Serie C1 girone G 2000/2001

 

VENTISEIESIMA GIORNATA (22/4/2001)

RISULTATI

 C.S. AMALFITANO AMALFI

FIORE DI PUGLIA RUVO

57

 117

A.S.BASKET MARTINA F.

PGS FALCHETTI CASERTA

74  70

NEW BASKET CEGLIE

EDILPREF MESAGNE

75  89

A.S. NOLA BASKET

VIRTUS PALL.ANGI TERMOLI

110  93

AMICIZIA SPORT C.STABIA

ASSI BASKET OSTUNI

95  86

A.S.BASKET CORATO

BASKET CASAGIOVE

59

 61

DIBEN BISCEGLIE

DRIBBLING SPORT NARDO'

75  68

 

 

     Tutto deciso: dopo Ceglie, Casagiove e Caserta, prima, seconda e terza già dalle scorse domeniche, abbiamo il Nola al quarto posto dopo il successo con l'Angi Termoli e Martina quinta a spese del Ruvo, col quale i brindisini sono in vantaggio negli scontri diretti. Di Misura la squadra di Terruli sul Caserta, mentre i baresi passano a valanga ad Amalfi. Settimo il Corato, sconfitto in casa dal Casagiove, e ottavo l'Ostuni (sorprendentemente battuto a Castellammare), anche qui per una questione di scontri diretti. Volata a tre per la disputa del turno preliminare dei playout fra Mesagne (fermato dalla capolista), Nardò e Bisceglie (vittoria della Diben nello scontro diretto). La classifica avulsa vede Mesagne con tre vittorie, Nardò con due e Bisceglie con una. La spuntano quindi i brindisini di Rubino, che avranno il vantaggio del fattore campo nella serie con i leccesi. La perdente affronterà l'Amalfi, mentre nell'altra serie si scontreranno Diben Bisceglie e Castellammare di Stabia, rispettivamente undicesima e dodicesima. Purtroppo, come già ufficiale dalla settimana scorsa, l'Angi Termoli chiude quattordicesima e va in C2.

 

 

CLASSIFICA

    P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti F S Diff. F S Diff. F S Diff.
Ceglie 44 2156 1889 267 1068 867 201 1088 1022 66
Casagiove 38 2157 1827 330 1168 927 241 989 900 89
Caserta 32 2103 1951 152 1089 895 194 1014 1056 -42
Nola 32 2116 2068 48 1151 1030 121 965 1038 -73
Martina Franca 30 2052 2029 23 1061 968 93 991 1061 -70
Ruvo di Puglia 30 2166 1961 205 1070 916 154 1096 1045 51
Corato 28 1987 1888 99 1025 901 124 962 987 -25
Ostuni 28 2015 2032 -17 1017 916 101 998 1116 -118
Mesagne 24 2150 2118 32 1099 982 117 1051 1136 -85
Nardò 24 1891 2002 -111 971 935 36 920 1067 -147
Diben Bisceglie 24 2019 1988 31 1009 921 88 1010 1067 -57
Castellammare di Stabia 20 1975 2103 -128 1075 1063 12 900 1040 -140
Amalfi 6 1718 2230 -512 885 1148 -263 833 1082 -249
Angi Termoli 4 2001 2420 -419 1112 1237 -125 889 1183 -294

 

     AI PLAYOFF: Ceglie, Casagiove, Caserta, Nola, Martina Franca, Ruvo di Puglia, Corato, Ostuni

     AI PLAYOUT: Mesagne, Nardò, Diben Bisceglie, Castellammare di Stabia, Amalfi

     RETROCEDE IN SERIE C2: Angi Termoli

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

NOLA - ANGI TERMOLI 110-93   (28-22, 56-48, 74-74)

Morgillo 8 Esposito 4 Maj 24 Biasone 0
Dubbio 27 Pilato 2 Pitardi 12 Milici 20
Liguori 24 Vergara 3 De Sanctis 14 Ballone 17
M. Guida 20 G. Guida 6 Forcione 0 - -
Caprio 10 De Giulio 6 Tomei 6 - -
All. Foglia All. Rubino

 Arbitri: Bottini (Alatri) e Angioli (Fondi)

 Note: Cinque falli: Ballone, Pitardi.

     Si è concluso con una resa dignitosa il campionato dell'Angi Termoli, che domenica è uscita sconfitta a testa alta dal Palamerliani dopo un match ben giocato dai molisani ma che alla fine ha premiato la voglia dei napoletani di accaparrarsi il quarto posto che vorrà dire sfida play off contro il Martina Franca.
     Una gara davvero bella quella disputata da Pitardi e soci, senza alcun timore reverenziale e con quella traquillità che forse è mancata per un'intera stagione. Il primo quarto scivola via senza grossi sussulti ed il Nola riesce a chiudere a +6, ma l'Angi non ci sta e disputa un secondo e successivo terzo quarto davvero da applausi.

     Vittorio Maj risulta essere sempre più l'uomo "boa" dei molisani ed i canestri pesanti di Milici permettono ai termolesi di stare sempre vicini ad un Nola che con il passare dei minuti si fa nervoso. L'Angi ne approfitta ed il 18-26 del terzo quarto è la riprova di una squadra che c'è e che ha voglia di giocare.

     Nell'ultima frazione di gara coach Rubino deve mischiare le carte per via della situazione falli e così il giocattolo Angi diventa sempre più pericolante, fino al 35' quando sale in cattedra sul fronte opposto un Liguori strepitoso che piazza un sette su otto da tre. L'Angi nel finale arranca più del previsto ma chiude con una prestazione che vede soddisfatto anche coach Rubino.

(Da NUOVO MOLISE del 24/4/2001)

 

MARTINA FRANCA - CASERTA 74-70   (22-15, 33-35, 50-53)

Florio 17 Ruggiero ne Natale 0 Tizzani 0
Rosato ne Valentini 9 Ciampaglia 14 Scala 7
Fiusco 12 Di Nanni 0 Piscitelli 21 Mauriello 2
Ventruto 6 Massari 18 Cozzolino 4 Scatola 10
Dario 9 Paparella 3 Cicia ne Marino 12
All. Terruli All. Ascione

 Arbitri: Moro e Acronzio (Teramo)

 Note: 

     L’M.I. Medical chiude con una sconfitta la sua regular season ma, con il terzo posto già in tasca da una settimana, i biancorossi avevano poco da chiedere agli ultimi quaranta minuti di gioco in programma.

     I padroni di casa invece erano alla ricerca dei due punti per guadagnare terreno in classifica e affidavano tutte le proprie speranze alla gara con i biancorossi. Il team di coach Ascione però ha voluto onorare fino all'ultimo il campionato giocando una buona partita per almeno tre quarti di gara.

     Dopo la partenza sprint di Caserta (0-8), Martina tornava subito in partita, trascínata dalle prestazioni dei soliti Florio e Massari. Sulle ali dell'equilibrio la gara si decideva inevitabilmente negli ultimi giri di lancette: decisivo infatti a 33" dalla sirena finale il 3/3 dalla lunetta di Florio che, sul 70-70, subiva fallo sul tiro da tre e coglieva al volo l'occasione per consegnare ai propri compagni la vittoria finale.

     Fra meno di una settimana intanto inizieranno i play off promozione e le sconfitte di Ostuni e Corato porteranno l'M.I. Medical, che potrà contare sul vantaggio del fattore campo, ad affrontare il Ruvo di Puglia dell'ex Ellebielle Gigi Delli Carri. 

(SANTE ROPERTO)

 

DIBEN BISCEGLIE - NARDO' 75-68   (37-21)

De Lucia 18 Bruni 7 D'Andrea 10 Campeggio 4
Ragno 3 Giuffrè 12 Mininanni 8 Sabato 6
Anglano 13 Claudio ne Cristofaro 24 Durante ne
Finozzi 4 Gesmundo 2 Mazzarella 6 Frasca 0
Natali 12 Auricchio 4 Leone 0 Colella 10
All. Tafuri All. Raho

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Bernardi (Venafro)

 Note: Spettatori 700 circa. Tiri da due: Bisceglie 19/32 (59%), Nardò 16/39 (41%). Tiri da tre: Bisceglie 6/19 (32%), Nardò 4/20 (20%). Tiri liberi: Bisceglie 19/33 (59%), Nardò 24/32 (75%). Cinque falli: Mazzarella, Finozzi, Auricchio. Nel secondo quarto Ragno è uscito dal campo per un infortunio alla caviglia.

     La vittoria dell'inutile in un PalaDolmen sempre più vuoto (appena settecento spettatori...). La DiBen chiude una travagliata stagione regolare giocando un confronto che ha messo allo specchio tutte le difficoltà incontrate dai biancoverdi nel corso di questo torneo.

     Non privo di talento e di numeri, il cast adriatico ha sofferto pur di avere la meglio sugli spaesati ragazzini di Nardò, condotti dall'ottimo Raho (sprecato in un contesto così desolante...) a un decimo posto significativo se si considera il valore tecnico e la forza economica della società che i salentini hanno messo alle loro spalle in classifica... La temuta contestazione della tifoseria non c'è stata; sarebbe un controsenso inverosimile beccare una compagine ancora impegnata nel corso di questo campionato a rimediare al pasticcio dei giochi-salvezza nel quale si è andata a ficcare. Lo specchio fedele dell'andamento titubante, balbettante, di questo gruppo privo di individualità di forte caratura psicologica, incapace di reagire con vigore e veemenza anche nei momenti di leggero smarrimento.

     Con un Cristofaro da beatificare solo a leggerne i ritmi tenuti quest'anno in una squadra di cui non è solo l'allenatore e nella quale è costretto a fare praticamente tutto da solo, Nardò ha opposto una resistenza appena sufficiente agli attacchi abbastanza ordinati ma poco precisi dei padroni di casa. Con il cannoniere salentino in precarie condizioni fisiche (campanello d'allarme, questo, che risuona nei fragili equilibri dei piani-partita di Raho), la fuga solo accennata in chiusura di primo quarto è divenuta realtà con un perentorio break che ha lasciato Nardò a secco per i primi otto minuti del secondo periodo (un black-out pagato 19-8 nei 10'), sotto anche la quota di galleggiamento del netto successo dell'andata (le fatidiche diciotto lunghezze) che sarebbero tornate utili in caso di successo mesagnese a San Vito dei Normanni sulla capolista Ceglie.

     Ma con Mesagne sotto di dieci a metà partita e sconfitto di sei quando a Bisceglie era ancora in corso il terzo periodo, nel finale la sfida del PalaDolmen ha dapprima raggiunto e poi anche superato un discreto tasso emozionale. Neretini apparentemente scatenati e vogliosi di risollevare le sorti della contesa, biancoverdi caduti in una rilassatezza inopportuna; gli ingredienti per la frittata ci sono tutti ma nel momento di massimo sforzo (-4 con tre minuti ancora da giocare) della truppa salentina, la DiBen di Massimo Tafuri dà vita all'ultimo soffio vincente che le consente di concludere con un risultato positivo la regular più nera della sua storia.

     Fra venti giorni, gli appuntamenti chiave sulla strada della salvezza, al cospetto dell'insidiosa Thomson Castellammare. Appuntamento che dovrà per forza di cose rivedere i "soliti duemila" di un tempo del PalaDolmen disposti a profondere con la squadra l'ultimo strappo, quello decisivo, perché si possa finalmente voltare la pagina più triste della storia del Basket biscegliese. 

(VITO TROILO)

 

CEGLIE - MESAGNE 75-69   (22-17, 43-31, 70-47)

Gallo 6 Voglino 3 Grassitelli 0 Sabarese 7
Di Lembo 10 Vozza 18 Santurbano 23 Risolo 14
De Leonardis 19 Leo 6 Corlianò 5 Baldassarra 6
Epicoco 6 Sarcinella 0 Greco 2 De Maria 2
Calò 7 Lisi ne Spagnolo 10 - -
All. Romano All. Rubino

 Arbitri: Riga (Rende) e Calvosa (Cosenza)

 Note:

 

CASTELLAMMARE DI STABIA - OSTUNI 96-87   (31-23, 55-40, 80-67)

Mazza 16 Landi 2 Villani 15 La Penna 3
Milito 25 Girota 16 Meo 15 Ungaro 15
Siervo 2 Canzonieri 19 Di Monte 2 Caramia 11
Buononato 6 Gibboni 2 Lavino 3 Cafiero 1
Gallo 8 Ilardo 0 Antonacci 6 Zanzarella 16
All. Massaro All. Vitale

 Arbitri: Ortile e Molonia (Messina)

 Note: 

 

AMALFI - RUVO DI PUGLIA 57-117   (19-36, 33-55, 46-75)

Casanova 0 Lucibello 13 Caterina 13 Risolo 21
Petrocelli 4 Gambardella 1 Lerro 9 Modica 2
Esposito 6 Pierri 13 Rizzo 14 Ferraretti 13
Aliberti 12 Salvati 6 Delli Carri 17 Cipriani 13
Della Pietra 0 Amuro 2 Gramegna 13 Guastamacchia 2
All. Pinto All. De Stradis

 Arbitri: Sorrento e Ceglia (Roma)

 Note:

 

CORATO - CASAGIOVE 59-61   (27-13, 42-35, 46-47)

Bucci 2 Verile 24 Vitiello 11 Parrillo 11
Rana 3 Rosito 4 Schisano 4 Grzetic 0
Jordan 0 Padalino 0 Liguori 2 Totaro 9
Lombardi 14 Sardano 0 Iaselli 12 Santoro 5
Arbore 6 Baroncini 6 Piccirillo 7 Falzarano ne
All. Galadeta All. Masoni

 Arbitri:

 Note:

 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

Pos. Nome Squadra Media Partite Tot. Punti
1 Cristofaro Nardò 22,46 26 584
2 De Leonardis Ceglie 21,3 23 490
3 Delli Carri Ruvo di Puglia 20,88 26 543
4 Dubbio Nola 19,36 25 484
5 Della Corte Ceglie 19,05 22 419
6 Lavino Ostuni 18,31 26 476
7 Villani Ostuni 17,2 25 430
8 Aliberti Amalfi 16,74 23 385
9 De Maria Mesagne 16,52 25 413
10 Canzonieri Castellammare di Stabia 16,23 13 211
11 Milici Angi Termoli 16 21 336
12 Milito Castellammare di Stabia 15,69 26 408
13 Iaselli Casagiove 15,15 26 394
14 Lombardi Corato 15 26 390
15 Natali Bisceglie 15 24 360
16 Pierri Amalfi 14,96 24 359
17 Caterina Ruvo di Puglia 14,81 26 385
18 Verile Corato 14,64 25 366
19 De Lucia Bisceglie 14,27 26 371
20 Grassitelli Mesagne 14,23 26 370
21 Santurbano Mesagne 13,91 23 320
22 Liguori Nola 13,8 25 345
23 Florio Martina Franca 13,73 26 357
24 Mazza Castellammare di Stabia 13,62 26 354
25 Fiusco Martina Franca 13,35 26 347

Sono compresi i giocatori con almeno tredici partite giocate

 

 

 

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