RISULTATI

VASTO

LANCIANO

ANTONIANA PESCARA

BASKETBALL ROSETO

VIRTUS ROSETO

POPOLI

PINETO

TERAMO

MOSCIANO

TORRE DE' PASSERI

rinviata*

ALBA ADRIATICA

CHIETI

OLIMPIA CAMPOBASSO

KALENA CASACALENDA

88

 76

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO

SULMONA

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO - SULMONA 87-70   (24-13, 49-35, 69-55)

 Arbitri: Tudisco e Cadavero (Napoli)

 Note: Tiri da due: G. Romito 26/54 (48%), Sulmona 22/53 (42%). Tiri da tre: G. Romito 7/26 (27%), Sulmona 4/20 (20%). Tiri liberi: G. Romito 14/19 (74%), Sulmona 14/18 (78%). Rimbalzi: G. Romito 43, Sulmona 26. Cinque falli: De Filippis, Cardinale. Espulso Sabatelli al 5'.

     Nessun problema per la Gestioni Romito Ferrazzano, che supera agevolmente il Sulmona ed ottiene la sua diciottesima vittoria consecutiva. Padroni di casa al completo, con Morelli che rientra dopo il piccolo infortunio che l'aveva costretto a saltare la trasferta di Lanciano, ospiti che arrivano solo in sette, per di più senza uno dei loro giocatori migliori, Fabrizio De Grandis.

     Il primo quarto comincia in maniera tranquilla: i molisani non affondano più di tanto sull'acceleratore e il Sulmona resta inizialmente a galla. La "perla" della serata arriva al quinto minuto di gioco: rimessa per la Romito, Sabatelli si muove per ricevere la palla e urta contro Cardinale. Uno scontro come ce ne sono tanti in una partita di basket. Il numero 12 ospite si butta a terra come se fosse stato spinto da un TIR e l'arbitro Cadavero abbocca alla simulazione in maniera molto ingenua, inventandosi l'espulsione del playmaker della Romito. La gara rischia di farsi spigolosa, ma l'arbitro Tudisco è brava a sdrammatizzare la situazione ed a riportare la partita sul piano della correttezza.

     Anche senza Sabatelli i locali vanno via facilmente, anche se all'inizio del secondo quarto tre bombe consecutive (due di Petrilli e una di Ludovico) consentono al Sulmona di arrivare a -7 (29-22 al 14'). E' solo un fuoco di paglia: i canestri di Amatista riportano avanti il Ferentinum, che va all'intervallo sul +14, margine che si mantiene identico anche alla fine del terzo periodo.

     I dieci minuti finali vedono i ragazzi di Ladomorzi allungare con decisione: il divario arriva a quota 28 (87-59 a 3'10" dalla sirena conclusiva), e la Romito comincia a fare accademia. Entra in campo anche il giovane Roma, cercato molto dai compagni che vogliono fargli segnare i primi due punti della sua serie C2. Accade così che le palle perse sono molte e gli abruzzesi possono recuperare qualche punto ed assestare il distacco finale ad un più onorevole -17.

     Note di merito per Cefaratti (18 rimbalzi) e D'Onofrio da una parte e per Settevendemmie e Palombizio (12 rimbalzi) dall'altra.

OLIMPIA CAMPOBASSO - KALENA CASACALENDA 88-76   (30-21, 54-41, 72-54)

 Arbitri: Negri e Silvestro (Napoli)

 Note: Cinque falli: N. Pilla, Santone, Anfora, Sisto, Pellegrino, De Curtis.

     L'Olimpia fa tris battendo tra le mura amiche una Kalena che ha comunque dimostrato di essere una buona squadra.
     Partono forte i campobassani: 8-1 al 2', e con il passare dei minuti il vantaggio dei locali aumenta grazie ad una difesa asfissiante e ad un Nicola Pilla davvero strepitoso in attacco. Dopo 8' di gioco Filipponio e soci sono avanti 30-14 e per la Kalena sembra notte fonda. Il primo quarto si chiude con gli ospiti sotto di nove lunghezze.
     Nei secondi 10' di gioco la Kalena cambia faccia e, grazie al buon lavoro di De Curtis sotto i tabelloni e ai canestri dell'ispiratissimo Pasquale Pellegrino, cerca di recuperare lo svantaggio accumulato ma l'Olimpia continua a macinare gioco e tiene a debita distanza i ragazzi di Coppola.
     Al termine del primo tempo i ragazzi di De Vivo sono avanti di 13 punti. Nel terzo periodo Filipponio e compagni riescono, grazie ad un generosissimo Antonio D'Onofrio che in difesa recupera innumerevoli palloni, ad aumentare il proprio vantaggio: al 30' Olimpia a +12.
     Ultimo quarto piuttosto equilibrato con i ragazzi di coach Coppola che non riescono a recuperare lo svantaggio e l'Olimpia che continua a dare il massimo fino all'ultimo minuto.

(Da NUOVO MOLISE del 6/3/2001) 

VASTO - LANCIANO 97-87   (27-21, 57-46, 76-64)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Tiri liberi: Vasto 20/26 (77%), Lanciano 24/32 (75%). Tiri da tre: Vasto 10/23 (43%), Lanciano 1/12 (8%). Cinque falli: Benedetti, Basilico, Lasaponara, Piermatteo e Salvatore.

     Fox puntuale all'appuntamento con i 2 punti: il Lanciano gioca un'ottima partita ma si deve arrendere al valore del quintetto di casa, ben espresso anche domenica sera.
     Partita combattuta e sprazzi di buona pallacanestro su entrambi i fronti. Vastesi avanti sin dalle prime battute di gioco e vantaggio pressoché costante nell'ordine dei 10 punti. In fase realizzativa, c'è il "marchio" di Celenza (28) da una parte e di Salvatore (21) dall'altra ma vanno sottolineati i 4 uomini in doppia cifra per le due contendenti.

     Fox che dunque "vendica" l'insuccesso della partita di andata e che resta ancorata al secondo posto a -4 punti rispetto alla capolista Gestioni Romito.

(Da NUOVO MOLISE del 6/3/2001)

ANTONIANA PESCARA - BASKETBALL ROSETO 78-56   (18-14, 36-22, 55-44)

 Arbitri: Crognale (Lanciano) e Cardilli (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: D'Incecco.

VIRTUS ROSETO - POPOLI 83-96   (19-25, 43-52, 59-81)

 Arbitri: Marramà (Chieti) e Ferrante (Pescara)

 Note: Cinque falli: Chiappini, Di Bonaventura.

PINETO - TERAMO 98-64   (16-16, 43-29, 65-50)

 Arbitri: P. Moro e L. Moro (Teramo)

 Note: Cinque falli: Misticoni, Battista.

ALBA ADRIATICA - CHIETI 96-85   (27-19, 55-44, 76-73)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Tiri liberi: Alba 20/32 (63%), Chieti 17/24 (71%). Tiri da tre: Alba 4/14 (29%), Chieti 4/16 (25%).  Cinque falli: Ambrosini, Nicolai, Tacconelli, M. Brandimarte.