Serie C2 1999/2000

 

PLAYOUT

     Dopo aver registrato il netto 2-0 del Mosciano sul Chieti Scalo, che ha spedito in serie D la squadra teatina, passiamo a parlare di quella che, fra le due serie di playout, è stata senza dubbio la più combattuta. Il 2-0 in regular season per il Montesilvano sull'Olimpia Campobasso non deve trarre in inganno, perché soprattutto la seconda sconfitta dell'Olimpia è arrivata in un momento del torneo in cui i campobassani non avevano più nulla da chiedere alla classifica mentre la squadra di Rossi cercava ancora di evitare la post season. Ed infatti, nei playout è stata tutta un'altra storia.

 

 

MONTESILVANO - OLIMPIA CAMPOBASSO

     I campobassani affrontano garauno col morale alto, anche se l'infortunio di Antonio D'Onofrio, l'ennesimo di una stagione irripetibile sotto questo aspetto, ha privato la squadra di uno dei suoi elementi più importanti. Per contro ci sono da registrare i rientri di Peppe Pilla, anch'egli reduce da un guaio fisico, Lorenzo Latona, che aveva lasciato la squadra a metà stagione per motivi di lavoro, e Gianluca Perrone, sempre presente nei momenti di bisogno.

 

Garauno

 

Montesilvano - Olimpia 83-73

Montesilvano: Serafini 7, Lestini 15, Cosentino 2, D'Andreamatteo 5, Pomilio 28, Ricotta, Giammarco 19, De Solda 7. N.e. Verrocchio, Cardone. All. Rossi.
Olimpia: Latona 6, Di Stefano 4, G. Pilla 24, Santone 23, P. Pilla 1, Filipponio 4, Antonelli 2, D'Uva, Baranello 4, Perrone 6. All. De Vivo.

 

     L'Olimpia gioca bene, rispondendo colpo su colpo alle ottime giocate di Pomilio e Giammarco, poi, al 9° della ripresa, sulla squadra campobassana si abbatte l'ennesima tegola di questa incredibile stagione. Ancora un infortunio: questa volta è Latona ad essere colpito dalla sfortuna, privando per l'ennesima volta (e per il resto della post season) la squadra di peso sotto i tabelloni. Perso il suo pivot, l'Olimpia non può fare altro che incassare lo 0-1, rimandando i propositi di salvezza a garadue.

 

 

Garadue

 

Olimpia - Montesilvano 77-62

Olimpia: Di Stefano 7, G. Pilla 17, Santone 15, P. Pilla 9, Filipponio 10, Antonelli 14, D'Uva 5. N.e. Correra, Pennacchio. All. De Vivo.
Montesilvano: Serafini 5, Lestini 8, Cosentino 2, D'Andreamatteo 2, Pomilio 15, Giammarco 27, Iannucci 3. N.e. Verrocchio, Ricotta. All. Rossi.

 

     Immediato riscatto della squadra campobassana, che con una prestazione impeccabile porta a casa la vittoria e manda la serie a garatre. Gran difesa, ritmo basso e alte percentuali sono gli ingredienti di un successo conquistato ancora una volta contro tutti i pronostici, sulla stessa falsa riga che in regular season aveva permesso all'Olimpia di dare l'alt a Gestioni Romito e Popoli. Molisani sempre avanti nel punteggio, col Montesilvano che è sorpreso dal dinamismo e dall'agonismo dei padroni di casa e non reagisce. Nonostante un ottimo Giammarco, anche nella ripresa la musica è la stessa, con gli abruzzesi che tentano il riaggancio ma ad un minuto dal termine sono ricacciati indietro da un gioco da tre punti di Santone. Alla fine è +15 e tutti a fare le valigie per la terza e decisiva partita.

 

 

Garatre

 

Montesilvano - Olimpia Campobasso 58-60

Montesilvano: Giammarco 4, Lestini 15, Serafini 4, De Solda 5, D'Andreamatteo, Pomilio 24, Cosentino 6. N.e. Iannucci, Ricotta, Verrocchio. All. Rossi.
Olimpia: G. Pilla 8, Di Stefano 2, P. Pilla 8, Filipponio 10, Santone 17, Antonelli 12, Perrone 3. N.e. Pennacchio, D'Uva, Correra. All. De Vivo.

 

     Vittoria sulla sirena finale e salvezza per l'Olimpia, che pone fine nel modo migliore ad una stagione piena di avversità. La gara è molto equilibrata, con le due squadre che si superano più volte nel punteggio. Poi, sul 58-58 a pochi secondi dal termine, la palla capita in mano a Peppe Pilla, che subisce fallo e mette dentro i due tiri liberi più importanti della stagione. L'ultimo tiro è degli abruzzesi, che però non possono fare altro che scagliare un cross verso il canestro avversario. Grande gioia per l'Olimpia e per i tifosi al seguito, grossa delusione per il Montesilvano, costretto a tornare in D dopo una sola stagione.

 

 

 

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