RISULTATI

PGS FALCHETTI CASERTA

A.S. NOLA BASKET

EDILPREF MESAGNE

DIBEN BISCEGLIE

VIRTUS PALL. ANGI TERMOLI

C.S. AMALFITANO AMALFI

NEW BASKET CEGLIE

ASSI BASKET OSTUNI

AMICIZIA SPORT C.STABIA

A.S.BASKET CORATO

BASKET CASAGIOVE

FIORE DI PUGLIA RUVO

DRIBBLING SPORT NARDO'

A.S.BASKET MARTINA F.

ANGI TERMOLI - AMALFI 83-97   (19-21, 35-41, 47-54)

 Arbitri: Pecorella (Trani) e Di Tommaso (Corato)

 Note: Cinque falli: Pitardi, Maj, Teofilo, Guardascione, M. Lombardi, Aliberti, Scognamiglio. Falli tecnici a Maj e M. Lombardi.

     Ci si era illusi, probabilmente, che l'Angi avesse iniziato a macinare gioco e punti dopo la buona prestazione offerta domenica scorsa, ed invece siamo punto e a capo, chiamati a raccontare di una prova disdicevole e confusa dei ragazzi di coach Rubino.
     Le partite, a nostro parere, si vincono prima con la dovuta tranquillità e dopo con gli schemi. Queste variabili, e soprattutto la prima, sono completamente venute meno ai termolesi, eccessivamente nervosi e poco lucidi nel finalizzare al meglio le azioni offensive. L'Amalfi è tecnicamente vulnerabile, ma la determinazione messa in campo dai salernitani ha premiato proprio questi ultimi. 
     Si incomincia con Milici che parte dalla panchina. Si parte subito con un passaggio fuori campo di capitan Pitardi che fa guadagnare il possesso agli ospiti, che passano subito in vantaggio. 
     Nessuna delle due squadre però riesce ad avere l'input giusto per fare un mini break, ed il tirato primo quarto si chiude a favore dei campani. Nel secondo inizia il black out dei termolesi, con il solo Maj in grado di essere preciso al tiro e con il resto della squadra che sbaglia anche troppi tiri dalla lunetta, ivi compreso Teofilo, incappato in una serata no. Carmelo Milici con una tripla raddrizza un po' le cose, ma l'Angi è sotto di sei. Con questo residuo vantaggio gli ospiti soffrono un poco ma restano sempre avanti. Tra le fila dei termolesi non c'è lucidità e gli ospiti tagliano le gambe a Maj e compagni con delle triple che permettono loro di andare a +13. 
     Affiora anche il nervosismo ed a pagare sono Vittorio Maj e Marco Lombardi. L'Angi non riesce a venire fuori da questa brutta situazione, ed il -14 finale archivia davvero una bruttissima domenica e complica non poco la classifica.

(Da NUOVO MOLISE del 21/11/2000)

CASERTA - NOLA 75-58   (15-16, 28-30, 48-45)

 Arbitri: Martolini e Gadda (Roma)

 Note: 

     Vittoria sofferta dell'M.I. Medical, che solo al termine di un match particolarmente combattuto ha la meglio sul coriaceo Nola.

     Il team di Alfredo Foglia parte bene e, dopo un interlocutorio primo quarto, allunga al 15' (16-22). La difesa a zona chiamata da coach Ascione e l'ingresso di Tizzani, che sigla sette punti consecutivi, consentono ai biancorossi di impattare subito la gara (24-24).

     I Falchetti, spinti da un Cozzolino in serata di grazia e autore di 23 punti, tentano l'allungo per ben due volte sul 34-30 al 21° e sul 48-42 sette minuti più tardi. Caprio e compagni però non demordono e riportano in equilibrio le sorti del match. A decidere la gara sono poi due tiri dalla lunga distanza di Ciampaglia che, a quattro minuti dalla fine, portano sul 54-49 i biancorossi che da lì in poi dilagano.

     Quinto successo su sette gare per l'M.I. Medical del patron Rosario Miniero, ancora saldamente in testa alla classifica del girone G di serie C1.

(SANTE ROPERTO)

CASAGIOVE - RUVO DI PUGLIA 92-79

 Arbitri: Rotoloni (Campli) e Di Francesco (Teramo)

 Note: 

     Era il big-match della giornata, dal momento che poneva di fronte due tra le più accreditate aspiranti alla promozione. Ebbene, dopo un primo quarto giocato da entrambe le contendenti al "corri e tira" (25-21 per i padroni di casa), Luongo e compagni hanno invertito la rotta nel secondo periodo con un gioco più ragionato, ma soprattutto con una migliore organizzazione difensiva. Ed è stato proprio nella sua area che il quintetto di Masoni si è aggiudicato il confronto, grazie soprattutto a Iaselli e Liguori che, alternatisi in marcatura sul temuto Delli Carri, lo hanno praticamente estraniato dal gioco. È nato così il break decisivo (solo otto punti per i pugliesi nel secondo quarto concluso sul 43-29), perfezionato poi nel terzo e quarto periodo, raggiungendo il massimo vantaggio a poco più di 4' dal termine sul punteggio di 83-63 con Schisano in grande evidenza.

(Da IL MATTINO del 20/11/2000)

NARDO' - MARTINA FRANCA 77-74   (17-22, 37-40, 57-61)

 Arbitri: Zoccali e Cagliostro (Reggio Calabria)

 Note:

CEGLIE - OSTUNI 78-76   (22-16, 47-39, 63-61)

 Arbitri: Calò e Benegiani (Brindisi)

 Note:

CASTELLAMMARE DI STABIA - CORATO 76-73

 Arbitri: De Filippo (Cassino) e De Meo (Formia)

 Note: 

MESAGNE - DIBEN BISCEGLIE 88-80   (27-22, 40-43, 63-67)

 Arbitri: Purgatorio (Catanzaro) e Giovinazzo (Lamezia Terme)

 Note: