà visita all'Aptiva, formazione che le ha sempre creato più di un problema, mentre la Polisportiva è attesa a quella che da "Main Event" si è trasformata nella gara verità che la vedrà opposta alla Nidaco Venafro. Un indizio importante per sapere anticipatamente se la formazione allenata da Arturo Mascio può fare corsa a sé in questo torneo.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

NIDACO VENAFRO B - IL GLOBO ISERNIA 73-62   (16-15, 37-33, 53-50)

Valente 13 Ricci 0 Martino 20 Zullo 2
Vettese 6 D'Orsi 3 G. Freda 20 Fl. Pascarella 2
A. Mascio 12 Fe. Durante 6 G. Chiacchiari 6 Skerletic 0
De Luca 15 - - Di Vincenzo 12 Fa. Pascarella 0
De Filippis 18 - - Tortora 0 Vacca 0
All. Palazzo All. Di Pilla

 Arbitri: Bernardi e Russo (Venafro)

 Note: Tiri liberi: Nidaco B 10/19 (53%), Il Globo 11/26 (42%).

     Seconda e soffertissima vittoria stagionale per la Nidaco B, che sconfigge Il Globo Isernia interrompendo una striscia negativa che durava dalla terza di campionato. Dimenticatevi una gara ben giocata: sabato pomeriggio nel semideserto (ma relativamente caldo nei momenti topici) capannone di via Pedemontana ha vinto chi ha saputo capitalizzare al meglio le disgrazie altrui. Con Arturo Mascio (fuori nel terzo quarto per falli) e Massimo De Luca (rientrato nel finale e autore di 5 punti d'oro) in panchina per larga parte dell'incontro, i locali hanno approfittato cinicamente delle scelleratezze de Il Globo (avanti nel terzo quarto anche di quattro lunghezze), incapace nel finale di trovare soluzioni alternative agli 1vs3 (a volte 4.....) di Antimo Martino (7/19 dal campo, 6/16 ai liberi....), e capaci al contrario, negli ultimi dieci minuti, di regalare ben quattro palloni dopo aver conquistato un rimbalzo difensivo.

     Con una front line ridotta all'osso per le assenze di Leva e A. Durante (rimasto all'oscuro dell'appuntamento ha preferito la bicicletta e il paesaggio invernale e a tratti mistico di Conca Casale), i locali sono stati invogliati (non che ci voglia molto) ancora una volta ad esibirsi nell'ennesimo tiro a bersaglio dalla linea dei 6,25m. Nonostante le percentuali siano state tutt'altro che incoraggianti, stavolta i gialloblù sono stati premiati da un'intensità difensiva fino ad ora rimasta riposta chissà dove visto l'atletismo in possesso di buona parte dei ragazzi di Arturo Mascio. Merito, a nostro parere, va anche a Palazzo, bravo a gestire i minuti di De Luca (2/6 da 2, 3/7 da 3), autore nel finale di cinque punti d'oro, e a dare la scossa giusta ad un gruppo che può passare dall'esaltazione alla depressione in pochi attimi.

     Gli ospiti, come detto, possono recriminare esclusivamente sui propri errori: le cifre di G. Freda (20 con 5/12, 14 rimbalzi e 2 stoppate) sono di tutto rispetto, ma nel finale, quando Martino ha dovuto esibirsi in ripetuti 1vs4, era lecito attendersi qualche iniziativa in più da parte dell'ex Polisportiva Isernia. Qualche dubbio sull'effettivo contributo del resto della squadra con i due sopracitati in campo comincia a sorgere fortemente. Dando poi uno sguardo alle percentuali dei liberi (11/26) dei pentri, si comprende di quale entità fosse la delusione di coach Carmine Di Pilla al termine della gara.

     Per i padroni di casa, oltre al quindicenne De Filippis (8/19) scegliamo la grande prova a rimbalzo (14) di Vettese, troppo spesso ignorato dai compagni in attacco nonostante sia in possesso di una discreta gamma di soluzioni nell'area dei tre secondi. Per gli ospiti segnaliamo invece Di Vincenzo (6/14 dal campo), ala-pivot dalla mano dolcissima (a volte troppo...suo l'errore da sotto che ha chiuso virtualmente la gara per gli azzurri) e unico a farsi trovare pronto sulle assistenze dei due più esperti compagni.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

Pos. Nome Squadra Media Partite Tot. Punti
1 D'Uva N.B. Antoniano CB 28,5 6 171
2 Martino Il Globo Isernia 27 4 108
3 Lombardi Polisportiva Isernia 25,29 7 177
4 D'Angelo Airino Termoli 22 5 110
5 Mallamace Nidaco Venafro A 18,25 4 73
6 Greco Nidaco Venafro A 17,67 6 106
7 De Luca Nidaco Venafro B 15,29 7 107
8 Bernardo Bojano 14,86 7 104
9 Romano M. Bojano 14,14 7 99
10 Di Rosso Polisportiva Isernia 13,33 6 80
11 Giannini HTE Venafro 13,33 6 80
12 Cosenza G. HTE Venafro 12,5 6 75
13 Cosenza B. HTE Venafro 12,43 7 87
14 Durante A. Nidaco Venafro B 12,2 5 61
15 Chiacchiari D. Polisportiva Isernia 11,67 6 70
16 Valvona HTE Venafro 11,6 5 58
17 Alifuoco Nidaco Venafro A 11,17 6 67
18 Mercolino HTE Venafro 11 6 66
19 Durante Fa. Nidaco Venafro A 10,67 6 64
20 Mascio A. Nidaco Venafro B 10,67 6 64
21 Palmieri Aptiva Campobasso 10,57 7 74
22 Di Vincenzo Il Globo Isernia 10,5 8 84
23 Pennacchio N.B. Antoniano CB 10,5 6 63
24 Migliarino Nidaco Venafro A 10,33 6 62
25 Palmieri HTE Venafro 10,33 6 62

Sono compresi i giocatori con almeno quattro partite giocate

 

 

 

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