RISULTATI

VASTO

VIRTUS ROSETO

SULMONA

KALENA CASACALENDA

BASKETBALL ROSETO

POPOLI

LANCIANO

CHIETI

96

 88

MOSCIANO

PINETO

ALBA ADRIATICA

TORRE DE' PASSERI

TERAMO

OLIMPIA CAMPOBASSO

73

 85

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO

ANTONIANA PESCARA

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO - ANTONIANA PESCARA 59-56   (21-17, 37-28, 54-45)

 Arbitri: Cioffi e Ventrone (Caserta)

 Note: Tiri da due: G. Romito 16/43 (37%), Antoniana 18/45 (40%). Tiri da tre: G. Romito 3/17 (18%), Antoniana 4/19 (21%). Tiri liberi: G. Romito 18/21 (86%), Antoniana 8/17 (47%). Rimbalzi: G. Romito 36, Antoniana 24. Fallo tecnico a Cannavina al 24' per proteste.

     La Gestioni Romito rischia grosso contro l'Antoniana Pescara e vince soltanto nei secondi finali una partita che avrebbe dovuto chiudere fin da subito. Gli abruzzesi mancano l'occasione della vita sbagliando il tiro che avrebbe potuto portarli a +1 a quaranta secondi dal termine, nonché la bomba del pareggio a 8 colpi di orologio dalla sirena finale.

     Una Gestioni Romito senza Sabatelli (che sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica) e che gioca in maniera "normale" (ovvero non da rullo compressore, come siamo abituati a vedere da qualche tempo a questa parte) nel primo e nel secondo periodo, mediocre nel terzo e addirittura disastrosa nell'ultimo: solo cinque punti segnati dal 30' al 40', tantissime palle perse in maniera spesso banale e vittoria che arriva solo grazie alla non buona giornata dei tiratori pescaresi e alla brutta percentuale della compagine di Pace dalla lunetta.

     All'inizio le giocate dei molisani sono buone e portano a canestri facili: è Cannavina che domina la partita (8 punti e 6 rimbalzi nel solo primo quarto) e consente ai suoi di andare all'intervallo a +9, dopo aver toccato anche il +13 (37-24 al 19'). Non è comunque la solita Romito: i molisani soffrono l'atletismo dei pescaresi, con Cantatore e Pelliccione che prendono buone iniziative e mettono spesso a soqquadro la pur efficace difesa della squadra di Ladomorzi.

     Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta l'allungo dei padroni di casa, e invece gli ospiti riescono a mantenere il distacco: Ladomorzi cerca di alzare il livello atletico dei suoi mandando dentro Morelli al posto di Cefaratti, ma è costretto a fare i conti col tecnico fischiato a Cannavina, che manda l'ala ferrazzanese in panchina con quattro falli a carico. E' un brutto colpo per i molisani, che subiscono il ritorno degli ospiti nel quarto periodo. Il coach locale rimette in campo precipitosamente Cannavina e D'Onofrio, ma la situazione non si sblocca: i punti arrivano col contagocce e la capolista deve ringraziare il ferro del proprio canestro, che respinge sei bombe ospiti, se mantiene ancora qualche punto di vantaggio. A 1'38" dal termine, la gara è sul 58-55, quando Autieri con un 1/2 dalla lunetta porta i suoi a -2. I pescaresi recuperano palla in difesa ed hanno l'occasione di andare a +1 ma Cosentino sbaglia la tripla, Cannavina (sempre lui) subisce fallo in attacco ma non chiude la contesa perché mette solo un tiro libero su due a 26" dalla sirena. Ultimo tiro per Pelliccione, che centra ancora il ferro e consegna alla Romito due punti sudatissimi.

     L'mvp è, come detto, Gianluca Cannavina, ancora una volta in doppia doppia (20+10). Per il resto, una squadra che deve ritrovarsi in fretta e presentarsi al big-match di domenica prossima a Popoli con l'autorità e la sicurezza che l'hanno contraddistinta fino a questo punto e che le hanno permesso di giungere al non trascurabile traguardo dei 21 successi consecutivi. 

TERAMO - OLIMPIA CAMPOBASSO 73-85   (18-18, 36-46, 56-60)

 Arbitri: Ricotta (Spoltore) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Tacchetti, Artese, N. Pilla, Anfora.

     Terzo successo in trasferta per l'Olimpia Campobasso, che va a vincere a Teramo e conferma l'ottavo posto in classifica.
     Equilibrato il primo periodo di gioco, con i molisani che cercano di andare via ma pagano un po' sotto i tabelloni. Tutt'altra musica nel secondo, quando Nicola Pilla comincia a giocare come sa e infila tiri da tre a ripetizione. E' il break decisivo per l'Olimpia, che va all'intervallo a +10.
     Terzo periodo che vede la parziale rimonta dei locali, con i campobassani che comunque contengono bene le sfuriate della squadra di Micheli e riprendono un buon vantaggio nei dieci minuti finali, chiudendo con un meritato +12.
     Oltre a quella del già citato Nicola Pilla (5/8 dall'arco per lui), da sottolineare anche la prestazione di Antonelli. L'Olimpia torna al Palavazzieri domenica prossima contro la Virtus Roseto: l'obiettivo è di ottenere un'altra vittoria e vendicare così lo "scippo" subito all'andata.

(Da NUOVO MOLISE del 27/3/2001)

SULMONA - KALENA CASACALENDA 77-71   (17-19, 36-38, 55-55)

 Arbitri: Ricotta (Spoltore) e Ferrante (Pescara)

 Note: Cinque falli: Settevendemmie.

     Torna a bocca asciutta da Sulmona la Kalena, che in una rocambolesca partita è costretta a cedere i due punti alla squadra peligna.
     Il quintetto molisano, orfano di due pedine importanti quali Pellegrino e Di Maio, ha sempre sofferto l'esuberanza dei locali, che solamente al 30' hanno agguantato la parità sul 55-55. La Kalena, pur soffrendo la difesa attuata dal Sulmona, si è resa protagonista di un buon primo quarto di gara, e nei secondi dieci minuti, pur concedendo qualcosa di troppo agli abruzzesi, è riuscita a tenersi stretto lo striminzito vantaggio accumulato.
     In verità nessuna delle due squadre ha mai trovato lo spunto per fare il break e dunque ne è venuta fuori una partita nervosa.
     Nelle fila molisane positivo il rendimento del giovane Sisto che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Di Maio, anche se al ragazzo di Guglionesi manca un pizzico di esperienza. Per il Sulmona ottima prova di squadra e break decisivo nei minuti finali della gara, svantaggio che la Kalena non è più riuscita a recuperare con il Sulmona che si è accaparrato la quinta vittoria stagionale.
     Salvezza che per i molisani non dovrebbe essere compromessa, visto anche che le dirette concorrenti hanno perso, facendo mantenere alla squadra del presidente Pietropaolo un tranquillo nono posto in classifica generale.

(Da NUOVO MOLISE del 27/3/2001)

VASTO - VIRTUS ROSETO 87-72   (21-19, 45-36, 67-46)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: Vasto 16/27 (59%), V. Roseto 11/22 (50%). Tiri da tre: Vasto 5/19 (26%), V. Roseto 7/17 (41%). Cinque falli: Serafini.

     Successo netto e mai in discussione per la Fox contro la Virtus Roseto. Gli ospiti reggono nei primi due quarti ma cedono di schianto nel terzo, durante il quale la squadra di Benetti legittima e mette in archivio i due punti.
     Gara dunque tranquilla per i biancorossi, con Benetti che lascia spazio nella seconda parte del match a chi abitualmente non ne ha, schierando sul parquet i giovanissimi Ciaravolo, Avantaggiato e Spadaccini.
     Una vittoria che lascia la Fox sola al secondo posto con il divario aumentato sul Torre, sconfitto ad Alba. Nella prossima partita ancora un impegno ampiamente alla portata sul campo del derelitto Mosciano.

(Da NUOVO MOLISE del 27/3/2001)

LANCIANO - CHIETI 96-88   (29-21, 43-45, 67-61)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Massari (Ortona)

 Note: Cinque falli: D'Alessandro, Ulisse.

MOSCIANO - PINETO 64-107   (16-25, 26-53, 37-83)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Marramà (Chieti)

 Note: La partita si è giocata a campi invertiti per l'indisponibilità del palasport di Mosciano.

ALBA ADRIATICA - TORRE DE' PASSERI 86-72   (15-16, 42-35, 61-60)

 Arbitri: Rotoloni (Campli) e Stanchieri (Teramo)

 Note: Tiri da tre: Alba 11/24 (46%), Torre 4/9 (44%).

BASKETBALL ROSETO - POPOLI 78-91   (17-21, 36-36, 54-64)

 Arbitri: P. Moro e L. Moro (Teramo)

 Note: