RISULTATI

MOSCIANO

VASTO

TERAMO

BASKETBALL ROSETO

CHIETI

PINETO

ANTONIANA PESCARA

LANCIANO

91

 88

KALENA CASACALENDA

ALBA ADRIATICA

TORRE DE' PASSERI

SULMONA

OLIMPIA CAMPOBASSO

VIRTUS ROSETO

93

 72

POPOLI

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO

OLIMPIA CAMPOBASSO - VIRTUS ROSETO 93-72   (17-21, 43-33, 63-57)

 Arbitri: Cadavero e G. Borrelli (Napoli)

 Note: Tiri da due: Olimpia 31/63 (49%), V. Roseto 15/39 (38%). Tiri da tre: Olimpia 4/10 (40%), V. Roseto 4/20 (20%). Tiri liberi: Olimpia 19/26 (73%), V. Roseto 30/43 (70%). Rimbalzi: Olimpia 32, V. Roseto 29. Falli tecnici a Zitti al 17', a Santone al 18' e a G. Pilla al 21', tutti per proteste. Espulso G. Pilla al 27' per proteste.

     L'Olimpia Campobasso conquista d'autorità la sesta vittoria nelle ultime sette partite e porta a 13 il conto delle gare vinte, nonché a 26 quello dei punti in classifica.

     I giovani ospiti ce la mettono tutta per contrastare i padroni di casa, e in parte ci riescono nel primo quarto, quando una partenza molto soft di Filipponio e compagni consente alla Virtus Roseto di portarsi decisamente avanti. Dopo una buona partenza locale, infatti, i rosetani cominciano a macinare un buon gioco, ed approfittano delle distrazioni difensive dei molisani, conquistando un mare di rimbalzi in attacco e portandosi a +7 (8-15) a 3'46" dalla prima sirena. L'Olimpia proprio non c'è in questa fase, e la Virtus gioca sul velluto, incrementando anche il vantaggio (11-19 al 9'). Un canestro di G. Pilla e una bomba allo scadere dei 10' di N. Pilla permettono poi ai ragazzi di casa di andare al primo riposo a -4.

     De Vivo è infuriato per la "mollezza" dei suoi, e le sue urla si sentono chiaramente nel Palavazzieri semivuoto. Il coach ottiene l'effetto sperato, perché nel secondo quarto entra in campo finalmente l'Olimpia che siamo abituati a vedere: la difesa si fa sentire, le palle recuperate cominciano ad arrivare e anche ai rimbalzi i campobassani concedono molto meno che in precedenza (tanto che alla fine della gara risulteranno vincitori nella battaglia sotto i tabelloni). Il parziale nei primi 4'30" è 15-0, con G. Pilla protagonista. Roseto è frastornata e fatica a reagire, cosicché i campobassani rientrano negli spogliatoi con un vantaggio di dieci lunghezze.

     Dopo l'intervallo si erge a protagonista l'immancabile arbitro Cadavero, che rischia di far innervosire una partita fino a quel momento molto tranquilla. G. Pilla prima prende un tecnico e poi viene espulso dal suscettibile direttore di gara, che se la prende per qualche parola pronunciata dal play molisano in maniera molto civile. L'Olimpia non si scompone più di tanto e, pur subendo il parziale ritorno ospite nel finale di terzo periodo, va via con decisone negli ultimi dieci minuti di gioco, grazie ai punti di Antonelli, Anfora e N. Pilla, rientrato in campo dopo essere stato a lungo in panchina. La partita si chiude in tranquillità con in campo anche i giovani Cantone e Ianniruberto, quest'ultimo all'esordio assoluto in C2.

     Per l'Olimpia, benissimo Antonelli (10/15 da due), bene Anfora (7 rimbalzi) e, finché è rimasto in campo, G. Pilla. Dall'altra parte, buone giocate dell'84 Zitti, a cui però va di diritto (visto che il periodo è quello giusto) l'oscar come miglior attore fra i 18 atleti in campo. Considerata la sua giovane età e visti certi suoi atteggiamenti un po' troppo da star, il ragazzo farebbe bene a fare un bel bagno di umiltà. Ne ha proprio bisogno. 

POPOLI - GESTIONI ROMITO FERRAZZANO 70-74   (16-20, 40-34, 59-52)

 Arbitri: Di Francesco e Acronzio (Teramo)

 Note: Tiri liberi: Popoli 14/20 (70%), G. Romito 12/24 (50%).

     Bella (a metà) e vincente la Gestioni Romito che espugna meritatamente il campo del Popoli. Campionato virtualmente finito, dunque, con i ragazzi di Ladomorzi che hanno dimostrato ancora una volta la loro forza.

     La partita è tirata fin dai primi minuti con le due squadre molto nervose. Al 4' di gioco il punteggio è ancora di 1-0. Il primo quarto si trascina avanti all'insegna dell'equilibrio con gli ospiti che riescono a chiudere avanti di quattro lunghezze. Nel secondo la Romito torna in campo leggermente deconcentrata ed il Popoli, riesce a guadagnare un buon margine di punti e andare così al riposo sul +6. 
     Nel terzo periodo il Popoli gioca con tranquillità, e grazie alle buone giocate del greco Nakopoulos allunga arrivando anche a +10. La Romito è ancora un po' nervosa: gioca bene in difesa ma in attacco spreca molte occasioni. Alla sirena i ragazzi di coach Di Stefano sono a +7.  

     Negli ultimi 10' di gioco, quando recuperare sembra impresa ardua, ecco che in campo si vede la Gestioni Romito che tutti conosciamo. Coach Fabio Ladomorzi mette in campo tutta la sua esperienza alternando difesa a zona e difesa a uomo e i ferrazzanesi volano. La rimonta è lenta e inesorabile, una bomba di Canavvina porta i suoi a +1 e taglia le gambe ai padroni di casa. 

     Successivamente una migliore percentuale dalla lunetta di D'Onofrio e compagni consente loro di portare a casa la vittoria.

(Da NUOVO MOLISE del 3/4/2001)

KALENA CASACALENDA - ALBA ADRIATICA 89-83   (23-25, 39-45, 58-67)

 Arbitri: Silvestri e Negro (Napoli)

 Note: Cinque falli: Pellegrino, Ambrosini.

     Straordinaria prestazione della Kalena che batte a domicilio l'Alba Adriatica ed incamera due punti meritati. Una partita di rincorsa per Pezzella e compagni, costretti a subire per larga parte del match la caparbietà di un'avversaria davvero valida.

     La voglia di far bene è insita in ogni giocatore locale, ma nel primo tempo le cose migliori le fa vedere solo il quintetto teramano. Scotto e La Molinara sono i maggiori pericoli, mentre tra le fila locali l'ottimo De Cinque permette alla Kalena di mantenere uno svantaggio discreto.

     I molisani hanno difficoltà nell'organizzare la difesa ed in più di un'occasione vanno in affanno concedendo spazi all'Alba Adriatica che così alla fine del terzo quarto fa registrare il suo massimo vantaggio +9 (58-67). Sembra un'altra "domenica da Sulmona" per la Kalena, ma fortunatamente non è così. 
     I locali, rivitalizzati, nell'ultima frazione iniziano ad aumentare la pressione sui portatori di palla ed il +12 dell'Alba comincia a scricchiolare. Il gioco di squadra è l'arma vincente della Kalena che al 37' si porta in parità (82-82) e fa il break che infiamma la palestra di contrada Faidazzo. Su tutti un Giorgio De Cinque tornato in forma smagliante, mentre tra gli ospiti bravo e sfortunato La Molinara costretto ad uscire per infortunio.

(Da NUOVO MOLISE del 3/4/2001)

MOSCIANO - VASTO 58-91   (11-17, 28-49, 44-76)

 Arbitri: Scotti e Cardilli (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Massi, Tana.

ANTONIANA PESCARA - LANCIANO 91-88   (26-20, 47-39, 68-65)

 Arbitri: Moro e Stanchieri (Teramo)

 Note: Cinque falli: Cantatore, Giammarco, Santroni.

TERAMO - BASKETBALL ROSETO 72-84   (21-17, 41-31, 60-56)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Cinque falli: Patriarca, Di Teodoro, Di Sabatino, Pavia.

CHIETI - PINETO 81-70   (24-17, 35-34, 58-56)

 Arbitri: Moro e Acronzio (Teramo)

 Note: Tiri liberi: Chieti 14/23 (61%), Pineto 10/12 (83%).

TORRE DE' PASSERI - SULMONA 84-80   (21-22, 40-39, 57-56)

 Arbitri: Crognale (Lanciano) e Massari (Ortona)

 Note: Cinque falli: F. De Grandis, Giammarco, Ludovico.