Serie C2 2001/2002

 

DICIANNOVESIMA GIORNATA (2-3/2/2002)

RISULTATI

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

G.S. TORRE SPES

68  69

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

88  89

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

CEPAGATTI BASKET

76  69

CITTA' DI VENAFRO

L'AQUILA BASKET

63  65

KALENA CASACALENDA

VASTO BASKET

49  96

G.S. ANTONIANA PESCARA

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

103  59
A.S. PALLACANESTRO CHIETI POLLICE MARE TERMOLI 82  74

BASKET BALL ROSETO

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

89  88

 

 

     Due sorprese ed una... quasi. E' questo il bilancio della quarta di ritorno, con il successo dell'Ortona a Lanciano ma soprattutto la nuova sconfitta dell'Alba Adriatica, che è superata dal sempre più sorprendente Basket Ball Roseto ed ora è a -4 dalla promozione diretta. Vicinissimo al colpaccio va anche il Popoli, che perde in casa con la capolista Torre de' Passeri solo sulla sirena finale grazie ad un canestro di Picciani. Fra le molisane, torna al successo la Fabian Campobasso, che supera il Cepagatti ma ha ancora molta strada da fare, soprattutto dal punto di vista mentale, per essere una delle sicure candidate ai playoff. Sconfitte per Pollice Mare Termoli (ma a Chieti la squadra di Rubino si comporta molto bene), Città di Venafro (sotto di molti punti con L'Aquila ma quasi vincente dopo una bella rimonta) e Kalena Casacalenda (solito cappotto, questa volta ad opera del Vasto, la cui striscia positiva tocca quota 11). Nessun problema, infine, per l'Antoniana Pescara, che mantiene il secondo posto travolgendo la Virtus Roseto.

 

 

CLASSIFICA
    P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti F S Diff. F S Diff. F S Diff.
Torre de' Passeri 32 1684 1507 177 839 735 104 845 772 73
Antoniana Pescara 30 1619 1371 248 884 706 178 735 665 70
Alba Adriatica 28 1807 1543 264 927 708 219 880 835 45
Chieti 24 1633 1323 310 787 615 172 846 708 138
Vasto 24 1533 1441 92 642 558 84 891 883 8
L'Aquila 22 1474 1451 23 718 712 6 756 739 17
Fabian Campobasso 20 1411 1340 71 671 598 73 740 742 -2
Basketball Roseto 20 1430 1454 -24 821 728 93 609 726 -117
Pollice Mare Termoli 18 1501 1466 35 809 791 18 692 675 17
Virtus Roseto 18 1524 1491 33 762 703 59 762 788 -26
Lanciano 18 1553 1604 -51 729 730 -1 824 874 -50
Città di Venafro 16 1435 1357 78 919 751 168 516 606 -90
Cepagatti 14 1501 1561 -60 754 800 -46 747 761 -14
Popoli 12 1338 1498 -160 678 805 -127 660 693 -33
Ortona 8 1302 1458 -156 673 684 -11 629 774 -145
Kalena Casacalenda 0 1018 1898 -880 564 962 -398 454 936 -482

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

FABIAN CAMPOBASSO - TECNOACCIAI CEPAGATTI 76-69   (17-12, 38-31, 53-47)

Filipponio 3 G. Pilla 7 Siclari 4 Del Ponte 5
G. D'Uva 8 P. Pilla 3 Ambrosini ne Marzoli 1
N. Pilla 16 Pennacchio ne Polci 5 Toro 0
V. Fiorilli 0 Siervo 9 Sebastiani 2 Valentinetti 6
Antonelli 22 Anfora 8 Fuggetta 24 Gianfelice 22
All. De Vivo All. Miccoli

 Arbitri: Borrelli (Cercola - Na) e Maffei (Napoli)

 Note: Spettatori 300 circa. Tiri da due: Fabian 23/45 (51%), Cepagatti 15/38 (39%). Tiri da tre: Fabian 5/14 (36%), Cepagatti 7/26 (27%). Tir liberi: Fabian 15/23 (65%), Cepagatti 18/24 (75%). Rimbalzi: Fabian 34 (Siervo 9), Cepagatti 28 (Valentinetti e Gianfelice 6). Cinque falli: N. Pilla, Siclari, Del Ponte. Falli tecnici a P. Pilla e Fuggetta. Espulso P. Pilla al 28'.

     Torna al successo la Fabian Campobasso, che batte il Cepagatti grazie a percentuali migliori rispetto agli abruzzesi, nonché alla superiorità sotto i tabelloni, dove Siervo e N. Pilla la fanno da padroni. Ancora una volta, tuttavia, i campobassani mostrano limiti dal punto di vista mentale, con l'evitabilissima espulsione di P. Pilla e alcune pause nella concentrazione che contro avversarie più forti potrebbero essere pagate a caro prezzo.

     La squadra molisana comincia benissimo, con un gioco da tre punti di Anfora ed una buona difesa. Il parziale dei primi otto minuti di gara è 17-6, con il Cepagatti che commette diversi errori al tiro e l'Olimpia che sfrutta bene i rimbalzi di Siervo, andando rapidamente in contropiede. Poi, tuttavia, l'attacco campobassano si inceppa, e gli abruzzesi riescono a chiudere la prima frazione solo a -5.

     Il momento nero della squadra di De Vivo prosegue anche nel secondo quarto, quando Filipponio e compagni restano a secco per i primi cinque minuti. Gli ospiti, senza fare nulla di trascendentale, arrivano a +7 (24-17), prima di subire il parziale di 15-3, propiziato dai canestri di N. Pilla, che riporta in vantaggio i molisani. La seconda frazione si chiude con la squadra di casa sopra di sette.

     Dopo l'intervallo, Antonelli piazza un 5-0 con una bomba e due tiri liberi, portando la sua squadra a +12 (43-31). Il Cepagatti non si fa prendere dalla frenesia di recuperare a tutti i costi e gioca con la testa: Fuggetta, che dopo un primo quarto anonimo nel secondo aveva messo 10 punti, segna una tripla e un canestro da due e, ben coadiuvato dall'ottimo Gianfelice, riporta i suoi in partita. A metà del terzo periodo si fa male Valentinetti (probabilmente uno stiramento al polpaccio sinistro), ma nonostante questo, e nonostante la buona gara del giovane G. D'uva, l'Olimpia non riesce a fare il break. Anzi a 1'45" dal termine, il Cepagatti torna a -4 (47-43), grazie anche all'ingenua espulsione di P. Pilla, che dice qualcosa ad uno degli arbitri e va a fare la doccia prima del tempo.

     Il quarto periodo comincia con i campobassani a +6, ma dopo appena un paio di minuti Cepagatti è a -2 con un tiro da tre di Fuggetta. N. Pilla e Antonelli rispondono con una bomba e un canestro e poi il numero nove campobassano completa il parziale di 7-0 con il quale la Fabian torna a +9 (64-55). Gianfelice riporta i suoi a -4, ma è ancora Antonelli a ricacciare indietro il Cepagatti con un bel gioco da tre punti. L'ultimo sussulto è di Fuggetta, che sbaglia un tiro da tre, prende il rimbalzo lungo e segna da otto metri la tripla del -3 (71-68). Ancora Antonelli fa 73-68, Marzoli subisce un fallo ma, dopo un time out, fa solo 1/2. Mancano 17 secondi, la Fabian è brava a tenere palla e ad evitare tutti i tentativi di fallo del Cepagatti. Con l'ennesima bomba Antonelli chiude la gara e sigilla la sua ottima partita.

     Antonelli (comincia al rallentatore ma viene fuori prepotentemente nei momenti che contano) e N. Pilla da una parte e Fuggetta (ma le percentuali sono bruttine) e Gianfelice dall'altra sono i migliori in campo. Ora la Fabian è attesa da quattro partite difficili: L'Aquila fuori, Termoli e Torre de' Passeri in casa, Pescara fuori. Fra un mese ne sapremo di più sulle possibilità di accesso ai playoff per la compagine campobassana.

 

CITTA' DI VENAFRO - L'AQUILA BASKET 63-65   (10-19, 17-38, 39-52)

Greco 29 Mallamace 10 Costantini 14 Rasile ne
N. Mascio 3 Fa. Durante 11 A. Ciccarelli 3 M. Ciccarelli 17
Alifuoco 3 De Luca ne Marra 0 Francesconi 8
Valente 2 Fe. Durante ne Varrasso 4 Bizzini 12
Sansone 5 Zaccardelli 0 Marinucci 1 Sbroglia 6
All. A. Mascio All. Mattarollo

 Arbitri: Massari (Ortona) e Boschetti (Campobasso)

 Note: 

     "Dieci Leoni per Dodici finali" recitava uno striscione presente all'interno del capannone di via Pedemontana: invito fin troppo chiaro per quella che poteva essere la pronta riscossa dei padroni di casa e che invece è stata inevitabilmente rinviata a domenica prossima. La Città di venafro va dunque a cozzare nuovamente contro la propria scarsa propensione ad usufruire del killer instinct cedendo i due punti all'Aquila e vedendo sempre più larga la possibilità di giocarsi la post season nei playout.

     Una posizione di classifica che non rende assolutamente giustizia al potenziale della squadra venafrana che però continua a rimanere troppo spesso nel congelatore anche adesso che il clima comincia a farsi decisamente più caldo. L'Aquila ha giocato una gran partita per metà, con il merito di crederci dai primi minuti, anche quando le vie del canestro sembravano buie, trovando con il passare dei minuti un'ottima circolazione di palla e soprattutto vedendo premiata la propria ricerca del tiro ad alta percentuale.

     Più tredici dopo altrettanti minuti con una schiacciata di Bizzini, più sedici al 16' e addirittura più ventuno all'intervallo con gli ectoplasmi dei padroni di casa che vagavano per il campo e stabilivano forse il minimo casalingo storico per punti segnati. Troppo brutti per essere quelli veri e tornati dagli spogliatoi con le idee decisamente più chiare, i ragazzi di Arturo Mascio tenevano immediatamente a precisare che l'andamento della ripresa sarebbe stato molto differente dai primi due periodi.

     Un'altra partita, in tutto e per tutto, frutto della difesa e della voglia di riscatto dei padroni di casa che nella propria metà campo annebbiavano la vista degli ospiti (rimasti avanti con un buon margine grazie a qualche rimbalzo e a due triple in fila di Costantini) ed in attacco riuscivano finalmente a creare ed a prevalere nelle situazioni di uno contro uno anche se talvolta si rendevano protagonisti di errori banali.

     Ultimo periodo, come spesso è accaduto quest'anno, davvero emozionante e teatro del Greco Show. La guardia ex Messaggero trascinava emotivamente i suoi tirando fuori dal cilindro una serie di cesti da insistite soluzioni di uno contro uno che alimentavano notevolmente il fuoco della speranza. Il capannone diventava una bolgia, gli ospiti davano spesso l'impressione di vacillare (sei punti in altrettanti minuti) ma al contrario riuscivano a procurarsi ossigeno vitale con una tripla di Bizzini, con qualche rimbalzo offensivo, e con un canestro di M. Ciccarelli. Ma l'impeto dei ragazzi di Mascio diventava progressivamente poco contenibile: Greco ed Alifuoco confezionavano il meno 6, Valente sfruttava lo spazio concessogli per il meno 4 poi ancora Greco con un canestro dei suoi ed uno splendido furto faceva esplodere la struttura: Città di Venafro a meno uno.

     Con l'inerzia a proprio favore e gli ospiti ormai da tempo improduttivi in attacco, i venafrani commettevano il peccato veniale di rilassarsi mentalmente e di regalare due occasioni supplementari agli abruzzesi. Dopo l'ennesimo errore al tiro, Fa. Durante dormiva sonni tranquilli a rimbalzo concedendo un extrapossesso agli ospiti; sopra di uno l'Aquila subiva fallo e andava in lunetta con Marinucci che sbagliava entrambi i liberi. Il secondo scheggiava con violenza il ferro e il fatale rimbalzo lungo veniva catturato da Varrasso che serviva M. Ciccarelli, bravo a far trascorrere tempo e a realizzare entrambi liberi dopo aver subito fallo. Con 18'' sul cronometro la Città di Venafro aveva tra le mani il pallone del pareggio ma non riusciva a costruirsi un tiro dai 6,25m con Fa. Durante che siglava l'inutile meno uno con 3'' da giocare. M. Ciccarelli faceva 1\2 dalla linea, quanto bastava per portare a casa un successo preziosissimo per i suoi e per alimentare ancora una volta l'amarezza dei padroni di casa attesi ora da un calendario tutt'altro che agevole.

(BRUNOMARIA COSENZA)

 

PALLACANESTRO CHIETI - POLLICE MARE TERMOLI 82-74   (25-17, 45-33, 60-49)

Di Giovanni 10 Mariani 4 De Lena  ne Milici 24
Mancinelli 8 Nakopoulos 15 Pitardi 10 Di Maio 10
Zappacosta 2 Brandimarte 20 Pezzella 8 Morelli 18
Belli 5 Marsilii 3 Forcione 0 M. Lombardi 2
Laudadio 11 Fabri 4 Bianconi ne Ballone 2
All. Salvemini All. Rubino

 Arbitri: Moro (Teramo) e Lepore (Pescara)

 Note: Cinque falli: M. Lombardi, Morelli.

     Un brillante Chieti batte tra le mura amiche una Pollice Mare apparsa decisamente sotto tono. Gli adriatici non sono mai riusciti ad arginare le folate offensive degli abruzzesi che, trascinati da Brandimarte, non hanno lasciato scampo ai ragazzi di Giovanni Rubino. Anche in attacco i termolesi hanno faticato parecchio per trovare la via del canestro.

I soli Milici e Morelli, autori di una buona prestazione coronata da 24 e 18 punti, hanno cercato invano di tenere in piedi la baracca. Nelle file abruzzesi buona è stata anche la prova del greco Nakopoulos (15 punti per lui). Tra i molisani, oltre ai già citati Morelli e Milici, si è ben comportato Pitardi.

(STEFANO SALIOLA - Da Nuovo Molise del 5/2/2002)

 

KALENA CASACALENDA - FOX PETROLI VASTO 49-96   (16-26, 26-49, 31-70)

Risolo 5 Cornacchione 0 D'Alessandro  5 Celenza 15
Pa. Macchia 2 Citriniti 1 Zappacosta 17 Monteferrante 16
Pi. Macchia 18 La Donna 8 Avantaggiato 0 Basilico 12
Pietropaolo 2 Di Lalla 0 Benedetti 8 Spadaccini 6
D'Angelo 11 Tartaglia 2 Di Rosso 13 Di Giulio 4
All. Coppola All. Trivelli

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla) e Pantera (Pescara)

 Note:  Cinque falli: Pi. Macchia.

     Cosa dire... il risultato non è commentabile. Diciamo che la Fox Vasto è arrivata in terra molisana già sicura dell'undicesima vittoria consecutiva, che infatti è arrivata senza alcuno sforzo. 49 a 96 è il finale. 
     Partita molto tranquilla, poco più di un allenamento per i ragazzi di Trivelli che hanno bersagliato i ragazzi di Salvatore Coppola con canestri su canestri, mettendo in cascina i due punti già dalle prime battute. Una volta messo al sicuro il risultato, spazio ai giovani e a coloro che, in genere, non hanno molto spazio nel campionato. Miglior realizzatore per i vastesi è il chietino Mauro Zappacosta con 17 punti, seguito da Monteferrante con 16, Celenza con 15 e Basilico con 12.
     Continua dunque la marcia inarrestabile dei ragazzi di Mimmo Trivelli che, con quest'ultima vittoria, salgono a quota 11 i successi consecutivi. Un vero e autentico ruolino di marcia pauroso che porta a ben sperare, per Celenza e compagni in un'eventuale corsa alla promozione che equivale a un sogno che forse per qualcuno equivarrebbe all'ultima possibilità di apparire in un campionato nazionale.
     Domenica prossima si ritorna tra le mura amiche contro il Basket Ball Roseto, reduce dall'incredibile vittoria contro l'Alba Adriatica. All'andata finì 70 a 60 per i locali ma fu una partita strana, era ancora il periodo "buio" per i biancorossi. 

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

 

POPOLI TERME - SPIEDI' TORRE DE' PASSERI 68-69   (16-26, 26-49, 31-70)

Santilli 6 Prosperi 8 Picciani  13 Mancinelli 5
Paci 9 Tartaglione 27 Paolini 2 Giammarco 2
Di Giovanni 2 Ferri 5 Aceto 14 Van Elswyk 4
Marcone ne Palombizio 11 Procaccini 3 Obletter 24
Iannucci 0 Finocchi ne Angelini ne Elia 2
All. Di Giorgio All. De Angelis

 Arbitri: Moro e Di Francesco (Teramo)

 Note: 

     Cominciamo il racconto della partita partendo dagli ultimi 36 secondi con il punteggio 67-66 a favore del Popoli con palla in mano. Sul pressing appena accennato degli ospiti, la palla finiva a Ferri che subiva fallo a 22 secondi dalla fine. Con il bonus a favore Ferri andava in lunetta realizzando 1/2 e portando il punteggio sul 68-66. Rimbalzo di Picciani e palla a Paolini per orchestrare l’attacco; a 6 secondi dalla fine palla ad Obletter per giocarsi l’uno contro uno, Palombizio deviava la palla sul fondo quando il cronometro segnava 3 secondi dalla fine. Rimessa di Aceto, tutti gli occhi dei giocatori popolesi su Obletter, ma veniva servito Picciani, appostato fuori dalla linea dei 3 punti, che allo scadere infilava la bomba che mandava in visibilio gli oltre 100 tifosi ospiti e gettava nello sconforto il team popolese autore di un’ottima gara.

     La partita era iniziata con la Torre Spes a zona 3-2 ed il Popoli ad uomo. Il nervosismo e la tensione per l’importanza della posta in palio, anche se per diversi motivi, regnavano e regneranno per tutti i 40 minuti e, complici anche due buone difese, il primo quarto si chiudeva con un punteggio da minibasket: 12-17. Nel secondo e terzo quarto, complici alcune scelte audaci del coach De Angelis (troppo spazio alle seconde linee e quintetti atipici), il Popoli sopravanzava la Torre Spes e manteneva un costante (6-7 punti) vantaggio trascinato da Paci (ottima la sua gara in cabina di regia), Tartaglione, e Palombizio (dominante sotto canestro). Il massimo vantaggio veniva raggiunto al 35’ sul 63-52. Da quel momento con il quintetto base in campo (Paolini, Aceto, Obletter, Picciani, Van Elswyk) i torresi, trascinati da Obletter (13 punti consecutivi che riportavano i suoi sotto) e la contemporanea uscita per falli, nel Popoli, di Paci e Prosperi, il match si riapriva fino ad arrivare agli istanti già raccontati.

     Per il Popoli, bene come già detto Paci, Tartaglione e Palombizio, per la Torre Spes (fuori per turnover il cecchino Meggiolaro) in ombra Van Elswyk e Procaccini (reduce da un infortunio e non ancora interamente recuperato), l'mvp è Amedeo Picciani (2/3 da 3, 10 rimbalzi, 5 recuperi), ma squadra da rivedere (anche se la reazione sul -11 è stata notevole), già sabato quando scenderà sul parquet di Torre de’ Passeri l’Antoniana Pescara per il big-match che potrebbe decidere il primo ambito posto finale (Chieti ed Alba permettendo).

(ARIANNA DI LORENZO)

 

FERCOL ANTONIANA PESCARA - VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO 103-59   (19-16, 50-34, 73-43)

D'Incecco 26 Garbino 18 Candelori 10 Cistola 10
Cantatore 7 Tatoni 0 Recchiuti 0 Tritella 8
Ferrante 3 Febo 10 De Simone 3 Tarquini 4
Cefariello 22 Autieri 14 Chiappini 2 Di Pancrazio 0
Cosentino 3 - - Peracchia 9 Majolo 13
All. Pace All. De Laurentiis

 Arbitri: N. Faustoferri (Bojano) e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

 

BASKET BALL ROSETO - MIVV ALBA ADRIATICA 89-88   (23-21, 42-43, 69-72)

Foschi ne Di Pietro 12 Rossoli 0 Lamolinara 14
Moretti ne De Santis 3 Sacchini 22 Vallese ne
Manco 6 G. Xillo 0 Nicolai 7 Ambrosini 4
Evangelista 27 Misticoni 23 Battista 11 Musini 20
Tavani 10 Pavia 8 Di Carlo 4 Squillace 6
All. Di Ridolfo All. Di Francesco

 Arbitri: Weidmann e Boschetti (Campobasso)

 Note: Cinque falli: Pavia.

 

BLS CITRA LANCIANO - INTREPIDA ORTONA 88-89   (22-22, 45-47, 61-71)

Scurti 10 Lattanzio 9 Pacaccio 14 Baldaccini 3
De Pasqua 2 Maccarone ne Perilli ne Carafa 7
Piermatteo 7 Remossi 0 R. Borromeo ne Coltraro 14
Dell'Aera 7 Salomone 14 Tatasciore 18 Ciminieri 0
Lasaponara 23 Salvatore 16 Di Sciullo 0 Lestini 33
All. Ialacci All. A. Borromeo

 Arbitri: Stanchieri e Pierannunzi (Teramo)

 Note: Cinque falli: Piermatteo, Salomone, Coltraro.

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

. Nome Squadra Media Partite Tot. Punti
1 Nakopoulos Chieti 24,22 18 436
2 Obletter Torre de' Passeri 23,93 15 359
3 Celenza S. Vasto 23,13 15 347
4 Sacchini L. Alba Adriatica 20,74 19 394
5 Musini Alba Adriatica 20,68 19 393
6 Di Rosso Vasto 20,47 15 307
7 Cistola Virtus Roseto 19,37 19 368
8 Milici Pollice Mare Termoli 19 16 304
9 Greco Città di Venafro 18,84 19 358
10 Brandimarte M. Chieti 18,58 19 353
11 D'Incecco Antoniana Pescara 17,9 10 179
12 Paci Popoli 17,82 17 303
13 D'Alessandro Vasto 17,32 19 329
14 D'Angelo Kalena Casacalenda 17,31 16 277
15 Lestini Ortona 16,74 19 318
16 Valentinetti Lanciano/Cepagatti 16,47 17 280
17 Salomone Lanciano 16,25 12 195
18 Bizzini L'Aquila 15,74 19 299
19 Pilla N. Fabian Campobasso 15,63 19 297
20 Pacaccio Ortona 15,39 18 277
21 Macchia Pi. Kalena Casacalenda 15,06 16 241
22 Meggiolaro Torre de' Passeri 15 18 270
23 Mancarella Virtus Roseto 14,67 18 264
24 Cefariello Antoniana Pescara 14,42 19 274
25 Fuggetta Lanciano/Cepagatti 14,13 16 226

Sono compresi i giocatori con almeno dieci partite giocate

 

 

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