RISULTATI

DRIBBLING SPORT NARDO'

PGS FALCHETTI CASERTA

84

 86

FIORE DI PUGLIA RUVO

EDILPREF MESAGNE

NEW BASKET CEGLIE

VIRTUS PALL.ANGI TERMOLI

A.S.BASKET MARTINA F.

DIBEN BISCEGLIE

A.S.BASKET CORATO

ASSI BASKET OSTUNI

A.S. NOLA BASKET

AMICIZIA SPORT C.STABIA

C.S. AMALFITANO AMALFI

BASKET CASAGIOVE

CEGLIE - ANGI TERMOLI 99-47   (31-13, 63-27, 80-34)

 Arbitri: De Molfetta (Taranto) e La Macchia (Bari)

 Note:

     Una partita mai messa in discussione, come d'altronde testimonia anche il risultato, e che ha visto in campo solo il quintetto brindisino. L'Angi, dal canto suo, ha fatto quel che ha potuto ed anche senza l'estro di Ivano De Sanctis, fermatosi venerdì per una noia alla gamba, ha comunque stentato contro un'avversaria tecnicamente superiore che ha mostrato compattezza in ogni suo reparto.
     L'inizio per il Ceglie è stato davvero spedito ed è bastato prendere le misure alla affannosa difesa molisana per chiudere con un eloquente margine di vantaggio il primo quarto di gara. L'Angi si è dovuta adattare di conseguenza alla corazzata Ceglie e si è però bloccata in fase offensiva nei secondi 20' facendo registrare solamente 14 punti, un dato purtroppo molto deficitario. Nel terzo quarto i brindisini hanno fatto accademia, con i molisani che hanno peggiorato la situazione realizzativa facendone solo sette.
     Nel Ceglie sono piaciuti molto l'ex Lecce Paolo Della Corte ed anche Angelo De Leonardis, sempre più gli uomini guida di un quintetto che viaggia spedito verso il primo posto in regular season. Per i minuti che è stato in campo, circa 30, è piaciuto anche il termolese Di Lembo, sempre più maturo in un gruppo di grandi giocatori. Nelle fila molisane difficile esprimere pareri sulle prestazioni dei giocatori che cercano di onorare al meglio la maglia fino al termine della stagione.

(Da NUOVO MOLISE del 20/3/2001)

NARDO' - CASERTA 84-86   (25-24, 50-42, 65-65)

 Arbitri: Di Meo e Matino (Formia)

 Note: 

     L'M.I. Medical torna al successo in trasferta espugnando l'ostico campo di Nardò, al termine di una gara combattuta e decisa solo nel finale. Decisivi infatti sono stati i due tiri liberi che Gianfranco Scatola ha messo a segno con freddezza a 7" dalla fine e che hanno regalato i due punti al team biancorosso.

     Partita molto equilibrata con le due formazioni che si fronteggiano a viso aperto grazie anche alla buona verve realizzativa dei due attacchi, come dimostra il 25-24 della prima frazione di gioco.

     Spinti da Cristofaro e Nazzaro e alla disperata ricerca di un successo che li avvicini ai playoff, i padroni di casa tentano l'allungo e vanno negli spogliatoi sul +8 (50-42). I ragazzi di Ascione però non demordono, tornano in campo più determinati ed in pochi minuti siglano l'aggancio. Grazie poi all' ottima prestazione di Ciampaglia e di Cozzolino l'M.I.Medical rimane in gara fino alla fine e a pochi secondi dalla sirena finale piazza la zampata vincente che vale un sempre più solido terzo posto in graduatoria.

(SANTE ROPERTO)

RUVO DI PUGLIA - MESAGNE 90-80   (23-15, 45-35, 64-55)

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Di Francesco (Teramo)

 Note: Spettatori 800 circa. Fallo tecnico a De Maria a -7'14". Tiri liberi: Ruvo 13/25 (52%), Mesagne 10/14 (71).

     La Sidam al termine di 40' giocati sul velluto riesce ad avere ragione di un Mesagne apparso troppo evanescente e scioltosi fin dalle prime battute sotto i colpi dei biancoblù, sempre puntuali in difesa e precisi in attacco non solo con gli esterni ma anche con i lunghi.

     La buona serata di Rizzo (tornato nel quintetto titolare) e Gigi Risolo ha permesso di vedere una Sidam equilibrata e non, come tante volte, sbilanciata sul perimetro. Dall'altro lato il gioco d'attacco dei brindisini è stato spesso di un'imprecisione disarmante. Ne hanno approfittato due contropiedisti doc, Caterina e Nunzio Gramegna, che sono andati a nozze: doppia cifra per quest'ultimo e ventello superato per l'ex cussino. Certo, a parziale giustificazione della squadra del presidente Crovace c'è il fatto che ha potuto ruotare solo sei uomini, ma non per questo la bella prestazione biancoblù viene sminuita.

     L'inizio dei ruvesi è arrembante: nonostante qualche forzatura da lontano, al 5' è +5, che diventa +8 al termine del primo quarto con una bomba sulla sirena di Gramegna appena entrato. In avvio del secondo periodo Mesagne tenta di recuperare, ma è evanescente sotto canestro (A. Risolo non è all'altezza del fratello) e gli esterni sparano a salve: massimo vantaggio Sidam al 6' sul +16 (40-24) poco dopo l'ingresso in campo di Modica. L'Edilpref non ci sta ad uscire così presto dai giochi per la vittoria e reagisce aumentando la concentrazione in difesa: i punti di Mastrorosa e Grassitelli fanno risalire i gialloblù fino al -7 (42-35), ma un canestro da lontano manda tutti negli spogliatoi su di un tranquillo +10 per i biancoblù.

     Il terzo quarto è all'insegna dell'equilibrio: Ruvo gestisce il vantaggio acquisito e gli ospiti non danno prova di poter recuperare il divario: ancora +8 al 25' che diventa +15 con due triple di Ferraretti e Delli Carri (62-47), ma un parziale mesagnese di 2-9 fa sì che ad inizio dell'ultimo periodo il punteggio sia 64-55. La partita, ormai, è segnata e si avvia stancamente verso la conclusione: a 3'30 dal termine la Sidam è ancora avanti di 14 (83-69) ma poi si rilassa, permettendo agli ospiti di recuperare: Mesagne si porta fino al -6 (86-80) e, sull'88-80 a -1', fallisce la tripla del -5 con De Maria.

     Finisce 90-80, con il pubblico ruvese (800 persone: niente male) ad applaudire i biancoblù che, fra le mura amiche, sono tornati a convincere ed ad esprimere un bel gioco. È ora di far vedere la stessa determinazione anche in trasferta.

(GIUSEPPE MINAFRA - Dal sito ufficiale del FIORE DI PUGLIA RUVO)

CORATO - OSTUNI 74-57   (19-15, 38-38, 56-47)

 Arbitri: Ippolito e Melchionda (Avellino)

 Note:

MARTINA FRANCA - DIBEN BISCEGLIE 84-80   (22-22, 46-38, 60-53)

 Arbitri: Alfonzo (Foggia) e Pesante (San Severo)

 Note:

AMALFI - CASAGIOVE 43-103

 Arbitri: Amendola e Musmarra (Napoli)

 Note:

NOLA - CASTELLAMMARE DI STABIA 95-80

 Arbitri: Grossi Sgaravelli e Mandirà (Roma)

 Note: