RISULTATI

CHIETI

ANTONIANA PESCARA

86

 75

VASTO

OLIMPIA CAMPOBASSO

77

 74

TERAMO

VIRTUS ROSETO

KALENA CASACALENDA

MOSCIANO

94

 77

LANCIANO

ALBA ADRIATICA

TORRE DE' PASSERI

POPOLI

71

 77

SULMONA

PINETO

73

 86

BASKETBALL ROSETO

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO

VASTO  - OLIMPIA CAMPOBASSO 77-74   (33-19, 43-37, 64-56)

 Arbitri: Rinaldi e Palladino (Salerno)

 Note: Cinque falli: Mariani, N. Pilla, P. Pilla, Santone. Tiri liberi: Vasto 21/29 (72%), Olimpia 14/21 (67%).

     Negli "interminabili" 60" finali la chiave della bella sfida tra Fox ed Olimpia. I molisani hanno da poco raggiunto la parità dopo essere stati sotto nei precedenti minuti. E' Anfora, a 2' dalla fine, a siglare il canestro del 71-71. Fox in attacco, Tana sbaglia due liberi di fila, il tabellone segna -1', la sirena dei 24 secondi e la bomba di Santone sono un tutt'uno, 71-74! Con la forza della disperazione la capolista si rituffa in avanti, con un gioco da tre punti di Celenza (canestro e tiro libero) riacciuffa il quintetto di De Vivo. La palla "scotta", l'Olimpia la perde, la Fox fa pesare sul piatto della bilancia tutta la sua esperienza. Si va avanti ancora con due liberi, Desiati è freddissimo dalla lunetta e conduce i suoi ad una faticosa vittoria. Applausi per tutti.

     Una gara da batticuore, quindi: la Fox sembrava avere la partita in mano ma le difficoltà nella gestione di non pochi atleti caricatisi di falli e la buona verve della sbarazzina compagine campobassana hanno tenuto il risultato sempre relativamente aperto.

     Due punti che confermano la Fox in testa in condominio con il Ferrazzano, una partita che legittima la buona stagione dell'Olimpia. "Con avversari di caratura superiore ci esaltiamo - dice alla fine coach De Vivo -  abbiamo battuto Ferrazzano, Popoli e sfiorato il colpaccio a Vasto. Magari affrontassimo con questa determinazione anche avversari maggiormente alla nostra portata. Potremmo toglierci qualche soddisfazione in più"

(Da NUOVO MOLISE del 16/1/2001)

BASKETBALL ROSETO - GESTIONI ROMITO FERRAZZANO 60-80   (11-21, 28-37, 39-63)

 Arbitri: Ricotta (Spoltore) e D'Antonio (Pescara)

 Note: Tiri da due: B. Roseto 21/45 (47%), G. Romito 22/45 (49%). Tiri da tre: B. Roseto 3/18 (17%). G. Romito 10/27 (37%). Tiri liberi: B. Roseto 9/16 (56%), G. Romito 6/10 (60%).

     Nessun problema per la Gestioni Romito Ferrazzano per avere ragione in trasferta di un Basketball Roseto che non è capace di opporre la benché minima resistenza alla squadra guidata per l'occasione da Umberto Anzini.
     Notevole la differenza di tasso tecnico e di esperienza fra i due quintetti e tanto spazio in campo anche per le seconde linee della squadra molisana.
     Pronti via... ed è subito break: 14-4 per D'Onofrio (a mezzo servizio per il dolore alla schiena dovuto alla botta accusata la domenica precedente) e compagni, e gara che si mette subito sul binario giusto.
     La Romito va via sul velluto, mantiene dieci lunghezze di margine per tutti i primi due quarti giocando una buona difesa ed andando bene in contropiede come al solito.
     Nel terzo periodo arriva l'allungo decisivo: i molisani si mettono a zona e per gli abruzzesi è notte fonda. Il parziale è di quelli micidiali, un 26-11 in dieci minuti che dà alla compagine ospite il +24 che chiude la gara, dopo che il margine aveva raggiunto anche la trentina.
     Il quarto periodo è una semplice formalità e Anzini ne approfitta per mandare in campo, come detto, anche le seconde linee.
     Sabato prossimo si va ad Alba Adriatica per una partita molto difficile, con la squadra abruzzese che si è ripresa benissimo vincendo a Lanciano dopo la debacle casalinga contro la Fox Vasto. Un successo darebbe ai ferrazzanesi il crisma dell'imbattibilità.

(Da NUOVO MOLISE del 16/1/2001)

KALENA CASACALENDA - MOSCIANO 94-77   (20-26, 44-39, 67-53)

 Arbitri: Lariccia e Marzullo (Avellino)

 Note: Cinque falli: Falà.

     Vince ancora la Kalena Casacalenda, che regola a domicilio un Mosciano sempre più in crisi. Gli uomini di coach Salvatore Coppola fanno molta fatica, soprattutto nel primo tempo, contro un'avversaria che, pur senza l'apporto dell'infortunato Alessandro Fanna, dà filo da torcere alla retroguardia neroverde.
     Partono davvero a spron battuto i teramani, che fanno ruotare il loro gioco offensivo sul pericoloso lungo Merlitti, sempre molto costante. Il play Falà, oltre ad essere il propositore di tante buone azioni, si mette in evidenza anche per le sue buone conclusioni dalla linea dei 6 metri e 25. La Kalena, che paga alcune importanti assenze, soffre l'intraprendenza degli ospiti e nel secondo quarto di gara sembra davvero impotente di fronte ad un Mosciano che con il passare dei minuti crede sempre di più nella vittoria.
     I locali poco dopo si schierano a zona 2-3: è la mossa che si rivela azzeccata. I molisani si coprono di più in difesa e guadagnano molti rimbalzi. Il duo De Cinque - Pellegrino trascina i neroverdi alla rimonta ed al 20' la gara si riapre. Gli ospiti si innervosiscono e la Kalena sfrutta al meglio due contropiede, dai quali scaturiscono due antisportivi a Falà. Il secondo tempo è di chiara marca locale, con un perentorio break che chiude di fatto i conti. C'è spazio anche per i giovani Masciantonio e Pietropaolo che raccolgono consensi. Il migliore senza dubbio De Cinque, insieme all'abruzzese Merlitti.

(Da NUOVO MOLISE del 16/1/2001)

CHIETI - ANTONIANA PESCARA 86-75   (19-14, 30-39, 59-57)

 Arbitri: P. Moro e L. Moro (Teramo)

 Note: Cinque falli: Belli, Cantatore. Spettatori 150 circa.

TERAMO - VIRTUS ROSETO 74-79   (24-14, 41-31, 55-53)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Bartolini. Spettatori 100 circa.

TORRE DE' PASSERI - POPOLI 71-77   (21-18, 37-34, 52-55)

 Arbitri: Moro e Di Francesco (Teramo)

 Note: Cinque falli: Prosperi, Paolini. Spettatori 200 circa.

LANCIANO - ALBA ADRIATICA 84-93   (21-22, 39-48, 62-62)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Marramà (Chieti)

 Note: Cinque falli Di Battista, Lasaponara, Squillace.

SULMONA - PINETO 73-86   (21-22, 39-48, 62-62)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Settevendemmie, Tarquini.