RISULTATI

A.S.BASKET CORATO

PGS FALCHETTI CASERTA

A.S.BASKET MARTINA F.

EDILPREF MESAGNE

NEW BASKET CEGLIE

BASKET CASAGIOVE

A.S. NOLA BASKET

ASSI BASKET OSTUNI

DRIBBLING SPORT NARDO'

AMICIZIA SPORT C.STABIA

C.S. AMALFITANO AMALFI

DIBEN BISCEGLIE

FIORE DI PUGLIA RUVO

VIRTUS PALL. ANGI TERMOLI

RUVO DI PUGLIA - ANGI TERMOLI 103-47   (18-12, 19-23, 63-39)

 Arbitri: Santangelo e Sorrenti (Potenza)

 Note: Cinque falli: Pitardi, Maj. Tiri liberi: Ruvo 21/36 (58%), Angi 3/9 (33%). Tiri da 2: Ruvo 29/46 (63%), Angi 19/48 (40%). Tiri da 3: Ruvo 8/21 (38%), Angi 2/15 (13%).

     Inguardabile ed inspiegabile la prova fornita sabato dall'Angi Termoli sul difficile parquet di Ruvo. Che la trasferta non fosse delle più tranquille era già risaputo e, complice il solo ma importante fofait di Carmelo Milici, i molisani sono usciti dal campo barese con le ossa rotte. Gli avversari paradossalmente hanno fatto fatica a trovare il bandolo del gioco nei pirmi 20', ma successivamente, come accade quasi sempre nelle gare casalinghe, hanno dilagato, sciorinando un ottimo gioco di squadra.
     Coach Rubino ha recuperato in extremis dai problemi lavorativi Michele Guardascione, dal quale ci si attendeva qualcosa dopo la buona prova contro la capolista Ceglie. Primo quarto con l'Angi che ha messo il freno al Ruvo e ha chiuso a -6, mentre nei secondi 10' i locali hanno aumentato la pressione sotto il canestro molisano ed il duo Delli Carri-Rizzo ha colpito con puntualità.
     Il Ruvo ha perso per infortunio Lerro, mentre dopo 18' Vittorio Maj è già gravato di quattro falli. Nel terzo quarto, purtroppo, non è arrivata la reazione d'orgoglio dei molisani, ma sono emerse tutte le caratteristiche dei baresi che, approfittando soprattutto delle infelici percentuali al tiro dell'Angi, hanno piazzato il break che ha tagliato le gambe ai molisani.
     Da quel punto in poi non c'è stata più partita e per coach Rubino è arrivata una doccia davvero fredda. Nel terzo quarto Franceasco Teofilo ha accusato un dolore al polpaccio, dovuto al riacutizzarsi del colpo ricevuto in amichevole contro il Lucera. Il giovane di Conversano non poteva porre rimedio al risultato, ma per l'attacco termolese è stata una grave perdita.
     Senz'altro quello che più scotta è la nuova sconfitta quando ci era parso che l'Angi avesse ritrovato finalmente gioco e concentrazione. Solo coach Rubino può guarire i suoi ragazzi, augurandosi che giungano tempi migliori.

(Da NUOVO MOLISE del 12/12/2000)

NARDO' - CASTELLAMMARE DI STABIA 75-52   (20-18, 39-29, 52-41)

 Arbitri: Pecorella (Trani) e Saggese (Bari)

 Note: Spettatori 200.

     Partita combattuta per 10', poi si spegne la luce in casa stabiese ed il Nardò ne approfitta nel secondo quarto per piazzare il break decisivo.

     Il terzo quarto è controllato senza problemi dal Nardò, che sembra non voler affondare più di tanto una Thomson completamente fuori match ed infatti gli ultimi dieci minuti sono un monologo.

     Stupisce il distacco perché la Dribbling ha condotto una gara normale: è soprattutto dei campani la colpa della disfatta. La peggiore partita dell'anno senza mettere in campo né grinta né voglia di vincere, caratteristiche che in genere distinguono Gallo e compagni.

     Migliore in campo Renzo D'Andrea, che con le sue penetrazioni ed i contropiedi ha messo in ginocchio la distratta difesa stabiese.

(MARIO DI CAPUA)

CEGLIE - CASAGIOVE 65-56   (22-15, 31-36, 53-46)

 Arbitri:

 Note:

CORATO - CASERTA 72-64

 Arbitri:

 Note:

NOLA - OSTUNI 96-87   (19-19, 53-40, 70-54)

 Arbitri: Di Giambattista (Pescara) e Matarante (Francavilla)

 Note:

AMALFI - DIBEN BISCEGLIE 65-91   (16-21, 24-49, 38-62)

 Arbitri: Scola e Caputo (Napoli)

 Note: 

MARTINA FRANCA - MESAGNE 77-76   (12-14, 39-39, 58-57)

 Arbitri: Desposati (Bari) e Margiotta (Lecce)

 Note: